Il mio primo viaggio in solitaria.

Alla scoperta dell'Indonesia...alla scoperta di me stessa

Sono passati cinque mesi e ho fatto altri piccoli viaggi... eppure non posso smettere di pensare a quel mese lì, a come mi sono sentita. Ancora mi sento travolgere da quelle emozioni. La mia partenza da sola, la mia prima volta prendere quel volo e andare via lontano...alla scoperta di un altro mondo..di un' altra cultura..completamente diversa dalla nostra. Tutto completamente diverso da quello che ci fanno credere ogni giorno. Mi è sembrato di trovarmi sull' isola che non c'è quella cantata da Bennato. 
Sto facendo il conto alla rovescia...tra circa un mese andrò in Marocco, ho bisogno di questo per sentirmi bene, ho bisogno di andare..sola..di scoprirmi quando non c'è nessuno, quando sono completamente libera di scegliere, ho bisogno di sentire i miei respiri..il mio corpo...l'energia che la natura mi trasmette...il sangue che scorre nelle mie vene..ho bisogno di emozionarmi..di commuovermi ..di vedere qualcosa di vero..di così semplice..unico..forte...spettacolo che ci appartiene.
Come scrive Nietzsche " La terra è ancora aperta e libera per i magnanimi. Ancora sono vuote le residenze fatte per gli eremiti solitari e sdoppiati, che sono avvolte dal profumo di mari silenziosi.
Una vita libera è ancora possibile e aperta ai magnanimi. In verità COLUI CHE POCO POSSIEDE è TANTO MENO POSSEDUTO: sia lodata la piccola povertà.
Là dove lo stato finisce, comincia l'uomo che non è superfluo...."

Cari lettori in questo paragrafo vorrei raccontare della mia esperienza vissuta tra Bali Lombok e le piccole Isole Gili, le poche isole che ho potuto vedere durante il mio viaggio in Indonesia. Come alcuni di voi già sanno l'arcipelago indonesiano è composto da più di 13.000 isole situate tra la Malesia e l'Australia. Mete ambite dai surfisti di tutto il mondo ma anche da turisti alla ricerca di tranquillità e serenità che colorano la cultura balinese.

Bali e Lombok sono due isole vulcaniche con paesaggi meravigliosi e diversi dalla costa che presenta sabbie bianche all'entroterra ricca di vegetazione e cascate.

Inizierò parlando di Bali , sicuramente l'isola più conosciuta. La località più nota è Kuta-Legian-Seminyak ormai eccessivamente turistica, piena di lussuosi alberghi, ristoranti e negozi di ogni genere con il quale perde la vera essenza della cultura balinese che cercherò di spiegare in seguito.

Adesso cercherò brevemente di citare i luoghi che ho visitato. Sicuramente mancheranno moltissimi posti che non ho avuto la possibilità di vedere. 

Per chi fosse alla ricerca della tranquillità consiglio di andare più a nord della zona Kuta-Legian-Seminyak , a Canggu. 

Qui ci sono stata la prima settimana del mio viaggio, anche Canggu turistica ma molto meno, diversa, solitamente ci alloggiano la maggior parte dei surfisti ; infatti lì vicino ci sono tre spot su roccia Berawa beach, Old Mans e Batu Bolong.

(Sunset Berawa)

(Sunrise Batu Bolong)

Immersa tra le risaie, piccoli chioschi, negozietti e mercati Canggu rappresenta un' ottima via di fuga dalla caotica Kuta. 

Portandoci più a sud di Kuta invece abbiamo Sanur con il suo meraviglioso spot sul reef Serangan che offre diverse onde, destre e sinistre. 

(Serangan)

Un'altra spiaggia molto tranquilla ed ampia si trova a Jimbaran.

Scendendo ancora più a sud si trovano a mio parere le migliori spiagge e i migliori fondali per il surf e lo snorkeling. Bali viene chiamata il paradiso dei surfisti infatti c'è veramente una vasta scelta di fondali, di onde e spiagge sia per i più principianti che per i per i più esperti.

Una spiaggia da non perdere è Uluwatu forse una delle spiagge più belle di Bali, si scende da uno strapiombo in una vasta insenatura di sabbia bianca, l'acqua trasparente che lascia intravedere i colori della barriera corallina.

(Uluwatu)