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Alla scoperta della "Terra dei laghi"

Pubblicato da flag-it Enzo Massaro — 4 anni fa

0 Tags: flag-fi Esperienze Erasmus Vipacco, Vipacco, Finlandia


Ci troviamo a Kuopio, l'ottava città più grande della Finlandia situata nella regione "Northern Savonia"... e che mi ha ospitato per 10 mesi grazie al programma di scambio Erasmus.

Borsa Erasmus.

La mia Univeristà (Federico II di Napoli) prevedeva 280 Euro al mese, ho trascorso 9 mesi a Kuopio quindi ho percepito una borsa di 2520 Euro. Nonostante ciò, altri ragazzi conosciuti sul posto hanno percepito una borsa più consistente.

La scelta e le aspettative.

Dopo aver visto le possibili mete Erasmus, ho subito deciso che avrei vissuto questa esperienza in Finlandia, a Kuopio, una città di cui non conoscevo minimamente l'esistenza. L'unica cosa certa che sapevo prima di partire era che fosse un posto freddo. Ma oltre ai contro, ci sono sempre dei pro: ho passato molte giornate su internet ad informarmi riguardo questa città, riguardo la Finladia in generale, ed ho trovato cose stupende come i paesaggi, la natura... e la famosissima e tanto ricercata Aurora Boreale. Tutto sommato ero disposto a soffrire un pò il freddo per vivere tutti questi pro.

(https://www.kuopio.fi/liikunta-ja-ulkoilukartat)

Dopodichè la scelta è stata facile, biglietto preso e si vola verso la "Terra dei laghi".

Il viaggio.

Il viaggio Roma-Helsinki non è stato molto economico, il prezzo varia dai 120 ai 220 Euro in base al periodo. Il viaggio Roma-Kuopio è molto più costoso, il prezzo varia dai 300 ai 400 Euro. Una volta arrivati nella capitale Finlandese bisogna prendere il bus o il treno per raggiungere Kuopio: il terminal dei bus si trova in città, non proprio vicino all'aeroporto, impiega 5 ore per ragiungere Kuopio e il prezzo varia dai 20 ai 30 Euro; la stazione dei treni è collegata molto bene con l'aeroporto, basta prendere la Metropolitana, dopo 7 minuti si raggiunge direttamente la piattaforma dalla quale partirà il treno e dopo 4 ore e mezzo si raggiungerà Kuopio. Il prezzo è di 25 Euro per gli studenti registrati alle Università Finlandesi e di 45 Euro per i non studenti.

Io personalmente preferisco il treno: spazioso, comodo, mai affollato, Wi-Fi, prese per la corrente, bagni puliti.

I trasporti.

Kuopio non ha un sistema metropolitano poichè non è una città molto grande, ma è molto fornita di taxi e bus. Per quanto riguarda i bus, dalle 6 del mattino alle 23 il prezzo di una singola corsa è di 3, 30 Euro, mentre dalle 23 alle 2 del mattino è di 5 Euro. Abbastanza costoso per questo è meglio munirsi di abbonamento mensile al prezzo di 40 Euro circa con corse illimitate. Oppure è possibile comprare una carta ricaricabile il cui prezzo di attivazione è di 6 Euro e ricaricandola è possibile pagare una corsa diurna 1, 70 Euro invece di 3, 30 e quella notturna 2, 60 Euro invece di 5. Per quanto riguarda i taxi il prezzo notturno per circa 4 km è di 18 Euro (4, 5 Euro a persona se si viaggia in 4); è anche possibile chiamare un taxi per via telefonica.

Ma il migior sistema di trasporto è la bicicletta: la maggior parte dei finladesi usa infatti la bicicletta anche nei mesi più freddi. Comprarne una non è difficile, ci sono molti forum e gruppi facebook dove è possibile visualizzare le offerte disponibili e il prezzo varia dai 25 Euro agli 80 Euro. Dopodichè è altrettanto facile rivenderla. Inoltre la Finlandia è abbastanza pianeggiante, di conseguenza non è un problema utilizzare la bicicletta quotidianamente.

Lingua.

La lingua ufficiale è il finlandese, di origine uralica, ma anche lo svedese è molto presente nella loro cultura. Nonostante ciò è molto facile comunicare con i finlandesi anche senza conoscere la loro lingua, dato che parlano molto bene in inglese e soprattutto ne è abile il 95% circa della popolazione, compresi tassisti, conducenti di bus, quindi non solo in ambito universitario. Sono infatti tra le prime 3 posizioni in Europa per la conoscenza dell'inglese, dovuto anche al fatto che in Finlandia i film non vengono tradotti, m ma vengono trasmessi in lingua originale con l'aggiunta di sottotitoli in finlandese e svedese e a volte in inglese.

Università.

