Piccolina ma forte
Tradotto da 
Salvador Sánchez
— 13 anni fa
Testo originale di
Alicia Sanchez Hernandez
11 0
Tags: Esperienze Erasmus Jaen,
Jaen,
Spagna
Si dice che a Jaén si arriva piangendo, e piangendo te ne vai via, ed è vero. Ci si conosce poco, e ci si conosce male. Come abitante di Jaén, appassionato della sua terra, può sembrare che solo lodo le bontà della mia terra, ma non mi sfugge che questa è una città piccola che non può paragonarsi in quanto al divertimento con delle altre, né per esempio in panorama culturale, ma la città di Jaen si sforza giorno per giorno per dare il meglio di sé, e chiunque che la visita torna a casa meravigliato, e con voglia di ritornare.
È una città tranquilla, con abbastanza piazze e parchi nei quali ti godere dei molti giorni di sole, ma con ambiente universitario che riempie i numerosi bar e pub della città. Molto economica in tutti gli aspetti: alloggio, trasporto, restaurazione e servizi. Con una gran cultura della “tapa”, completamente gratuita con ogni tipo de pasto. Inoltre godiamo durante l'anno di numerose festività locali, come la “Feria di San Lucar” ad ottobre e la “Virgen de la Capilla” a giugno, la “Romeria de Santa Catalina” a novembre, “las Cruces” a maggio o la Settimana Santa.
Bella grazie alla sua architettura, prodotto della mescolanza di culture che hanno lasciato la sua impronta nella città (Iberici, tartessi, romani, arabi, ebrei ecc), dovuta alla sua situazione geografica. Il gioiello di Jaén è la cattedrale rinascimentale, ma sono anche di gran importanza i bagni arabi ed il Castello di Santa Catalina.
A solamente un'ora in macchina si trova Granada al sud, e Cordova al nordovest, ed è abbastanza ben collegata per treno ed autobus con Madrid.
L'unica cosa negativa che che si può dire sono le alte temperature in estate (sconsigliate a tutti, ma che noi affrontiamo stoicamente nelle terrazze e nelle piscine della città).
È una città tranquilla, con abbastanza piazze e parchi nei quali ti godere dei molti giorni di sole, ma con ambiente universitario che riempie i numerosi bar e pub della città. Molto economica in tutti gli aspetti: alloggio, trasporto, restaurazione e servizi. Con una gran cultura della “tapa”, completamente gratuita con ogni tipo de pasto. Inoltre godiamo durante l'anno di numerose festività locali, come la “Feria di San Lucar” ad ottobre e la “Virgen de la Capilla” a giugno, la “Romeria de Santa Catalina” a novembre, “las Cruces” a maggio o la Settimana Santa.
Bella grazie alla sua architettura, prodotto della mescolanza di culture che hanno lasciato la sua impronta nella città (Iberici, tartessi, romani, arabi, ebrei ecc), dovuta alla sua situazione geografica. Il gioiello di Jaén è la cattedrale rinascimentale, ma sono anche di gran importanza i bagni arabi ed il Castello di Santa Catalina.
A solamente un'ora in macchina si trova Granada al sud, e Cordova al nordovest, ed è abbastanza ben collegata per treno ed autobus con Madrid.
L'unica cosa negativa che che si può dire sono le alte temperature in estate (sconsigliate a tutti, ma che noi affrontiamo stoicamente nelle terrazze e nelle piscine della città).
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- Español: Pequeñita pero matona
- English: Small, but bully
- Português: Pequenina mas tramada!
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