Guida di sopravvivenza Erasmus, parte 1/2

Guida di sopravvivenza

Essere in Erasmus per sei volte non è facile credetemi, sono letteralmente in viaggio da quando avevo 19 anni. Non sono mai a casa in Romania per più di due mesi l'anno, a volte mi lamento ma altre volte non voglio tornarci ripensando a tutte queste esperienze. Di certo, la vita Erasmus non è facile, sfide lungo il percorso, il mondo reale e gente buona e cattiva, credo di aver sperimentato tutto ciò abbastanza da darvi alcuni consigli in caso vi stiate preparando per diventare uno studente Erasmus.

Ho raccolto alcuni consigli lungo il percorso e adesso voglio condividere con voi come sono riuscita ad andare avanti durante le mie sei avventure Erasmus e cercherò inoltre di scrivere alcune parole e frasi in turco utili per i principianti. Non posso dire che il mio turco è perfetto ma sono qui da più di un anno e che mi piaccia o no ho dovuto impararlo, ma vi dirò di più più avanti!

Per questo post in particolare, ho intervistato due dei miei amici Erasmus Olzhas dal Kazakistan e Petru dalla Moldavia i quali hanno condiviso con me alcuni consigli utili e che scriverò qui per condividerli con voi. Iniziamo, si?

Consigli Erasmus:

1. Viaggiate sempre con un amico

Una cosa che ho imparato sin dall'inizio della mia esperienza Erasmus è di partire per quest avventura con un amico o collega o semplicemente con un altro studente della tua università.

È estremamente importante che tu stia con qualcuno, le mie prime quattro volte sono sempre andata con dei miei colleghi e il mio amico Peter, è stato molto più facile e mi sono sentita a mio agio senza avere nostalgia di casa. Ci siamo aiutati a vicenda moltissime volte e sempre supportato l'uno con l'altro quando qualcuno di noi si sentiva giù di morale. In più, ad esempio, quando qualcuno ha un problema economico o cose del genere ci siamo sempre aiutati tra di noi e per questo è importante avere questo tipo di persone vicino.

Nel mio quarto Erasmus in Portogallo sono andata con Peter e ho avuto la possibilità di far venire con me anche la mia migliore amica, abbiamo fatto richiesta per il secondo semestre giusto per andare da qualche parte insieme, era il nostro sogno. Detto fatto in meno di quanto ci aspettassimo eravamo in aeroporto diretti verso Porto. Mi sono sempre sentita fortunata di aver potuto viaggiare con i miei due migliori amici. Ma, alla fine dei conti, questo può essere un vantaggio e una buona cosa ma anche non buona allo stesso tempo. Io e Peter siamo ancora in contatto, ma con Cristina non più, credo che questo periodo insieme abbia fatto finire il nostro rapporto e non c'è più modo di ritornare come prima. Ma, in fin dei conti, se dovessi scegliere di nuovo rifarei esattamente la stessa cosa e non sceglierei mai di viaggiare da sola, credo che questo sia quello che mi ha tenuto sana!

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Una foto del mio Erasmus in Portogallo, da sinistra verso destra: Cristina in alto, Peter in basso, al centro Muhammet ed io.

2. Viaggiare in altre città

Per me la cosa più importante mentre sei in Erasmus è viaggiare sempre e visitare le città migliori di quella nazione o altri paesi vicini con cui confina. Sono così arrabbiata con le persone che vanno in Erasmus e decidono di risparmiare e non spendere un soldo e praticamente solo sopravvivere e stare seduti ad aspettare in una città che finisca il loro periodo lì, cioè dico vivete un po' di più e non preoccupatevi dei soldi, scoprite altri posti, fatevi un'idea di ciò che quella nazione ha da offrire.

