firenze 4
GUIDA ALLA CITTÀ DI FIRENZE
PARTE SECONDA – COSA VEDERE E DOVE MANGIARE
PONTE VECCHIO
Benissimo, adesso passiamo ad un altro punto della città di Firenze che, da solo, è in grado di rappresentarla in tutto il mondo, e renderla riconoscibile al primo sguardo a qualsiasi persona mediamente istruita del pianeta. Sto parlando di Ponte Vecchio.
Ponte vecchio è qualcosa di veramente unico nel mondo. È come fare un tuffo nel passato. L'aria che si puó respirare qui è la stessa che forse si potrebbe respirare trascorrendo una notte in un castello abbandonato.. non saprei..
Comunque tornando a noi, e al nostro tour virtuale della città, devo assolutamente darvi un suggerimento: ponte vecchio, purtroppo, è una zona in cui il turismo di massa ha finito per stravolgere l'aspetto e lo spirito del monumento. Durante il giorno infatti, per lunghi tratti, si fa quasi fatica a seguire una linea retta nel proprio camminare. La notte o la mattina presto, invece sul ponte regna il silenzio più assoluto, e quasi si percepisce l'eco di tutto quelle voci che hanno animato lo stesso identico ponte durante tutto il giorno. Nella quiete offerta da questi momenti è possibile avvicinarsi alle varie botteghe orafe poste sui due lati della via. Si tratta di botteghe meravigliose, molto più belle da chiuse che da aperte. Sembrerà un paradosso, però è proprio cosi. Tutte quante infatti hanno dei bellissimi portoni in legno massello e ferro battuto. E praticamente tutte hanno uno spioncino da cui si può ammirare l'interno. Lo spettacolo che offre è qualcosa che nella sua intimità è veramente struggente.
La struttura tipiche di queste botteghe è di questo tipo: portone, dal quale si vede il laboratorio arredato con tutti pezzi originali di antiquariato. In particolare risaltano sempre delle meravigliose casseforti d'epoca poste a lato del bancone da lavoro. Infine, al fondo di questo spazio piuttosto angusto, si aprono incantevoli vetrate che affacciano sul fiume Arno.
Uno spettacolo assolutamente consigliato, possibile da vedere però solo nelle fasce orarie che vi ho indicato.
Fatelo e mi saprete ridire se non avevo ragione...
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https://robertkentphotography.files.wordpress.com/2011/06/ponte-vecchio.jpg
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DOVE MANGIARE A FIRENZE?
PARTE 1 – LO STREET FOOD IN SALSA FIORENTINA
Allora, qui devo fare una premessa. A Firenze il cibo da strada è un mondo a se, e deve assolutissimamente essere provato. Spesso quando pensiamo al cibo da strada, o streed food che dir si voglia, vengono alla mente piatti veramente poco salutari, strabordanti di grassi, dai sapori confusi e cucinati in condizioni igieniche da terzo mondo. In realtà a firenze, il cibo da strada è rappresentato dai cosiddetti trippai. Si tratta di piccoli chioschi spars per la città, che offrono per pochi euro quelli che a tutti gli effetti si possono considerare dei pasti completi. Si tratta il più delle volte di panini, i quali vengono farciti con vari tagli di frattaglie. A firenze infatti, oltre che la famosissima Bistecca alla Fiorentina, o molto più semplicemente “La Fiornetina”, il vero ingrediente principe della cucina locale è il cosiddetto “Quinto Quarto”. Si tratta di tutti quei tagli considerati meno nobili che finivano per sfamare intere generazioni di comuni cittadini fiorentini. Si tratta, in altre parole, della cosiddetta cucina povera, oggetto di un rinnovato interesse anche da parte degli chef stellati. In questi chioschi infatti, per cifre ragionevolissime si puó mangiare un panino con la trippa, con il lampredotto o con altre leccornie del genere. Il panino viene servito dopo essere stato inzuppato nello stesso brodo di cottura della carne e accompagnato rigorosamente con un bicchiere di vino rosso. Questi stessi locali molte volte offrono anche varie tipi di zuppa o altri piatti poveri e rapidi da servire.
Eccovi una carrellata di immagini che vi permetterà di farvi una idea su cosa significhi da queste parti “un boccone rapido per la strada”
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DOVE MANGIARE A FIRENZE?
