Un Americano a Roma pt.2
Prima di continuare, leggete la prima parte qui: https://erasmusu.com/it/blog-erasmus/generale/un-americano-a-roma-pt-1-538647 |
Dopo un'altra colazione presso il nostro Bed And Breakfast con il ragazzo simpatico che portava croissants appena sfornati da dare ai clienti appena svegli, siamo usciti e ci siamo messi ad aspettare una mia amica romana, la quale avendo visto che mi trovavo a Roma mi ha contattato il giorno prima chiedendomi se mi andava di fare un giro assieme a lei. Le ho detto che ero con Hunter e che ci avrebbe fatto piacere. Anche lei è stata una studente di scambio in America lo stesso anno che lo ero io, nello Utah, e quindi anche lei sarebbe stata in grado interagire con Hunter senza problemi.
Vacanze Romane.
E' arrivata in automobile e con quella ci ha portato in posti un po' più remoti della città, dove molto probabilmente non saremmo andati con i mezzi. Il primo posto dove Elena ci ha portato è stato Monte Mario, dove c'è il ristorante Lo Zodiaco. La vista era bellissima, questa zona a grandi linee si trova a nord della Città del Vaticano. E' stato divertente perché Elena ci ha raccontato che solitamente le donne ricevono proposte di matrimonio in quel parco, di fronte alla vista sulla città, e proprio mentre eravamo li noi c'era una coppia che non faceva altro che baciarsi. Non sappiamo se effettivamente lui le abbia chiesto di sposarlo, ma una cosa è certa: ci mancava poco che passassero alla fase successiva, alla luce del sole e davanti a tutti.
Poi ci ha portato da un'altra parte, sempre un altro punto d'osservzione, di cui però non ricordo il nome. Era più piccolo e non si trattava di un parco. Abbiamo scattato altre foto e poi siamo andati altrove per continuare il nostro giro panoramico della città. Il suo messaggio e la sua richiesta di vederci è stata una benedizione dal cielo per noi. Ad esser rincero non avevo contattato nessuno delle persone di Roma che conoscevo, ma semplicemente perché non mi era venuto in mente, e non mi era venuta in mente lei perché l'avevo conosciuta soltanto una volta mesi e mesi prima di quella calda giornata a Roma. E' stata una benedizione perché abbiamo camminato poco ma visto tanto. Girare per le strade di Roma in macchina mi ha fatto capire una cosa però: è un grande casino. C'è sempre traffico ed è più incasinata di Milano. Ad un certo punto c'è stata un'ambulanza con le sirene accese che doveva assolutamente passare, ma era rosso ed il viale era tutto pieno, nessuno sapeva dove doveva metersi per far si che l'ambulanza avesse lo spazio necessario per passare. I mezzi di trasporto nella capitale non sono neanche il massimo, perché ogni volta che hanno tentato di continuare o di costruire una nuova linea della metropolitana, hanno trovato delle rovine antiche per cui hanno dovuto stoppare i cantieri.
Di Parco in Parco.
Siamo andati a mangiare un trancio di pizza in un posto dove Elena è solita andare e poi, rullo di tamburi... ci siamo rimessi in auto. La destinazione seguente è stata la Terrazza del Gianicolo, e una volta saliti sopra li Elena ci ha parlato del carcere Regina Coeli, poco visibile per via delle piante del parco che ostruivano la vista.
Poi siamo andati al Giardino degli Aranci, che è stato molto bello. Era tenuto molto bene, ci siamo fatti una bella passeggiata e poi siamo arrivati nel punto dove si vedeva meglio la città: da qui, per esempio, si vedeva l'altare della Patria. Questo punto si affaccia su un viale pieno di alberi di Pino. A dir la verità praticamente tutta la città è piena di alberi come questi, infatti ogni volta che ne vedo uno penso subito a Roma, a Milano non abbiamo alberi di quella forma.
Dal Giardino degli Aranci all'Apple Store.
Ricordo che mentre giravamo in macchina tornavamo nei posti più celebri di roma, per esempio vicino al Colosseo, però abbiamo costeggiato anche la Piramide, quella che poi non abbiamo più avuto occasione di vedere a piedi, quindi l'ho semplicemente indicata ad Hunter, che ha tentato di far una foto dal finestrino. Adesso stavamo cercando di raggiungere l'EUR, che da alcuni viene definito il Colosseo Moderno, perchè Hunter aveva un problema con il suo iPhone e voleva andare all'Apple Store. Devo dire che il centro commerciale mi ha stupito, era molto elegante dentro, con colori dorati e quant'altro. Poi ci siamo lasciati la folla di gente che faceva shopping alle spalle e siamo andati al McDonald's per mangiare qualcosa di easy. Mentre ci stavamo dirigento li, Elena ci ha raccontato che tempo prima in quella zona era stato avvistato un serpente e quindi ci siamo messi a scherzare su quello. Finito di preoccuparci del serpente, che fortunatamente non è venuto a farci visita, abbiamo chiesto un po a Elena come si è trovata in Utah e di tutta risposta ci ha detto che si è trovata bene e che poco dopo sarebbe partita per l'America dove ci sarebbe stata un mesetto, per far visita ai suoi genitori americani e ai suoi amici. Devo dire che siamo stati quasi tutti fortunati in America, a livello di rapporti. Comunque tutta la zona dell'EUR era stata progettata per ospitare l'Esposizione Universale di Roma, ed infatti prende il nome da quello, però a causa della seconda guerra mondiale l'esposizione non ebbe più luogo e il complesso urbanistico venne completato soltanto negli anni successivi alla guerra.
Elena è poi tornata a casa e noi poi siamo tornati indietro. Avevamo bisogno di riposare altrimenti non avremmo resistito il giorno dopo.
Concludendo, il secondo giorno abbiamo visto:
- Monte Mario;
- Gianicolo;
- Giardino Degli Aranci;
- EUR.
To be continued.
- Cristian
Galleria foto
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