Un week end lungo in Polonia
Arrivati in aereoporto acquistiamo un biglietto per il bus che ci porta direttamente all'ostello prenotato che si trova a pochi passi dal centro della città: One world Hostel. L'ostello era decisamente orribile ed è stato terrificante viverci per 4 notti. La stanza ospitava ben 10 persone con letti a castello e nonostante la prima notte dovessimo solo essere delle donne invece c'era in stanza un ragazzo. La cucina, praticamente un corridoio che univa le stanze ai bagni, la cui pulizia lasciava veramente a desiderare, non erano in numero sufficiente a garantire un utilizzo decente ed erano condivisi tra uomini e donne. Niente persiane. Letti però molto comodi! Buffet a colazione abbastanza ricco ma non di buona qualità ovviamente visto il basso prezzo a notte.
Comunque sono sopravvissuta e sono ancora pienamente in salute!
Cosa vedere
Il primo giorno abbiamo visitato il centro della città di Cracovia. Siamo saliti sulla Torre del municipio da dove si può osservare tutta la città e ne vale davvero la pena. Questa torre si trova nella piazza principale che si chiama Piazza del Mercato Rynek Glowny. In questa enorme piazza si trovano anche il mercato e la Basilica di Santa Maria. Nel mercato potrete trovate oggetti di artigianato polacco che potrete portare in dono come souvenir: anelli, tessuti e costumi tradizionali, scatoline decorate e tutto a poco prezzo. Nella stessa piazza, carretti guidati da cavalli sono sempre disponibili per un giretto.
Da vedere anche il quartiere ebraico. Nell'ex ghetto troverete un ambiente particolare, effettivamente diverso da quello del resto della città. Negozi, gallerie d'arte, ristoranti e bar rendono vivace questo quartiere. Graffiti e murales colorano le facciate dei palazzi. Uno di questi locali ha fatto da scenario al famoso film Schindler's list interpretato da Liam Neeson e dedicato al tema della Shoah.
Il secondo giorno abbiamo visitato i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. È stata una visita molto toccante e da pelle d'oca. All'ingresso la tristemente famosa scritta "Arbeit macht frei", ossia "Il lavoro rende liberi". Moltissimi ebrei polacchi e non solo sono stati deportati in questi campi di sterminio. La guida vi mostrerà le baracche, che in realtà sono state ristrutturate, dove vivevano i prigionieri e tutti gli oggetti personali a loro sequestrati. Impressionante il volume di oggetti di uso quotidiano appartenuti ai prigionieri di questi campi. Raccolte di protesi, stampelle, scarpe, spazzole per capelli e pettinini, e giocattoli occupano degli ambienti interi. Fotografie in bianco e nero di visi scavati e tristi per lo più ricoprono le pareti. Un posto in cui andare per riflettere e capire che cose del genere non devono più accadere.
Il terzo giorno per risollevarci il morale abbiamo visitato la Miniera di Wieliczka. Si scende nel sottosuolo fino a 135 metri di profondità attraverso 800 scalini. Sito UNESCO. Obbligatoria la guida turistica, che racconta moltissime curiosità sul luogo. Nel lago salino assisterete ad uno spettacolo di luce e musica. La temperatura è bassa sui 14 gradi. Bisogna acquistare un biglietto speciale per fare fotografie all'interno della miniera (tenete presente che le foto non verranno benissimo). Un enorme salone illuminato da lampadari sospesi all'interno della cavità rappresenta uno degli ambienti più grandi della miniera. Numerose statue di sale decorano gli ambienti.
L'arte a Cracovia non manca; abbiamo visitato la Scuola di arte e moda.
Cosa fare la sera e cosa mangiare e bere
La sera Cracovia ha molto da offrire numerosi sono i bar e i ristoranti ma consiglio di mangiare sul presto. Il cibo è buono ed economico. Consiglio i pierrogi, dei ravioli con diversi ripieni sia salati che dolci, e la carne in generale che è davvero molto buona. La zuppa di barbabietole è forte ma molto buona. La vodka alla nocciola è una specialità del luogo! Per quanto riguarda la vita notturna, ci sono numerosissime discoteche e club con musica di vario genere nel quartiere adiacente alla piazza principale. State attenti agli ubriachi, numerossimi visti i locali che vendono birra (scadente) ad un euro. Abbiamo provato ad entrare in una birreria ma la puzza di alcool ci ha letteralmente sopraffatti! Quindi abbiamo optato per bar dove la birra era più cara, che poi in verità costa meno dell'acqua e comunque meno che in Italia. L'hard rock cafè si trova nella piazza principale e lo consiglio, è molto buono e economico rispetto a quelli che si trovano nelle altre città europee! Abbiamo preso un gelato enorme da dividere in quattro. La colazione e la merenda le abbiamo fatte da Starbucks, dove ho potuto cambiare gli euro in zloty senza dover ricorrere ai piccoli negozietti di cambio, i Kantor, dove bisogna attenti a non farsi fregare! Stai attento a non cambiare molti soldi. A me sono bastati 15 - 10 per cenare abbondantemente e non ho speso molto in generale.
Mi é piaciuto tantissimo il teatro Cubano, un locale molto carino dove ballare musica latina. Si trova in ul. Jagiellonska. Cocktail buoni e tanto divertimento!
In complesso Cracovia mi è piaciuta molto ed ha un grande potenziale sopratutto per gli erasmus poiché è piena di giovani e gente che so vuole divertire e che affolla i locali. La consiglio anche se il clima in inverno e autunno non deve essere clemente.
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