Centro storico di Figueira da Foz

In tutti gli articoli che ho scritto non mi sono centrato molto sui centri storici, ne ho scritto uno su Pombal e anche parlato abbastanza su gandía quasi spiegando già il meglio del centro storico.

Da qualche giorno, approfittando che sta arrivando il caldo nelle terre portoghesi, ho deciso fare un viaggio a Figueira da Foz a beneficiare il suo patrimonio storico.

Come arrivare

Il modo migliore per raggiungere Figueira da Foz da Coimbra è prendere un treno "urbano" (l'equivalente portoghese dei treni Cercanías spagnoli o regionali italiani) che con 2, 65€ ti portano da Coimbra a Figueira da Foz in un'ora e un quarto. A differenza dei regionali dove c'è uno sconto per i minori di 25 anni, qui non c'è nessun sconto anche se poco importa visto il prezzo già basso.

In auto si può arrivare in meno tempo anche se il prezzo sarà lo stesso se non più caro, in auto prendete la A14 (che, se non sbaglio, si paga) o la N111 meno scorrevole ma gratuita e dove attraverserete vicino a paesini come Montemor-o-Velho (questo paese è un'ottima sosta).

Storia

La storia di Figueira da Foz la trovo molto simile ad altri paesi costieri della Comunidad Valenciana. Questo posto era un piccolo paesino di pescatori e si trova in una posizione strategica alla foce del fiume Mondego e la baia di Mondego. Il posto si è sviluppato come posto estivo della borghesia soprattutto quella di Coimbra e di altri posti che non hanno il mare.

Poco a poco si sviluppò sempre di più fino ad essere una delle destinazioni più famose per il sole e la spiaggia come Nazaré, Ovar o Matosinhos, ma senza superare le spiagge di Algarve. inoltre, ha un piccolo porto, questo ha fatto si che diventasse la seconda città con più abitanti del distretto di Coimbra e praticamente insieme con Coimbra sono le due città più grandi della zona. Inoltre, questo posto ha un'influenza spagnola soprattutto dalle persone della regione Castiglia e León, Extremadura e Madrid.

Figueira da Foz

Quello che avevo in mente era una semplice città costiera e devo dire la verità che mi ha molto sorpreso perché sebbene non abbia un'area urbana come quella di Coimbra, ha alcuni luoghi che sono piuttosto belli, in particolare in stile moderno, non li conosci? allora continua a leggere. Il percorso è quello che ho fatto io, ma consiglio di fare il proprio percorso a seconda del tempo, del desiderio di camminare e delle persone che vanno.

Il percorso è pensato per andare a piedi ma non è impossibile andare in bicicletta o in auto, anche se nel caso della bicicletta non lo consiglio dato che Figueira da Foz è una città abbastanza in salita, non allo stesso livello di Coimbra (esiste una città più ripida di Coimbra? ma non è una città adatta alle bici. C'è una pista ciclabile vicino la spiaggia ma è abbastanza piccola, io stesso l'ho percorsa a piedi.

Ho iniziato dalla stazione di Coimbra che è anche stazione degli autobus (estação rodoviária en portugués). Da qui, continuando tutto dritto per la via "Rua Ferrarces Tomás" fino ad arrivare al comune di Figueira da Foz, ha un piccola fontana che la notte si illumina ma di per sé non è una cosa degna di nota a Figueira.

Dall'altra parte del comune, c'è il fiume Mondego, c'è una vista spettacolare anche se è un peccato che non esista un percorso vicino al fiume Mondego perché devo dire che è veramente carino.

Lì vicino si trova la statua dedicata a Manuel Fernandes Tomas che suppongo sarà lo stesso della strada. Nacque a Figueira da Foz ed è famoso per il suo ruolo nella Guerra Peninsulare (quello che in Portogallo è stata la Guerra d'Indipendenza) e successivamente ha partecipò nello stato liberale.

