Prima settimana in ufficio Erasmus

Ragazzi, ho notato quanto coinvolga un blog giornaliero e mi piacerebbe leggere storie delle altre persone su come sia una loro giornata tipo e quali avventure e sfide affrontano durante la loro esperienza Erasmus.

Anche se non sono così fedele in scrivere le mie attività di tutti i giorni, proverò a fare un post sul blog settimanalmente o appena ne senta il bisogno o meglio, quando avrò storie da raccontarvi.

Per quelli che stanno leggendo per la prima volta le mie storie, in breve sto facendo il mio tirocinio in ufficio Erasmus presso l'università di Firat ad Elazig in Turchia. . Ho iniziato a marzo e finirò qui il mio periodo di sette mesi quindi fino alla fine di settembre. Non è la mia prima volta in Turchia e nemmeno la prima a Elazig o come tirocinante. Ma, fino adesso, è la più interessante e sto imparando così tante cose da questa esperienza che, in qualche modo, mi ha fatto capire una cosa, che forse in futuro mi piacerebbe lavorare in un ufficio internazionale da qualche parte in Europa, perché no?

Attentati terroristici

Ultimamente e molto spesso ricevo delle e-mail e domande dagli studenti in arrivo ed amici su come sia la situazione in Turchia e soprattutto se la regione dove attualmente mi trovo è sicura per viaggiare. Bene, considerando gli ultimi eventi la situazione è difficile in tutta la nazione.

Nell'ultimo anno la Turchia ha subito quattro o cinque attentati terroristici e la scorsa settimana c'è stato un grande colpo di Stato. La situazione non è mai facile, ad esempio, ieri ho scoperto che adesso siamo in tre mesi di allerta di massimo stato di emergenza. Non hanno chiuso le frontiere ma tutte le persone turche si trovano fuori dal paese in vacanza o per diverse ragioni, adesso devono ritornare e chiaramente nessuno può lasciare il paese. Arresti di massa, giudici e soldati sono stati licenziati o arrestati, ci sono proteste nelle strade e la nazione è divisa a metà. Questa è la situazione attuale dopo il colpo di Stato di venerdì. Per non parlare dell'attentato di due settimane fa all'aeroporto Ataturk.

Noi, in quanto studenti abbiamo paura e siamo preoccupati per la nostra vita nel paese, ed io, facendo il tirocinio in ufficio Erasmus, ho a che fare tutti i giorni con e-mail dagli studenti in arrivo che mi dicono che hanno paura di venire adesso ad Elazig. Gli dico quello che anche loro dicono a me, che Elazig non ha subito alcuna minaccia o altri attentati e non è obiettivo degli ultimi grandi eventi accaduti. E di fatti, da quando sono qui, non è successo nulla e spero che sia così anche in futuro.

La mia opinione personale su tutto ciò è che oggigiorno non importa se sei in Turchia o in Francia o anche in Bangladesh, Stati Uniti ed Iraq, le cose succedono ogni giorno, non c'è un singolo giorno in cui non ci sia un attentato oppure un'imminente minaccia di pericolo. Dove possiamo essere al sicuro adesso?

Non voglio sottolineare il fatto che i giornali e i mass media esteri esagerano un po' la situazione su come poi effettivamente è. Non mi sento affatto impaurita in Turchia, veramente, mi sento al sicuro ad Elazig e finché sto bene è questo quello che conta, fine!

Prima settimana

La mia agenda giornaliera è dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00. Al momento, durante l'estate, sono da sola in ufficio ma prima condividevo l'ufficio con un altro tirocinante dalla mia stessa università e un'altra ragazza rumena che lavora qui.

L'ufficio Erasmus dell'università di Firat si trova all'interno del campus ed è aperto tutto l'anno ad eccezione della settimana durante il Bairam, che, per quelli che non lo sanno, è la settimana che segue le celebrazioni del Ramadan e quest'anno abbiamo avuto una settimana piena per le celebrazioni; ovviamente, sono chiusi anche durante i giorni delle feste nazionali.

Sono così fortunata che il nostro appartamento si trovi a soli 100 metri dall'ufficio Erasmus, così posso semplicemente svegliarmi 30 minuti prima di andare a lavoro e andare e tornare durante la pausa pranzo. Ho la pausa pranzo dalle 12:00 alle 13:00. Durante l'anno c'è la mensa aperta a pranzo dove andiamo di solito ma adesso che è estate sono appena tornata a casa per un boccone di fretta e ritorno.

