La vita non è una favola... anche se forse?
Cosa posso dire, la vita è imprevedibile. Sono partita in Erasmus due anni fa, non ho mai avuto un ragazzo (anche se l'ho sempre voluto), ma nessuno mi voleva qui in Polonia. Così ho fatto domanda per l'esperienza della vita chiamata Erasmus e sono stata accettata! Inizialmente ero in lista d'attesa, ma comunque accettata (dicono che le persone stupide siano fortunate). Così mi immaginavo questa esperienza all'estero circondata da un'infinità di ragazzi carini da tutto il mondo. Sì, vado diritta al punto, anche perché mentire o nasconderlo? La vita è una, e siamo tutti umani :P
Ho passato la prima settimana a visitare luoghi, partecipare alla Settimana d'Orientamento, e ho iniziato a fare amicizia (con una ragazza del tutto disponibile e divertente, ma per questa storia c'è un altro post). E ho iniziato anche la mia "caccia", dopotutto perché non divertirsi?
Beh, la mia caccia non è stata molto divertente, poiché dopo tre settimane qualcosa di ben più grande mi ha travolta...
Era un mercoledì, me lo ricordo ancora, perché il mercoledì era il mio giorno libero quando studiavo all'ISCTE (Università di Lisbona). Sono andata nella sala studio, ma non per studiare, solo perché qui la connessione internet è migliore. Infatti la chiamerei più la stanza social, perché non c'è molto l'atmosfera da studio, ma persone che parlano, ridono, scherzano, e a volte ballano, che stanno su Facebook e cose di questo genere. Solo qualche gruppo di studenti nerd sono lì con i loro computer sempre accesi (speriamo sulle pagine da studiare).
Dove sono io in questa storia? Beh, come dicevo ero lì per sfruttare la velocità di internet. Volevo inviare delle foto ai miei amici e alla mia famiglia e mi ci sarebbero voluti secoli con la lentezza di internet nella residenza dove vivevo all'epoca. Ho scelto le foto e volevo caricarle su Picasa, ma sfortunatamente non so come era piena. Così ho subito cancellato delle vecchie foto (cosa potrà succedere di male? ), purtroppo in quel momento non sapevo che le stessi cancellando non solo da Picasa, ma anche dal mio hard disk! Oddio! Mi sono venute le lacrime agli occhi mentre cercavo di non entrare nel panico, e come se non bastasse il mio computer ha deciso di iniziare a dare di matto! E con dare di matto intendo dire VERAMENTE MATTO! Ciò che si poteva sentire entrando in quella stanza era un terribile rumore che proveniva dal mio computer! (Devo aver preso qualche virus o qualcosa si simile, perché la RAM era lentissima o forse non funzionava più). Per cercare di porre fine allo show ho staccato la presa del caricabatterie, ma non ha funzionato così ho provato a nascondere il computer con il mio corpo per ridurre il rumore. BAM! Alla fine ho tolto direttamente la batteria in modo che non producesse più rumori, ma il mio futuro era già cambiato...
Al tavolo accanto c'erano seduti alcuni nerd di cui uno molto carino :D In realtà li avevo già notati all'inizio con la coda dell'occhio, ma ero troppo occupata a sistemare il mio computer che non avevo potuto nemmeno sorridergli. Così uno di essi, vedendomi disperata per la situazione, mi ha chiesto (all'inizio non l'ho capito perché mi ha parlato in portoghese) se avessi bisogno di aiuto. Beh, solitamente in quanto ragazza indipendente avrei risposto di no e avrei trovato una soluzione, ma questa volta non ne avevo le capacità... Così ho accettato e lui mi ha invitato a sedermi vicino a lui per cercare di aiutarmi. Ho scoperto che ero circondata da studenti di ingegneria e telecomunicazioni, e ciò sarebbe dovuto essere d'aiuto, ma non è stato così...
Il mio nerd non solo non è riuscito ad installare un normale antivirus, ma non sapeva nemmeno come recuperare le mie foto. Alla fine me ne sono tirata fuori da sola, ma abbiamo iniziato a vederci. E ora sono più di due anni... Per i primi quattro mesi, durante i quali studiavo a Lisbona, è stato una favola. Mi sentivo come una principessa presa dal suo castello (residenza) da un principe (il nerd in questo caso). Abbiamo visitato così tanti luoghi insieme, abbiamo fatto incontrare le nostre famiglie e abbiamo passato la maggior parte delle vacanze insieme durante l'anno... Sfortunatamente non va altrettanto been ora, e non riesco a trovare una soluzione. Sono tornata in Polonia, e lui è rimasto in Portogallo. Ci sono troppe possibilità...
Dal momento che questa sezione è intitolata "Erasmus tips" deve includere con un consiglio. Quindi eccone uno per voi: NON INNAMORATEVI mentre siete in Erasmus! Sarà difficile poi e credetemi, 3000 km non sono uno scherzo (dovete anche considerare i costi dei biglietti aerei che non sono poi così economici. E passerete molto più tempo a scrivervi messaggi al telefono di quello che invece passerete insieme parlandovi faccia a faccia).
Quindi pensateci prima che sia troppo tardi!
Galleria foto
Contenuto disponibile in altre lingue
Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?
Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!
Voglio creare un mio blog Erasmus! →
Commenti (0 commenti)