Continuando arriviamo ad un altro piccolo monumento, questa volta si tratta delle vittime della Prima Guerra Mondiale, guerra nella quale il Portogallo partecipò e che riportò molti morti come mostra il monumento con una scritta dei morti a Figueira da Foz. Davanti la scritta c'è un monumento più grande, costruito negli anni '60 del XX secolo, anche questo dedicato ai morti di questa guerra; il Portogallo non ha partecipato alla Seconda Guerra Mondiale e per questo per i portoghesi è stata la guerra con più morti. Un po' più avanti, c'è una colonna che non so se ha una storia dietro o è semplicemente per decorazione.

Se siamo diretti verso la spiaggia, incontriamo il giardino municipale. Non spicca troppo come visto nella foto sopra, anche se in questo periodo dell'anno con le margherite il parco è molto più carino. Un vantaggio che ha il parco è di trovarsi vicino la spiaggia, si possono contemplare i gabbiani da lì.

Nelle vicinanze c'è il mercato comunale, non ho avuto il tempo di vederlo ma è una buona opzione andarci al mattino. È stato inaugurato un lontano 24 giugno (San Giovanni) del 1802, ha 4. 800 m² con un grande cortile centrale che è coperto da una struttura in ferro. Ha avuto alcune riforme nel 2013. Non bisogna confonderlo con un ristorante dato che al piano terra ce n'è uno ma si entra da uno dei lati.

Proseguite dritto attraverso il giardino comunale e svoltate a destra per il museo municipale Doutor Santos Rocha. Io sono andato tardi ma prima di arrivare la museo, potreste fare una deviazione per la chiesa "Igreja do Antigo Convento de Santo António" o "Igreja da Ordem Terceira de São Francisco". Questa chiesa era un antico convento dell'ordine di San Francesco e fu fondato nel 1527, avendo subito una ristrutturazione nel 1725 e altra importante ristrutturazione nel XX secolo. Ho potuto vedere solo l'esterno perché quando sono andato c'era la messa, per questo vi consiglio di non fare il mio stesso errore. La chiesa è la più grande e bella di Figueira da Foz ed è quella che si vede nella terza foto.

Non vi parlerò del museo perché penso poi di approfondire in un articolo dedicato solo sul museo ma per darvi un'idea, è piuttosto bello ed è una visita obbligata insieme alla chiesa.

Dal museo scendiamo una scalinata che ci porta al parco Parque "das Abadias", suppongo che il nome è dato dal fatto che anticamente c'erano delle abbazie. Come si vede dalla foto qui sopra, il parco è bello ma mancano due cose.

Prima cosa, qualcosa di più del parco, il posto si divide in due parti a causa di una strada che lo attraversa. È un posto molto largo ma troviamo solamente un piccolo campo da calcio e un campo di cemento, non ho idea di cosa si giochi lì (forse bocce), c'è anche un piccolo spazio con delle altalene per i più piccoli. Quello che manca al parco sono due cose, lo trovo vuoto nonostante sia bello. Inoltre, il giorno in cui sono andato, un giorno molto caldo, ho notato che non c'è ombra, c'erano delle panchine ma la maggior parte al sole e solo alla fine del parco Das Abadias ho trovato una piccola panchina all'ombra e ne ho approfittato per mangiare qualcosa.

Qui ho fatto una piccola deviazione, prima tra le due parti del parco a destra dall'Avenue Dr. Joaquim de Carvalho è stata una deviazione un po' sciocca, per vedere cosa fosse il "Sitio das Artes" come era indicato sulla mappa, un posto dove dipingere. Ma almeno ho potuto vedere un bellissimo edifico moderno rosso che è attualmente in costruzione.

Più tardi ho fatto un'altra piccola deviazione, alla fine del parco Dea Abadias. Questa volta, ne è valsa veramente la pena, per vedere il Palacio de Sotto Mayor. Attraversiamo la via Rua Doutora Cristina Torres, il passaggio sulla sinistra che attraversa un liceo; la seconda strada, la via "Rua Sotto Mayor", giriamo a sinistra. Questo posto era anticamente e tutt'oggi, un posto pieno di chalet però da lontano si può vedere il palazzo di Sotto Mayor.

