Palazzo Pitti

In questo post ho intenzione di raccontarvi anche un po' di storia, non solo le mie impressioni, perché senza spiegare almeno in parte la storia di questo edificio, non si può comprendere l'importanza che ha visitarlo quando si è a Firenze.

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Questo enorme palazzo situato dall'altra parte del fiume che attraversa la città di Firenze e molto vicino al Ponte Vecchio, a suo tempo è stato la residenza di diversi personaggi reali Fiorentini e Italiani, tra i quali la famosa famiglia de' Medici. Palazzo Pitti venne utilizzato anche da Napoleone e dai re d'Italia. I Pitti erano rivali della famiglia de' Medici, e proprio per questa rivalità, volevano avere una residenza più grande, più bella e migliore di quella posseduta dai Medici all'epoca, per dimostrare il loro maggior potere e la loro forza.

L'architetto si chiamava Luca Fancelli e, per fare in modo che si notasse la superiorità del palazzo posto di fronte al palazzo dei Medici, volle costruire le finestre di grandezza maggiore rispetto al portone d'ingresso del palazzo dei rivali. Alla fine, i Pitti dovettero vendere il palazzo e lo diedero a Eleonora di Toledo, moglie di uno dei Medici, e fu così che il palazzo divenne la residenza principale dei Medici, che non ne cambiarono il nome e così si pose rimedio alle differenze tra le due famiglie.

In seguito, vennero eseguiti diversi ampliamenti del palazzo (come se non fosse già abbastanza grande... ) e anche i giardini vennero posizionati più avanti. Palazzo Pitti è il terzo museo più visitato di Firenze, dopo la Galleria degli Uffizi e la Galleria dell'Accademia, dove si trova il David di Michelangelo.

Al momento è composto da un complesso museale costituito da gallerie e musei di generi diversi, come ad esempio la Galleria d'Arte Moderna, in cui si trovano diversi tipi di quadri di varie Avanguardie come l'Espressionismo e il Cubismo, e la Galleria Palatina, in cui la mostra è organizzata non come se fosse un museo ma come se fosse un palazzo, e questo ci trasporta nel passato e ci dà un'idea di come ognuna delle stanze del palazzo fosse decorata. Ci sono anche altri musei specializzati come la Galleria del Costume, il più grande museo italiano dedicato alla moda, in cui sono esposti costumi e abiti dai secoli passati fino ad oggi.

Ci sono inoltre dei giardini molto importanti chiamati Giardini monumentali di Boboli, chiaro esempio di tipici giardini all'italiana. Gli affreschi barocchi dipinti sulle pareti e sui tetti da Pietro da Cortona sono preservati molto bene. Vi è poi una mostra chiamata "Appartamenti Reali", un'altra delle esposizioni del palazzo, in cui si possono vedere diversi oggetti e mobili utilizzati all'epoca, che riproducono abbastanza bene il modo di vivere e di posizionare l'arredamento nei soggiorni di quel periodo.

Altre mostre e musei che si possono apprezzare all'interno del Palazzo Pitti sono:

• Il Museo delle Carrozze
• Il Museo della Porcellana
• Il Museo degli Argenti

Vi consiglio di prendervi del tempo, tanta voglia di vedere le cose e scoprire l'arte barocca del XIV e XV secolo, pazienza ed energia, lasciatevi trasportare indietro nel tempo e approfittate delle varie mostre che ci sono, perché è molto grande e se lo volete vedere bene per intero potete passarci anche tutto il giorno. Ne vale la pena se vi piace questo tipo di arte e se avete abbastanza energie per percorrerlo tutto. Quando ci sono andata io, ad essere sincera, ero andata ad una festa la notte prima ed è stato un po' difficile resistere fino alla fine della visita, per questo ho visto solo 3 delle 7 mostre che si possono visitare.

Il biglietto d'ingresso può essere acquistato separatamente oppure unico, che ti permette di risparmiare un po' di soldi. L'ingresso alla Galleria Palatina e alla Galleria d'Arte Moderna (sono sempre abbinate assieme) costa 8, 50 euro se si acquista il biglietto normale, 4, 50 euro quello ridotto (per studenti dell'Unione Europea fino ai 25 anni) ed è gratis per i minorenni, per i maggiori di 65 anni e per gli studenti di corsi di studio relativi all'arte come il corso di Architettura o quello di Storia.

Per il Museo degli Argenti, il Museo della Porcellana, il Museo del Costume e i giardini di Boboli, c'è un biglietto differente che costa 7 euro se si acquista quello normale, 3, 50 euro quello ridotto, e come il precedente gratuito per i minorenni etc...

I musei chiudono alle 18:30, e la biglietteria chiude mezzora prima, dunque alle 18:00.