La vita studentesca a Clermont-Ferrand

Sono arrivata a Clermont-Ferrand a settembre 2015 per iniziare il primo anno di triennale in comunicazione all’Università Blaise Pascal. Ci sono rimasta per 2 anni e mezzo tenendo conto che parto in Erasmus per il secondo semestre. Ma più di due anni è molto tempo e riassumere il tutto, facendovi percepire l’energia e la ricchezza della città, non sarà semplice. Per far sì che l’articolo sia più comprensibile, seguirò le categorie prestabilite aggiungendo un tocco finale personale.

Architettura e paesaggio

Collochiamo Clermont-Ferrand: situata nella provincia del Puy-de-Dôme, nella Francia centrale, questa città si trova in una conca naturale, ai piedi del vulcano che dà il nome alla provincia. La città e di media grandezza e per quanto riguarda il paesaggio, bastano poche ore di macchina per essere accontentati! Il punto più famoso e apprezzato dagli abitanti è ovviamente il vulcano. Si riesce a vedere un po’ ovunque dalla città, in particolare dagli scalini della cattedrale e la sua nota antenna fa sempre sorridere. Nei dintorni della città, le strade si perdono nei boschi, sulle pendici dei monti circostanti. La regione è prevalentemente montuosa.

Per quanto riguarda l’architettura, devo tornare a parlarvi della cattedrale sopracitata. È infatti unica nel suo genere: è costruita in pietra vulcanica ed è quindi nera. Le sue due torri si ergono all'inizio di Rue des Gras vicino alla Place de la Victoire, due luoghi emblematici del centro storico. In questa zona centrale della città, potete trovare anche molti altri edifici scuri che danno un’aria particolare e autentica alla città, come per esempio il Comune. Sempre nel centro città potete andare a visitare il Centro Jaude 1 e 2 e ovviamente Place Jaude. In tutta la città ci sono molte fontane e quella di Place de la Victoire sormontata da una statua di Blaise Pascal è quella che colpisce di più.

Usi e costumi

Per questa parte, le mie descrizioni potrebbero non essere molto complete. Venendo dalla campagna francese, credo di non aver fatto molta attenzione agli usi e i costumi degli abitanti. Ma ad ogni modo credo di poter citare un'usanza molto importante: le partite dell’ASM! La squadra di rugby della città fa parte della Top 14 (cioè è una delle 14 squadre migliori in Francia) e partecipa anche a partite internazionali. Durante tutte le partite giocate in casa la gente invade lo stadio e tutto si colora di giallo e blu (i colori della squadra). Se la squadra vince, una grande festa esplode nelle vie della città! E la cosa migliore di tutte è quando giocano una finale, perché oltre ad esserci lo stadio stracolmo di persone, uno schermo gigante viene installato in Place de Jaude che si trova ad essere ricolma di tifosi! Si vive un’atmosfera incredibile, è davvero un evento da non perdersi! Si dice anche che quando le migliaia di tifosi sbattono i piedi durante le finali, si registrano dei piccoli terremoti nei vulcani vicini! Forse finiranno per risvegliarli…

Al di là di tutto questo, bisogna sicuramente sottolineare che gli abitanti di questa regione e quindi di Clermont Ferrand, hanno una cultura culinaria particolare e un grande amore per la cucina. Ci arriviamo tra un attimo.

Cucina

Se vi piacciono gli affettati e i formaggi, allora la cucina locale non vi deluderà. Per le persone vegetariane come me, è un po’ più complicato gustare i piatti tradizionali… Ma si riesce a mangiare lo stesso bene, poiché gli abitanti di questa regione amano riempirvi per bene il piatto, possibilmente con prodotti locali.

Fondute, raclette, tartiflette… Tutti questi piatti a base di MOLTO formaggio sono apprezzati dalla popolazione locale. Hanno persino il loro proprio campione in materia di salsicce. Un purè di patate preparato con panna e… formaggio! Lo potete trovare in tutti i migliori ristoranti locali e l’anno scorso nei mercatini di Natale. Altri piatti tipici hanno sempre del formaggio, verdure, patate… Gli abitanti di Clermont-Ferrand hanno anche la passione per il buon vino o birra da accompagnare ai vostri piatti. Non esitate a chiedere consiglio!