La mia sfida più grande da quando sono qui credo sia stata il clima, il clima del deserto caldo e secco con temperature che superavano anche i 40 gradi tutti i giorni.

L'ufficio

Questo è l'edificio che ospita l'ufficio Internazionale ed è anche dove sto svolgendo il mio tirocinio. È un bell'edificio su due piani ma lavoriamo soprattutto solo al primo piano perché il piano terra è utilizzato per le conferenze e gli incontri ufficiali.

Uno sguardo da più vicino dell'ufficio. Abbiamo appesa al muro la bandiera dell'Unione Europea nonostante la Turchia non ne faccia parte, perché? Perché l'Erasmus+ è un programma europea e la Turchia ne fa parte.

All'interno dell'ufficio, il primo piano dove svolgiamo le nostre attività quotidiane.

L'entrata principale e la sala d'attesa.

Il personale

Attualmente, in ufficio Erasmus ci sono cinque persone e me come tirocinante, quindi in totale siamo sei. C'è il nostro coordinatore principale Mr. Sedat, Mr. Ayham che è il responsabile dei programmi per il tirocinio sia per gli studenti in entrata che in uscita, due donne che sono le responsabili per la mobilità degli studi e io che sono un po' ovunque.

Praticamente, il mio lavoro consiste in gestire la pagina Facebook dell'ufficio, rispondere alle e-mail che sono in inglese e che vengono da altre università, studenti in arrivo ecc., prendermi cura dei nuovi studenti, aiutarli con i documenti, andare con loro alle visite guidate, risolvere i problemi con il loro permesso di soggiorno nel caso gli servisse uno, scrivere delle relazioni, fare le telefonate all'estero, cercare di trovare collaborazioni per i tirocini e molte altre cose. Per tutti quelli che avevano pensato fino adesso che il mio fosse un lavoro semplice, queste sono davvero delle responsabilità esigenti.

Durante la mia prima settimana ho osservato cosa stessero facendo tutti, ho aiutato a fare le fotocopie, stampare e organizzare il lavoro giorno per giorno. Ora che sono in ufficio da sola, sto praticamente facendo tutto il lavoro possibile. Ho scoperto che mi piace un sacco e per questo spero che nel futuro possa trovare un lavoro vero in questo ambito.

Il mio ufficio dove trascorro la maggior parte del mio tempi. Non posso dire che un giorno sia più difficile di un altro perché in ufficio Erasmus succede sempre qualcosa alcuni giorni non abbiamo niente da fare e guardiamo delle serie televisive ma altri giorni siamo così impegnati a rispondere alle e-mail e ad avere a che fare con gli studenti che non abbiamo nemmeno il tempo di respirare.

Alcuni del personale in ufficio e degli studenti in entrata dello scorso semestre.

Qui potete vedere tutto il personale dell'ufficio, a capotavola il coordinatore principale, le prime due donne sono le responsabili della mobilità per gli studi e vicino a loro c'è il nostro coordinatore Mr. Ayhan responsabile dei tirocini. Il resto di noi, tutti studenti dello scorso semestre.

Altre attività

In ufficio Erasmus abbiamo anche delle tradizioni, una di queste è la nostra colazione settimanale che abbiamo con tutto il personale e gli studenti Erasmus. Ma su questo ne parlerò in un altro post, restate sintonizzati!

Al momento, incluso me, siamo cinque studenti Erasmus, tre vengono dalla Romania, un ragazzo dalla Moldavia, e un ragazzo dal Kazahstan. Vi parlerò più di loro molto presto.

Anche se alcuni giorni è più difficile alzarsi la mattina ed andare in ufficio, ho capito che quando non sono qui mi mancano le nostre attività dell'ufficio. È veramente un posto fico dove essere, ridiamo sempre, beviamo tè ovviamente, parliamo e trascorriamo dei bei momenti tutti insieme, siamo una bella squadra qui all'università di Firat.

Conclusioni dopo la mia prima settimana

La prima settimana è stata sicuramente una sfida, è una settimana dura prima che ti ambienti in appartamento, e hai a che fare con tutti i documenti, conoscere altre persone e altri studenti ed esplorare la città. Non mi è piaciuta per niente la mia prima settimana in ufficio, forse perché era un po' affollato ma adesso che sono sola lo amo e sono libera di fare il mio lavoro senza nessuno che mi giudica. Secondo me sono brava nel mio lavoro, non ho ricevuto lamentele.

Vedremo cosa ci porterà la prossima settimana e mi assicurerò di tenervi aggiornati!

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