Risparmiare in Erasmus

Pubblicato da flag-it Giulia Sci — 9 anni fa

Blog: Sí, viaggiare
Tags: Suggerimenti Erasmus

L'Erasmus si sa è un anno di tante emozioni, ma anche di tanti soldini che vanno via. In un modo o in un altro si parte comunque, con l'aiuto dei genitori, vincendo delle borse di studio, lavorando. Qualsiasi sia il vostro metodo di sostentamento, non è mai negativo riuscire a rispettare un budget mensile, risparmiare denaro divertendosi allo stesso tempo.

Io sono una reduce di Erasmus un pò qui e un pò là... La Francia carissima, la Spagna meno... In tutti e due i casi sono riuscita a godere di un piacevole Erasmus evitando di andare in banca rotta.

Come? Semplice, seguite questi passi.

Prima

  1. Risparmia da prima della partenza, metti da parte per godere dell'Erasmus.
  2. Viaggia comodo, ma con l'opzione meno cara (quando si è giovani si può far tutto anche viaggiare per 13 ore in un autobus Parigi-Londra).
  3. Opta per l'alloggio meno caro, ma che sia comunque in uno stato vivibile.
  4. Informati già da casa sulle opzioni di abbonamenti di trasporto, di aiuti economici da parte del governo del paese, di carte studenti, etc...

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Se prima della partenza riesci a mettere da parte qualcosa (magari facendo qualche lavoretto part time) sarebbe l'ideale, così da non vivere di stenti sin dal principio della tua permanenza all'estero.

Soprattutto i primi tempi sono quelli che più richiedono denaro, tra caparre, spese iniziali per la casa, le uscite fuori porta con gli studenti Erasmus, i soldi andranno via come va via l'acqua in un giorno d'estate afoso.

Per risparmiare fin da prima la partenza, scegliete un mezzo di trasporto economico anche se un pò scomodo. Ad esempio un autobus, un treno, una nave, un bla bla car. Se percorrete distanze troppo lunghe allora cercate un volo a tempo debito per non pagare troppo e accontentatevi di fare diversi scali piùttosto che comprare un volo diretto. Alcune mete hanno dei voli economicissimi, per cui indagate per bene il web e vi sarà d'aiuto. Risparmiare nel trasporto vi permetterà di godere di cibo durante il viaggio, di avere un gruzzetto in più da parte da poter usare a vostro piacimento una volta arrivati a destinazione. Optare per un alloggio meno caro significa spendere molto meno in 6 mesi che affittando una stanza a prezzi esorbitanti, logico. Possibilmente la stanza è un tugurio, bisogna condividere il bagno e la cucina, ma credetemi è proprio quello il bello.

L'Erasmus è fare amicizie nuove, esperienze nuove, capire delle culture diverse, aprirsi nuovi orizzonti. La stanza magari può rendervi un pò perplessi, ma sarà casa solo la notte, perchè sarete così impegnati tra lezioni, amici, escursioni e uscite che non starete mai in stanza. Le cucine sono state il punto d'incontro di molti amici con i quali sono ancora in contatto.

Come per i voli, per l'alloggio è meglio essere già informati prima della partenza, quindi dalle vostre comode case mentre ancora potete usufruire di internet (ho vissuto qualche settimana senza ehehehe) fate delle ricerche ed informatevi su tutte le possibili opzioni, Erasmusu é un'ottima rete alla quale attingere in questi casi. Lo stesso vale per ciò che riguarda i trasporti e gli abbonamenti. Inoltre un aiuto cospicuo viene dato dalla carta dello studente grazie alla quale (ovviamente dipende dall'università, ma generalmente funziona così) usufrirai di sconti per i trasporti, per il cibo nella caffetteria universitaria e nelle mense, anche i musei ed i centri d'interesse culturale sono a prezzo scontato per gli studenti in possesso di una carta studenti. In fine c'è l'aiuto economico della CAF, un'organizzazione che si occupa di restituire una percentuale del denaro speso per pagare l'alloggio agli studenti. Più paghi per l'affitto, più ricevi. Quindi a conti fatti puoi anche spendere un pò di più in affitto ed evitare di viviere in un tugurio condividendo il bagno con tutti.

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Dopo

  1. Fai un giro per poter far un confronto prezzi tra un posto ed un altro (tra supermercati ad esempio, tra pub, etc).
  2. Risparmia sull'alcohol per visitare (bere non vale la pena, viaggiare si).
  3. Organizza feste in casa di amici per evitare di spendere un patrimonio comprando cocktail nei locali.
  4. Stabilisci che una volta la settimana ti concedi di mangiar fuori.
  5. Trovare dei lavoretti par time.

Una volta arrivati, cercate di essere aperti e provate di tutto, cosìsarete anche in grado di scegliere i posti a prezzi più bassi così da risparmiare sulla spesa. Ad esempio ci sono dei supermercati che hanno dei prezzi più abbordabili per gli studenti, quando stavo in Francia, vivendo alla frontiera con la Germania, camminavo 35 minuti a piedi (quasi ogni fine settimana) per andare al Lidl dove tutto costava meno. La soluzione si trova; )

Se vuoi fare un festa compra gli alcolici in un supermercato a basso costo, condividi le spese con gli amici, opta per una sangría e festeggia in casa. Tutto ciò evita di spendere somme esorbitanti una volta usciti. Infatti molti paesi hanno i prezzi degli alcolici alle stelle, ma ciò che è sicuro è che comprare in grande conviene ai 4 euro per uno shot. La Spagna in questo è economicissima, la Francia tutto il contrario. Inoltre con il denaro non speso a bere potrá essere speso per visitare dei luoghi d'interesse turistico, come musei, cattedrali o i dintorni della città in cui vi trovate.

Una volta la settimana poi, permettetevi una cena o un pranzo fuori porta, in un ristorante o altro, così da godere dei vostri risparmi per qualcosa di molto piacevole, il cibo.

Infine un'ottima opzione sarebbe quella di cercare un lavoretto part time, diciamo a tempo perso per poter aver un rientro, anche se piccolo. Ad esempio dar classi di lingua, magari la vostra lingua nativa a stranieri, lavorare in un bar la notte, etc...

Ecco quindi tutti i miei consigli per risparmiare prima, ma anche durante l'Erasmus ed evitare di tornare in terra natia più poveri di prima.


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