A Kuopio sono presenti due Università: una è l'Università Savonia, l'altra è la University of Eastern Finland (indicata con l'acronimo UEF). Io ho studiato e svolto la mia attività di tesi nella seconda università, che tra l'altro è anche la più grande e facoltosa tra le due. La University of Eastern Finland è divisa in più blocchi didattici e uno "ricreativo", tra questi abbiamo innanzitutto il blocco in cui sono presenti gli enti burocratici: parliamo del blocco nominato Cantia. é un blocco costituito da tre piani in cui sono presenti aule, elaboratori e caffetteria al primo piano, mensa, aula computer, segreteria, ufficio internazionale al secondo piano e altre aule, e uffici dei professori all'ultimo piano. All'esterno di Cantia inoltre (visto l'uso sfrenato delle biciclette), è presente una struttura contenente attrezzi utili per la manutenzione delle biciclette. Alle spalle di Cantia, ma nella stessa struttura, troviamo Mediteknia, un altro blocco in cui sono presenti esclusivamente aule e laboratori di ricerca. L'Università si svolge lungo la costa Sud di un lago molto grande (il quale arriva addirittura al porto di Kuopio, a diversi kilometri di distanza) e per andare da un estremo all' altro è molto facile vista la presenza di un viale pedonale circondato di alberi. Circa a metà di questo viale è presente una struttura ricreativa chiamata Studentia: questa contiene un'aula dove è possibile studiare, e un ufficio dell'organizzazione Erasmus "KISA". Nell'aula, l'organizzazione KISA organizza ogni settimana attività come giochi, film, concorsi, feste. Studentia è anche provvista di una grande palestra all'interno della quale ci sono anche un campo da calcetto e uno da basket. Inoltre qui si organizzano anche corsi di zumba e altri tipi di attività per esercizi aerobici. Ma non finisce qui, infatti all'interno di Studentia è presente anche una sauna; in inverno, grazie alla sauna, è molto sfruttato anche il lago dell'università (distante solo pochi metri) vista la tradizione dei finlandesi di alternare sauna e tuffo nell'acqua fredda per favorire la circolazione. All'esterno di Studentia è presente anche un zona riservata ai fumatori, dato che il campus è "smoke free". Proseguendo il nostro cammino lungo il viale alberato, giungiamo finalmente all'altra estremità del campus dove troviamo il blocco nominato Snellmania. Al piano terra di questo blocco troviamo innanzitutto la biblioteca: è provvista di divani, tavolini e computer e rende molto confortevole lo studio, anche perchè al suo interno regna un silenzio assoluto (nonostante spesso risulti molto affollata). All'ingresso della biblioteca è presente un banco in cui è possibile ottenere gratuitamente la scheda della biblioteca, la quale consente di prendere in prestito libri un determinato periodo di tempo e di effettuare stampe autonomamente (la scheda contiene circa 400 stampe gratuite, dopodichè è possibile ricaricarla). Oltre alla biblioteca, il piano terra comprende un'aula molto grande utilizzata generalmente per gli esami, uffici come segreteria, ufficio chiavi (dove è possibile ritirare e consegnare le chiavi dei vari laboratori di ricerca) e la mensa: le mense in questa Università sono self service, quindi è possibile gestire autonomamente le porzioni e alla fine si raggiunge la cassa. A Studentia è possibile ottenere una carta che consente di avere accesso a sconti per il pranzo: senza questa scheda un pranzo completa costa circa 5/6 euro, ma con la scheda costa solo 2, 20 euro. Per questo prezzo è possibile prendere: due bicchieri (ed è possibile scegliere tra acqua, due succhi che sinceramente non ho molto gradito, e latte; in genere i finlandesi ne riempivano uno con l'acqua e uno con il latte), pane illimitato (venivano anche forniti burro e margarina per cospargere il pane ed erano presenti diversi tipi di pane, integrale, ai cereali, segale), verdure (si può mangiare insalata, carote, pomodori, mais, barbabietola, tutto senza badare a limiti di quantità) ed infine si può scegliere tra un primo (pasta) ed un secondo. Personalmente, forse anche perchè sono italiano, la pasta l'ho mangiata solo due volte in un anno e la sconsiglio nonostante la cucina prepari diversi tipi di sughi; quello che nvece consiglio vivamente è il secondo, accompagnato sempre la patate bollite o purè di patate. La mensa è anche fornita di caffè, tè e dolci di vario tipo. Salendo le scale si accede al primo piano, dove prevalgono le aule ed è anche presente un chisco dove poter bere un caffè e fare uno spuntino. Una caratteristica di questa Università sta nel fatto che negli "spazi vuoti" lungo i corridoi sono sempre presenti divani e tavolini dove poter riposarsi, fare due chiacchiere o perchè no, studiare. A questo piano troviamo aule studio per ogni dipartimento (per quanto riguarda il mio, biomedicina, l'aula era provvista di divani, televisori e computer, ed era un posto perfetto anche solo per rilassarsi tra una lezione ed un'altra). Inoltre il primo piano è anche provvisto di una seconda palestra. Salendo al secondo piano ci troviamo nella zona riservata agli "interni" dell'università, mi riferisco a professori, dottorandi e studenti in tesi. é infatti il piano dominato da laboratori di ricerca e studi dei vari professori. Sono presenti anche i diversi dipartimenti. Infine Snellmania prevede anche un terzo piano dove sono presenti altri studi di professri e laboratori. Alle spalle di Snellamania è presente un ultimo blocco univeristario: Melania è il blocco meno affollato, addirittura alcuni studenti non lo conoscono, ed è provvisto di aule computerizzate per la discussione di seminari. Nella parte esterna dell'università è presente un'altra zona riservata ai fumatori. Le aree riservate all'università però non finiscono qui, infatti dall'altra parte della strada è presente una struttura chiamata Tetoteknia: prima di tutto vorrei precisare che l'altra parte della strada è collegata sempre dal lunghissimo viale pedonale che corre lungo l'università e il lago, quindi non bisogna attraversare una strada piena di macchine per raggiungere Tetoteknia. In questa struttura ci sono stato diverse volte per assistere a seminari, ma oltre alle aule messe a disposizione per questo scopo non so molto su questa struttura, tranne che è divisa in tre blocchi. Tornando sul lato della UEF, e proseguendo il cammino troviamo l'immensa Technopolis: questo è un complesso costituito da 4 palazzi molto alti dove sono presenti uffici di compagnie molto importanti in Finlandia, ma contengono anche aule molto tecnologiche che venivano messe a disposizione soprattutto per gli studenti di economia. Due di questi palazzi presentano delle mense al piano terra, anche se qui i prezzi sono più alti rispetto alle mense universitarie. Infine, l'ultima struttura di questo grande complesso è Bioteknia, un palazzo riservato agli scienziati: è infatti in questa struttura che ho lavorato alla mia attività di tesi. E' costituita da 4 piani all'interno dei quali sono presenti laboratori, studi di professori e dottorandi, e una mensa (costosa circa quanto quelle di Technopolis). Inrealtà gli studi sono molto ampi infati anche io e altri studenti in tesi avevamo un nostro posto nei diversi studi riservati ai dottorandi e ogni postazione era provvista di computer personale. Ogni piano era inoltre provvisto di una vera e propria cucina/salotto, provvista di forno a microonde, macchinette per il caffè, fornelli, frigoriferi e tavoli dove poter consumare il pranzo e bere un caffè durante la pausa. I fi nlandesi sono un popolo che lascia molta libertà in ambito lavorativo infatti Bioteknia è aperta 24 ore su 24; è accessibile liberamente dalle 6 alle 16 (per liberamente intendo senza l'utilizzo di una chiave), e dopo le 16 è possibile accedervi se si è in possesso di una chiave (è capitato un paio di volte che sono entrato alle 23 e sono uscito all'1 a. m. ).

La vita a Kuopio.

Clima.

Sono arrivato a Kuopio alla fine del mese di Agosto e le temperature erano ancora abbastanza "estive": in una giornata soleggiata era possibile passeggiare con una semplice t-shirt. Da una temperatura di circa 15 gradi in Agosto si è passati ad una temperatura di circa 8/10 gradi a Settembre, poi 4/5 gradi ad Ottobre. Giunto Novembre la situazione inizia a diventare più diffcile: arriva la neve, le temperature scendono al di sotto dello 0 (spesso anche -10/-15 gradi ), le ore di luce diminuiscono, i laghi iniziano a ghiacciare. A Dicembre e Gennaio le ore di luce sono davvero poche considerando che l'alba è intorno alle 11/12 e il tramonto tra le 14/15, è durante le ore di luce è molto probabile che non ci sia sole a causa delle nuvole (le giornate soleggiate sono rare in questo periodo), le temperature spesso vanno dai -20 ai -30 gradi, la neve e i laghi ghiacciati dominano ancora il paesaggio. A Febbraio e Marzo le condizioni generali iniziano a migliorare, ma seguono sempre la scia dei mesi precedenti. I primi giorni in cui le temperature tornano ad essere positive è ad Aprile, anche se sono comunque basse e tutto è ancora innevato. A Maggio la neve finalmente lascia spazio al verde delle foreste, le temperature aumentano con siderevolmente ( si sono raggiunti anche i 22 gradi), i laghi iniziano sciogliersi, le ore di luce aumentano: le uniche ore di "vera notte" sono intorno a 1/2 a. m. per il resto è molto facile vedere uno scorcio di sole intorno a mezzanotte o alle 3; le giornate di sole sono molto più numerose di quelle piovose e diventa piacevole passeggiare per la città o immersi nella natura.

(FOTO- lago University of Eastern Finland, UEF)

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La natura.

La Finlandia è letteralmente situata in mezzo alla natura: le abitazioni in periferia sono a contatto diretto con le foreste, infatti durante le notti estive è possibile incontrare una grande quantità di lepri. Altri animali molto diffusi e facili da vedere sono gli scoiattoli, i corvi, i ricci. Per quanto riguarda le foreste sono molto estese e ben attrezzate con barbeque, indicazioni "stradali", tabelle informative riguardo la flora e la fauna, aree per giocare con il frisbee. Le foreste sono costituite da abeti, pini, betulle, aceri: sono piante molto alte che forniscono una piacevole copertura sia per il freddo che per il caldo. La zona in cui si trova Kuopio è ricca di laghi ed è per questo che è conosciuta anche come la "lakeland". Sono molti i finlandesi che posseggono un cottage sul lago provvisto di barca per la pesca, casetta per il barbecue, spazio aperto in mezzo al verde. In inverno i laghi ghiacciano ed è possibile praticare la pesca effettuando un foro nel ghiaccio o anche semplicemente camminarci sopra. (FOTO- lago con barbeque, lago del porto dal kajak, vista dal mio appartamento)

Cucina tipica.