È stato fatto costruire da Joaquim Sotto Mayor e realizzato da gaston Alndeck. L'edificio fu costruito nel decennio degli anni '20, imitando lo stile francese. Attorno al palazzo c'è un bellissimo giardino. Il luogo fu ristrutturato negli anni '80 dalla stessa impresa del casinò (di cui parlerò più avanti9 e utilizzato come un posto di lusso per matrimoni o eventi simili. È un gran peccato che il comune di Figueira da Foz non acquisti l'immobile o che al meno obblighi alla sua proprietaria a farlo visitare. Sia l'edificio che il giardino sono bellissimi. Vale la pena visitarlo anche se puoi vederlo solo dietro la staccionata? Penso di sì, è davvero un bellissimo edificio modernista.

Dal Sotto Mayor Palace torneremo sui nostri passi alla rotonda alla fine del Parque das Abadias, io sono andato dritto ma uno può andare dritto a Buarcos, questa sarà una vostra scelta.

Proseguendo tutto dritto passiamo davanti lo stadio del Ginásio Clube Figueirense, la squadra di calcio della città. è stata nella prima divisione anche se al momento è nella seconda o se non in qualcuna inferiore. Da qui, possiamo andare direttamente a Buarcos o fare una deviazione. Nella stessa rotatoria c'è un centro commerciale che potrebbe essere una buona idea se non avete del cibo con voi.

Storicamente, Figueira da Foz era molto più piccola ma con la crescita della popolazione ha finito per assorbire Buarcos e anche Tavarede. Questo antico paese è quello che visiteremo, ad oggi è completamente unita a Figueira da Foz per questo non ci sono problemi se decidete di andarci.

Tavarede non ha un grande centro storico come quello di Figueira da Foz o di Buarcos, qui troveremo due posti importanti anche se il resto è superfluo. In primo luogo, l'edificio dei "paços do concelho", il suo equivalente spagnolo sarebbe l'edificio della zona ("barrio" in spagnolo). È un edifico del XVI secolo costruito grazie ad António Fernandes de Quadros e conosciuto come "Paço de Tavarede", in portoghese "paço" è palazzo. Ha subito grandi cambiamenti nel XVIII secolo e nel XIX secolo, oltre essere restaurata nel 2007. Attualmente, funge da luogo per la parrocchia di Tavarede e altri spazi per il quartiere. L'edificio può essere visto solo dall'esterno, anche se è possibile guardare all'ingresso, senza dubbio distacca la parte posteriore dell'edificio.

Da qui proseguiamo su via "Rua José Nunes Medina" che ci porterà fino alla chiesa di Tavarede o chiesa di São Martinh. La chiesa di per se non è niente di speciale ma qui ha avuto luogo una delle apparizioni di Fatima, anche se ho già spiegato nell'articolo al riguardo che il miracolo ci fu a Covas da Irina, ci sono state altre apparizioni in altre parti, come in questo caso.

Per avere questo privilegio, nella chiesa possiamo trovare una pala d'altare molto bella con le immagini di Gesù, Maria e San Martino. La chiesa era aperta, non so perché ma normalmente è aperta, forse perché è una delle apparizioni di Fatima o semplicemente perché ho azzeccato l'ora.

Da qui torniamo alla rotatoria del club di calcio, da qui fino a Buarcos non c'è di speciale, solo palazzi ed palazzi di seconda residenza, per questo scegli il percorso che vuoi, ce ne sono due, uno più lungo ma difficile da seguire è la strada più ampia che ci porterà a Buarcos , l'altro percorso che attraversa più strade è più corto ma passa per molte strade.

A Buarcos arriviamo in un piccolo parco, il mio preferito tra tutti quelli visti quel giorno. L'arrivo della primavera gli dava un tocco speciale anche se di per se non è una cosa dell'altro mondo. In uno dei palazzi sulla destra possiamo vedere il teatro "do Grupo das Caras Direitas", del teatro non posso dire molto ma l'ho visto aperto suppongo che sia quello che sarà attualmente usato come tale e non il teatro di Trindade che vedrò più tardi.

