Parco Federico García Lorca

Un consiglio: una volta che vi siete trasferiti nella vostra meta Erasmus, individuate i parchi vicini a casa vostra

I parchi, fonte di mille piaceri

Lo so, a prima vista il mio consiglio vi sembrerà sicuramente un po' stupido o ingenuo. Tuttavia, il giorno in cui avrete bisogno di cambiare aria, vi renderete conto di quanto sia utile conoscere un parco che faccia al caso vostro. Infatti, l'Erasmus non è tutto quanto rose e fiori. Talvolta vi sentirete schiacciati dall'obbligo di farvi una nuova vita, altre volte avrete l'impressione di sbagliare tutto, di non valere granché qui e soprattutto di non sapere cosa fare in tutto questo tempo nel quale vi sentirete inattivi come mai prima. A volte avrete la sensazione di essere soli di fronte a tutte le difficoltà causate dalla costruzione di una vita quotidiana diversa, e probabilmente vi sentirete persino stremati dai cambiamenti troppo rapidi, improvvisamente diventati incontrollabili.

In questi momenti che costituiscono il volto nascosto dell'Erasmus avrete sicuramente voglia di cambiare aria, per ripensare alla vita che facevate prima. Vorrete prendere un respiro per fuggire dalla pressione e tenervi lontano lo stress, e avrete voglia di passeggiare in un ambiente rilassante nel quale lasciarvi andare, e ritornare a vivere senza preoccupazioni. Girovagare per la città potrebbe essere una soluzione, ma i turisti e il tran tran quotidiano dei passanti rischiano di stressarvi ulteriormente. Trovarvi con degli amici potrebbe sicuramente aiutarvi, tuttavia spesso si vuole stare da soli per ricalibrarsi e schiarirsi le idee. Ci sono molte soluzioni per cancellare questo indescrivibile vuoto che provano tutti gli Erasmus a un certo punto, che richiede tempo per essere colmato.

Una soluzione per ritrovare la sensazione di libertà perduta è passeggiare per un parco. Circondati dalla natura, l'ambiente è quello ideale per indurci a riflettere. In questo clima disteso e calmo, vi sentirete in pace con voi stessi e liberi di pensare. I parchi sono dei luoghi perfetti per allontanarsi da ogni problema, e vi offriranno delle ottime occasioni per ricostruirvi poco a poco. Uscirete da una passeggiata in un parco con un diverso stato d'animo, dopo aver incrociato persone sorridenti, esservi distesi un attimo sul prato a prendere il sole, aver fatto un breve pausa all'ombra su una panchina per ascoltare della musica o aver fatto una corsetta mattutina.

Il parco Federico García Lorca a Granada

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Fonte

I parchi nella città di Granada

Granada ha molti parchi, ma sono tutti piccolissimi e in pieno centro.

La descrizione del parco Federico García Lorca

Il parco a mio avviso più indicato è probabilmente il parco Federico García Lorca.

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È il più grande parco di Granada, situato al margine della città, e offre una cornice di totale relax. Cullati dal suono delle acque che scorrono nei dintorni, è facile perdersi tra i suoi viali fioriti.

In memoria di un grande uomo "grana(d)ino"

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Fonte

Federico García Lorca, un grande personaggio spagnolo originario di Granada, ha fatto parte della generazione del '27. Poeta, drammaturgo e pittore, ha contribuito all'arricchimento culturale e letterario della città andalusa. Il parco che oggi porta il suo nome era il luogo della sua residenza estiva (chiamata "Huerta de San Vicente").

Un po' di cultura in mezzo alla natura

Al centro del parco oggi si trova un museo dedicato a lui e alla sua epoca. Il museo, aperto tutti i giorni tranne il lunedì, propone delle visite guidate. Il mercoledì l'ingresso è gratuito. Durante tutto l'anno il museo organizza una serie di eventi culturali.

La posizione

Situato nella parte sud-est della città, il parco dedicato a questo celebre uomo si trova a 10 minuti di cammino dal centro città.

L' orario

Il parco, ad ingresso libero, è aperto tutti i giorni.

Le strutture

Tra le strutture disponibili ci sono i bagni, delle fontane, alcune caffetterie, delle terrazze e delle aree gioco per i bambini.

Troppo assorta nei miei pensieri, non mi è mai venuto in mente di fare delle foto.


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