La cucina Finlandese è basata principalemte su salmone, aringhe, patate, barbabietole, cannella e sono grandi amanti di caffè. Il piatto tipico di Kuopio è il Kalakukko, pane ripieno di bacon, maiale e pesce. Altre pietanze molto diffuse e sfiziose sono rye bread crisps, cinnamon buns, pancakes, gingerbread biscuit, salsicce. I finlandesi sono anche amanti di liquirizia, mirtilli, burro, sono soliti bere un bicchiere di latte a pranzo (anche per la carenza di Vitamina D dovuta alla poca esposizione solare). Di solito il pranzo è tra le 11 e le 12, mentre la cena può anche iniziare alle 17, ma in genere è compresa tra le 18 e le 19.

Economia.

Economicamente è più costosa paragonata ai paesi dell'Europa del Sud, ma è meno cara rispetto agli altri Paesi nordici: affittare una stanza singola costa dai 290 ai 350 Euro al mese, le case sono da 3/4 persone. Nei supermercati il pesce costa molto poco (es. 200 g di salmone costano 3 Euro), il pesce più diffuso è il salmone, ma anche merluzzo, aringhe. Un pò più costose sono le verdure, soprattutto l'insalata; tutto sommato stando attenti ai prezzi si può fare la spesa per 20 Euro a settimana. Le cose più costose sono i super alcolici. Inoltre, mentre è possibile comprare birre al supermercato, questo non è possibile per vino e super alcolici: questi infatti si possono trovare in uno store a parte chiamato "ALKO".

Vita notturna.

A Kuopio ci sono diversi locali attivi tutto l'anno e altri solo in estate essendo situati lungo il porto. L'ingresso è a volte gratuito e a volte a pagamento, ma non supera mai gli 8 Euro. Per quanto riguarda le consumazioni, le birre costano circa 3, 20 Euro una 40 cl mentre i cocktail circa 5 Euro. Il giovedì all' "Ale Pupi" si festeggia il giovedì universitario dove le birre costano solo 2 Euro ed è possibile incontrare centinaia di persone; diversamente dagli altri locali è un pub non una discoteca, fornita anche di biliardo, freccette...insomma è un posto molto carino dove trascorrere la serata. Per quanto riguarda gli Erasmus, le serate iniziano con "house pre-party": basta mettere un appartamento a disposizione (o anche un palazzo) e tutti seguiranno la musica. Si inizia dopo cena, ognuno porta delle bevande, si beve in compagnia anche attraverso giochi come il beer-pong. Dopodichè la serata prosegue nelle discoteche della città.

Attività.

L'attività preferita dei finlandesi è sicuramente la sauna: è facile trovare saune all'interno dei palazzi messe a disposizione per gli inquilini. Addirittura in Lapponia sono presenti saune per ogni abitazione. Una caratteristica particolare sta nel fatto che le saune pubbliche sono situate vicino ai laghi in modo tale da alternare sauna e un tuffo rinfrescante. Questa abitudine non si blocca in inverno, anzi si rompe in ghiaccio vicino alla costa ed è così possibile fare un bagno in un lago ghiacciato per poi recarsi nuovamente in sauna e il ciclo ricomincia. Una delle attività preferite dai finlandesi è il barbecue: nei punti in cui il lago incontra la foresta è facile trovare strutture attrezzate, fornite di griglia e casette contenenti legna da bruciare. Quindi basta passare per il supermercato, comprare salsicce, verdure, pannocchie, birre ed è possibile godersi una bella giornata immersi nella natura. Nei mesi estivi e possibile praticare la canoa nei laghi maggiori, effettuare escursioni nelle foreste. Durante i mesi invernali, è possibile proseguire con le escursioni sui laghi ghiacciati, praticare la pesca creando un buco nel ghiaccio, è anche molto diffusa la pratica dello slittino. Lo sport maggiormente seguito in Finlandia è l'Ice Hockey, ed è possibile seguirne gli spettacolari e avvincenti match anche se non se ne conoscono bene le regole. E' anche presente una torre molto alta chiamata "Pujo tower" dalla quale è possibile ammirare tutta la città e la periferia; il prezzo per accedervi è di 4€ quando la giornata è soleggiata, ma é gratis se le condizioni meteorologiche non sono delle migliori. Inoltre all'ultimo piano è situato un ristorante, dai prezzi però più elevati.

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Aurora Boreale.

Kuopio si trova abbastanza a Nord da rendere possibile la visione della famosa, spettacolare e tanto ricercata Aurora Boreale. Certo più a Nord si va, più è alta la probabilità di trovarla, ma a questa altezza è già possibile. Sono state create delle app che prevedono con quale probablità possa presentarsi l'aurora nei giorni successivi, una sorta di "previsione meteo". Una volta che la probabilità è alta, basta recarsi in un punto alto delle foreste e aspettare che l'aurora si manifesti anche se ciò non è facile: infatti se si è sfortunati bisogna aspettare anche alcune ore prima di vederla e soprattutto l'attesa avviene immersi nel freddo. I periodi in cui è più probabile vedere l'aurora è nel passaggio dall'estate all'autunno (Settembre/Ottobre), ma soprattutto nel passaggio dall'inverno alla primavera (Marzo soprattutto). A Kuopio è stata costruita una torre di legno di circa 10 metri (Neulamaki tower) dalla quale è possibile ammirare in primis un bel panorama durante il giorno, ma di notte viene utilizzata per vedere l'Aurora Boreale.

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(http://www.focus.it/ambiente/natura/laurora-boreale-ha-un-suono)

Abbigliamento.

Vorrei precisare che questo paragrafo é indirizzato a persone abituate a climi caldi o temperati. Viste le condizioni climatiche medie, il giubbino è utilizzato per gran parte dell'anno. Per spiegarmi meglio vi parlerò dell'abbigliamento da me utilizzato: da agosto a settembre, vista la presenza del sole, durante il giorno ho utilizzato pantaloni lunghi e maglie a maniche corte, mentre durante la sera è consigliabile portare una felpa o giubbino primaverile; con l'arrivo di ottobre ho inizato ad utilizzare un giubbino più pesante e lungo fino a metà coscia, mentre per quanto riguarda le scarpe ho utilizzato degli anfibi così da non avere problemi nel passeggiare su neve e ghiaccio. Sciarpa, cappello, e calzini caldi sono essenziali fino a Febbraio/Marzo, così come le calzameglie; personalmente non ho mai utilizzato maglie termiche, anche perché in casa e nei locali le temperature sono comunque alte. Dalla fine di Aprile è possibile riprendere gli indumenti utilizzati a fine Settembre, stando comunque attenti ai veloci cambiamenti climatici ed escursione termica tra notte e giorno.

Curiosità sui finlandesi.