Da qui sono andato fino al "Núcleo Museológico do Sal" ma per qualche ragione era chiuso, non ho idea visto che sono andato all'orario indicato anche se sembrava stessero facendo dei lavori e forse per questo era chiuso. Sono andato tutto dritto per la via "Rua do Marco" fino ad arrivare al castello.

Parlare del castello sembra quasi uno scherzo, la torre o il castello di Redondos, era una vecchia struttura, almeno dal XII secolo, in cui si conserva solo una torre salvata nel 1854 grazie all'intervento dell'ingegnere Francisco Maria Pereira da Silva. Servì come riferimento per i naviganti dato che la torre si vede da lontano, incluso oggi con tanti palazzi a Figueira da Foz si può apprezzare il resto dei castelli. Come mi ha spiegato dopo una persona anziana fantastica di Figueira, il posto apparteneva ai musulmani che lo usavano come punto per vigilare prima degli attacchi sulla costa.

Merita di essere visitato? Io credo di si anche se rimane solo un muro, non è difficile salire fin lì ed è circondata da altri monumenti e chiese. Lì vicino, si arriva alla "Capela da Nossa Senhora da Encarnação", un eremo del XVIII secolo situato nella parte più alta, è abbastanza bello anche se è un peccato non poter entrare dentro. Lì vicino c'è un "Cruzeiro" che indica la fine del comune di Buarcos. L'ambiente attorno è stato costruito negli ultimi anni ed è completamente circondato da edifici.

Scendiamo da dove siamo passati prima fino arrivare un'altra volta ai resti del castello de Redondos ma quest avolta continuiamo scendendo la "Rua do Castelo", alla prima strada giriamo sulla destra dove vediamo il Teatro da Trindade. Può darsi anche che mi sbagli, che non è usato come tatro dato che ho visto che apparteneva a qualcosa legato al club di calcio. È un teatro piccolo, con una facciata moderna, è carino ma la facciata ha bisogno di essere ristrutturata.

Continuiamo per la "Rua do Castelo" e alla prima strada (la seconda dal castello) troviamo un parcheggio, nel mezzo c'è una gogna che prende il nome di "Redondos" per il castello. La gogna (o "picota" in spagnolo), era dove si faceva giustizia nell'Antico Regime, è abbastanza antico visto che è dell'anno 1561. Lì ho trovato una signora anziana portoghese che mi ha spiegato, oltre al castello, che c'era un'altra gogna giù più moderna, oltre consigliarmi di vistare i fortini. È un peccato che questa gogna si trovi tra le auto, non so se sarebbe meglio trovargli un posto separato o mettere le auto in un alto posto.

Scendendo mi sono imbattuto nella chiesa da Misericordia, del XVI secolo, apparteneva all'antica villa de Redondos prima che sparisse e ad oggi è considerata di Buarcos. Non posso dire niente al riguardo, oltre della sua facciata bianca uguale a molte chiese in Portogallo, visto che l'ho trovata chiusa.

A seguire, ho visitato la chiesa di São Pedro, praticamente le rovine a cause del terremoto del 1755, è stata fatta ricostruire nel 1766 dalla regina Doña María I restando poco della chiesa originale del XV secolo. È quella che si vede nella foto qui sopra. anche questa l'ho trovata chiusa ma non è stata la cosa peggiore visto che quando mi sono avvicinato sono arrivati due cani verso di me e per fortuna, ho reagito subito e sono scappato correndo. Sono sicuro che mi avrebbero morso visto che i cani se vogliono solo abbaiare mantengono una prudente distanza. Per non rendere l'articolo così lungo, l'ho diviso in due parti. Nella seconda parte spiego più o meno quello che si può trovare seguendo il percorso delle spiagge di Figueira da Foz.

In conclusione, Figueira da Foz mi ha sorpreso molto. Mi aspettavo un'altra Benidorm, un luogo senza patrimonio culturale e solo conosciuta per le sue spiagge. Ma anche se nemmeno lo stesso comune lo promuove, ci sono luoghi bellissimi come il palazzo Sotto Mayor, il museo Doutor Rocha o le diverse fortezze che si trovano sulla spiaggia che gli conferiscono un buon patrimonio .

