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Esperienza Erasmus a Granada

Pubblicato da flag-it I love travelling ! — 5 anni fa

0 Tags: flag-es Esperienze Erasmus Granada, Granada, Spagna


Ciao a tutti!

In questo articolo vi parlerò di "Granada", una meravigliosa città situata nella parte orientale dell'Andalusia, in Spagna, e più precisamente, ai piedi della catena montuosa della Sierra Nevada, e sulla confluenza di due fiumi piuttosto importanti (il "Darro", un affluente del "Genil", ed il "Genil" stesso).

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Personalmente, ho avuto modo di visitare questa bellissima città circa quattro anni fa, mentre una delle mie migliori amiche era in Erasmus lì. Ho approfittato del fatto che potessi andare a dormire a casa sua, senza spendere soldi per gli alberghi, e di avere una guida che conosceva abbastanza bene la città. Infatti, ho aspettato che lei si ambientasse e che imparasse a muoversi con semplicità, prima di andare a trovarla. Sono rimasta a Granada, a casa sua, per quasi due settimane, ed è stata un'esperienza fantastica! Ho conociuto un sacco di persone interessanti, con le quali ancora mantengo i contatti, a distanza di molto tempo. Ho visto un sacco di posti stupendi, i cui ricordi sono ancora molto vivi dentro me. Mi piacerebbe molto tornare a Granada...magari anche per un periodo più lungo. Per quello che ho potuto constatare in due settimane di permanenza lì, è che si vive molto bene e con spensieratezza ed allegria. Ma sentiamo cosa ne pensa Erica, la mia amica che è stata in Erasmus in questa bellissima città. Le ho fatto qualche domanda e vi giro le sue risposte...magari potrebbero esservi utili!

1. Come mai hai scelto Granada come destinazione del tuo Erasmus?

1. Ho scelto Granada perché, informandomi, avevo scoperto che era una città universitaria, oltre ad essere molto bella...e mi è sembrata interessante. Varie persone mi avevano parlato bene riguardo le loro esperienze lì. Inoltre, volevo imparare lo spagnolo e quindi la mia scelta era ristretta alle sole città della Spagna. Avrei potuto scegliere tra Barcellona, Madrid, Valencia, Granada e Siviglia. Barcellona, Madrid e Valencia...già le conoscevo. A Siviglia, invece, ci sarebbe andato uno dei miei migliori amici, Luigi, e quindi ho pensato che avrei potuto trascorrere qualche giorno a casa sua, per poter visitare la città a fondo. Mi sono anche lasciata leggermente influenzare dall'istinto...e comunque...non ho sbagliato! Granada è una città fantastica, soprattutto per gli studenti Erasmus!!!

2. Per quanto tempo sei stata a Granada?

2. Sono stata a Granada per quasi un anni. Avevo vinto una borsa di studio della durata di dieci mesi, ma poi mi sono fermata a Granada per trascorrere l'estate e visitare le città vicine.

3. A quanto ammontava il contributo della borsa di studio?

3. Il contributo è ammontato a circa 3.000 euro. Mi è sembrata una cifra giusta. 

4. Sapevi già parlare spagnolo prima di partire per Granada?

4. No, no sapevo parlare spagnolo prima di partire per Granada, ma come ho già detto, mi è sempre piaciuta la lingua spagnola e desideravo da tempo poterla imparare. Poter andare in Erasmus a Granada per impararla sul posto invece che sui libri...è stato meraviglioso per me!!! Questo è uno dei motivi per cui consiglio sempre a tutti di partire in Erasmus. Si imparano nuove lingue senza troppi sforzi e senza troppo impegno.

5. Hai frequentato corsi di spagnolo prima o durante il tuo Erasmus?

5. Si, durante l'Erasmus ho frequentato un corso di spagnolo, livello A2 durante il primo semestre, e livello B1 durante il secondo semestre. Gratuitamente, tra l'altro. Davvero una grande opportunità, di cui purtroppo non tutti gli studenti usufruiscono.

