Scegliere i corsi opzionali durante l'Erasmus: scegliere o non scegliere?

Una delle decisioni più importanti che si devono prendere quando si fa uno scambio Erasmus è quella che riguarda i corsi che si seguiranno per un intero semestre. Considero questo punto un fattore di cruciale importanza, perché la tua vita accademica e le tue possibili opportunità future dipendono in gran parte dai corsi che seguirai e dalle conoscenze e abilità che acquisirai alla fine della giornata. In un certo senso, questo aspetto della tua vita Erasmus richiede alcune forme di pensiero strategico. È come immergersi nell'acqua durante una battaglia navale e decidere in seguito cosa fare quando si è sul campo di battaglia vero e proprio.

Il pensiero strategico è importante

È interessante notare che solo pochi studenti riflettono a fondo su questo aspetto della loro vita in Erasmus, perché pensano che studiare in un'altra università come studente di scambio sia solo una forma di turismo educativo. Mi permetto di dissentire, perché se uno attuasse un po' di pensiero strategico, se uno ci pensasse su meglio, si renderebbe conto che la propria esperienza di mobilità in un Paese straniero, in un'università completamente diversa dalla propria, può esercitare un impatto più o meno significativo su alcune delle proprie decisioni di carriera più avanti nella vita.

L'università che mi ha ospitato e i corsi che ho seguito durante il mio Erasmus hanno avuto un impatto importante sulle mie opinioni successive.

Quali corsi è meglio scegliere: due opinioni contrastanti

Sono due le posizioni principali riguardo a come gli studenti dovrebbero scegliere i propri corsi opzionali durante la propria esperienza Erasmus e quale fattore dovrebbero prendere in considerazione. Secondo la prima posizione, quando uno studente Erasmus si trova di fronte alla scelta dei corsi opzionali da seguire, dovrebbe considerare principalmente i suoi talenti e interessi. L'opinione opposta suggerisce che è più importante prendere in considerazione le opportunità future che i corsi possono offrire.

I vantaggi di scegliere un corso che ti piace

• Coloro che sposano la prima posizione dicono che bisogna scegliere i corsi in base ai propri talenti e interessi e ci sono vari argomenti a sostegno di questa posizione. Un ragazzo asiatico che ho conosciuto mi ha detto che è inutile scegliere un corso che non ci interessa e che è davvero difficile affrontare un corso che non ti piace, perché impieghi molto tempo ed energie. Invece se ti piace davvero ciò che studi è probabile che finirai in tempo e con successo e, dato che ti piace davvero studiare quella materia, riuscirai a imparare meglio, assorbirai meglio le idee e le abilità.
• Quando segui un corso che ti piace, i nervi e il corpo sono stimolati, sei più portato a partecipare in classe e a diventare così uno studente più produttivo. Infatti, quando si sceglie un corso che non piace, è molto probabile non riuscire a portare a termine il corso e quindi a optare per altri che stuzzicano il proprio interesse. In poche parole, scegliere un corso che non ami è semplicemente una perdita di tempo, soldi e uno spreco di energie.

Scegliere un corso utile per il futuro

Ci sono persone che ritengono che sia importante durante l'Erasmus considerare le proprie opportunità future e la rilevanza diretta con il mercato del lavoro dei corsi che si scelgono. Credo che questa posizione porti a delle prospettive più pratiche quando si scelgono i corsi. Non è facile scegliere dei corsi quando si è combattuti tra diversi fattori. Si può scegliere un corso di finanza o di management al posto di corsi di scienze umane o sociali con l'obiettivo di ottenere un buon stage o migliori opportunità di lavoro. Altri possono trovare più rilevante e pragmatico fare corsi di business intelligence o big data al posto di materie più arcane come la sociologia o le scienze politiche, poiché i primi danno alla persona una migliore prospettiva di lavoro rispetto ai secondi. Questo è così perché i corsi IT come la business intelligence e i big data sono richiesti al giorno d'oggi e perché il mercato sta andando verso quella direzione. Quindi, c'è molta richiesta di specialisti IT che possano soddisfare i requisiti di alcune enormi aziende e società IT.

