Ciao Roma! Ad ognuno il suo coinquilino!

Se c'è una cosa davvero stressante per tutti prima di ogni partenza, questa è sicuramente la ricerca di una sistemazione (e se questo non è il vostro caso, complimenti! Significa che fate parte di coloro che credono davvero tanto nella loro buona stella). Ma vi rassicuro subito: non solo riuscirete a trovare un alloggio (ok, bene, su questo non ci sono dubbi), ma ne troverete anche uno ben posizionato e da condividere con le persone giuste. Sì, perché a Roma, almeno che non siate dei russi ereditieri miliardari, dovrete per forza vivere con dei coinquilini. Iniziamo dicendo che potrete ritrovarvi in una delle situazioni seguenti:

• Avete prenotato per delle vacanze a Roma prima dell'inizio del vostro Erasmus, e in questo caso potrete organizzare facilmente dei sopralluoghi per vedere l'appartamento.

• Potreste invece decidere di non visitare il vostro appartamento, e nemmeno di incontrare i vostri futuri coinquilini, e così non vi resta che affittare a distanza (attenzione però a non versare alcuna somma di denaro senza aver prima firmato un contratto).

• Un'altra opzione potrebbe essere quella di aspettare il vostro arrivo per poter vedere e affittare di persona il vostro appartamento (e questo è il caso più frequente).

Io facevo parte di questa terza categoria, ma vi devo dire che sono stata parecchio fortunata in confronto ad altri amici che ho incontrato qui. Quindi ora condivido con voi un po' di esperienze e di consigli affinché la vostra ricerca possa andare nel migliore dei modi.

Inutile iniziare a cercare troppo in anticipo

Il primo step non è quello di spulciare in tutti i siti web, nei gruppi Facebook e nelle agenzie immobiliari quattro mesi prima del vostro arrivo. Assolutamente no, il primo passo è quello di prenotare un ostello della gioventù, una stanza in un Airbnb o un hotel giusto per avere un posto dove stare per almeno una settimana dopo il vostro arrivo (o due settimane nel mese di settembre). In seguito, potrete iniziare le vostre ricerche.

Stabilire i vostri criteri di ricerca

Due o tre settimane prima della vostra partenza potete cominciare a inviare le richieste per poter visitare gli appartamenti (farlo prima sarebbe inutile, in quanto rischiereste di vedere annullate tutte le vostre prenotazioni). Esistono numerosi gruppi Facebook dove poter dare un'occhiata: Rome Affitto; Affitti Roma; Affitti a Roma-affittasi affitto camera - rent room erasmus rome roommate (sì, il nome è questo, molto lungo ma davvero una pagina molto efficiente), e poi ovviamente i gruppi Erasmus a Roma ecc. Ci sono quindi dei parametri essenziali da tenere a mente:

• I prezzi dipendono dalle vostre risorse. Prevedete comunque una cifra pari a due mesi di affitto per la vostra cauzione. E un surplus per gli extra (raramente l'acqua, il gas e l'elettricità sono compresi). Dovrete anche tenere in considerazione che non esiste un aiuto statale concesso agli studenti per gli affitti, come invece c'è in Francia. Potrete trovare una camera ad un prezzo giusto tra i 350 e i 450 €. Sappiate però ovviamente che più vi allontanate dal centro, meno costeranno gli affitti (soprattutto oltre i 5 km), e questo ci porta al nostro secondo criterio:

• La posizione: naturalmente sarebbe molto più pratico se il vostro appartamento si trovasse nei pressi dell'università o vicino ad una buona rete di trasporti che vi conducano direttamente al campus. (Vedi anche l'articolo sui trasporti. ) Le linee metropolitane A e B attraversano la città e vi premetteranno di girare per buona parte di Roma, e di raggiungere anche l'Università La Sapienza (linea B, fermata Policlinico). Per quanto mi riguarda frequentavo la Facoltà di Architettura, la quale si compone di quattro diverse sedi, situate a nord di Piazza del Popolo e al centro di Roma. I collegamenti quindi erano possibili grazie alla linea A per raggiungere i primi due distaccamenti; con il tram numero 3 e numero 19 arrivavo nella terza sede, e solamente con un bus (o con la metro ma poi restava da fare un pezzo a piedi) si poteva giungere alla quarta, quella in centro. Devo dire che era una situazione parecchio incasinata per me, visto anche che vivevo a sud di Roma. Tutto questo per dirvi che è importante localizzare l'università e le diverse opzioni possibili. In più, vi consiglio di restare entro un raggio di 5 km dal centro, in quanto oltre questa distanza alla sera c'è ben poco da fare (i bus notturni poi sono rari, ci vogliono anche tre ore a volte per tornare a casa). E anche di giorno bisogna calcolare un'ora per attraversare la città (ma è una cosa a cui vi abituerete, non preoccupatevi).

