GO Tram Party!

Pubblicato da flag-it Nicoletta Gelao — 11 anni fa

Blog: Memories of Szczecin.
Tags: Generale

Dai miei innumerevoli post avrete ben capito che questo Erasmus a Stettino è stato ricco di bei momenti e nella mia Top 10 dei Best Moments non può mancare il fatidico Tram Party. Dico fatidico perchè questo evento fu organizzato nella settimana che ''avrebbe'' dovuto precedere il mio rientro in patria. Chiaramente come potete immaginare questo rientro non c'è più stato e le motivazioni intendo spiegarvele nel prossimo post, posso solo accennarvi che questo strepitoso Tram Party ha contribuito alla mia decisione.

In cosa consiste il Tram Party? Il fantastico team di ESN Szczecin aveva riservato e attrezzato di musica a tutto volume il vagone di un Tram per noi ragazzi Erasmus. All' entrata c' era Katarzyna (una delle mie polish friend preferite), che distribuiva trombette e cappellini e il mitico Kuba, che distribuiva free drink validi per il club al quale eravamo diretti. L' intento era dunque quello di creare la situazione di una festa in quello che era solo il tragitto per arrivare alla festa. La corsa nel tram consisteva in un largo giro della città che durò all' incirca un' oretta, con diverse soste (che ci erano state segnalate) in cui si aggiungeva gente. La direzione finale era l' Elefunk, un locale in cui ci recavamo per la prima volta. Inutile raccontarvi le condizioni in cui arrivammo al club. Vi dico solo che nel tram viaggiavano da una sponda all' altra bottiglioni già preparati in dormitorio contenenti Vodka e Sprite (tipico ed economico cocktail polacco), di cui ci eravamo premurosamente muniti consapevoli della mancanza del piano Bar sul Tram. Dunque un sorso di quà e un sorso di là, mantenere l' equilibrio sul tram con le improvvise frenate dell' autista diveniva sempre più complicato. Il tutto mixato alla musica stordante e all' euforia del momento. Fù uno sballo. La gente che a quell' ora camminava normalmente per strada o le macchine che incontravamo nel tragitto restavano di stucco e attoniti nel vedere quello che stava succedendo in quel vagone.

Quello era anche il periodo dei nuovi arrivi, dei ragazzi Erasmus che avevano scelto di  fare il secondo semestre a Stettino, dunque nuove conoscenze, nuove amicizie, nuovi sorrisi, nuove simpatie. Insomma capite bene che il tutto rendeva la situazione ancora più difficile per quelli che come me sapevano che restavano pochi giorni da godersi di quell' avventura. La voglia di godersi le ultime sere era all' apice: c' era voglia di strafare, di non pensare, di assaporare e di vivere intensamente ogni istante. Più del solito. Si sa che la consapevolezza che qualcosa stia per finire, la rende più bella di quanto già lo fosse.

E così quella notte fù così, stravissuta!

Arrivammo all' Elefunk più carichi che mai e pronti a dare il meglio. Quella sera c' era qulacosa di strano nell' aria e la pista era più movimentata che mai. Mi dispiace di non poter entrare nel dettaglio e raccontarvi meglio cosa successe, ma si sa che non biosgna mai infrangere la legge N.1 '' Quello che succede in Erasmus, resta in Erasmus ''.

In basso pochi scatti non censurati di quella notte. Con affetto, Nici.


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