Perché Ho scelto Gli UK Per Il Mio Erasmus

Pubblicato da flag-it Cristian Fabi — 7 anni fa

Blog: In Italiano
Tags: Generale

La lista delle Università e delle Accademie che fanno parte del programma Erasmus è veramente ricca, quindi spesso è difficile riuscire a sceglierne una che faccia al caso nostro. Bisogna capire bene a cosa si vuole dare più importanza, se alla lingua del paese ospitante o se alla grandezza della città. Forse invece, si vuole dare importanza alla qualità della vita notturna, oppure alla qualità dell'insegnamento, che è quello che alla fine andrebbe considerato maggiormente.

Spagna o Regno Unito?

Dato che la mia facoltà è Multimedia Design & Communication e ho scelto come corso di specializzazione video editing (o come la chiama la mia Università "Digital Film Production", che è decisamente più figo da dire), di opzioni in Europa ne avevo poche, quindi per me non è stato difficile stipulare una classifica delle top tre a cui ero interessato, il difficile è stato proprio scegliere l'università vincitrice, quella che poi sarebbe stata "casa" per me durante il mio semestre all'estero.

La Spagna è uno di quei paesi che ultimamente mi affascina molto. Ho studiato qualche mese lo spagnolo a scuola e l'ho poi ripreso da autodidatta, però non ho mai avuto l'occasione di perfezionare la lingua perché alla fine c'è solo un modo veloce ed efficace per impararla: parlarla. Alla fine sono riuscito ad andarci per la prima volta a giugno, ma quando ho scelto di andare a fare l'Erasmus negli UK ancora non l'avevo visitata, ed era infatti una meta che avevo preso in considerazione per il mio semestre lontano dalla Danimarca. Mi ero quasi convinto ad andare li perché l'università si trova a Barcellona, avrei vissuto in una grande città sul mare (dopo un anno in una piccola e piovosa città della Danimarca) e avrei imparato anche un po' di spagnolo, oltre alle classi di corso.

Se le università di grafica sono poche, quelle che hanno film making sono addirittura pochissime ed io ho scelto proprio di specializzarmi in video editing, quindi la scelta è ricaduta invece che sulla Spagna, sull'University of Worcester nel Regno Unito per questo motivo. Video editing è veramente una cosa che voglio perfezionare e devo esser sicuro di farlo bene. L'università di Barcellona aveva un corso simile ma diverso, che mi interessava meno, e ho deciso quindi che se voglio perfezionare lo Spagnolo posso semplicemente tornare in Spagna in altre occasioni.

Nessuno mi ha dato la certezza che l'Università di Worcester sia una cima nell'insegnamento cinematografico, ma sta di fatto che l'Inghilterra è molto più rinomata rispetto alla Spagna per quanto riguarda la cinematografia, quindi questo è stato un punto a favore per la terra britannica. Oltretutto anche se il quartiere universitario è piccolino, è comunque molto simile ad un college americano, che io adoro: c'è il dormitorio, la cafeteria, la biblioteca, ed è tutto lì lì a due passi. In Spagna invece avrei dovuto trovarmi una sistemazione al di fuori dell'Università, che probabilmente non sarebbe stata neanche d'aiuto su questo aspetto.

Una mia amica ha avuto la possibilità di trovarsi da sola un'università per svolgere il suo Erasmus, ma solo perché non c'erano più posti a Worcester (anche lei si sarebbe voluta iscrivere li perché voleva far le stesse classi mie) e perché non c'erano altri istituti con la stessa tipologia di corsi nella lista che il nostro home institution ci ha offerto. Questo trattamento però è stato molto particolare, nel senso che se nella lista ci fosse stata un'altra università con film making lei sarebbe andata li e probabilmente non le avrebbero fatto trovare un'università da sola, altrimenti anche io avrei potuto cercarmi un'università in Spagna orientata all'insegnamento di video.

United Kingdom it is!

Il Regno Unito l'avevo scartato dal principio perché pensavo che fosse veramente costoso, ma alla fine ho parlato con gente che è passata dalla Danimarca all'Inghilterra e ha detto che è uguale se non meglio, ed effettivamente la Danimarca è molto costosa. Io ho scelto di vivere in campus, presso il dormitorio gestito dall'università, perché non volevo rotture di palle, non volevo condividere la stanza con nessuno, e non volevo uscire pazzo nel trovare una stanza, proprio come invece è successo quando mi sono trasferito in Danimarca. E' un po' più costoso ma forse è meglio così, perché la cittadina è piccola e sicuramente vivendo con altri studenti riuscirò a tenermi occupato nonostante tutto, poi incluso nel prezzo della stanza c'è anche la palestra e altri servizi come il wifi e la pulizia delle stanze in comune con gli altri.

Aspettative.

La mia host university si è già dimostrata affidabile e disponibile con me e gli altri studenti internazionali, tanto che hanno organizzato un pick up service gratuito all'aeroporto di Londra, nonostante sia abbastanza lontano da Worcester. Il mio obiettivo è quello di riuscire ad integrarmi in università, entrare nelle societies, riuscire a mantenere voti decenti ma soprattutto imparare qualcosa. Dovrò sicuramente anche trovarmi un lavoro per potermi mantenere, ma spero che questo non mi poterà via troppo tempo. L'Erasmus si fa una volta sola, e quando si fanno le cose, queste vanno fatte bene.

Fonti delle foto in galleria:

  • The Guardian;
  • University Of Worcester Website.

- Cristian


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