Mirco in Colorado.

Pubblicato da flag-it Cristian Fabi — 7 anni fa

Blog: In Italiano
Tags: Generale

Quando ero in America ho conosciuto un sacco di persone che avevano origini Italiane, o addirittura Italiani stessi che si sono trasferiti in America perché avevano sposato delle Americane, come per esempio il mio vicino di casa che ha aperto due ristoranti Italiani nel Colorado del Nord, dove vivevo. Poi ci sono stati anche gli Studenti di Scambio Italiani con cui mi sono incontrato diverse volte. Fortunatamente non erano nella mia scuola, perché comunque ero in America per parlare inglese e non ero il tipo a cui piaceva isolarsi dalla massa e parlare la propria lingua, però ogni tanto come svago e sper staccare dall'inglese era divertente incontrarsi con Italiani. 

Dall'Italia all'America.

E' stato bello però quando Mirco, un mio amico che ho conosciuto a Milano durante un incontro con altri Exchange Students del nostro stesso anno, è venuto a trovarmi in Colorado. Lui era stato piazzato nel vicino Utah, quindi un giorno di febbraio ha preso un aereo ed è venuto a Denver. Siamo andati a prenderlo in aeroporto e poi siamo tornati a casa, a Greeley. Non vi immaginate che strana senzazione è stata rivederlo dopo tutti quei mesi, ma per di più in America. Abbiamo passato tutti i mesi prima della partenza a pensare all'America e ad immaginarci la nostra esperienza, ed ecco che adesso eravamo li che parlavamo inglese insieme. Una volta lasciata la sua roba a casa siamo andati al ristorante del mio vicino sopracitato per mangiare roba italiana, della serie un risotto e tiramisù. Poi siccome lui è venuto in parte per far visita a me ma in parte anche per visitare Denver, la sera ci siamo messi sul tablet a guardare tutte le cose che avremmo potuto fare nella Mile High City.

San Valentino tra amici.

Visto che il venerdì non ho fatto in tempo a fargli vedere la mitica Greeley, sabato mattina abbiamo fatto un giro. Gli ho fatto vedere la mia scuola superiore, il campo da football, la University of Northern Colorado e poi downtown in generale. Abbiamo anche scovato una Statua della Libertà in miniatura di fronte alla Courthouse.

Mirco in Colorado.

Il pomeriggio invee siamo andati a Centerra, di cui ho gia parlato in un post precedente, per incontrare gli altri Italiani della zona, come Federico, Flavio, Julia e poi altri studenti di scambio come Leo dalla Bolivia, che era nuovo in Coloradoe si è aggiunto per far nuove amicizie, e poi Marine, una ragazza belga. Ci siamo fatti i nostri giri per la promenade e poi ci siamo infilati dentro Barnes And Noble. Le due ragazze poi ci hanno abbandonato e noi siamo ragazzi siamo andati a cena da Red Robins. E' stata una serata particolare perché si trattava di San Valentino e noi eravamo cinque ragazzi a cena da soli, della serie, viva l'amicizia altro che l'amore.

Downtown Denver.

La mattina seguente ci siamo alzati presto e io e Mirco siamo andati a prendere Federico e ci siamo diretti a Denver dove ci aspettavano gli altri. Eravamo tutti noi ragazzi della sera precedente più Thomas dal Belgio, Elisa che era un'altra Italiana e Abi, una ragazza dell'Argentina. Come prima cosa ci siamo fermati da Starbucks e poi ci siamo messi a camminare per la città nell'intento di trovare un Hotel dove imbucarci e salire fino all'ultimo piano per far delle foto e goderci il panorama. Fortunatamente nessuno alla front desk ha chiesto niente e noi come se niente fosse siamo saliti. Nel nostro giro successivo ovivamente non poteva mancare il mitico Colorado Convention Center (denominato CCC) con il suo mitico orso blu, e poi l'Hard Rock Café dove siamo andati per prendere qualcosa come una maglietta o una spilla per il mio rotary blazer.

Mirco in Colorado.

Per pranzo siamo andati a mangiare allo Smashburger, giusto per cambiare fast food e non andare nel solito triste franchising. Sfortunatmente lo State Capital è aperto solo durante la settimana quindi non siamo potuti entrare, ci siamo fatti delle foto fuori. Inoltre non sapevo che su uno degli scalini c'è scritto Mile High City, perche Denver è appunto un miglio sopra il livello del mare. Quando ci torno devo assolutamente fare una foto la.

Siamo poi tornati sulla sixteenth street mall, la strada principale praticamente piena di negozi quando ci siamo resi conto, grazie a Mirco, che a Denver ci sta il Voodoo Donughts, un negozio che ha aperto solo in Colorado e in Oregon. Così abbiamo preso l'autobus e siamo andati la. Una coda abbastanza lunga che fortunatamente si è sciolta in fretta. Accanto c'era un pot shop, che aveva tutte le sembianze di una farmacia, ma in sostanza vendeva marijuana. Inoltre anche i semafori facevano ridere perche se spingevi il pulsante quando era rosso, c'era uno speaker che diceva "Wait!".

Un freddo gelido.

Sembravamo otto sfollati, con le nostre scatole in mano piene di donughts, non riuscivamo a trovare un posto stranquillo al chiuso dove gustarci quelle prelibatezze. Si era alzato il vento e come se non bastasse aveva anche cominciato a nevicare. Siamo entrati in uno Starbucks e poi ancora in un posto di vegani, ma niente. Non c'era posto. Alla fine ci siamo rintanati nella Union Station dove grazie al cielo un tavolo vuoto c'era. Poi mezzo gruppo se n'è dovuto andare e siamo rimasti in quattro: io, con ovviamente Mirco, Abi ed Elisa. Ovviamente visto che Mirco era venuto dallo Utah per vedere Denver non volevamo far concludere la giornata in questo modo così la sorella ospitante di Elisa, che viveva a Denver, è venuta a prenderci in auto e siamo andati al Cherry Creek Mall, dove siamo entrati nei tipici negozi come l'Apple Store ed Abercrombie. 

Io e Mirco poi ci siamo ripresi il pullman e siamo arrivati verso le sei e mezza di sera nella lobby del condominio dove saremmo rimasti per la notte. Ci siamo preparati per cena e poi siamo andati al ristorante dove abbiamo diviso una pizza. Il posto era relativamente vicino quindi anche se stava nevicando io, Hunter e Mirco ce la siamo fatta a piedi. Era bellissimo vedere tutto immaccolato, ed era ancora più bello ammirare la città dal trentaseiesimo piano del palazzo dove stavamo alloggiando. Ovviamente ci siamo messi a far foto e video.

Mirco in Colorado.

Il giorno seguente ci siamo dovuti svegliare relativamente presto perché dovevamo lasciare pulito l'appartamento, poi siamo andati a mangiare colazione in un posto vicino che si chiama Sam's 3. Sulla porta di questo locale c'era lo sticker di Food Network, il che significa che questo ristorante è andato in televisione. Il cibo era molto buono, ci siamo presi un Bagel e poi sfortunatamente ci siamo messi in macchina perche Mirco doveva andare all'aeroporto e tornare dalla sua American family che lo aspettava in Utah.

Mirco in Colorado.

E' stato divertente vederlo e sicuramente è stata anche una cosa diversa per me passare un weekend così, ricordando i vecchi tempi.

- Cristian


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