Esperienza Erasmus a Istanbul

Come si vive a Istanbul? La consiglieresti? Com'è la città?

Istanbul è una città unica perché è una terra di contraddizioni. Ad esempio, quando ero uno studente ho vissuto vicino a uno dei palazzi più alti d'Europa. Ma vedevo spesso carri trainati da cavalli nel quartiere. La città è un misto tra la quotidianità tipica dei villaggi e quella tipica delle città moderne. Con una popolazione di circa 17 milioni di persone, si caratterizza per un senso culturale profondo. Personalmente, adoro l'unione tra antico e moderno: posso fermarmi al panificio all'angolo per comprare il pane tornando a casa ma anche andare a vedere concerti e spettacoli allo stadio, al centro commerciale o in posti vicini a casa mia. La vita è emozionante in una città come questa.

Il sistema dei trasporti a Istanbul è ottimo, perché vi permette di arrivare ovunque senza utilizzare la macchina. Ci sono molte linee di metro e bus, e persino una linea della metro sott'acqua, in particolare sotto il Bosforo (nel Mare di Marmara). I taxi sono ovunque e sono particolarmente utili se dovete andare in aeroporto con tanti bagagli pesanti. Procuratevi la carta IETT per studenti! che vi permetterà di risparmiare molto sui trasporti, con il 50% di sconto sui prezzi base.

Com'è l'ambiente universitario di Istanbul?

La città è piena di università, quindi l'ambiente studentesco è vivace. Le persone turche sono molto calorose e socievoli, infatti escono e si rilassano nei bar o negli spazi verdi quando c'è bel tempo. Lo stesso vale per gli studenti naturalmente. Una volta che iniziate a farvi degli amici all'università, ricordate di avere un'agenda abbastanza flessibile per avere il tempo di uscire e rilassarvi con loro.

Qual è il costo della vita a Istanbul?

Vivere a Istanbul è molto economico se provenite da paesi con l'euro o con il dollaro a causa delle tasse di scambio. Da studente pago circa 700 lire turche (circa 108 €) al mese per l'appartamento. I prezzi per il cibo si aggirano tra 10 e 35 lire turche (1,55 € e 5,40 €) al ristorante vicino all'università. Inoltre, gli studenti spesso usufruiscono di sconti per le visite ai musei o per i concerti. La Carta del Museo per studenti è ottima perché vi permette di risparmiare se volete visitare i posti più belli di Istanbul (come la Basilica di Santa Sofia e Palazzo Topkaki).

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È difficile trovare alloggio a Istanbul? Cosa consiglieresti ai futuri studenti diretti lì?

Ci sono tanti dormitori nelle università, ma io ho trovato una camera attraverso il sito "Craiglists". Ci sono anche i gruppi Facebook dove la gente pubblica post di affitto di camere o appartamenti. Vi consiglio di cercare un posto vicino al vostro campus perché questo vi renderà la vita molto più semplice invece di fare i pendolari tutti i giorni.

Com'è la cucina del paese? Quali sono i tuoi piatti preferiti?

Il cibo a Istanbul è delizioso. Assicuratevi di provare i piatti con "zeytinyagli", ovvero con olio d'oliva. Solitamente sono piatti vegani, ma assicuratevi di chiedere di non includere carne. La zuppa di lenticchie ("mercimek corbasi") che è molto semplice ma è uno dei miei piatti preferiti! La maggior parte dei ristoranti turchi propongono lo stesso menù o una serie di specialità delle regioni da cui provengono i proprietari. Alcuni, ad esempio, sono specializzati in "iskender", un piatto a base di bistecca con carne e pomodori ricoperti di burro fuso. Altri locali sono specializzati nella "pide", che è una pizza dallo stile turco. Se vi va di provare qualcosa di diverso, sappiate che ci sono anche alcuni ristoranti internazionali, che sono presenti anche nei centri commerciali.

E come visita culturale? Cosa consigli di visitare?

Palazzo Topkapi è uno dei miei preferiti a Istanbul, così come le case bellissime, la sua storia, la bellezza i panorami stupendi. Lì vicino si trova la Basilica Cisterna, ovvero delle aree di immagazzinamento idrico che sono inquietanti, silenziose e bellissime. Inoltre, Bebek è un bellissimo quartiere da visitare, ma insieme al Bosforo ci sono anche tantissimi altri psoti da vedere! Se siete studenti Erasmus all'Università di Bogazici, questa è la vostra zona.

1. Rilassatevi come i turchi e godetevi una bevanda calda alle 16:00 da Starbucks a Bebek. È un ottimo posto per incontrare gli amici e/o studiare.
2. Fate una breve passeggiata dal Bosforo alla Fortezza Rumeli Hisari. Questa fortezza è stata costruita in pochi mesi. Oltre alla sua lunga storia offre anche una bella vista, l'ingresso è economico e la visita vi fa sentire come se stesse facendo un tuffo nel passato.
3. Camminate ancora sul Bosforo di sabato e visitate Museo Borusan Contemporary. Questo museo è aperto al pubblico solo di sabato e c'è uno sconto per studenti. Oltre ad avere bellissimi quadri di arte contemporanea, ci sono anche tante altre opere che non riuscirete a vederle tutte. Scattate un selfie con un pezzo d'arte unico o ammirante il Bosforo dall'alto.
4. Prendete il bus per allontanarvi un po' nel mese di aprile e visitate il Tulip Festival al Parco Emirgan. Si tratta di una grande tradizione che prevede la presenza di fiori molto graziosi. Inoltre, probabilmente vedrete come minimo 14 spose che scattano foto quando sarete lì.

E per mangiare? Quali sono i tuoi ristoranti preferiti?

Molti studenti mangiano sempre nei campus perché le università pubbliche offrono diverse sovvenzioni per le mense. Tuttavia, trovate anche bar economici vicino a molti campus. Io ho studiato all'Università di Bogazici e di solito mangiavo in mensa. Assicuratevi anche di mangiare sano!

Vicino l'Università di Bogazici c'è un bar chiamato Tahin che offre cibo libanese. È uno dei miei preferiti. Provate l'insalata di falafel!

Inoltre, andate al Kadikoy se vi piacciono i bar vecchio stile. Visitate il Rasimpasa o il Moda per trovare posti migliori (come il "Cafe Mu" e il "Benazio Cafe").

Cosa consiglieresti ai futuri studenti Erasmus diretti a Istanbul?

Trovate un amico del posto che possa aiutarvi e chiedete cosa fa nel tempo libero. Inoltre, date un'occhiata agli eventi organizzati dai campus e ai concerti gratuiti. Assicuratevi di visitare i siti culturali ma dedicate del tempo alla scoperta dei vari quartieri e fatevi un'idea di ciò che li rende unici e speciali.