Un'altra volta torniamo a Figueira da Foz, se nell'articolo precedente abbiamo parlato del suo centro storico, oggi ci soffermeremo sulle sue affascinati spiagge.

In questo articolo entreremo più o meno nella famosa baia del Mondengo che occupa le spiagge di Buarcos e della Figueira da Foz, lasciando da parte altre spiagge meno turistiche però probabilmente altrettanto consigliabili che si trovano anche loro nel comune di Figueira da Foz però più al sud del fiume Mondego, per arrivarci o ci si va camminando o bisogna prendere l'autobus dalla stazione dei treni che serve anche come stazione degli autobus.

Come arrivare

Non mi soffermerò molto spiegando come arrivare a Figuiera da Foz dato che l'ho già spiegato dettagliatamente nell'articolo del Centro storico di Figueira da Foz, però se qualcuno viene dalla stazione, praticamente bisogna seguire dritto e in 5 minuti siete già in spiaggia. È la migliore spiaggia collegata con Coímbra e questo fa sì che ci sia più turismo che in altre spiagge nelle vicinanze.

Le spiagge di Figueira da Foz

In questo articolo non mi concentrerò unicamente sulle spiagge ma anche su quello che possiamo trovarci. Nell'articolo precedente c'era la chiesa di São Pedro, se si va tutto dritto si arriva ai forti di Buarcos.

Lì vicino ci sono la spiaggia e i resti dei forti. La verità è che avevo in mente l'immagine della spiaggia durante tutto il percorso ma avevo appena visto la spiaggia. Dai forti si aveva la bella sensazione di essere dentro un forte, mentre si guardava la spiaggia e il mare. Esistono tre forti, quello della Concepción, quello di San Pedro e quello di Nazaret, furono costruiti nel XV secolo come difesa dagli attacchi dei pirati, sicuramente all'epoca dell'Infante Don Pedro. In quello di San Pedro si conserva bene la struttura e gli altri due hanno delle viste bellissime della spiaggia e di Buarcos.

Si può dire poco di più anche se solo si conservano i forti, mi sembra molto curioso dato che ci sono poche strutture così in Portogallo, che io sappia, solo a Matosinhos e a Madeira, Da qui andremo poco a poco fino a tornare al parco così bello di cui ho parlato prima.

Però prima passeremo per la "Capela da Nossa Senhora da Conceição", è una piccola chiesa del XVI secolo, all'inizio si onorava "Nossa Senhora das Ribas" però nel successivo secolo si è passati a onorare la Virgen de la Concepción. Fu saccheggiata dagli inglesi nell'anno 1602 togliendoli parte della sua ricchezza. Un peccato che adesso sia chiusa. Dall'esterno, si può notare che può servirle una piccola ristrutturazione.

Lì vicino si trova il pelourinho di Buarcos (obelisco) o il pelourinho più nuovo. Posso dire poco su questo, solo che fu costruito nel 1782 con uno stile salomonico. Con il pelourinho abbiamo visto tutto il patrimonio del quartiere di Buarcos, attualmente Buarcos come Tavarede è unito a Figueira da Foz e quindi è difficile sapere quando inizia uno e finisce l'altro.

Dal parco continueremo sulla riva della spiaggia di Figueira, farò diverse deviazioni, ovviamente uno può fare caso o non a questi giri. La spiaggia di Figueira come tale è una delle spiagge con dei grandi edifici anche se nella zona di Buarcos ci sono solo edifici moderni. Nella zona di Buarcos noto similitudini con la spiaggia della Malvarrosa, piccole casette sulla riva mentre in altre parti della spiaggia assomiglia di più alle spiagge come Gandía o Benidorm.

Nella seconda strada a sinistra (a destra arriviamo al mare) c'è una deviazione, esattamente per la "Rua José Bracourt", dove troveremo i resti di un altro forte, chiamato "Fortim do Palheiros" che si trova in un antico villaggio che riceveva il nome di Palheiros. Fu costruito nel XVI secolo. Il luogo eccelle per due cose, la prima è l'assenza di spazio tra i monumenti, il luogo si trova incastonato tra due edifici, lo spazio è minimo e le viste saranno poco più che un edificio.

