Una Birretta per Concludere in Bellezza.
Dopo la nostra cena ci siamo rintanati tutti nelle nostre stanze per riposarci un attimo e fare le cose non siamo riusciti fare durante la giornata che è stata veramente intensa. Poi, ci siamo trovati verso le dieci sotto le scale e siamo usciti. Faceva veramente freddo ma fortunatamente abbiamo deciso di andare al bar nel campus e non in città, perché alla fine se di giorno cammino venti o trenta minuti non mi dispiace, ma la sera (specialmente dopo una giornata come oggi) non me la sento proprio. Siamo arrivati al The Hangar ma dalla nostra hall, ovvero dal nostro edificio del dormitorio si arriva sul retro e non capivamo se era chiuso o aperto perché vedevamo delle persone ma non sapevamo se era un ritrovo esclusivo o se invece si poteva entrare, loro erano al secondo piano e si vedeva poco. Alla fine abbiamo fatto, astutamente, il giro e ci siamo ritrovati all’interno. C’erano più persone di quelle che si vedevano dal pian terreno anche se poi alla fine un po’ di gente se ne era andata e quando ci siamo alzati per andarcene era rimasto solo un tavolo.
Campus Bar.
The Hangar devo dire che è molto carino, cioè non è chissà quale grande locale ma per essere un bar on campus va molto bene, ci sono due biliardi che però bisogna pagare, e poi ci sono drinks che costano poco, che è alla fine quello che ci interessa. I boccali della birra variano dalle due e cinquanta sterline alle tre sterline ma con la stanchezza che avevo addosso una mi ha proprio messo k-o. Comuqneu tra le varie opzioni avevano anche la Birra Moretti e per orgoglio Italiano ho ordinato quella, anche se alla fine mi è costata più di una Carsberg...
Poi avevamo un proiettore davanti a noi dove trasmettevano, naturalmente, una partita di calcio, e c’era anche una seconda televisione per chi fosse stato seduto di spalle. Ci siamo messi a parlare di calcio, a fare battute in generale e poi a parlare di altro anche se effettivamente ora che ci penso tutto quello che abbiamo fatto è stato ridere. Devo dire che fin ora, anche se forse è prematuro dirlo, quest’esperienza mi sta piacendo molto. E non siamo solo studenti di scambio noi, qui c’è anche gente che rimarrà tre anni, quindi alla fine devo ammettere che hanno organizzato proprio una bella induction week (o forse il primo giorno della settimana, visto che ancora il resto non lo posso sapere).
Adesso è quasi mezzanotte e forse è meglio che mi metto a dormire perché domani dovremo poi andare ad altri meetings in mattinata. Un upgrade su oggi: avendo ricevuto le student cards, abbiamo sostituito la carta vecchia, quella che ci han dato per aprire i gates all’inizio.
- Cristian
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