A volte non si è così fortunati da poter scegliere una buona destinazione Erasmus perché, siamo onesti, molti posti o fanno completamente schifo o ti mandano nella città più piccola di quel paese ma solo perché l'università è fantastica. Nel mio caso, i miei ultimi due Erasmus, adesso Elazig è un posto insolito e non turistico, ad essere sinceri la città è la peggiore del paese, non ci sono stranieri ne visitatori occasionali o turisti. Ma non è la fine, e potete imparare da me questi consigli utili:

  • Fate delle ricerche sul posto dove andrete, su tutto, i posti da visitare, ristoranti dove mangiare e tutti i posti fichi per uscire.
  • Fai una lista con le cose che vuoi visitare.
  • Fai un'altra lista con le migliori destinazioni e i posti che vale la pena visitare nel paese dove andrai.
  • Metti dei soldi da parte per viaggiare.
  • Conosci della gente fica per uscire, ancora meglio se sono del posto.

Ogni volta che sono in una città nuova o in un nuovo paese, sono sempre ansiosa di visitare i musei e i luoghi storici, questo è quello che faccio e nemmeno l'Erasmus me lo ha impedito, anche se no avevo molti soldi, li spendo comunque per viaggiare. Mi ripeto sempre "i soldi se ne vanno ma i ricordi restano".

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Spendo sempre tutti i miei soldi Erasmus in viaggi e non me ne pento mai, chi non visita altri luoghi è stupido. Come ad esempio, una ragazza che è la quarta volta che torna a Elazig e ancora non ha mai visitato Istanbul o altri posti spettacolari, sei stupida e basta!

3. Non scegliere mai la stessa università o nazione dove sei già stata per un a seconda volta.

Come ho detto prima, quanto puoi essere stupido se vai nello stesso posto due o tre volte, mamma mia, anche se la mia prima esperienza Erasmus a Diyarbakir e la mia seconda a Malta sono state le migliori, non ci tornerei mai per una seconda volta se avessi la possibilità di fare un altro Erasmus. Non esiste, perché dovrei tornarci quando ho la possibilità di visitare nuove nazioni, nuovi posti e nuove culture. Nella vita non sai mai quante possibilità avrai di visitare altri paesi quindi cerca di trarne sempre il meglio.

Posso capire la sensazione di sentirsi comodi in un posto e fare amicizie lì ma a volte hai bisogno di mettere un piede fuori dalla tua zona sicura e fare esattamente l'opposto. Sarai sorpreso di cosa succederà.

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4. Quel rapporto di odio e amore con i coinquilini

Tutti almeno una volta nella vita abbiamo avuto quel coinquilino che amiamo odiare ma in Erasmus potrebbe essere diverso. A volte sei abbastanza fortunato da avere una stanza singola in un appartamento, altre devi dividere la stanza o l'appartamento con qualche sconosciuto. Ho avuto due diverse situazioni, la prima in Grecia quando stavo facendo il tirocinio e ho dovuto condividere l'appartamento con tre ragazze ucraine e la stanza con una di loro. Mi hanno rubato tre collane d'oro e per questo non mi fido più di questo tipo di persone, nel caso dovessi condividere la stanza con qualcuno tieni le tue cose più preziose come soldi, telefono, documenti vicino a te o in posti nascosti, anche se ti fidi al 100% di quella persona non stare troppo tranquillo.

Altro esempio, è andata male anche quando ero in Portogallo l'anno scorso e condividevo una casa con altri sette studenti di diverse nazioni. Condividevo la mia stanza con la mia migliore amica Cristina e questo andava bene, ma abbiamo avuto delle discussioni con gli altri studenti, urlando e aspettare il nostro turno per usare il bagno era veramente fastidioso.

Il mio consiglio è che dovreste sempre cercare il miglior alloggio e se non avete altre scelte o non dipende da voi, state sempre attenti alle vostre cose personali.

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5. Soldi

Per quelli che come me vivono con un budget da studente e i loro genitori non possono aiutarli economicamente, c'è un metodo per sopravvivere all'esperienza Erasmus.

Di solito, tutti ricevono attorno ai 500€ per i loro studi, giusto? Stando a questo, questo è un esempio di come gestisco io i miei soldi.

Budget di 500€ al mese:

  • Ad esempio, 200€ per l'affitto.
  • 100€/200€ al mese per la spesa al supermercato.
  • 100€ per uscire e visitare nuovi posti.

