Mantenere una relazione a distanza durante il tuo anno all'estero
Una cosa di cui ero particolarmente preoccupata quando realizzai che il mio anno all'estero era ormai alle porte, era il preservare la mia relazione di tre anni. Una delle lezioni all'università mi fece capire che molti di noi, con una relazione al momento della partenza, potevano non ritrovarsi con la stessa situazione una volta finito il nostro soggiorno all'estero. Io e il mio partner avevamo parlato del fatto che io dovessi passare il mio terzo anno all'estero ma senza mai approfondire la questione. In ogni caso, essendo una relazione di tre anni decidemmo che ci saremmo impegnati per far si che le cose funzionassero.
Devo ammetterlo, dire "addio" non è stata una delle cose più facili da fare. Il giorno della mia partenza il mio ragazzo mi ha accompagnato alla stazione. Sono riuscita a mantenere sotto controllo le lacrime fino al momento di salire sul treno (tanto per dire si trattava del mio secondo lotto di lacrime! ) Era fatta, il mio viaggio in solitaria era cominciato. Anche se devo dire che mi è quasi sembrato che non ci fossimo mai separati. Lui è stato la mia roccia per tutto l'anno, sempre lì dall'altra parte del telefono pronto a darmi conforto e ripetendomi "tra poco sarà finita. "
Il mio consiglio per coloro che essendo in una relazione vogliono comunque passare del tempo all'estero senza il proprio fidanzato/fidanzata è:
- Sentitevi regolarmente ma non tutto il tempo! Sentivo di voler parlare con il mio ragazzo tutto il tempo, ma essendo io stessa una persona incapace di rispondere sempre ai messaggi, quando lui non mi rispondeva cercavo di tenermi impegnata e di uscire. Successivamente, la sera ci sentivamo con una videochiamata o una semplice telefonata parlando di come le cose stessero andando. Penso che avrei dovuto provare a chiamarlo di meno, possibilmente a giorni alterni, piuttosto che ogni giorno, ma è parecchio difficile quando sei abituata a passare ogni giorno con una persona.
- Pianificate le visite. Fortunatamente per me, avevo metà semestre all'università e quindi ho preso un volo per tornare a casa. Specialmente perché non volevo passare il mio ventunesimo compleanno senza i miei amici e famigliari. Vorrei che fosse stato possibile per il mio ragazzo venire a trovarmi e capire così cosa stessi provando con gli amici conosciuti durante il mio soggiorno.
- Apprezzate la distanza. Se c'è una cosa con cui concordo è che la lontananza accresce la passione. Essere separati per un lungo periodo ti fa veramente apprezzare la tua dolce metà. Passare i giorni continuamente insieme, può rivelarsi stancante e a volte irritante, ma dopo aver passato del tempo lontani, riuscirete ad apprezzare i piccoli momenti che avrete insieme.
Quando provi a far funzionare una relazione a distanza, scegli di rischiare, ma se riuscirai a superare gli ostacoli della separazione, avrai la prova di una forte e stabile relazione.
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