Cosa fare se soffrite di Jet Lag.

Ci sono un sacco di cose che vanno fatte quando si viaggia, si parte con la lista delle cose che devono assolutamente entrare in valigia, poi si passa all’azione e alla fine si cerca di chiudere la valigia (il più delle volte ci si deve sedere sopra e tirare con la speranza che la cerniera non si spezzi, ma dettagli). Ci sono anche altre cose che però bisogna prendere in considerazione quando si viaggia, ovvero il jet-lag perché questo potrebbe essere davvero una palla al piede. Devo dire che io ho sofferto di jet-lag soltanto il primo giorno che sono arrivato in America. Ripensando a quei tempi adesso ho raccolto diverse idee sulle cose che si possono fare quando magari ci si sveglia nel mezzo della notte e non si riesce più a chiudere occhio.

Tenetevi in Forma.

Indipendentemente dal fatto che voi viviate in famiglia o con altri coinquilini, e quindi in poche parole se siete studenti di scambio di scuola superiore o università, se non potete lasciare la vostra stanza per paura di fare troppo rumore o semplicemente perché non sapreste dove andare, fate dell’esercizio fisico. Fa sempre bene e c’è un sacco di gente che lo fa la mattina presto in ogni caso, quindi perché no. 

Fatevi un Giro di Ricognizione.

Se invece avete la possibilità di fare una passeggiata in tranquillità e sicurezza, fatelo. Essere da soli vi darà la possibilità di vedere il posto con i vostri occhi senza che una persona che è nata e cresciuta li vi influenzi con le loro idee.

(Picture from Unsplash.com by Tian Bai.)

Colazione Tipica del Vostro Paese di Provenienza.

Se i vostri genitori ospitanti vi hanno già mostrato la cucina e vi hanno detto che la potete usare, provate a preparargli una colazione, magari una cosa che a voi piace mangiare la mattina se possibile. Probabilmente sarà diverso da quello che loro mangiano per colazione, ma sono sicuro che apprezzerebbero il gesto e vi ringrazieranno in ogni caso. Anche se voi siete gli studenti all’estero questo non significa che i vostri genitori e fratelli ospitanti non possono imparare qualcosa della vostra cultura. 

(Picture from Unsplash by Joseph Gonzalez.)

Tenete un Diario Personale.

Non so se siete il tipo di persona che tiene un diario personale o magari anche solo un’agenda dove annotate cosa fate all’estero, se non lo fate ve lo consiglio perché anche se non vi sentite dei giornalisti (non mi sento tale neanche io) vi assicuro che sarà bello poter leggere tutta questa roba in un futuro. Scrivete come vi sentite, quali sono le vostre impressioni del posto ospitante e veramente tutto quello che vi passa per la testa. Alla fine è il vostro journal quindi non ci sono cose giuste o sbagliate che potete scriverci, tutto vale.

Intrattenetevi Stando Nel Letto.

Se proprio non volete lasciare il letto perché sentite la stanchezza, anche se appunto non riuscite a dormire, guardate delle serie televisive. In teoria se sono belle e coinvolgenti non vi fanno addormentare, ma se siete stanchi succede e potrebbe essere d’aiuto, almeno non siete nel letto a perdere tempo fissando il soffitto.

(Picture by Julian O. Hayon.)

Non Dormite Durante Il Giorno.

Se vi siete svegliati alle quattro di mattina e adesso sono le sei del pomeriggio e siete distrutti, non andate a dormire. Cercate di resistere fino almeno alle nove di sera, così avete una possibilità maggiore di svegliarvi dopo le sei di mattina anziché le quattro.

Ecco, questi sono dei consigli semplici ma ci sono svariate cose che alla fine potete fare, la lista potrebbe continuare. Potreste esplorare l’area su google (anche se se siete come me, lo avete sicuramente già fatto ancora prima di partire), potete andare mettervi in contatto con la vostra famiglia italiana perché in Italia potrebbe essere già (o ancora) giorno, potete sistemarvi le vostre cose e decorare la camera, insomma di tutto. Spero che questo articolo servirà a qualcuno e se è così, per favore condividete.

- Cristian

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