Welcome Breakfast & Camp Tour!
Quando sono andato a dormire era quasi mezzanotte ormai, però quasi tutte le cose aveva preso il loro posto in camera e sono riuscito a domire abbastanza bene anche se ovviamente mi sono rigirato nel letto diverse volte prima di perdere sonno. Mi sono svegliato un pelo prima della sveglia e poi ho cercato di riaddormentarmi quando alla fine alle sette e venticinque precise il telefono si è messo a suonare. Mi sono alzato, ho sistemato le ultime cose che erano in giro e poi sono corso a farmi una doccia ed è successo il miracolo: entrambi i bagni erano liberi. Io mi aspettavo la grande folla, infatti la doccia la volevo fare ieri sera ma alla fine siccome ero stanchissimo sono semplicemente andato a dormire.
Welcome Breakfast at the Uni Arena.
Mi sono lavato e poi sono tornato in stanza, mi sono sistemato il letto, ho bevuto un po' d'acqua e poi mi ha bussato il mio amico, per dirmi che loro erano pronti, così mi sono messo le scarpe e sono uscito dove ho trovato gli altri. Siamo arrivati al meeting point e poi ci siamo messi in cammino verso la University Of Worcester Arena, che è veramente grande e ci sono un sacco di cose che si possono fare. Ho addirittura anche ricavato gratuitamente un biglietto per vedere una partita di basket lunedì. Ad ogni modo quando siamo arrivati abbiamo trovato un sacco di gente in piedi, quando poi alla fine ci hanno fatto entrare e ci han fatto prender posto per far colazione. Sembrava di esser in un hotel, la colazione variava da panini con bacon e salsiccia a brioches, yogurt, macedonia e succo di frutta. Praticamente mi ha ricordato un brunch, solo che erano le nove di mattina.
Ci hanno fatto far colazione fino alle dieci, quando ci hanno fatto vedere delle slides, parlato dell'università e sottolineato le regole. Per farci veramente capire quanto sia importante la sicurezza non ne hanno parlato ma hanno semplicemente proiettato un video, fatto benissimo, del campus che va a fuoco e quali possono esser le conseguenze di ciò. Il video finisce con un pompiere che dice "i mobili possono essere rimpiazzati, ma tu no.".
Poi ci hanno fatto cambiare tavoli per conoscere gente nuova. Nel nuovo tavolo ho conosciuto una ragazza americana, qualche cinese, un tedesco ed una ragazza dalla Repubblica Ceca. Ci siamo messi a parlare e praticamente poi ci han fatto scrivere su un posters tre domande, quelle a cui secondo noi andavano trovate delle risposte. Una signora si è poi messa a fare il giro dei tavoli per trovare le domande più interessanti e le ha fatte leggere ad alta voce per diverso tempo, quando finalmente a mezzogiorno ci han fatto andare via. Dico finalmente perché ad un certo punto mi è salita una stanchezza clamorosa.
Questa è l'arena dall'esterno ed è abbastanza grande per essere un'arena universitaria, a mio parere. Questa è una foto presa da google maps ma in questo momento fuori è davvero bella, il pratoè verde e ci sono delle piante colorate.
Siamo usciti dall'arena ed eravamo un attimo spaesati, non sapevamo se dovevamo rimanere per un altro evento, non sapevamo se dovevamo aspettare altri nostri amici, andare al supermercato o tornare direttamente al campus, ma alla fine abbiamo trovato una student ambassador che ci ha portato al campus, facendo un tragitto alternativo, e abbiamo scoperto infatti un coop supermarket vicino al nostro dormitorio e sarà carino averlo vicino in caso di necessità.
Campus Tour.
Siccome quando siamo tornati al campus era ancora presto per il tour organizzato, siamo andati al first point, che è l'ufficio dove bisogna recarsi se succede qualcosa o se si vuole semplicemente fare una domanda di qualsiasi tipo. Siccome era già possibile ottenere le student cards ci siamo messi in coda e l'abbiamo ottenuta, così abbiamo saltalo la coda delle due del pomeriggio, orario durante il quale il resto delle persone sarebbe arrivato. Siamo poi usciti per il tour e siamo andati prima al IT Computer Lab, il quale è una gigantesca stanza piena zeppa di computers, ma la cosa bella è che questo posto è aperto ventiquattro ore su ventiquattro. E' bello avere accesso a queste zone, in Danimarca non avendo il campus era già difficile socializzare con le persone, e non avere accesso a delle aree comuni era ancora più brutto. Poi siamo passati a due café che ci sono nel main building, vicino alla reception, uno serve costa coffee e l'altro invece starbucks coffee. Dopo di che, siamo entrati dentro il drama room e la dance room era accanto ma non ci siamo entrati perché ci han spiegato che le due stanze sono molto simili l'unica differenza è che quella di drama ha un sipario mentre quella di dance ha un grosso specchio sulla parete. Abbiamo poi proseguito arrivando fino alla sezione creativa, quella con la radio station e le classi di grafica per poi passare al video studio che ha praticamente due pareti su quattro coperte da uno schermo verde. E' veramente molto bello! Poi ci hanno fatto vedere una delle palestre che ci sono nel campus (ci sono quattro campus dell'Università di Worcester), ci hanno spiegato come iscriverci, siamo andati alla cafetteria e poi siamo tornati al first point dove si è concluso il tour. Siccome quando siamo entrati nella cafeteria abbiamo sentito l'odore di cibo ci era venuta fame e siamo tornati indietro per mangiarci qualcosa, io ho mangiato un cheeseburger con delle patatine fritte per solo due sterline e venticinque centesimi (si dice così?). Abbiamo parlato un po' e ho scoperto diverse cose di ogni ragazzo che era li con noi. Insomma sono appena passate ventiquattro ore da quando ho incontrato alcuni di loro e già mi sembra che siano molto simpatici. Non mi espando perché non vorrei che magari scopro dell'altro, ma per il momento va bene così.
- Cristian
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