I miei luoghi preferiti:

• Per mangiare delle buone delle buone crêpes/galettes farcite: il 1513. Questo ristorante, ben nascosto in una piccola via vicino alla Place de la Victoire, offre un menù vario e copioso. L’atmosfera è piacevole e il personale molto simpatico.
• Per bere una buona birra: numerosi sono i bar in Place de la Victoire, Place de Jaude o nei loro dintorni, ma uno dei migliori resta il Delirium. Questo pub ha una grande scelta di birre a prezzi abbordabili.
• Per spizzicare qualcosa tra amici dopo le lezioni: il Carnot. Situato proprio vicino alla facoltà di lingue e di comunicazione e quindi non lontano da quella di lettere, questo bar è un luogo di ritrovo per gli studenti e a volte anche per i professori. L’atmosfera è amichevole, si trova sempre un tavolo libero, le crêpes e le cioccolate sono buone e i padroni sono molto gentili.

Serate

A Clermont-Ferrand ho iniziato il mio percorso universitario e quindi è anche dove ho iniziato a partecipare alle serate studentesche. E bisogna dire che, nonostante la sua reputazione, Clermont è una città studentesca e viva!

La maggior parte delle volte le serate iniziano negli appartamenti o nei pub. E qui avete l’imbarazzo della scelta. Eccovi una piccola lista di quelli che conosco meglio. Si tratta di pub che organizzano spesso serate studentesche, quindi i prezzi non sono alti e si incontra sempre bella gente!

• Il Verlaine: situato dietro al Centre Jaude 1, il Verlaine propone una grande varietà di birre, superalcolici e shots. Spesso ci sono degli happy hour durante i quali i prezzi sono inferiori. L’interno diventa affollato rapidamente e non c’è molto spazio per muoversi quando organizzano degli eventi, ma all'esterno si sta bene perché non si trova sul ciglio di una strada.
• L’Appart: se vi piacciono i pub/discoteche e i locali più cosy/chic, l’Appart vi piacerà. Sembra un po’ cupo, ma le luci creano un’atmosfera notturna molto piacevole. La musica è diversa rispetto ai soliti pub e discoteche. Il locale è inoltre diviso in diversi spazi: camera, bagno, salone… e ciò dà un tocco molto originale. Attenzione: bisogna avere più di 18 anni per entrare e richiedono di presentare un documento di identità.
• Il Pascal: eccoci in Place de la Victoire. Qui avete la più vasta scelta in termini di bar e serate. il giovedì sera (serata universitaria) la Place de la Victoire si riempie di persone. Spesso mi reco al Pascal per i loro ottimi drink.
• Il Delirium: come ho detto prima, questo bar si trova in prossimità del Centre Jaude 1 ed è dove bisogna andare se si è degli amanti della birra. Tuttavia, fate attenzione perché l’interno si riempie subito e la terrazza è stretta e non molto confortevole.
• Il 3 monkeys: eccoci tornati in prossimità della facoltà di lettere. Il 3 monkeys propone degli happy hour molto economici e spesso al giovedì ospita delle serate organizzate dall'associazione studentesca dell’università (BDE). È un locale accogliente e fanno degli ottimi mojito alla fragola (ho dei gusti particolari).

Avendo citato il BDE, ne approfitto per approfondire maggiormente il concetto. Il BDE o in francese "Bureau des Etudiants" esiste in tutte le università e si tratta di un’associazione studentesca incaricata di aiutare i suoi membri nella loro formazione, a volte facendo da portavoce, ma anche per organizzare weekend di integrazione, uscite e soprattutto, in maniera più generale, serate. Quindi se siete appena arrivati in un’università, andate alla ricerca del BDE del vostro corso, seguite la pagina Facebook e partecipate agli eventi, è un buon modo per incontrare tanta gente!

• Diverso è per gli studenti in Erasmus: seguite le pagine Facebook WorldTop ESN. Si tratta di un’associazione dedicata agli studenti stranieri a Clermont-Ferrand dove potrete trovare tutte le informazioni sulle attività organizzate così come l’indirizzo di un bar in Place de la Victoire che organizza delle serate di incontri tra Erasmus.

Per continuare le serate, ci sono delle discoteche in centro. I due locali più famosi sono il Them’s e il Middle. Il primo si trova vicino alla fermata del tram Gaillard e il secondo si trova dietro Jaude. Il Middle è più piccolo del Them’s ma l’atmosfera è molto simile, caratterizzata da musica recente e commerciale. Sentirete sicuramente parlare anche dello Springbreak o del 101, ma non ci sono mai stata quindi non posso dare un parere.

• Per gli studenti LGBT+, c’è l’Otherside, sempre vicino alla fermata Gaillard.
• Sappiate che per entrare in tutte queste discoteche bisogna: presentare un documento d’identità, non farsi troppo notare in coda per entrare e essere in piccoli gruppi.