6. Com'è l'ambiente studentesco a Granada?

6. Granada è la città universitaria per eccellenza...le università sono piene di ragazzi provenienti da tutta la Spagna e da tutto il mondo. L'ambiente studentesco è decisamente molto accogliente...tutti sono super-disponibili per darti una mano o per uscire a bere una birra...

7. Quanti esami hai superato durante il tuo Erasmus a Granada?

7. Ho superato tutti gli esami che avevo nel piano di studi, ovvero dieci esami. in totale. Le lezioni erano interessanti e gli esami erano super-fattibili. Non ho avuto nessun tipo di problemi nel superarli. Li ho superati anche con ottimi voti...probabilmente più alti rispetto a quelli che avrei preso, sostenendo gli stessi esami nella mia Università italiana.

8. Com'è il clima a Granada?

8. Granada gode di un clima continentale e piuttosto secco, nonostante la vicinanza al mare e la presenza dei fiumi. Le precipitazioni sono abbastanza rare durante tutto l'arco dell'anno, ed i monti della Sierra Nevada impediscono che il clima sia mitigato dalla presenza del mare. Quindi, a differenza di quello che si potrebbe pensare, durante l'inverno, le temperature scendono abbastanza frequentemente sotto lo zero, mentre durante l'estate, superano abbondantemente, tutti i giorni, i 30°C. Secondo me, si registra anche una forte escursione termica tra il giorno e la sera. Qualche volta che per curiosità ho guardato le temperature sia di giorno, che si sera, ho visto, con enorme stupore, che c'era una differenza anche di quindici gradi.

Tutto sommato, il clima a Granada è assolutamente gradevole, e probabilmente la primavera è il periodo migliore per visitare la città.

9. Cosa c'è da vedere a Granada?

9. A Granada ci sono tante bellissime cose da vedere. Tutta la città è da vedere! C'è da perdersi nei vicoletti tra storia e modernità, da vedere assolutamente é il caratteristico quartiere dell' "Albaicin", che si trova nella parte alta della città, da lì proseguendo si arriva fino al belvedere del "San Miguel Alto", il punto più alto della città, dove potrete godere di un panorama mozzafiato, soprattutto al tramonto...maari bevendo una bella birra fresca ed ascoltando una chitarra suonare. E' un ritrovo molto tipico per gli studenti ed anche per i turisti. Per raggiungere il belvedere è possibile passare per "las cuevas", particolarissime case incavate nella montagna...tuttora abitate.

Non potrete non visitare l'"Alhambra", che è senz'altro il monumento più celebre della città...dichiarato addirittura Patrimonio Nazionale dell'Umanità dall'UNESCO!!! E' l'emblema della dominazione Araba in Andalusia...bellissima con la sua architettura ed i tantissimi dettagli intarsiati, immersa tra giardini in fiore e le sue cento fontane. 

Si tratta di una fortezza fiancheggiata da circa trecento torri e composta dalla casa reale, in arabo "alcazar", risalente al quattordicesimo secolo e voluta dall'imperatore "Muhammad Ibn Nasr", che è circondata da bellissimi giardini ed addirittura da un quartiere, chiamato "Quartiere degli Artigiani del Popolo", la cui superficie è di quasi 105.000 metri quadrati. 

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Tutte le sale sono particolarmente interessanti da vedere, piene di bellissime decorazioni arabe, geometriche. I cortili sono molto caratteristici. Un cortile, forse quello più bello (a mio avviso), è chiamato "cortile dei mirti", in quanto è pieno di profumatissime piante di mirto. Un altro cortile molto bello è il "cortile dei leoni", così chiamato perchè la fontana che si trova al suo centro ha una vasca "sorretta" da ben dodici leoni.

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E' possibile visitare l'Alhambra tutti i giorni, pagando un biglietto che costa intorno ai dodici euro, se non ricordo male. Dal primo maggio al 30 settembre, è possibile accedervi dal lunedì al sabato, dalle ore 09:00 alle ore 14:00 e poi dalle ore 18:00 alle ore 21:00, mentre la domenica dalle ore 09:00 alle ore 14:00; invece, dal primo ottobre al 30 aprile, è possibile accedervi, dal lunedì al sabato, dalle ore 10:00 alle ore 14:00 e poi dalle ore 16:00 alle ore 20:00, mentre la domenica, dalle ore 09:00  alle ore 14:00.