Ogni cultura ha le proprie abitudini e tradizioni, si sa, ma venendo dall'altra parte dell'Europa (circa 3000 km di distanza) ho trovato curiose alcune di queste abitudini finlandesi. Una delle loro abitudini più curiose è il togliere le scarpe una volta entrati in casa: l'ingresso dele case finlandesi è infatti sempre pieno di scarpe. Dopodichè camminano generalmente in calzini, ma alcuni utilizzano anche le pantofole. Comunque il pavimento è morbido, non come i pavimenti a cui siamo abituati nella maggior parte del mondo, quindi è anche un piacere camminare a piedi nudi. Vista questa abitudine, dopo un pò di tempo anche noi Erasmus ci siamo adattati (tranne durante gli house party logicamente). Un'altra abitudine dei finlandesi, sicuramente non molto salutare, è il bere: sono molti gli adulti che sono soliti bere molte birre la sera anche in settimana. Ma per fortuna anche quando superano il limite non sono fastidiosi, certo hanno una gran voglia di parlare con gli stranieri perchè incuriositi, ma non c'è bisogno di chiamare la sicurezza. Una tradizione finlandese come sappiano è la sauna, ma i finlandesi sono soliti entrare in sauna nudi: in genere prima di entrare in una sauna a pagamento viene affidato un telo che verrà usato in sauna per sedersi sopra o come "indumento di copertura" durante i viaggi tra sauna e spogliatoio o tra sauna e lago ghiacciato. Per quando riguarda gli Erasmus, alcuni si sono adeguati alla tradizione senza problemi, altri invece hanno continuato ad utilizzare il costume da bagno. La tradizione è però resa più facile da seguire grazie al fatto che (per le sauna nei palazzi, non quelle grandi) è divisa tra maschi e femmine; mi spiego meglio: il lunedì e il mercoledì era riservata ai maschi, mentre il martedì e il giovedì era riservata alle femmine, così da rendere la tradizione più facile da seguire. Un'altra curiosità sempre riguardante il tema della sauna sono le gare di sauna: la gara consiste semplicemente nel restare per il maggior tempo possibile nella sauna senza mai uscire. Adesso non so sinceramente quanto sia il record mondiale, ma tra noi ragazzi Erasmus, sapendo di questa competizione, ne abbiamo approfittato e ne abbiamo organizzata una tra di noi; la gara è stata vinta da un ragazzo tedesco con un tempo di circa 2 ore, consecutive logicamente. La Finlandia non è un Paese "baciato dal sole", per questo quando capita una giornata soleggiata i finlandesi (così come anche per tutti gli altri Paesi del nord Europa) ne approfittano per godersi un pò di sano calore solare. In estate specialmente, organizzano delle giornata all'insegna di giochi "particolari": tra questi ci sono alcuni classici come la corsa normale, la corsa nel sacco; le cose più strane però sono "sport" come: il lancio del cellulare (si prendono semplicemente i cellularri vecchi, inutilizzati, e vengono lanciati il più lontano possibile), partita di calcio nel fango (semplicemente una partita di calcio ma giocata nel fango, e segnare un goal è davvero difficile), la corsa con la moglie (i mariti prendono le moglie "a spalla" e corrono). Tutto questo viene fatto semplicemente per divertimento, ma nonostante ciò c'è anche un pizzico di sana competizione. Molti di questi giochi inoltre sono famosi a livelli internazionale, tanto che è molto facile trovare persone provenienti da tutto il mondo durante le giornate dedicate ai giochi. Un'altra curiosità riguarda le leggi stradali. Mi spiego meglio: io e un altro mio compagno di esperienza eravamo in macchina con due ragazzi finlandesi; arrivati ad un semaforo (rosso) stavamo per scendere dalla macchina poichè eravamo arrivati a destinazione, ma appena abbiamo aperto gli sportelli per scendere (in mezzo alla strada) i ragazzi ci hanno tempestivamente bloccati, spiegandoci che non si può scendere così dalla macchina, anche se non ricordo se facesse parte del codice della strada o se fosse semplicemente una "buona maniera". Probabilmente funziona così anche in altri Stati, ma sinceramente per noi italiani è strano e per questo lo inserisco nel paragrafo delle "curiosità sui finlandesi". I finlandesi sono grandi amanti di caffè e da questo punto di vista mi sono sentito a casa...dopo tutto sono italiano! L'unico problema è che i finlandesi sono soliti bere il caffè americano quindi quello lungo, più diluito. Sinceramente trovo che il caffè espresso sia completamente un'altra storia, ma dopo un pò ci si può fare l'abitudine a quello americano e devo anche dire che è comodo sorseggiare del caffè mentre si studia o si cerca qualcosa al pc. Tutto sommato questo caffè non è poi così male, ma è meglio aggiungerci un goccio di latte (io il caffè lo bevo senza zucchero, quindi almeno uso lo zucchero contenuto nel latte). Comunque, tornando ai finlandesi, sono abituati a bere caffè tanto quanto noi italiani, e se si sta preparando una macchinetta di caffè ( espresso ) in presenza di un filandese...beh bisogna sicuramente prendere un' altra tazzina da caffè. Una cosa che non mi sarei aspettato dai finlandesi è il tipo di colazione a cui sono abituati: la colazione tipica finlandese è quella che si usa in America, quindi comprende bacon, uova, pancakes, insomma tutta roba salata. Non so cosa mi aspettassi, ma di certo non questo. Comunque devo essere sincero, una volta provata questa colazione direi che latte e cereali perde di sapore; anche se comunque è una colazione consistente, davvero consistente, e dopo averla mangiata tutta (al completo ) diventa difficile mangiare qualche altra cosa. L'ho mangiata anche io di tanto in tanto, e ho anche imparato a prepararla: preparare bacon e uova strapazzate non è difficile, ma la cosa un pò più lunga da fare sono i pancakes e direi anche la cosa più buona (bisogna comunque ricoprirli di tanto tanto sciroppo d'acero). Ho anche provato a farli neri ( con il cioccolato) ma li consiglio vivamente classici, con uova, latte, farina, burro, lievito in polvere, zucchero, un pizzico di sale. Altra curiosità: provate a mangiarli salati, sono altrettanto buoni; io a volte ho preparato in una padella tonno, cipolla, pepe e olive nere e il tutto l'ho avvolto in un pancake... il risultato è stupefacente. Comunque anche se è una colazione davvero squisiza e molto sfiziosa, bisogna stare attenti ai grassi e al colesterolo soprattutto dovuti a bacon e uova, quindi non bisogna mangiarla tutte le mattine (così come fanno anche i finlandesi). Restando sul tema "mangiare" un'altra curiosità è che sono abituati a mangiare molto presto, almeno rispetto ai paesi del sud Europa. Pranzo alle 11, cena alle 7 e colazione... questo non l'ho mai capito. Altra curiosità: in Finlandia non esistono 1 e 2 centesimi di euro, quindi anche se ti trovi al supermercato e il totale viene 12 euro e 22 centesimi, il commesso ti chiederà direttamente 12, 20 euro. Ad Ottobre in Finlandia si festeggia il cosiddetto "day of failure", ovvero il giorno del fallimento: è un giorno in cui vengono festeggiati i fallimenti, ma ha uno scopo più alto, ovvero festeggiare i fallimenti per i finlandesi significa imparare dai propri errori per non ripeterli più in futuro; è un modo per crescere sbagliando. La Finlandia è un paese che sta molti passi avanti rispetto all'Italia anche dal punto di vista dell'ecologia: le lattine di birra possono essere restitute al supermercato e in cambio ti danno dei soldi. Mi spiego meglio: ogni lattina di birra (vuota) da 33cl restituita e inserita negli appositi cassonetti vale 15 centesimi. Non tutte le birre però hanno questo "vantaggio", più precisamente quelle importate non lo hanno, ma quelle finlandesi sono tutte munite di bonus. Considerando che una lattina (di Karjala) costa 85 centesimi e considerando che 15 si recuperano, in totale viene a costare solo 70 centesimi ( poi mi chiedono perchè ho scelto la Finlandia per l'Erasmus). Comunque anche se 15 centesimi sembrano pochi, pensate che dopo alcuni mesi ho accumulato circa 150 lattine (avevo costruito un vero e proprio muro di lattine di birra su una parete della mia stanza da letto) e facendo la somma sono 22, 50 euro recuperati con cui ho fatto la spesa settimanale. Lo stesso si può fare anche con le bottiglie di plastica ( bottiglie d'acqua, di coca cola, fanta e bevande varie) e più grande è la bottiglia più sale il valore del bonus: le bottglie da mezzo litro d'acqua valgono 20 centesimi, mentre quelle grandi valgono 40 centesimi. Insomma, perchè buttarle e contribuire all'inquinamento quando potresti recuperare parte dei soldi spesi e salvare almeno in parte la natura? La lingua finlandese penso sia una delle più difficili al mondo (o almeno per noi italiani). A questo bisogna aggiungere che una parola può avere davvero tanti singnificati in base alle desinenze e suffissi utilizzati. Ricordo di una parola davvero molto lunga (forse la più lunga al mondo) che è resa così lunga anche a causa del suffisso e della desinenza, ma non ricordo nè la parola nè tanto meno il suo significato. Un' ultima cosa da dire che sinceramente non avrei mai pensato di trovare nella mia vita è stata l'acqua pura dal rubinetto. Forse perchè vengo dall'Italia, precisamente dal Sud Italia, ma qui l'acqua del rubinetto non è una delle più pure da bere, e in alcune zone è addirittura vietato berla. Ma in Finalndia è completamente diverso: non ho mai comprato una bottiglia d'acqua in 10 mesi di Erasmus, e non per risparmiare, ma semplicemente perchè l'acqua che esce dai rubinetti della Finlandia è la più pura del mondo (o almeno d'Europa).