Cosa ha più senso allora? Scegliere i corsi che ci interessano o scegliere i corsi che rientrano nel proprio spettro lavorativo?

Ero nell'edificio E quando mi sono venute in mente idee contrastanti come queste. Se il brainstorming è una forma di attività esplorativa della mente, allora devo essere in profonde sessioni di brainstorming mentre penso a ciò che il futuro ha in serbo per me?

La mia opinione

La mia umile opinione è che quando si considera la scelta di un corso durante l'Erasmus, avrebbe molto più senso considerare i propri interessi e talenti. Ci sono diversi argomenti a sostegno di ciò, oltre a quelle già menzionate nei paragrafi precedenti. Aggiungo qualche punto a sostegno di questa posizione:

• Prima di tutto, penso che l'entusiasmo e la passione possano spostare le montagne. L'entusiasmo e la passione di acquisire conoscenze e abilità sono due ingredienti fondamentali per permettere a uno studente di sfruttare appieno il suo Erasmus. Se davvero ti piace quello che fai, è come non studiassi più, semplicemente ti godi quello che impari. Puoi imparare e divertirti nello stesso momento, puoi imparare e intanto goderti il mondo accademico e uno, viceversa, può godersi il mondo accademico mentre impara. La prima virtù dell'apprendimento è essere capaci di cambiare se stessi in meglio. Se uno è entusiasta e gli piace quello che fa è molto più probabile che abbia successo. Non è una buona cosa seguire una materia di studio che la tua mente e il tuo corpo odiano.
• Se i corsi che scegli sono di tuo interesse e rispecchiano i tuoi talenti, è più facile per te adattarti e riadattarti alle situazioni. Ciò non è possibile quando non ci capisci nulla e i corsi non rispecchiano le tue inclinazioni. Alcune persone sono fatte per un certo tipo di professione e altre sono destinate a essere discepoli di una certa disciplina, da qui il termine discepoli.
• La vita è più gradevole e meno stressante se scegli i corsi che ti piacciono. Fare ciò ti libera dall'obbligo di conformarti per forza ai requisiti dei corsi, che ti farebbe perdere tempo ed energia il più delle volte. Sai come si dice, la vita è troppo breve per essere buttata via. Perché dovresti stressarti con qualcosa che non vuoi nella vita? È molto meglio concentrarsi sui corsi di proprio interesse e dare tutte le proprie energie per questi. Quando lo fai, sei la persona più potente e determinata dell'universo a raggiungere il tuo obiettivo.

Potresti finire come quest'acqua impetuosa del Danubio durante le fredde giornate invernali se cerchi di andare contro la natura.

Riflessioni finali

Per certi aspetti, bisogna dire che le nostre decisioni di solito sono governate dalle nostre emozioni e dal ragionamento. Una parte del nostro cervello ci dice che dovremmo seguire ciò che ci detta il cuore e seguire ciò che ci interessa e fare ciò che amiamo veramente nella vita. L'altra parte del nostro cervello ci dice che è più sensato guardare al futuro prossimo, immergersi in profondità in ciò che è più pragmatico e rilevante per i nostri bisogni. Ci sono persone che hanno seguito i loro interessi e hanno avuto successo nella vita. Ci sono quelli che sono stati semplicemente costretti dalle circostanze e così si sono trovati in una situazione in cui alla fine hanno dovuto decidere di tornare indietro e far tornare indietro il tempo per poter seguire i dettami del loro cuore, seguirlo fedelmente ed essere guidati da qualche Intelligenza Infinita ad ascoltare ciò che il loro cuore desidera. Più o meno sarebbero in grado di trovare i punti di connessione, tornare indietro sui loro passi e riallineare il loro destino al percorso desiderato, quello che non sono riusciti a scoprire a un certo punto della loro vita. Forse è una presa di coscienza un po' tardiva, ma nella vita non è mai troppo tardi se si è determinati a correggere i propri errori passati e a mostrare la volontà di accettare il proprio problema immediato e se si è pronti a fare qualcosa al riguardo.

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