A Granada la bellezza non ha mai fine!!! Esattamente di fronte all’Alhambra, troverete un altro bellissimo palazzo, il “Generalife, sperduto tra magnifiche colline e meravigliosi giardini variopinti del ‘300. Si tratta di una vera e propria oasi di pace e relax!!!

Anche la Cattedrale è sicuramente una delle cose da visitare. E’ davvero molto bella, ed è considerata la più grande espressione di chiesa rinascimentale di tutta la Spagna. Fu fondata nel 1492 e doveva assomigliare alla Cattedrale gotica di Toledo, ma intorno al 1520, fu modificata, secondo i canoni rinascimentali spagnoli. I suoi lavori sono durati circa duecento anni e si può dire che non siano mai terminati, in quanto la torre sarebbe dovuta essere alta 81 metri, ma in realtà è alta soltanto 57 metri!!! È possibile accedere alla Cattedrale il lunedì, dalle ore 10:45 alle ore 13:30 e poi dalle ore 16:00 alle ore 19:00, e la domenica ed i giorni festivi, dalle ore 16:00 alle ore 19:00. Sappiate che durante il mese di luglio apre le sue porte un poco prima…alle ore 10:00. Il biglietto d’ingresso costa soltanto 3,50 euro.

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Proprio accanto alla Cattedrale c’è un altro bellissimo edificio che vi consiglio di visitare. Sto parlando della “Cappella Reale, voluta dalla regina Isabella e dal re Ferdinando, per conservare i propri resti, una volta morti. Ed infatti, qui, sono appunto conservate le spoglie dei due re, di loro figlia, conosciuta come “Giovanna La Pazza”, e del marito, conosciuto come “Filippo il Bello”. All’interno della Sacrestia potrete ammirare la collezione d’arte personale dei due sovrani, ed anche alcuni dei loro oggetti reali, come ad esempio una delle spade del re Ferdinando, lo scettro ed una delle corone d’argento della regina Isabella, ecc. 

Vi consiglio di visitare anche i  famosissimi bagni arabi di Granada, situati sulle sponde del fiume Darro, e conosciuti con il nome di “Banuelo”, in cui, anticamente, i mori si riunivano per parlare dei più svariati argomenti e per rilassarsi, con una rigida separazione tra uomo e donna, al contrario di quello che pensavano i cattolici, che paragonavano i bagni arabi a delle specie di bordelli. Fortunatamente, nonostante la cattiva reputazione, questo luogo è sopravvissuto alla distruzione di tutti i simboli mori, attuata dopo la “Reconquista” della Spagna e la cacciata dei musulmani dalla nazione. 

Infine, se viaggiate insieme a dei bambini, potreste visitare anche il “Parco delle Scienze”, uno dei migliori parchi scientifici di tutta Europa. Io non ho bambini, ma sono andata lo stesso a vedere di cosa si trattava…e devo dire che mi ha affascinato moltissimo. È un fantastico mix di apprendimento e divertimento pensato appositamente per i bambini. La visita comincia con una sorta di viaggio nel corpo  umano, in cui si impara che cos’è il DNA; poi si passa attraverso la “Sala della Percezione”, dove si può giocare con luci e suoni; ed infine si va alla “Camera  Esplora, dedicata ai più piccini. Inoltre, è possibile visitare un bellissimo ed enorme “Planetario” che ha una capienza di quasi cento persone. Il costo per accedere al Parco delle Scienze si aggira intorno ai dieci euro e, per accedere al Planetario è necessario acquistare un biglietto a parte che ha un costo di 2,50 euro. Il Parco delle Scienze di Granada è aperto tutti i giorni, tranne i lunedì, il primo gennaio, il primo maggio, il giorno di Natale, ovvero il 25 dicembre, e nei giorni che vanno dal 15 al 30 settembre. Il Parco delle Scienze è aperto dal martedì al sabato, dalle ore 10:00 alle ore 19:00, mentre la domenica ed i giorni festivi, è aperto dalle ore 10:00 alle ore 15:00.

