Da Tropea a Scilla e Reggio Calabria.

Il posto dove vado in vacanza, di cui ho già parlato tempo fa, essendo piccolo ci lascia tutto il tempo e la voglia di viaggiare durante le nostre vacanze estive, e quindi di tanto in tanto andiamo a Serra San Bruno, Soverato, Pietra Grande, Roccella Ionica e zone limitrofe. L'anno scorso invece io e la mia famiglia ci siamo superati, andando a visitare una nuova località marina, che invece di esser affacciata sullo ionio, dove siamo noi, si affaccia sul tirreno.

Tropea.

Terra delle cipolle rosse, tropea è un bellissimo posto per diversi motivi. Quelli a cui abbiamo fatto caso noi sono i seguenti: la spiaggia ed il mare sono belli, c'è anche una piccola montagnetta su cui io stesso mi sono arrampicato quando il sole stava tramontando ed è stato bellissimo. Forse è priorio questa la bellezza del tirreno, è il fatto di poter ammirare il sole tramontare, mentre al massimo sullo ionio si può vederlo sorgere, ma bisogna alzarsi troppo presto al mattino e non lo faccio mai. Dalla spiaggia inoltre si possono vedere le Isole Eolie ed il panorama è fantastico.

Scilla.

Quest'anno invece abbiamo cambiato e siamo andati un po' più a sud di Tropea, arrivando a Scilla. Essendo ormai tarda mattinata è stato un delirio trovare parcheggio, quindi ci siamo fermati in doppia fila sul paese superiore giusto per far due foto dal piazzale e poi siamo scesi. Abbiamo percorso il lungomare in automobile ma ci siamo resi conto che di parcheggio non ce n'era nemmeno a pagarlo d'oro e quindi ci siamo allontanati per raggiungere i paesi vicini. E' veramente strano vedere come certe località calabresi siano vuote e dimenticate mentre altre subiscono il sovraffollamento. C'erano un sacco di automobili parcheggiate sul ciglio della strada nonostante non ci fosse lo spazio per un parcheggio adeguato, e quindi siamo stati rallentati dal fatto che le due corsie eran diventate due mezze corsie. I parcheggi impedivano al traffico di scorrere tranquillamente, ma quando finalmente siamo riusciti a passare l'ingorgo ci siamo fermati in una piccola frazione di un paese prima di Villa San Giovanni e abbiamo fatto il bagno. 

Reggio di Calabria.

Reggio Calabria è stato il capoluogo di regione ma io non ci ero mai stato, o almeno mi ci hanno portato ma ero troppo piccolo per ricordare qualcosa. Quando sono arrivato ho subito avvertito una bella sensazione, era meglio di quello che mi ero immaginato. Innanzitutto c'era gente e un bellissimo lungomare, con una passeggiata sopra alla strada principale ma anche sotto lungo la spiaggia, che era piena di lidi. Mi è sembrata proprio ben servita, ci siamo fermati ad un lido per mangiare un boccone e li mi sono anche fatto una doccia ghiacciata perché stavo morendo di caldo. Poi abbiamo fatto una passeggiata per la città. Gli alberi del lungomare hanno dei tronchi enormi e sono davvero qualcosa di incredibile, sembrano delle querce uscite da delle fiabe, con delle radici che si diramano per metri e si attorcigliano tra di loro.

Poi abbiamo anche visto che c'è una sorta di scala mobile che da sopra al paese scende fino a raggiungere il lungomare, ma non era attiva, non capisco se era solo una cosa momentanea o se effettivamente ha smesso di funzionare da tempo, anche se sembrava più la seconda opzione visto come era coperta di foglie e immondizia varia portata li probabilmente dal vento. 

Poi i negozi avevano dei prezzi spaventosi, offrendo degli sconti che naturalmente le donne di famiglia non han voluto farsi scappare e quindi si sono rinchiuse dentro un negozio per mezz'oretta, fin quando non abbiamo ricordato loro che se non ci sbrigavamo ci scadeva il ticket del parcheggio. Abbiamo visto il palazzo del comune, ci siamo bevuti una facsimile alla brasilena, una gassosa al caffé tipica in Calabria. Dopo esserci fatti un bagno nell'acqua gelida dello stretto, ci siamo fatti una doccia e poi ci siamo mangiati un gelato da Gelateria Cesare, che ha vinto un contest per esser il gelato più buono del Paese.

In tutto questo mi sono dimenticato di dirvi qual'è stata la cosa più bella: affacciarsi sulla Sicilia. E' come se stessimo fissando un quadro. Fare il bagno guardando la Sicilia, così come mangiare guardandola o passeggiandole "accanto", è troppo meraviglioso. 

Come Raggiungere Reggio Calabria.

L'aeroporto della città è molto piccolo ma vengono inserite e tolte un sacco di rotte Alitalia come Torino - Reggio, Milano - Reggio. Bisogna guardare sul sito per verificare la disponibilità dei voli. Dall'aeroporto è possibile poi prendere un treno che vi porta direttamente in città e da li poi prendere le varie coincidenze se decidete di spostarvi in qualche paese limitrofo. Una seconda opzione, decisamente pià scomoda, è quella di atterrare a Lamezia Terme e poi prendere un treno per Reggio che dovrebbe impiegare un paio di ore, la cosa sgradevole è che non c'è un treno che colleghi l'aeroporto alla stazione dei treni, quindi bisogna far affidamento ad altri mezzi di trasporto. L'unica cosa positiva è che la stazione e l'aeroporto non sono distanti l'uno dall'altro.

- Cristian

Galleria foto