PARTE 2 – IL SANTO BEVITORE
Volendo invece puntare su un ristorante, qui potrò esservi meno di aiuto rispetto alla mia esperienza riguardo alla città di Lucca, ma un posto, anzi due, assolutamente mi sento di consigliarveli.
Si tratta di due locali “fratelli”. Si trovano in via del Santo Spirito, in zona vicinissima al lungarno, molto romantica anche per una passeggiata di notte.
Il primo si chiama “Il Santo Bevitore” ed è a tutti gli effetti un ristorante. Dirò di più: uno dei ristoranti con le idee pìu interessanti che abbia mai visto. La gestione è molto giovane ed evidentemente portata avanti da persone che per stare in questo settore hanno dovuto fare i loro studi, non certo delle persone improvvisate nel mestiere.
Per rendervi la vita più semplice vi lascio il link che vi permetterá di trovarlo in un battibaleno
L'ambiente è molto intimo. Si tratta del tipico locale in origine rustico, e successivamente interamente ristrutturato con estrema eleganza e mantenedo assolutamente inalterata la natura originaria. Il risultato è eccellente. Ne esce infatti un ristorante in cui non sarete mai fuori luogo, un ristorante adatto a qualsiasi tipo di serata. Dalle cenette romantiche in coppia, alle cene di lavoro purché ovviamente non eccessivamente formali, alle cene tra amici, purché, infine, non si tratti di una comitiva di alcolizzati ad un addio al celibato.
Le luci calde e soffuse, unitamente all'arredamento di ottimo gusto di mettono subito a tuo agio, e immediatamente ti viene voglia di rilassarti davanti ad una ottima bottiglia di rosso toscano. Roba buona, sempre, perché la carta dei vini non tradisce mai lo spirito che sta dietro la scelta di un nome cosi particolare per il locale.
Il menu, da parte sua, non delude assolutamente le attese che finora si sono create sedendosi al tavolo di questo graziosissimo locale. Si tratta di ingredienti spesso abbandonati dalla cucina tradizionale, che lo chef ha saputo recuperare con mano sapiente e mescolare in abbinamenti tanto inusuali quanto azzeccati. La qualità della materia prima poi è assolutamente indiscutibile. Il nome del piatto a volte arriva ad essere lungo anche tre righe perche accanto ad ogni ingrediente è spesso indicata la provenienza, generalmente protetta. La spesa non è in assoluto tra le più basse, ma assolutamente in linea, anzi sotto, rispetto agli standard della città e ai piatti e servizio che offre.
Giudizio finale un bell'otto su dieci, forse qualcosa di più se avessi provato anche altri piatti.
...Eccovi i link che stavate aspettando
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http://www.italytravelcompany.com/wp-content/uploads/2013/10/santo-bevitore-florence.jpg
http://i2.stay.com/images/venue/133/2/f1aff0c6/aview-at-santo-bevitore.jpg
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DOVE MANGIARE A FIRENZE?
PARTE 3 – IL SANTINO BEVITORE, SUO FRATELLO MINORE... oltre ad un suggerimento per una scampagnata
L'altro locale di cui vi volevo parlare si chiama invece “il Santino Bevitore”. Ora capite perché vi ho parlato, nell'articolo precedente, di locali fratelli, oserei dire quasi gemelli. Questo diciamo che è il piccolo, il secondogenito. Si tratta di un bistrot in cui alla ottima scelta dei vini, si accompagna una accuratissima selezione di salumi e formaggi della zona per offrire una cena decisamente più informale rispetto al fratello maggiore ma ugualmente appetitosa. Qui l'ambiente è assai più aperto, più conviviale, più luminoso. La gente entra ed esce con una certa frequenza senza per questo renderlo un posto caotico o sgradevole.
Infine, mi sento di consigliare i moltissimi agriturismi e osterie che troverete qualora decideste di fare una scampagnata per le colline fiorentine. Anche firenze, come la maggior parte delle città Toscane, si sviluppa in zone collinari. Sicuramente in un soggiorno di più di due giorni, l'idea di una visita proprio in queste colline non è affatto ipotesi da scartare.
Qua vi posto i link delle immagini
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PANE & TOSCANA
Il locale che vorrei porre oggi alla vostra attenzione è, ancora una volta, un piccolo esercizio commerciale che offre cibo da strada a prezzi decisamente contenuti.
In particolare, ho pensato che fosse ormai arrivato il momento di recensire il Pane & Toscana.
Dove si trova?