10. Raccomanderesti ad altri giovani Granada come destinazione Erasmus?

10. Assolutamente sì!!!

11. Come si mangia a Granada?

11. Personalmente, ho apprezzato tantissimo la cucina di Granada!!! Non fate l’errore che fanno alcuni turisti di non sperimentare la cucina tipica del luogo che si visita, per paura che non piaccia. Per come la vedo io, onestamente, un viaggio ha senso soprattutto quando ci si immerge pienamente in una nuova cultura…e quindi, inevitabilmente, bisogna assaggiare anche la cucina tipica, tratto distintivo delle varie culture!!!

La cucina granadina usa prodotti di altissima qualità, tipici della cucina mediterranea. A mio avviso, però, si tratta di una cucina molto particolare. Uno dei prodotti migliori della città è senz’altro il gustosissimo “prosciutto crudo di Travelez”, spesso servito nei locali come “tapas”. Tutti voi sapete cosa sono le tapas? Sì?!?! Per chi non lo sapesse, le tapas, sono dei piccoli antipasti o aperitivi, sia dolci che salati, ma sempre a base di prodotti tipici mediterranei, consumate in tutta la Spagna. La parola “tapas” deriva dal verbo “tapar”, che in italiano significa “coprire, tappare”, utilizzato in Spagna nell’antichità, quando, nelle taverne, gli osti coprivano i bicchieri di vino con un pezzo di pane o con una fettina di prosciutto, per evitare che vi potesse entrare la polvere…o anche qualche insetto!!!

Ma torniamo a noi… altri salumi tipici della città sono “el salchichón”, molto simile alle nostre salsiccie secche, il “chorizo iberico”, una specie di salame, e la “butifarra”, un salume molto consumato, simile al salchichón, ma leggermente più bianco…non mi chiedete cosa sia!!! Infine, tra i salumi, vi consiglio di assaggiare il “queso de cerdo”, tradotto in italiano, “formaggio di maiale”, ovvero la nostra coppa. Potrete trovare salumi buoni in quasi tutti i bar ed i ristoranti di Granada, ma se siete degli appassionati, allora andate ad assaggiare quelli venduti a “Plaza del Carmen” ed a “Plaza Nueva”.

Uno dei piatti più caratteristici di Granada è sicuramente la famosissima “Tortilla del Sacromonte”, fatta con uova, peperoni, piselli, midollo, ed interiora di vitello…che si combatte il primato di “piatto più pesante” della città, con l’“Olla de San Anton”, ovvero una zuppa base di maiale, fagioli, fave, patate, riso, e tanti tipi di verdure. Se vi piacciono le fave, allora vi consiglio di assaggiare le “Habas con Jamón”, ovvero fave cotte in padella insieme ad uova fritta, accompagnate da pezzi di prosciutto crudo di Trevélez. In qualche ristorante, viene proposta una variante gustosa, con baccalà, servita fredda, tipo un’insalata. Il mio piatto preferito, però, è chiamato “Patatas a lo pobre”. Vi consiglio di provarlo!!! Si tratta di un semplice piatto di patate fritte ripassate con tantissimo aglio e tantissima cipolla, un poco di vino bianco, ed un filo di olio extra-vergine d’oliva. Potrete rifarlo una volta tornati in Italia. Io l’ho fatto diverse volte da quando sono tornata da Granada. L’ho fatto assaggiare ai miei parenti ed a tutti i miei amici, e tutti lo hanno gradito molto. Le patatine fritte sono sempre buone. A chi è che non piacciono?!?! Ma con l’aglio, la cipolla ed il vino…diventano un qualcosa di strepitoso!!! Un altro piatto che mi è piaciuto molto si chiama “Migas con chorizo”, ovvero semplicissima, ma gustosissima mollica di pane fritto, servita con chorizo, peperoni verdi, e pancetta, ed accompagnata spesso con una bella fetta di melone verde. Un altro piatto molto “sfizioso” che vi consiglio vivamente di assaggiare è il “Gazpacho”, ovvero una zuppa fredda a base di aglio e tantissime verdure crude, tra cui pomodori, cipolle, cetrioli, peperoni verdi. Viene servita molto fredda, a volte addirittura con dei cubetti di ghiaccio. Ahhhhhhhh!!!!!!! Stavo quasi per dimenticarmi delle favolose “Croquetas caseras”, gustosissimi croquette, rigorosamente fatte in casa, riempite con ingredienti diversi. Le più famose, che troverete dappertutto, sono quelle di “cocido”, “jamón”, e “bacalao”, ma fatte sempre molta attenzione e chiedete bene il contenuto, perché in alcuni locali troverete anche quelle con la coda di toro!!! Io, purtroppo, ne ho mangiata una per sbaglio, uno dei primi giorni a Granada, ed aveva un sapore davvero disgustoso!!! La dovetti sputare! E mi dispiacque moltissimo. Sono una ragazza che sta sempre molto attenta agli sprechi! Ma quella croquette non era per niente di mio gradimento!!! Ci rimasi malissimo…anche perché onestamente mi aspettavo di trovarci un semplicissimo ripieno di patate, prosciutto cotto, provola, e pepe…

