I Bagni di Poppea

Se come me siete stati nella città di Cordova in estate, avrete sicuramente presente la sensazione di soffocamento e il bisogno di aria fresca che si sentono a qualsiasi ora della giornata. Nel giugno 2017, con 45° all'ombra, Cordova diventava invivibile al pomeriggio, il che mi costringeva spesso a rimanere in casa, preferibilmente con l'aria condizionata accesa, per aspettare che le temperature calassero.

Se volete approfittare il più possibile del vostro soggiorno, nonostante la siesta sia comunque un'attività più che rispettabile, i Bagni di Poppea costituiscono l'alternativa ideale per fuggire dalla calura!

Il tragitto da fare è piuttosto lungo, ma ad ogni modo è possibile percorrerlo in bus. La strada che costeggia la montagna è un po' tortuosa, ma in compenso i panorami che si aprono ai vostri occhi offrono una piacevole distrazione.

Una volta che si arriva alla fermata, bisogna seguire per un po' una stradina asfaltata, fino a che non si giunge a un sentiero in terra battuta, che scende giù per gli alberi. La freschezza che regna tra la boscaglia è più che benvenuta, e permette finalmente di respirare un poco.

Dopo alcuni ulteriori minuti di cammino, si arriva alla fine ad un'incantevole cascatella, che si riversa in uno stagno di forma circolare. A chi non fosse bastata la freschezza della foresta è possibile gettarsi in acqua, che è incredibilmente fredda. Dall'alto del mio metro e 56 e dei miei 55 chili, mi sono azzardata a tuffarmi in acqua da un punto più elevato. Se siete tentati dal provare quest'esperienza, fate comunque attenzione, il laghetto non è profondissimo.

Dopo questa piccola ma meritata pausa, è tempo di rimettersi in marcia, dato che il meglio deve ancora venire. Ogni tanto il cammino riserva a coloro che lo intraprendono delle sorprese, come ad esempio i resti di questo ponticello in pietra.

Proseguendo il percorso, finirete per trovare un corso d'acqua abbastanza largo, ma poco profondo, nel quale dovrete infilarvi se volete andare più lontano. Questo è l'angolo perfetto per riprendere le forze, farsi un bagno e prendere il sole, stesi su una delle numerose lastre di pietra a fianco del fiume.

Non appena ne avrete avuto abbastanza di crogiolarvi, non vi resterà altro che fare il tragitto inverso e prendere il bus, che vi riporterà nell'afa di Cordova.