Da qui torneremo un'altra volta sulla riva, per visitare l'"oasis". Cos'è l'Oasis? Praticamente è una specie di piccola zona verde salvata dalla speculazione, dove c'è una piccola laguna con delle papere. Su questa si può dire poco di più, anche se le viste sono bellissime.

Nella strada successiva ho fatto una piccola deviazione per arrivare al "Coliseo figueirense", questo luogo è una moderna plaza de toros, di per sé non vale la pena vederlo, ma è un buon luogo per spettacoli, niente di speciale. Anche se lì vicino c'è una piccola chiesa, non conosco le sue origini perché non si trova nella mappa, immagino che sarà utilizzata come una casa però è curiosa dato che è la parte più alta del luogo.

Da qui fino al famoso Casinò de Figueira da Foz, questo casinò è uno dei più vecchi della Penisola Iberica dato che è del 1927, fra i casinò importanti in Portogallo bisogna menzionare quello di Estoril e quello di Madeira. Originalmente era di marmo e attualmente di vetro. Mi sembra qualcosa di veramente brutto dato che si trova in pieno centro storico di Figueira da Foz tra una grande quantità di case moderne.

Il casinò porterà tutta la ricchezza che uno può desiderare a Figueira, però per me è un pezzo di cemento in mezzo a un centro storico, francamente rompe lo stile. Vicino abbiamo un vecchio casinò, attualmente utilizzato come discoteca che ha una facciata veramente bella. Dal centro storico di Figueira da Foz vedremo una grande quantità di case della fine del XIX secolo e inizi del XX. Come succede a Coímbra, troveremo case in un perfetto stato di conservazione ed altre che necessitano di un'urgente ristrutturazione. La fotografia qui sotto ne è un buon esempio.

Dopo un po' di tempo nel centro storico, sono tornato un'altra volta sulla riva del mare. In questa parte finale della spiaggia mi sono imbattuto in altri dei simboli di Figueira da Foz, come la "Torre do Relógio".

La Torre do Relógio fu costruita in piena dittatura di Salazar, nell'"Estado Novo" realizzato dall'architetto João António de Aguiar nel 1943. Fu utilizzata per ospitare i servizi di segnalazione marina, nel 1949 si aggiunse l'orologio. È stata ristrutturata nel 2014.

Mi sembra che sia qualcosa di più simbolico che estetico dato che in sé è una torre di cemento con un orologio, se la fotografia è bella è per la spiaggia e non per il cemento della torre.

Infine, manca da vedere il "Forte da Catarina", insieme al Forte di Buarcos e il Fortim de Palheiros formavano un sistema difensivo nella foce del Mondego, furono costruiti alla fine del XVI secolo. All'interno si trova una chiesa e un faro che più o meno si può scorgere da fuori. Come il Palacio de Sotto Mayor o la maggior parte delle chiese, è chiuso al pubblico cosa che mi sembra abbastanza spiacevole dato che appartiene al comune e se non è aperto è per la mancanza di voglia di quest'ultimo.

E anche se si può tornare a casa, se è l'ora del tramonto, si può fare una piccola passeggiata fino al faro di Figueira, ce ne sono due o tre, però si può arrivare solo alla fine di uno. Quest'epoca dell'anno (marzo) mi sembra il momento perfetto insieme ad aprile per visitare Figueira da Foz, buona temperatura (né molto caldo, né molto freddo), non c'è troppa gente (però non è neanche un deserto).

In conclusione, se sei di Coímbra visiterai Figueira da Foz per le sue spiagge però il mio consiglio è di passare la mattinata o tutto il giorno, come è stato il mio caso, per conoscere una bella città. È vero che non si può comparare con Coímbra in quanto a monumenti però puoi tranquillamente passare un giorno a visitare tutto il suo patrimonio e a goderti le passeggiate per le sue spiagge.