Il locale si trova in una posizione centralissima di Firenze, a pochi passi dalla piazza del Duomo (che già ho avuto modo di recensire in un articolo passato, e che ovviamente non posso che tornare a raccomandare caldamente per una visita, se vi trovate anche solo nelle vicinanze di Firenze), più esattamente in Borgo degli Albizi. La via in questione, borgo degli albizi, altro non è che il prolungamento di Via del Corso. Dopo aver passato l'incrocio con via del Proconsole, infatti, via del corso diventa Borgo degli Albizi. Proseguite per un centinaio di metri approssimativamente e vi troverete davanti al Pane & Toscana.
Non sarà difficile riconoscerlo, anche perché il locale ha sempre una clientela incredibile, e questo, unitamente alle ridotte dimensioni dello stesso fa si che si formi sempre una certa fila di avventori in attesa di essere serviti. Anche se non sempre è cosi, generalmente una lunga fila fuori dalla porta non può che significare che qualcosa di veramente buono il locale deve offrire. Sia esso una eccezionale qualità, siano invece i prezzi incredibilmente bassi, o infine, come nel locale in questione una esplosiva mescola delle due cose.
Ad ogni modo, come mio solito, cercherò di facilitarvi ulteriormente il lavoro, ponendo qui sotto il link di google maps che vi permetterà di localizzarlo all'istante..
Parlami un po' del locale... Come è fatto all'interno?
Il locale in questione, il Pane & Toscana, è come gia detto, uno spazio piuttosto piccolo, anche se molto molto curato. La prima impressione che da è quella di pulito, e di accogliente. L'arredamento è vagamente rustico, ma allo stesso tempo molto curato e funzionale. Diciamo che l'arredamento, le architetture (ristrutturate di recente) e i colori scelti sono piuttosto moderni, mentre la nota rustica, estremamente rustica, è data dalla incredibile varietà di prodotti esposti in vetrina.
Infatti il cliente ed il gestore sono separati da una muraglia costituita, invece che da mattoni, da un incredibile incastro di formaggi, caciotte, provole, mortadelle, soppressate, prosciutti, salami di diverse carni, formati lavorazioni e provenienze, salse, verdure e chi più ne ha più ne metta.
Cosa offre il locale di cui ci stai parlando?
Tutti gli ingredienti sopra descritti, oltre a quelli che non ricordo o di cui non conosco il nome, ma che assicuro erano ancora tanti, rappresentano la farcitura del vostro panino o focaccia.
Qualsiasi panino, inteso in senso lato, può infatti essere richiesto nelle due versioni, ossia dentro una rosetta o dentro una striscia di focaccia, che qui chiamano schiaccia.
I gestori hanno già elaborato, chiaramente, un menu in cui esprimo la loro idea di panino, declinandola in tutte le varianti che essi stessi hanno ritenuto le migliori. Ciò non toglie che sicuramente sia lasciata la possibilità al cliente di aggiungere o togliere elementi, o addirittura di creare il suo panino partendo direttamente da zero.
Il mio consiglio è quello di affidarsi ai consigli competenti del gestore.. Non vi occorrà molto tempo per comprendere che si tratta di una persona che fa il suo lavoro perché gli piace, e non solo per guadagnarsi da vivere, e lo fa con estrema competenza. Se cosi non fosse, non si potrebbe spiegare l'estrema qualità e freschezza di tutti i prodotti offerti. Questo può infatti significare solo una cosa: un lavoro certosino di ricerca dei fornitori, per assicurare al cliente la massima soddisfazione al momento dell'assaggio.
Alla altissima qualità del prodotto offerto, i gestori uniscono anche tanta tanta fantasia. Alcuni panini infatti appaiono una geniale rivoluzione del conosciuto, sintesi perfetta tra lo street food che tutti ormai conosciamo, e il territorio che li ospita. Il riferimento va in particolare ad un prodotto che ho avuto modo di provare, e che ho trovato assolutamente geniale: il kebab del chianti. Alla tipica carne di dubbia provenienza e qualità servita nei kebab di mezzo modo, i gestori hanno pensato benissimo di sostituire una ben più tradizionale e genuina porchetta, servita con la stessa identica presentazione. Il tutto accompagnata dalla versione top quality degli ingredienti tipici del panino kebab che ormai tutti noi conosciamo.
