Spesa, Curriculum & Palestra.

Il venerdì fortunatamente è il mio giorno libero, ed è davvero una fortuna perché se dovessi trovare un part-time job avrò la possibilità di dedicarci più tempo, e il martedì lo dovrò dedicare interamente a compiti da fare a casa e studi vari. Ieri dopo una veloce colazione io ed altri tre miei amici siamo andati incita per fare la spesa, ma prima di fare ciò ci siamo divisi.

Barista?

Una ragazza doveva andare alla stazione ferroviaria per stampare un biglietto del treno perché sarebbe partita per andare a Londra nel weekend, mentre io invece volevo lasciare il mio curriculum in altri posti ancora, con la speranza che settimana prossima qualcuno si farà avanti e mi chiamerà per lavorare. Sono andato prima allo Starbucks in piazza della cattedrale, sono entrato e ho chiesto con un sorriso se ci fossero stati posti disponibili per lavorare. Ad un primo momento il ragazzo mi ha guardato e mi ha detto che pensava non ci fossero, però è andato nel retro per parlare con il manager e quando è tornato mi ha risposto positivamente di lasciare un curriculum e l’application form da stampare dal sito. Siccome io ero preparato l’avevo già stampata e l’unica cosa che dovevo fare era firmarla. Il posto successivo è stato Costa Coffee e quando sono entrato ho visto la macchinetta del caffè proprio come quella che usiamo in Italia, quindi ho fatto subito presente alla signora che sono italiano e che la so usare. Mi ha detto che siccome lei stava coprendo il turno di qualcuno non sapeva se sarebbero servite altre persone o no, però spero proprio di si visto che appunto lei stava coprendo altre persone. Dopo di che siamo andati a fare la spesa da Asda. Abbiamo deciso di cominciare dall’altro lato del supermercato perché cominciamo sempre da sinistra, così siamo andati a destra e siamo finiti di fronte ad un vassoio di donughts. Quindi praticamente quello è stato il nostro primo acquisti, per cominciare una spesa estremamente dedicata alle cose di cui non si può fare senza.

Poi siamo passati al thé inglese, e quello non può mancare nella credenza, ma non è stata una spesa importante perché per soli ottanta centesimi abbiamo comprato tipo cinquanta bustine. Poi ci ho messo dentro anche del riso, dell’insalata, ed altre cose che poi alla fine ho dovuto rimettere sugli scaffali perché altrimenti sarei tornato a casa con la posterai vuota. Lol. Ci sarebbe da piangere invece di ridere, ma va beh. Ho comprato della carne che dovrebbe durarmi per un mese un altro poco, quindi almeno quello va bene. Dopo il check out ci siamo messi in cammino per tornare a casa con i nostri zaini pesanti e le varie buste alla mano. Sulla via del ritorno un nostro amico, che ha fatto colazione la mattina presto, non faceva altro che lamentarsi che aveva fame. Certo, erano quasi le tre ma io invece ero apposto perché avevo fatto colazione relativamente tardi.

Quando siamo arrivati mi sono cucinato un pollo impanato che ho avvolto in due pezzi di pane con dell’insalata e della maionese. Da li mi sono semplicemente messo a guardare delle email e a consultare il mio blog personale perché era passato un po’ di tempo da quando ci avevo dato un’occhiata, e ho scoperto che c’era un problema con un video che avevo allegato ad uno degli articoli che a mio parere ho scritto meglio, quindi ho cercato di metterlo a posto. Poi sono andato in palestra con una mia amica per circa un’ora e tutto quello che ho fatto è stato praticamente correre sul tapis-roulant. Ho cominciato con circa trentacinque minuti e poi siccome non ero stanco ho fatto una pausa di cinque minuti camminando e ho ripreso a correre ad una velocità maggiore. Mi piace andare in palestra, a dire la verità mi piace correre, perché riesco a sfogarmi e a non pensare a svariate cose e problemi a cui invece magari penso in altri momenti della giornata, e poi li davanti l’università ha anche appeso delle citazioni motivazionali (si dice così?) che è molto bello. 

Dopo la palestra sono tornato in camera e mi sono fatto una doccia. La cena me la sono mangiata in camera semplicemente perché dovevo sbrigare delle faccende, ma poi la mia amica mi ha scritto se poteva venire a mangiare da me e quindi sono andato in cucina dove c’erano anche gli altri. Si sono messi a mangiare mentre guardavamo video su Instagram di ubriachi che facevano cose idiote, si spaccavano la faccia (oppure televisori, non so come mai ma quelli venivano sempre in qualche modo spaccati).

Poi alcuni di loro si sono rintanati in camera mentre altri sono andati nella cucina accanto alla nostra per predrinks. Sentivo solo persone urlare e musica alta, ma alla fine mi sono messo le cuffie alle orecchie e mi sono messo a lavorare ad un sacco di cose (questo blog, per dirne una). Nel frattempo le persone continuavano a far avanti e indietro dall’altro corridoio al nostro e continuavo a sentirli nonostante la musica, quindi l’ho alzata fino a quando hanno continuato a festeggiare altrove e alla fine sono andato a dormire, ovviamente tardi perché non riesco mai a chiedere occhio prima delle due di mattina (do I have a problem? probably).

- Cristian

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