Trovare casa a Kuopio

Trovare casa a Kuopio è molto più facile rispetto al resto delle città europee (o almeno rispetto a quelle italiane), in quanto non bisogna andare casa per casa, bussare a decine e decine di porte, per vedere se la casa è disponibile, e una volta trovata la casa bisogna vedere se soddisfa i bisogni che ognuno di noi ha. Insomma in genere non è così facile, bisogna perdere molto tempo, ma soprattutto bisogna andare sul posto e spesso, quando si va in un posto a 3000 km da casa, non è così facile andarci solo per cercare casa per poi ritornare in patria. Per quanto riguarda l'affittare un appartamento a Kuopio basta contattare l'agezia Kuopas; questa è l'unica agenzia che affitta camere in tutta la città, mentre se si decide di cercare una casa "privata" direi che sono molto rare da trovare. Il primo passo da fare è quello di compilare il form sul loro sito, in cui si inseriscono i dati personali, informazioni riguardo l'affitto della casa (come ad esempio periodo di arrivo e di partenza); poi bisogna scegliere la zona in quanto l'agenzia possiede appartamenti in diverse zone della città, alcuni più verso il centro città altri più in periferia. Per semplicità, vista la difficoltà dei nomi delle diverse zone, elencherò solo le zone meglio posizionate rispetto al centro della città e rispetto alle università (UEF e Savonia): le due zone più ambite sono Puijonlaakso e Neulamaki. Per quanto riguarda la prima zona è la più vicina all'università (a piedi ci vogliono una decina di minuti per raggiungere l'università) ed è anche la più vicina rispetto al centro (a piedi ci vogliono 30-40 minuti). A Puijonlaakso ci sono solo 4 building messi a disposizione per essere affittati, è distante 10 minuti a piedi dal supermercato più vicino che prevede anche un banco posta, mentre per quanto riguarda uno sportello per prelevare, questo è localizzato al Prisma (centro commerciale posizionato a metà strada tra Puijonlaakso e Neulamaki, a circa 20 minuti di distanza dalla zona presa in considerazione). In questa zona ci sono soprattutto studenti, ma rispetto alle altre zone ci sono anche molte famiglie. Nonostante l'abbondante presenza di studenti, non è una zona in cui si organizzano festini universitari. Inoltre non è presente in zona una struttura simile alla Neulamaki tower per osservare il paesaggio e, perchè no, anche l'aurora, ma camminando per una decina di minuti si raggiunge la spiaggetta di un lago dalla quale si può comunque osservare un bel paesaggio. In più è localizzata a 20 minuti a piedi dalla Pijon tower, una torre osservatoria e fornita anche di ristorante, che è anche il simbolo della città. Il prezzo di una stanza in questa zona è di 350 euro al mese, comprese le bollette; le case sono da 3 posti letto, cucina e bagno in comune, non sono provviste di balcone, se non giusto 3 appartamenti del building D. Inoltre la zona lavanderia è presente solo nel building A mentre la sauna è localizzata nel building B. Per quanto riguarda la zona di Neulamaki, la situazione è un pò diversa: è situata più in periferia, infatti a piedi si ha bisogna di una trentina di minuti per raggiungere l'università e un'oretta per raggiungere il centro della città (tempo necessario per raggiungere a piedi questi posti). Per quanto riguarda un banco posto o uno sportello da cui prelevare anche in questo caso bisogna raggiungere il supermaket Prisma (a circa 20 minuti). Mentre per raggiungere Puijonlaakso ci vuole circa mezz'ora. Neulamaki è provvista di 9 building messi a disposizione per gli affittuari, di cui circa il 99% delle persone sono studenti, giusto un paio di appartamenti sono occupati da famiglie. Le zone lavanderia sono due e sono localizzate nei building D e in quello B, mentre la sauna è presente nel building E. Cosa importante è che questa è la zona dei party Erasmus: ogni weekend è impossibile non udire musica proveniente da uno dei tanti appartamenti in festa. Le case sono da 4 persone di cui 1 è provvista di bagno in camera, mentre gli altri tre inquilini hanno un bagno in comune e la cucina è condivisa da tutti. Ogni appartamento è fornito di balcone. Per quanto riguarda il prezzo, la camera provvista di bagno costa 340 euro al mese (bollette incluse) mentre le altre tre stanze costano 290 euro al mese (sempre bollette incluse). A due minuti di distanza c'è un minimarket in cui è possibile comprare tutte le cose di cui si necessita in casa, ma i prezzi sono più elevati rispetti al Prisma, inoltre camminando per una ventina di minuti in mezzo alla foresta si raggiunge la splendida Neulamaki tower. La fermata del bus sia per andare in centro sia per raggiungere l'univeristà è vicinissima, e questo rapresenta un vantaggio rispetto alla zona Puijo, poichè in quella zona la fermata per raggiungere il centro è molto vicina, mentre la fermata per raggiungere la zona Neulamaki è localizzata vicino all'università (7-8 minuti a piedi). Insomma se andate a Kuopio per l'Erasmus io consiglio la zona Neulamaki, sia perchè è più economica, sia perchè è più "viva" a causa dei party e del numero maggiore di studenti che ci vivono. Altre zone sono Rauhalathi e Sarkiniemi (dove è localizzata la sauna più antica d'Europa, ) ma sono davvero molto lontane sia dal centro che dall'univerisità (circa 20 minuti di bus, mentre a piedi è davvero tanto). Vorrei precisare che non conoscendo le zone, è molto difficile sceglierle al momento della compilazione del form, ma seguendo questi consigli non dovrebbe essere difficile. Una volta compilato tutto, bisogna aspettare che l'agenzia mandi un'email in cui viene indicato quale stanza ti è stata assegnata, in quale zona e in quale building. Avete una settimana a disposizione per confermare, dopodichè la stanza viene messa a disposizione di altri studenti. Per bloccare la stanza bisogna fare un versamento di 200 euro che funge da caparra: se dopo la permanenza risultano danni all'appatamento, allora la caparra verrà trattenuta dall'agenzia, se invece risulta essere intatta allora si potrà riavere indietro la caparra dopo massimo 30 giorni da quando si lascia la stanza. Per lasciare la stanza bisogna avvisare l'agenzia un mese prima e bisogna effettuare una pulizia generale prima del check-out: infatti Kuopas mette a disposizione una lista delle "multe" a cui si può andare incontro se ad esempio il balcone risulta essere sporco al momento del controllo, o il bagno e così via, ma direi che non ho sentito di persone che hanno avuto questo tipo di problemi. L'affitto bisogna pagarlo il 5 di ogni mese. Inoltre la chiave dell'appartamento bisogna ritirarla in agenzia (situata al centro della città) oppure, se vi è stato assegnato un tutor dall'università, sarà il tutor stesso che le prenderà in agenzia per voi per poi consegnarvele al primo incontro (appena si arriva alla stazione di Kuopio); per il check-out, le chiavi possono essere consegnate o direttamente in agenzia oppure si può anche prendere una busta bianca vuota, metterci la chiave dentro e scrivere fuori la busta il proprio nome, cognome, appartamento per poi imbucare la busta nella casella della posta. Dal momento in cui viene comunicato all'agenzia che il mese successivo si abbandona l'appartamento, nel giro di due settimane massimo verrà effettuato un controllo da un operatore dell'agenzia per verificare che non ci siano danni (in genere non fa problemi). L'agenzia inoltre vi farà trovare nella stanza una busta di plasctica sigillata contenente un materasso, un cuscino e un piumone (anche se onestamente devo dire che sia materasso che cuscino sono molto sottili, infatti se si ha la possibilità consiglio di procurarsi un secondo materasso così da ottenere un pò di spessore in più).