Una piccola parentesi vorrei aprirla sul coraggio che va riconosciuto ai titolari di questo interessantissimo posto. In un periodo in cui tutto si va massificando, voler andare controcorrente, proprio nel settore del fast food, dove la fanno da padrona colossi come Mc Donald's e Burger King, proponendo invece prodotti artigianali ed estremamente ricercati, oltre che mischiati ed accostati con incredibile fantasia, non può che fare onore ai giovani che hanno avuto questa idea e che con tanta determinazione hanno deciso di portarla avanti.
Potrei citare un esempio su tutti, di panino che esprime, a mio modesto modo di vedere, tutta la filosofia che sta dietro questo esercizio commerciale: il Pisano. Si tratta di pane, o ancora meglio, focaccia, farcito con pecorino, salame di cinghiale e confettura di mirtillo.
Abbinamento coraggioso ma assolutamente azzeccato, frutto di scelte consapevoli e fondate prima di tutto sulla competenza.
E del servizio, cosa ci dici?
il servizio rappresenta assolutamente una ulteriore nota positiva del locale. Inappuntabile. Preciso, pulito, gentile, efficiente e sempre disponibile. I ragazzi lavorano col sorriso sulla faccia, e di certo non si fanno spaventare dai ritmi serratissimi che la fila fin fuori dal locale necessariamente finisce per imporre loro. La battuta è sempre in agguato, il sorriso non manca mai, la parola gentile, l'augurio sincero di un buon appetito.
Inoltre, e questo ci tengo a sottolinearlo, il tutto è estremamente professionale, e attentissimo alle normative igieniche imposte dalla legge in materia di trattamento degli alimenti e di servizio al pubblico. Chi lavora in questo esercizio, infatti, lo fa indossando sempre guanti di materia plastica, e se li toglie ogni volta che deve maneggiare del denaro, incassando i pagamenti o pagando i resti al cliente. Assolutamente encomiabile una simile attenzione all'igiene nonostante la quantità di clienti da dover servire ad ogni turno...
E per i prezzi? Quanto mi costa visitare questo posto?
L'ultima nota felice della mia recensione, è proprio questa. I prezzi. Bassissimi. Incredibilmente bassi soprattutto se si pensa alla zona in cui ci troviamo. Molto spesso la gente si immagina il centro di Firenze come la più classica delle trappole acchiappaturisti in cui il prodotto offerto è veramente di infima qualità e i prezzi richiesti sono esagerati e gonfiati da mille voci di cui la giustificazione resta sempre e solo nella mente di chi ha battuto lo scontrino.
In questo caso potete stare assolutamente tranquilli che non è cosi. Qui si mangia con tre, quattro o al massimo cinque euro.
E si mangia bene ed abbondantemente. Non so cosa possiate chiedere di più per un pranzo in pieno centro di quella meravigliosa città che è Firenze.
In definitiva, ti sentiresti di consigliare questo posto? E che voto gli daresti?
Assolutamente si!!! Anzi, a tuttora continuo a considerare il panino del Pane & Toscana, molto probabilmente il miglior panino di Firenze per rapporto qualità prezzo.
Il mio voto è quindi veramente alto. Diciamo un bel nove su dieci.
Puoi lasciarci dei link utili per farci un idea sul locale che ci hai descritto?
Certamente.. Vi lascio qui alcune immagini dei panini proposti, del locale, e soprattutto del menu, affinché possiate comprovare con i vostri occhi che tutto quello che vi ho detto corrisponde al vero... Capisco che un posto tanto bello si fatica a credere che esista, ma di fronte all'evidenza dei fatti dovrete arrendervi!
AMICI DI PONTE VECCHIO
Anche oggi continuerò con il mio tour virtuale per i chioschi di Firenze, per segnalarvi ancora validissimi locali in cui mangiare per un pranzo rapido ed economico ma estremamente saporito.
In questo caso la mia scelta ricade su “Gli Amici di Ponte Vecchio”.
Dove si trova?
Il locale in questione si trova nel pieno centro monumentale della meravigliosa città di Firenze. Come il nome stesso ci suggerisce, ci troviamo a pochi passi da Ponte Vecchio.
Come ho già avuto modo di spiegare in un precedente post, Ponte Vecchio rappresenta probabilmente la zona di Firenze maggiormente visitata, tanto da rendere quasi impossibile il suo attraversamento in molti momenti della giornata. Il piccolo sito di cui vi parlo oggi, rimane leggermente defilato rispetto al grande flusso di turisti, ma ciononostante veramente vicinissimo a quel capolavoro architettonoco ed artistico rappresentato dal ponte più bello d'Italia.