Per quanto riguarda i dolci…a mio avviso, si sente moltissimo l’influenza araba. Infatti, potrete trovare moltissimi dolci a base di mandorle, frutta secca, zucchero caramellato e spezie. Il dolce più famoso di Granada, però, è il “Pionono che prende il suo nome dal Papa Pio IX, il quale visitò la città nel lontano 1897. A me è piaciuto tantissimo! Lo mangiavo quasi tutti i giorni, come dessert serale. Spesso lo preparava anche la mia coinquilina spagnola. Mi ha dato anche la ricetta e l’ho provato a fare in Italia, ma non mi è venuto benissimo, onestamente. È a base di uova, latte, limone, cannella, rum, e tantissimo zucchero!!! Tra gli altri dolci, vi consiglio di provare la “Cuajada”, ovvero un dolce a base di latte di pecora, con una consistenza molto simile a quella di uno yogurt, servito con miele di acacia e, volendo, anche con noci. Buonissimo!!! Un altro dessert che mangiavo spesso e che vi consiglio di assaggiare è il “Tocino de cielo”, molto simile ad un budino al caramello, ma molto più dolce e leggermente più consistente. Per gli amanti della crema inglese, c’è la “Natillas con Galleta”, un dessert a base di latte, uova, vainiglia, zucchero e tanta cannella. Molto particolare, e sempre a base di cannella, è l’”Arroz con leche”, un dessert a base di riso, latte, buccia d’arancia, e come vi accennavo prima, tanta cannella. Altri dolci molto buoni, che però vengono consumati prevalentemente di mattina, come colazione, sono la “Torta de molde”, ovvero un pan di spagna fatto con tanto zucchero ed un poco di limone, farcito e decorato con frutta secca; la “Torta de manteca”, ovvero un pan di spagna fatto con lo strutto del maiale e tantissimo zucchero; la “Torta de la Virgen de las Angustias” ed il “Nochebueno”, entrambi molto simili alla torta di manteca. La colazione preferita dagli abitanti di Granada, però è quella a base di “churros con chocolate”, una specie di pastella fritta affusolata, pronta per essere immersa in un bicchierino pieno di squisitissima cioccolata calda.

Già che si parla di colazione e di cucina in generale, vi scrivo alcuni termini o espressioni che potrebbero esservi utili per ordinare un caffè, o chiedere qualche altra cosa, al bar o al ristorante (come potrete notare, e come sicuramente già sapevate, lo spagnolo è molto simile all’italiano. Diciamo che è un misto tra il portoghese e l’italiano):