Questo però può essere difficile perché la borsa di studio Erasmus prevede l'80% del totale della borsa di studio prima della partenza, quindi ad esempio, se fossero 500€ al mese sarebbero 2000€ in totale, con il 20% restante che sarebbero 400€. Quindi, con solo 1600€ forse dovrai avere un approccio diverso:

  • Tieni da parte circa 800€ per l'affitto (questo dipende ovviamente da quanto sarà, di solito è sui 200€ più o meno).
  • Circa 400€ per mangiare.
  • Il restante, 400€ è per le altre spese (viaggi, shopping, per uscire ecc. ).

Cerco sempre di andare in città non turistiche invece di grandi metropoli, questo è un modo per risparmiare e permettermi molte più cose. Ad esempio, quando ero in Erasmus a Diyarbakir in Turchia, il mio migliore amico Nimrod era ad Istanbul. Sono riuscita a sopravvivere con la mia borsa di studio per tutto il periodo, invece lui ha speso tutto in un mese più o meno e sua madre gli inviava i soldi. Quindi, siate furbi e andate in città piccole e le altre potete visitarle senza problemi.

6. Trova un lavoro part-time

Il mio periodo di tirocinio a Malta è stato parecchio difficile economicamente parlando. Durante i miei otto mesi, mentre lavoravo come stagista per quest'azienda, ho scoperto che non mi avevano pagato e per chi non lo sapesse, Malta è più o meno come Monaco, molto piccola ma molto costosa, la vita può essere difficile quando hai un budget da studente. L'affitto era 300€ al mese e la borsa di studio solo di 500€ al mese perché era il 2012 e ancora non l'avevano aumentata a 700€ come adesso. Assolutamente in nessun modo sarei sopravvissuta con solo quei soldi e quindi ho dovuto cercare un lavoro part-time, come me anche Peter.

Siamo stati molto fortunati perché è stato facile trovare presto un lavoro grazie ad un collega dell'azienda dove eravamo tirocinanti. Quindi, in men che non si dica, ci siamo ritrovati a fare due lavori, il tirocinio e il lavoro part-time che consisteva in 4 ore al giorno per 200€ più o meno a settimana. Ci pagava ad ore. Non è stato facile gestire due lavori quotidianamente ma non avevamo altra scelta e alla fine tutto è andato per il meglio.

Quindi, se siete a corto con i soldi, non esitate a cercare un lavoro part-time, vi aiuterà e magari, perché no, vi piacerà anche.

Scriverò altri consigli nella seconda parte del post nel blog e aspetto che tornino i ragazzi che mi hanno aiutato con queste idee, farò anche delle foto con loro così potete vederli.

Nel frattempo, come vi ho promesso all'inizio, condivido qualche parola utile in turco per i nuovi arrivati, parole base che utilizzo spesso e che ho dovuto imparare.

Iniziamo con:

  • Ciao - Merhaba
  • Buongiorno - Gunaydin
  • Buonanotte - Iyi geceler
  • Come stai? - Nasilsin
  • Sto bene - Iyiyim
  • Grazie - Tesekkur ederim
  • Da dove vieni? - Nerelisin?
  • Sono rumena -Romanya liyim
  • Si - Evet / No - Hayir
  • Per favore - Lutfen
  • Benvenuto -Hosgeldiniz
  • Grazie per avermi invitato - Hosbulduk
  • Quanto costa? - Ne kadar?
  • Parli inglese? - Sen ingilizce konus?
  • No, non parlo il turco - Turkce bilmiyorum
  • Non lo so - Bilmiyorum

Credo queste siano espressioni sufficienti da ricordare e credetemi, non volete saperne di più. La lingua turca ha i suoi dialetti speciali e il proprio alfabeto, quindi perdonatemi se ho saltato un accento o due.

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Un grazie al mio fidanzato Muhammet che non ha nessun interesse ad insegnarmi il turco, per questo è stato un anno difficile ma non impossibile.

Spero che tutti voi che leggerete, nel mio post ci saranno informazioni utili. Restate sintonizzati per la seconda parte dove ci saranno più suggerimenti ed altri consigli.


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