Più precisamente si trova in Via de' Bardi. Questa altro non è che una parallela al lungarno, nonché perpendicolare di via de Guicciardini, la via che poi diviene Ponte Vecchio.
Ad ogni modo, per non incartarvi troppo in questo stradario immaginario, vi lascio il link di una mappa vera e propria che vi risolverà ogni eventuale dubbio residuo.
https://www.google.es/maps/place/Gli+Amici+Del+Ponte+Vecchio/@43.7673172,11.2528186,19z/data=!4m5!1m2!2m1!1sgli+amici+di+ponte+vecchio!3m1!1s0x132a53ffedd6a56b:0xef23e35f6766e1a
Parlami un po' del locale... Come è fatto all'interno?
Il locale dentro è molto molto semplice. Senza troppi fronzoli, assomiglia a molti forni tipici delle città toscane. Allo stesso tempo però offre esposti in vetrina, una incredibile varietà di prodotti, già pronti da portare via, oppure da assemblare sul posto secondo il gusto del cliente.
I prodotti esposti suggeriscono immediatamente un'idea di abbondanza, e già dal primo sguardo alla vetrina si capisce che difficilmente si uscirà da questo locale con l'appetito non placato.
Una cosa molto molto carina che ho trovato in questo locale, è una piccola botte posta sul bancone da cui spillare dei bicchieri di ottimo vino rosso. A ben pensare, vista la tradizione che questa città ha in materia di vino (chi non conosce il Chianti??), si tratta dell'abbinamento ideale per il cibo offerto in vetrina. Il bicchiere inoltre costa solo un euro. Il che non guasta mai.
Cosa offre il locale di cui ci stai parlando?
Il locale in questione offre dell'ottimo cibo da strada, per un pranzo al volo e assolutamente a buon mercato. La specialità della casa sono i cosiddetti “covaccini”. Si tratta sostanzialmente di piccole (non troppo) focacce rotonde e molto molto soffici. Ovviamente squisite.
Molte di queste sono già farcite secondo la fantasia del gestore, e gli accostamenti sono quasi sempre molto azzeccati. Ad ogni modo il cliente può richiedere che si farciscano sul momento con qualsiasi ingrediente di cui il locale disponga, cosicchè alla fine tutti escano soddisfatti.
Inoltre in vetrina sono esposti vari tipi di pizza, in porzioni abbondanti e riccamente condite. Posso assicurarvi che, a meno che non abbiate appena finito una maratona o una gara di nuoto, un trancio già è sufficiente per placare l'appetito anche degli stomaci più robusti.
Infine, a seconda dei giorni, si possono acquistare svariati altri prodotti da forno, tutti assolutamente raccomandabili.
E del servizio, cosa ci dici?
Il servizio di questo locale rispecchia quella che è la tipica ospitalità ed espansività del popolo fiorentino. Il gestore è sempre molto cortese e simpatico, un tipo dalla battuta pronta come è abbastanza frequente da queste parti.
L''attenzione alla pulizia e all'igiene infine, sembra sempre essere una delle principali preoccupazioni di chi lavora in questo posto.
Assolutamente niente di cui lamentarsi.
E per i prezzi? Quanto mi costa visitare questo posto?
Come ho già detto, si tratta di un posto in cui ottenere un pranzo molto economico. Diciamo che a seconda dell'appetito che si ha la spesa va dai tre a i sei euro. Spendere più di questa cifra potrebbe voler dire rimpinzarsi talmente tanto da non riuscire a proseguire il proprio tour per la città.
Ricordando che il bicchiere viene offerto ad un euro, e che i prezzi sono tutti esposti in vetrina, mediante cartellini di cartone infilzati nei prodotti, il rischio di brutte sorprese è stato accuratamente scongiurato dallo stesso gestore, e di questo bisogna rendergli merito.
In definitiva, ti sentiresti di consigliare questo posto? E che voto gli daresti?
Assolutamente si. Qualità assolutamente incontestabile e prezzi irrisori, soprattutto considerando la zona in cui si trova, lo rendono un posto ideale per chi non voglia perdere troppo tempo o denaro nella sua pausa pranzo, ed intenda invece sfruttare al massimo le proprie risorse per ammirare al meglio le meraviglie offerte da questa incantevole città.
Puoi lasciarci dei link utili per farci un idea sul locale che ci hai descritto?
Certamente. Ho scelto alcune delle immagini che ritenevo più rappresentative per il posto che ho descritto finora..
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