Viaggi nei dintorni

Kuopio è posizionata molto bene anche per quanto riguarda i viaggi nei dintorni. Vediamo innanzitutto altre città finlandesi. Partendo da Sud la prima città che troviamo é la capitale, Helsinki. Paragonata ad altre capitali non è proprio il massimo, ma resta comunque una capitale e in quanto tale è possibile trovare intrattenimento di vario tipo. È una città abbastanza costosa e ricca di centri commerciali, soprattutto a causa della temperatura media annua. Spostandoci a Ovest troviamo Turku città non molto grande situata sulla costa, quindi sul Mar Baltico. Da Turku partono sia navi dirette a Stocccolma (capitale della Svezia) e in Norvegia, sia navi "divertimento", cioè mini crociere all'interno delle quali si organizzano feste per tre giorni di fila. La Finlandia, essendo immersa nella natura, è ricca di parchi nazionali. Tra questi uno dei più belli e più visitati è il parco situato a Koli che si trova ad un paio di ore da Kuopio, verso Est. Per raggiungere il parco vero e proprio bisogna camminare attraverso un percorso montuoso, ed é possibile scegliere tra un percorso più lungo e semplice da percorrere (4km) e uno più corto per chi vuole godersi il panorama senza sprecare troppe energie: e una volta arrivati sulla cima il paesaggio é stupendo. Inoltre l'ingresso é gratuito e all'esterno del parco ci sono caffetterie ed hotel. Vengono anche organizzati bus per raggiungere il parco e il prezzo non é elevato. Personalmente ci sono stato a Marzo quando c'erano ancora neve e ghiacchio e raggiungere la vetta non é stato facile, soprattutto senza avere a disposizione scarpe adatte. Per questo motivo consiglio di andare nel periodo che va da Maggio a Settembre, anche per sfruttare le temperature più calde. Salendo ulteriormente troviamo Kuopio e Joensuu che sono le città universitarie più importanti in Finlandia dopo quella di Helsinki. A questo punto vi descrivo il viaggio che ho fatto in macchina con altri ragazzi Erasmus che ci ha portati da Kuopio a Skibotn...sul fiordi norvegesi. Innanzitutto vorrei specificare che il viaggio é stato fatto a Dicembre e a causa di neve e ghiaccio sull'asfalto le macchine erano munite di pneumatici "chiodati" per evitare sbandamenti e slittate. La prima città in cui ci siamo fermati è stato Oulu, situata sulla costa ma non abbiamo trovato molte cose da fare. Nonostante ciò, è da questa città in poi che inizia la cultura della carne di renna: ho infatti assaggiato una zuppa di carote, patate, renna e spezie varie ed ho così scoperto che la renna (nonostante l'habitat in cui vive) é un tipo di carne magra. Per quanto riguarda il sapore direi niente male. Dopo aver lasciato Oulu, la prossima destinazione è stata Rovaniemi, la città dove é presente la casa di Babbo Natale. L'ingresso é gratuito, ma c'é da fare una fila abbastanza lunga per poter avere l'onore di stringere la mano al "vero" Santa Claus e una volta raggiunto un fotografo scatterà una foto che verrà postata in rete instantaneamente. Per avere la foto cartacea il prezzo é di 40€. Una volta lasciata la casa é possibile passare il tempo passeggiando tra gli stand di souvenirs, mangiare nei vari fast food e ristoranti, salire su una slitta trainata da renne. Rovaniemi è famosa anche perché é la prima città della regione della Lapponia finlandese e anche perché per questa città passa il Circolo Polare: all'interno del Santa Claus Park é stata infatti costruita una scultura che indica il punto preciso in cui passa il circolo polare, ed é anche scritto sul pavimento (ma causa neve non l'ho vista la scritta). La destinazione successiva é stata la cittá di Levi. Levi è una delle città più belle e visitate della Lapponia ed é ricca dei più svariati tipi si intrattenimento. Prima degli intrattenimenti vorrei però descrivere le case: a dir poco stupende, fatte in legno, non molto grandi e tutte provviste di sauna interna...insomma una casa da sogno. Per quanto riguarda le attività, è possibile provare l'esperienza del giro in slitta trainata dagli husky. .. avete capito bene, si tratta di un "husky safari": sulla slitta si va in due, di cui uno sdraiato sulla slitta e uno in piedi dietro la slitta così che possa girare e frenare; i cani sono 6 con un davvero iperattivo e una gran voglia di correre. Tutta la struttura conteneva circa 80 husky e al momento di essere agganciati alle slitte (in preda all'eccitazione) facevano un casino abbaiando tutti insieme, ma è stata anche questa una di quelle cose indimenticabili. Il padrone della struttura ci ha anche spiegato che alcuni di quei cani li portava in giro per il mondo per le gare (ultimamente erano stati in Canada per un percorso di 100 km). Tornando al safari, il percorso era ben definito all'interno della neve quindi la persona in piedi avrebbe solo dovuto frenare e non girare, il che lo rendeva più facile da praticare. Dato che in questo periodo dell'anno il sole è quasi inesistente, l'esperienza è stata fatta osservando un misto spettacolare di alba e tramonto (erano le 11 am ma a Dicembre dalle 11 alle 14 c'era questa sorta di alba - tramonto). Il giro in slitta è durato circa 30 minuti e il costo è stato di 70€. Una volta terminato il giro in slitta, il primo step é stato quello di riscaldarsi in una struttura provvista di barbacue, dove venivano offerte bevande calde e salsicce cotte al momento (non dimentichiamo che nonostante la spettacolarità di questa esperienza ci troviamo sempre nel mese di Dicembre, e i -25 gradi si facevano sentire). Una volta finito il break, è possibile visitare tutta la struttura dove sono prenti le gabbie degli husky e anche un gabbia contenente una coppia di renne; inoltre si può anche giocare e scattare foto con i simpaticissimi e molto disponibili husky che ci hanno accompagnati in precedenza. Un'altra esperienza da fare è sciare sulle piste di Levi (le montagne non sono alte, ma sono presenti sia percorsi per i principianti, sia per quelli più esperti). Un'altra esperienza da fare è la SPA: per un modico prezzo di 20€ è possibile rilassarsi in piscine basse con acqua calda, sauna, idromassaggio... oppure provare il brivido della piscina fredda collegata con l'esterno. Mi spiego meglio: è una vasca che inizia all'interno della struttura e passando sotto un tunnel si raggiunge l'esterno della struttura dove in quel momento c'erano -15 gradi, quindi si l'acqua era freddissima. Finita la prima vasca, basta fare pochi passi per raggiungere una serie di idromassaggi con acqua calda che danno una sensazione più che piacevole (ricordo che abbiamo passato 20 minuti in quella vasca calda e nel frattempo i miei capelli si erano ghiacciati). Altre esperienze da fare erano il giro in slitta trainata dalle renne, giro su motoslitta ma per mancanza di tempo non vi ho preso parte quindi non saprei darvi nessuna informazione a riguardo. Dopo aver fatto un giro per la città e dopo aver provato qualche altra specialità locale, abbiamo proseguito il nostro viaggio verso Nord, direzione Skibotn. Il viaggio da Levi alla città norvegese è durato circa 3/4 ore durante le quali abbiamo assistito a paesaggi assurdi in cui il bianco della neve é stato una costante: all'inizio del viaggio il paesaggio era ricco di abeti, renne selvatiche, ma successivamente è diventato desercito una volta raggiunta la tundra; qui c'erano alberi solo raramente e una volta superato il confine tra Finlandia e Norvegia sono apparse le prime montagne, le quali diventavano sempre più alte. Alla fine abbiamo raggiunto Skibotn dove il primo paesaggio é stato quello più affascinante: i fiordi norvegesi. Giusto per intenderci, il fiordo é una lingua di mare che si ancanala tra le montagne. Attorno ai fiordi sono state costruiti paesini piccoli, ma molto carini abitati da pochissime persone. Una volta osservato il fiordo siamo andati in una sauna in città e successivamente abbiamo intrapreso il viaggio di ritorno verso Kuopio. Prima di ripartire definitivamente però ci siamo fermati un'altra notte a Levi... durante la quale siamo andati alla ricerca dell'aurora boreale e finalmente l'abbiamo trovata, e osservata dall'interno di una foresta per evitare che le luci della città la rendessero poco visibile.