  • Caffè espresso = café;
  • Cappuccino = café con leche y un poco de espuma (il capuccino vero e proprio è abbastanza difficile da trovare);
  • Caffè macchiato = café cortado;
  • Latte macchiato = leche manchada;
  • Succo d’arancia = zumo de naranja;
  • Una birra = una cerveza;
  • Una bottiglia di vino = una botella de vino;
  • Bottiglietta di acqua naturale/frizzante: botella de agua simple/mineral, pequeña;
  • Noci/arachidi = nueces/cacahuates;
  • Sesamo/semi di girasole = semillas de girasol/ajonjolí;
  • Uova = huevo;
  • Glutine = gluten;
  • Soia = soya;
  • Leguminose/fagioli/piselli/mais = leguminosas/frijoles/guisantes/maíz;
  • Funghi = hongos;
  • Frutta/kiwi/cocco = fruta/kiwi/coco;
  • Erba cipollina/cipolle/aglio = cebollín/cebollas/ajo;
  • Alcol = alcohol;
  • Insalata = ensalada;
  • Zuppa = sopa;
  • Carne = carne;
  • Maiale = cerdo;
  • Manzo = restipo;
  • Pollo = pollo;
  • Frutti di mare = mariscos;
  • Pesce = pescado;
  • Pasta = pasta;
  • Sale = sal;
  • Pepe = pimienta;
  • Senape = mostaza;
  • Ketchup = catsup;
  • Pane = pan;
  • Burro = mantequilla;
  • Gelato = helado;
  • Torta = pastel/torta;
  • Cioccolato = chocolate;
  • Biscotti = galletas;
  • Buon appetito! = Provecho!
  • Vorrei la carne poco/mediamente/molto cotta. = Quisiera mi carne casi cruda/término medio/bien cocida.
  • Vorrei il bis! = Quisiera una más por favor!
  • Il conto, per favore.Nos gustaría pagar la cuenta.Dire che vuoi pagare il conto
  • Vorremo conti separati. = Nos gustaría dividir la cuenta.
  • Pago io per tutto. = Yo pago todo.
  • Offro io per il pranzo/la cena. = Te invito a comer/cenar.
  • Puoi tenere la mancia. = Quédese con el cambio.
  • Il cibo era delizioso! = La comida estuvo deliciosa!
  • I miei complimenti allo chef! = ¡Mis felicitaciones al chef!
  • Il mio piatto è freddo. = Mi comida está fría.
  • Questo non è abbastanza cotto. = Esto no está bien cocido.
  • Questo è troppo cotto. = Esto está demasiado cocido.
  • Io non ho ordinato questo, ho ordinato ___. = Yo no ordené esto, yo pedí____.
  • Questo vino è andato a male. = Éste vino ya ha sido descorchado.
  • Abbiamo ordinato più di mezz'ora fa. = Ordenamos hace más de media hora.
  • Questa bibita non è fredda. = La bebida no está fría.
  • Questa bibita ha un sapore strano. = Mi bebida sabe raro.
  • Ho ordinato questa bibita senza ghiaccio. = Ordené mi bebida sin hielo.
  • Manca un piatto. = Hace falta un platillo.
  • Questo è sporco. = Ésto no está limpio.
  • Grazie, sono a posto. = Es suficiente, gracias.
  • Vorremmo ordinare il dolce. = Nos gustaría ordenar un postre.
  • Vorrei prenotare un tavolo per _[numero di persone]_ per le _[ora]_.= Me gustaría reservar una mesa para _[número de personas]_ a las _[hora]_.
  • Accettate carte di credito? = Aceptan tarjetas de crédito?
  • Avete piatti vegetariani? = Tienen comida vegetariana?
  • Avete piatti kosher? = Tienen platillos kosher?
  • Avete piatti islamici? = Tienen alimentos halal?
  • Avete una tv per vedere gli sport? Vorremmo guardare la partita di ___. = ¿Tienen televisiones? Nos gustaría ver el partido de _______.

12. Dove consigli di dormire, a Granada?

12. Innanzitutto, personalmente, consiglio sempre di prenotare il proprio alloggio su www.booking.com, un sito meraviglioso, secondo me. A Granada troverete una enorme offerta di hotel, B&B ed anche appartamenti in affitto. I prezzi sono abbastanza bassi, soprattutto se sapete accontentarvi. Potrete trovare posti letto in ostelli a soli 5 euro per notte, o camere private a partire dai 20 euro a notte. Pensate che con soli 50 euro a notte, potrete alloggiare in un fantastico hotel a 4 stelle in pieno centro.

Non mi resta che augurarvi un buon viaggio a Granadaed una meravigliosa vacanza alla scoperta dell Spagna meridionale!


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