Svago e tempo libero

Ci sono sempre delle cose nuove da fare a Clermont-Ferrant e nei dintorni! Tutto dipende da ciò che preferite.

Se vi piacciono di più le attività culturali:

• Musei: ci sono molti musei in zona. In centro, per esempio, potete trovare i musei Lecoq e Bargoin che propongono mostre diverse in base ai periodi, il FRAC Auvergne per gli amanti dell’arte contemporanea o ancora l’hotel Fontfreyde in Rue des Gras per gli amanti della fotografia. Leggermente fuori dal centro, potete trovare il museo Roger Quillot con una ricca collezione classica. In uno stile meno classico, potete vistare anche il museo Michelin, sul celebre gruppo industriale della città o anche l’ASM Experience, se siete amanti del rugby o se volete saperne di più sulla squadra della città.
• Patrimonio: innanzitutto, vi consiglio di controllare con attenzione la data della Giornata del Patrimonio, che permette in tutta la Francia, di entrare gratuitamente in centinaia di edifici magnifici. A Clermont-Ferrand per esempio, è l’occasione giusta per andare a visitare l’Opera o anche il Comune. Durante l’anno invece, non dimenticatevi di visitare la cattedrale e di salire sul tetto.
• Musica: vicino a Clermont-Ferrand c’è lo Zenith d’Auvergne, dove artisti di fama mondiale si esibiscono ogni anno. Più verso il centro, vicino allo stadio, c’è la Coopérative de Mai. In questa sala si esibiscono molti sono gli artisti francesi e internazionali, ma si organizzano anche serate e aperitivi. È un luogo davvero originale e i biglietti di ingresso non sono troppo cari per gli studenti.
• Geek convention: tutti gli anni verso marzo/aprile, si svolge una convention vicino alla Coopérative de Mai. È l’occasione giusta per tirare fuori i cosplays, incontrare gli youtuber e vedere dei costumi impressionanti.
• Comédie: sei vi piace il teatro, l’arte dello spettacolo in generale, la città dispone di un palco nazionale sul quale vengono messe in scena opere classiche così come opere più moderne tutto l’anno. Si vi interessa, potete procurarvi il programma e fare l’abbonamento studentesco non perdersene nessuno. Un altro punto importante: a febbraio la Comédie diventa il luogo principale del festival internazionale del cortometraggio che si tiene tutti gli anni a Clermont. È un appuntamento da non perdersi e alcuni spettacoli vi permetteranno di scoprire dei gioiellini della produzione.

Se preferite le ”attività sportive”:

• Partite: allora, in teoria non siete voi a fare sport, ma resta un must per gli amanti dello sport.
• Pattinaggio: ad Aubière si trova la pista della zona che offre degli sconti per gli studenti. È una buona occasione per passare un momento un po’ diverso dal solito.
• Bowling: come per andare a pattinare, bisogna uscire un po’ dalla città per arrivarci. Tenete d’occhio le serate organizzate dalle associazioni studentesche per andarci.
• Trampoline Park: ce ne sono diversi nei dintorni di Clermont Ferrand, ma io sono stata solo al Gravity Fly Factory. È uno spazio immenso con dei trampolini, percorsi acrobatici e aree per i salti. Non dimenticatevi di prenotare, soprattutto durante i weekend! Oltre al costo dell’ingresso, vi faranno anche pagare le calze antiscivolo.
• Piscina: ci sono molte piscine in zona, ma io conosco solo l'espace Pierre de Coubertin, situato vicino alla Comédie. Qui c’è una piscina da 50m divisibile in due, una piscina per giocare, uno scivolo e uno scivolo sott'acqua. L’ingresso per gli studenti costa poco più di 2 €.

E per finire, se vi piace di più la ”natura”:

• Ovviamente potete (e dovete) salire sul Puy-de-Dôme. Ci vuole un po’ di tempo, ma è un a cosa che possono fare tutti. Se proprio non potete camminare, potete prendere il treno (ebbene sì). Se il vulcano vi sembra già bello visto dai suoi piedi, aspettate di arrivare in cima! Consiglio: aspettate il bel tempo, indossate scarpe comode, scendete passando per il "chemin des chèvres", portatevi una bottiglietta d’acqua e da mangiare (il ristorante in cima costa caro).
• Intorno alla città, si possono fare molte altre passeggiate. Informatevi presso l’ufficio turismo (Place de la Victoire) o chiedete ai vostri amici del posto che sono le fonti più sicure.
• Non molto naturale, ma già che siete per le strade intorno alla città, passate una giornata a Vulcania, il parco a tema della regione. Non ci sono molte attrazioni, ma si possono scoprire molte cose.
• Infine, se cercate la natura in centro, sappiate che c’è. Innanzitutto vicino alle facoltà ci sono i jardin Lecoq, il luogo ideale per la pausa di mezzogiorno, per una pausa dopo gli esami o per andare a correre (anche se si fa presto a fare il giro). Da quando sorge il sole, vi potete mischiare insieme a tutti gli altri studenti stesi sul prato. Ma non dimentichiamoci del parc Montjuzet. Situato sulle colline della città, vi offre una vista incredibile. Si tratta davvero di un bel parco ed è abbastanza grande.

Eccovi qualche idea per tenere un po’ occupate le vostre giornate. Altrimenti, potete sempre fare un po' di shopping a Jaude o andare in uno dei tanti cinema della città. Sappiate che Le Paris e Jaude 1 propongo soprattutto film da grande distribuzione, film in 3D e i prezzi sono un po’ più elevati. Il Capitole invece, propone film più ricercati e le sale sono più piccole. Infine Les Ambiances propone film indipendenti, spesso in versione originale, ma le sale sono meno comode.

Trasporti pubblici

La rete dei trasporti della città è gestita della T2C. La linea A è la linea dei tram della città. Passa ovviamente per lo stadio, il centre Jaude e il campus di Cézeaux (in particolare, scienze e sport). Tutti gli altri spostamenti vengono fatti in bus e i mezzi coprono abbastanza bene la città e i suoi dintorni. Si sente spesso lamentarsi della mancanza di un tram che raggiunga la stazione ferroviaria, ma ci sono molti bus che ci passano davanti, che ti permettono in qualche fermata di raggiungere il tram.

Vi renderete subito conto che Clermont è una città non troppo grande e che è facile e piacevole spostarsi a piedi. Intorno al centro, tra la place de Jaude, Victoire e le facoltà non c’è bisogno di prendere i mezzi per spostarsi.

Se abitate nella periferia della città, vi consiglio di fare l’abbonamento annuale o mensilein base alla durata della vostra permanenza. I prezzi per gli studenti sono elevati, ma convenienti. Soprattutto perché sui tram come sui bus, ci sono molti controlli.

I prezzi

Il costo della vita a Clermont è nella media francese. Gli affitti in centro possono essere del tutto abbordabili per gli appartamenti proposti e il costo della vita quotidiana è sostenibile con un budget da studente. In centro, potete trovare alimentari e piccoli supermercati (Carrefour City, Lidl…) per fare la spesa a prezzi ragionevoli. Invece, i prezzi nei bar vicino a Place de la Victoire saranno leggermente più elevati che altrove, ma comunque sempre abbordabili.

Per darvi un’idea, ecco più o meno quanto mi costava la vita al mese:

• 415€ di affitto, spese comprese, per 19m²
• 100€ per la spesa comprando molti prodotti bio da Naturalia (attenzione: sono vegetariana, quindi non conosco i prezzi di carne e pesce)
• 60€ per le uscite tra bar/serate (soprattutto il cinema)
• 40€ spese varie (shopping, regali, dolcetti non propriamente necessari)
• In totale 615€ per vivere bene.
• ristoranti costavano tra i 18 e i 35€ (a testa/cena)

Clima

Come ho spiegato all'inizio, Clermont-Ferrand si trova in una conca naturale che comporta: giornate estive che possono essere afose e inverni rigidi e freddi. La neve copre le cime circostanti e a volte arriva anche tra le vie del centro. Non posso far altro che consigliarvi di procurarvi un bel giaccone, cappello, scarpe calde e un paio di guanti se avete previsto di passarci l’inverno. Tuttavia, non vale la pena di procurarsi l’ombrello perché non appena inizia a piovere arriva anche il vento. Mi si sono rotti due ombrelli prima che ci rinunciassi.

Ho finito con questa “lista a punti” e credo di aver detto tutto ciò che riguardasse la mia esperienza in questa città.

Mi sono molto attaccata a questa città, al suo carattere, alle strade, alla sua ricchezza culturale, per più di 2 anni. Non penso avrò l’occasione di tornarci a vivere, ma vi auguro che vi piaccia tanto quanto è piaciuta a me! Non esitate a condividere con me le vostre esperienze e/o a chiedermi qualche consiglio.

Qui di seguito vi lascio delle foto ricordo della mia vita a Clermont-Ferrand.