Tallin

Una città molto bella e caratteristica è Tallin, la capitale dell'Estonia. Per raggiungerla bastano due ore di nave da Helsinki che passano molto velocemente visti gli intrattenimenti che fornisce la compagnia navale (tra cui un vero e proprio piano bar). Tallin é una città con uno stile medioevale, infatti é facile trovare persone mascherate sparse per la città; ci sono musei che descrivono la parte antica della città e il centro storico è letteralmente racchiuso all'interno di mura e torri. La città presenta un tasso di umidità molto elevato: personalmente ci sono stato nel mese di Dicembre e ricordo che le punte delle chiese erano sfocate dell'umidità, ma almeno non c'era la neve. Di Tallinn ricordo due locali (il 3 dragons e un locale famosoo per i pancake) che preparano pietanze tipiche estoni, la location è molto caratteristica e i camerieri usano costumi mediovali. La città è anche ricca di punti panoramici, situati sia su una collinetta in città sia sulle varie torri disposte lungo le mura. Le torri posso essere raggiunte gratuitamente, tranne una che è la più importante e fornita anche di musei interni (il prezzo è comunque basso, circa 3€). È abbastanza piccola ma é piena di turisti anche perché é molto economica: alcuni finlandesi infatti raggiungono Tallinn solo per fare il pieno di alcol e sigarette. I B&B e gli ostelli costano dai 10 ai 20€ a notte, e rispecchiano lo stile della città. Inoltre gli estoni sono un popolo molto simpatico a differenza di alcuni loro vicini che invece hanno un carattere più "freddo". I gestori dell'ostello in cui sono stato ci hanno addirittura portati in giri una sera per farci vedere i locali notturni, ma quello é un ostello fuori dal comune. Si chiama Monk's Bunk ed è gestito da diversi ragazzi di diverse nazioni, ma soprattutto estoni, e organizzavano ogni sera diverse attività e giochi alcolici (in realtà se si ha intenzione di rilassarsi questo ostello non è proprio l'ideale anche perché la musica ad alto volume continua fino a notte fonda). Dalle 7 alle 9 organizzano un open bar in cui i prezzi degi alcolici sono molto bassi, sono forniti di carambola, bigliardino...insomma sono forniti di ogni fonte di diverimento possibile. Inoltre al check-in offrono un cicchetto di un liquore locale e lo si beve insieme ai gestori al suono del brindisi estone "tervesex".

Vilnius.

Vilnius è la capitale della Lituania, facente parte dei paesi baltici insieme a Lettonia ed Estonia. Dopo aver lasciato Tallinn il mio viaggio non si è fermato, ma è proseguito proprio nella città Lettone. Da Tallinn ho raggiunto Vilnius in bus e dopo circa 5 ore di viaggio ho raggiunto la destinazione. Prima di decidere di andare a Vilnius avevo controllato di cosa si trattasse si internet e non sembrava male. Ma una volta raggiunto il posto devo dire che mi sono ricreduto totalmente. Non è una città "accogliente" ma è più "fredda" della Finlandia. Mi spiego meglio: il popolo lituano non mi è sembrato molto ospitale e amichevole, e ogni volta che cercavo di fare un discorso con loro c'era sempre qualcuno che parlava dei loro problemi con la Russia. Inoltre c'è una strada dedicata ai caduti della seconda guerra mondiale, a quelli dell'olocausto, un museo della stessa tematica e un paio di teatri al quanto raccapriccianti: insomma se dovessi decidere di ritornare in una città in cui sono già stato, Vilnius non sarebbe una delle mie scelte (ma logicamente ogni opinione è soggettiva). A parte la brutta apparenza, devo dire che ho trovato un paio di locali molto carini: uno è un "cat bar" ovvero un bar in cui ci sono gatti ovunque e un locale (di cui non ricordo il nome) in cui potevi spillare la birra direttamente dal tuo tavolo e la birra che scorre viene segnata da un registratore automatico. E' una città molto economica, e le pietanze locali sono abbastanza buone (soprattutto facendo il paragone con la Finlandia). E' presente a Vilnius una torre che è sia un museo sia un punto panoramico. L'ingresso costa 4 euro e la torre è provvista di 4 piani: i primi 3 sono musei forniti anche di descrizione video e vocale (anche in inglese naturalmente) mentre il quarto è una "terrazza" dalla quale si può osservare la città a 360 gradi. Questa torre è presente su una collinetta e per raggiungerla si possono utilizzare o le numerosissime scale o una funivia (a pagamento logicamente). Così come Tallinn, anche Vilnius presenta un' umidità molto elevata anche se qui in Lituania è più fitta: è difficile vedere i tetti delle case e anche se ci sono solo -5 gradi centigradi, si avverte un freddo molto intenso. Ovviamente questa è il prosieguo del mio viaggio a Dicembre, quindi in estate il paesaggio sarà sicuramente più gradevole. Posso devo dire che non c'è neve, così come per Tallinn. Quindi tutto sommato Vilnius non è stata molto speciale, ma comunque ci sono stato solo per 36 ore, troppo poche per poter dare una'opinione ragionata.

Resto del mondo.

