Cracovia e non solo
La mia esperienza in Erasmus a Cracovia è stata molto particolare. Dopo 3 settimane è scoppiata una pandemia globale che ha fatto sì che la maggior parte del mio Erasmus fosse trascorso in casa. I lati positivi sono soprattutto il fatto di essere stata in grado di portare avanti il programma di studi senza troppe distrazioni.
Tempo per visitare la città e la Polonia, alla fine del lock down, ne ho avuto. Anche solo camminare ogni giorno in una delle città più grandi d'Europa è un'emozione.
Il cibo non è come in Italia, ma si riesce a sopravvivere, anche grazie ai numerosi locali dove fanno pizza, panini, kebab... Anche provare la cucina polacca, però, non è male. Per non parlare poi della Soplica, un tipo di Vodka originario della polonia e non troppo forte.
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