Sapere scendere a patti

Ho trovato il mio appartamento grazie a dei contatti e quindi anche un po' per caso. La maggior parte dei sopralluoghi che avevo fissato prima della mia partenza sono stati annullati, o non ho saputo più nulla a riguardo. Così, una volta sul posto, ho fatto davvero fatica a ottenere delle risposte alle mie richieste, in quanto molta gente era ancora in vacanza (sono arrivata qui il 24 agosto). Mi restavano solo tre giorni da poter trascorrere nella mia stanza nell'Airbnb. Avevo sì un'opzione, ma l'appartamento non mi piaceva molto, e dato che sarei dovuta restare qui per un anno avrei voluto sentirmi a mio agio nel luogo in cui avrei vissuto per così tanto tempo. Poi finalmente mi era giunta dalla coinquilina di un'amica (che aveva già trovato il suo alloggio) la voce che alcuni suoi vicini del piano di sopra avevano una camera vuota. Ed è così che mi sono ritrovata con Simone e Francesco, i migliori coinquilini del mondo, e in un appartamento con una vista impareggiabile. Pagavo 400 € al mense senza gli extra, e avevo una camera piuttosto grande in un appartamento senza un soggiorno ma con un balcone e con una vista magnifica (lo so che mi sto ripetendo ma c'è davvero un motivo se lo sto facendo).

L'unico inconveniente di questa sistemazione era il collegamento con il centro. Era infatti situato nel quartiere del Pigneto, una zona davvero carina sia di giorno che di sera, e molto frequentata da studenti. Ma la linea della metro C non era ancora collegata alla linea A, e soprattutto ero nella parte opposta rispetto alla mia università. Impiegavo così 30 minuti per raggiungere il centro, e tra i 45 minuti e un'ora per arrivare a scuola, situata a nord di Villa Borghese. Anche per arrivare a Trastevere ci mettevo più di un'ora. Ero però dovuta scendere a patti per trovare qualcosa, e l'ho fatto senza rimpianti, visto che il mio quartiere mi piaceva davvero molto e di solito facevo solamente due tragitti al giorno. E poi il vantaggio di vivere in periferia era che avevo la scusa per visitare più spesso la città. In effetti, dopo le lezioni, approfittavo di essere in centro per fare dei giri, guardarmi attorno e rendere così redditizio il mio soggiorno qui.

Riassumendo, le cose da ricordarsi sono:

• Prevedere una sistemazione temporanea una volta arrivati

• Stabilire un budget

• Assicurarsi che ci siano dei collegamenti efficienti tra il vostro appartamento e l'università

• Accettare di non poter avere tutto

I consigli in più da tenere a mente:

• Numerosi affitti vengono concessi senza contratto. Confrontatevi con i vostri futuri coinquilini per sapere se il proprietario è affidabile o meno.

• Di conseguenza numerosi affitti si pagano in contanti, e perciò assicuratevi presso la vostra banca che possiate prelevare una grossa somma da una settimana all'altra, oppure che sia possibile dividere i prelievi nel corso di un mese.

• La cauzione può essere restituita o valere come pagamento per gli ultimi mesi in cui non verserete nessuna somma, ma dipende da come vi siete messi d'accordo con il proprietario.

• Cercate di scegliere un appartamento dove ci sono già degli inquilini, così eviterete di dover gestire l'organizzazione dell'alloggio e le relazioni con il proprietario.

• I quartieri che vi consiglio sono San Lorenzo, San Giovanni, Piazza Bologna, Pigneto/Malatesta.

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