Altri posti molto belli da visitare nei dintorni sono: Stoccolma, Oslo, Capo Nord, Riga e S. Pietroburgo. Personalmente non sono stato in nessuno di questi, ma molti miei compagni di Erasmus sono stati a Riga, ma soprattutto a S. Pietroburgo. Per quanto riguarda Riga ( capitale della Lettonia) io ci sono passato solo con il bus nella strada verso Vilnius e sinceramente vista da fuori mi sembrava molto simile a Vilnius (quindi non mi ha impressionato più di tanto), ma alcuni dei miei compagni ci sono stati durante un viaggio in macchina e hanno detto che è molto carina. Per quanto riguarda S. Pietroburgo l'organizzazione KISA organizzava viaggi (così come per la Lapponia), quindi anche se io non ci sono stato ho visto migliaia di foto di ragazzi che ci sono stati, quindi posso dare giusto qualche indicazione: innanzitutto direi che mi è sembrata molto bella dalle foto, e gli altri che ci sono stati personalmente mi hanno dato la conferma. E' una città molto economica, dal punto di vista di alcool e tabacchi è più economica di Tallinn, ma anche dagli altri punti di vista. Il viaggio comprende 5 ore per andare da Kuopio a Helsinki, e circa 8/9 ore per andare da Helsinki a S. Pietroburgo via mare. Penso che via macchina non si possa andare altrimenti sarebbe stata quella la scelta più veloce. Comunque mi hanno raccontato che durante la serata si organizzano party nella nave, quindi l'attesa non è pesante più di tanto. Per andare a S. Pietroburgo bisogna essere muniti di visto: questo costa circa 80 euro ed è valido per 72 ore, dopodichè bisogna lasciare il suolo russo. L'organizzazione ha messo a disposizione molte attività, e mi è stato detto che a S. Pietroburgo ci sono comunque molti locali notturno. I russi non saranno ì più socievoli al mondo, ma il loro punto debole è l'inglese: mi hanno sconsigliato di andare da solo o con una compagnia in cui nessuno parla russo, perchè i russi da parte loro non amano l'inglese. In realtà mi è stato anche detto che S. Pietroburgo è diventata aperta ai turisti non da molti anni, a testimonianza del carattere freddo tipico russo. Ma direi che tra qualche anno probabilmente faranno altri passi in avanti e potrai andarci anche senza conoscere il russo.

Considerazioni sull'Erasmus.

Prima di partire per vivere questa esperienza mi sono informato, mi sono documentato, ho chiesto a mille persone che avevano già fatto questa esperienza prima di me in cosa consistesse, come fosse; ho anche consultato alcuni forum e su uno mi sono addirittura iscritto... tutto per sapere il più possibile sull' Erasmus. Tutti mi dicevano la stessa cosa: " è un'esperienza unica! " dicevano, " non te ne pentirai ". Prima di partire inoltre ho anche compilato un form in cui mi venivano chieste diverse cose, tra cui mi è stato chiesto di specificare il motivo per cui volessi partecipare all'Erasmus e tra le opzioni c'era scrittto: " per sentirmi di più un cittadino Europeo ". Mentre compilavo il forum non capivo il motivo di questa affermazione, che invece avrei capito più tardi. Per quanto riguarda le notizie che mi venivano date dagli " ex erasmus ", a quelle ci credevo, e questo mi rendeva ancora più ansioso di partire, di vedere cosa fosse questa strana e tanto ambita esperienza di cui tutti mi parlavano bene. Così l'ho fatto, sono partito.... e dopo 10 mesi, una volta tornato a casa, ho capito di cosa parlavano gli altri, di cosa parlava il form. E' un'esperienza unica, davvero non è paragonabile a nessun tipo di esperienza fatta in precedenza. Si entra in contatto con centinaia di persone, alcune completamente diverse da te, non solo per il colore della pelle, ma per la testa, per la cultura; entri in un mondo a cui non avresti mai pensato di partecipare stando sul divano di casa tua. Ho conosciuto davvero persone da tutto il mondo: considerando che ho avuto coinquilini tedeschi e uno marocchino, ho conosciuto persone provenienti da tutti i paesi europei, dall'India, dall'Africa, della Russia, dalla Cina, dal Giappone, dalla Corea, dalla Thailandia, dall' Australia, dagli Stati Uniti d'America, dal Canada, dal Messico e dal Brasile...come ho già detto, ho incontrato persone provenienti da tutto il mondo. E incuriosito da come fosse il mondo a kilometri di distanza dall'Italia, ho iniziato a chiedere e chieder, a tutti, e loro mi hanno mostrato la loro vita, la loro cultura, le loro abitudini; e considerando che una delle cose che mi piace di più è cucinare, ho anche chiesto di mostrarmi i loro piatti tipici (anche se sinceramente direi che non tutti mi sono piaciuti) e mi hanno insegnato a cucinarli, così come io gli ho insegnato a cucinare piatti tipici italiani. Dopo aver trascorso tutti questi mesi a contatto con persone di tutto il mondo potrei dire che non solo so molte cose in più sul mondo in generale, ma posso dire che so anche più cose su me stesso. Inoltre dopo aver trascorso questo tempo in Finlandia mi sento anche più maturo, più sicuro, insomma mi sento una persona migliore (lo so sembra strano pensare che una cosa del genere fosse vera considerando che ho 25 anni, quindi non sono proprio un adolescente, ma è così), e ad essere sincero me lo hanno fatto notare soprattutto i miei parenti. Un altro punto a favore dell'Erasmus è la lingua inglese: molti ragazzi partono per l'erasmus per migliorare, o anche per imparare l'inglese ( o anche la lingua locale). Quando sono partito conoscevo davvero solo le basi dell'inglese; bisogna considerare che il primo mese ho avuto molta difficoltà nel parlare con i miei coinquilini, con i miei compagni di corsi, ho avuto difficoltà nel capire i professori durante i corsi. Ma dopo il primo mese i miglioramenti sono arrivati ed è stata una soddisfazione poter capire gli altri, interagire con loro, scherzarci. Trascorsi i 10 mesi e parlando con i miei amici in Italia mi sono reso davvero conto che il mio inglese era migliorato molto e una delle cose più belle è stato poter capire le canzoni che ascoltavo senza l'aiuto del traduttore, e senza leggere il testo. Alla fine ho fatto il test di inglese che si fa a fine esperienza e devo dire che mi ha dato la conferma del mio migliorato livello di inglese (prima A2, dopo B2). Infine, per quanto riguarda quella frase trovata sul form che all'inizio non avevo capito, adesso l'ho capita: adesso non mi sembrano più tanto lontane le capitali europee, così come l'America, così come l'Australia, così come tutti i posti in cui avrei bisogno di due giorni di viaggio per raggiungerli. Adesso non mi sento solo un cittadino italiano, adesso mi sento un vero cittadino europeo. Quindi se adesso potessi tornare indietro, direi che la prima casella che barrerei sarebbe proprio questa. Beh tirando le somme direi che vi ho dato un'idea di cosa significhi andare in Erasmus, e soprattutto in Finlandia, quindi vorrei chiudere dando un semplice consiglio: se avete la possibilità, compilate le numerosissime carte che ci sono all'inizio, prima dell'esperienza, perdete tutte quelle giornate passando tra segreteria universitaria e ufficio internazionale; fatelo perchè ciò che vi aspetta dopo varrà tutte le pene che avete passato in precendenza. E non dimenticate la macchina fotografica... ogni tanto sarà bello dare uno sguardo indietro nel tempo e rivivere tutti quei bei momenti che hai vissuto con alcune delle persone " più speciali " che potresti mai incontrare... i ragazzi Erasmus!


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