Compleanno in Danimarca.

Un anno fa a quest'ora ero in Danimarca, e avevo già cominciato anche il corso universitario. Non dico che ero già sui libri perché se devo esser sincero non lo sono mai stato, però comunque ero entrato nel ritmo della mia nuova "nordica" vita. Le settimane passavano e man mano che lo facevano io mi ambientavo, ma mancava comunque qualcosa: un lavoro, che non arrivava mai. 

Visto che i soldi che avevo da parte sul conto corrente mi servivano per pagarmi l'affitto, non potevo di certo permettermi di uscire tutte le sere o di mangiare alla mensa della scuola ogni mezzogiorno, però per il mio compleanno volevo fare comunque qualcosa di speciale, qualcosa che avrei potuto ricordare non come una triste giornata autunnale ma come un divertente ritrovo tra amici. 

Quindi, siccome la sfiga vuole che il mio compleanno cadeva nella settimana del progetto universitario che andava finito entro il venerdì dopo, abbiamo dovuto festeggiarlo in una stanza della biblioteca pubblica della città, ma è andata bene perché essendo chiusi in una stanza non eravamo vincolati al silenzio tombale che invece regnava tra i corridoi pieni di libri. Dopo aver finito tutto quello che ci eravamo promessi di fare quel giorno, io e i miei compagni di progetto abbiamo tirato tutti fuori qualcosa. Io avevo portato qualcosa da bere, un termos e dei popcorns, una delle mie amiche aveva preparato una torta e l'altra invece aveva preparato il resto delle cose che potete vedere nella foto qui sotto:

Quindi ricapitolando avevamo:

• Una torta al cioccolato;
• Caramelle gommose;
• Thé;
• Acqua aromatizzata;
• Patatine;
• Salatini;
• Pop-corns;
• Sandwiches.

Non è stato un compleanno elegante come quello del mio diciottesimo, non abbiamo bevuto alchool all'una di pomeriggio e non abbiamo fatto niente di pazzo o di cui ci saremmo potuti pentire, ma avevamo soltanto da mangiare, un paio di carte e qualche altro piccolo gioco da tavolo.

Siccome la mia amica non aveva una candela a forma di nove, ha pensato bene di mettere i numeri "18" e poi una candela normale, che simboleggiava praticamente un'addizione il cui risultato erano i miei anni, ovvero diciannove haha.

La giornata terminava alla fine con un leggero tramonto che colorava il cielo di un rosa pallido, ed il parcheggio della libreria che pian piano si svuotava mentre tutti tornavano a casa.

Siccome il mio compleanno è stato il primo tra quelli dei miei amici, ci siamo promessi che poi avremmo fatto la stessa cosa anche per gli altri ed infatti poi abbiamo festeggiato anche quelli delle mie due compagne, quelle che hanno portato il cibo alla mia cosiddetta "festa". Ad una delle due ho anche preparato una torta, cliccate su questo link https://erasmusu.com/it/blog-erasmus/ricette-erasmus/banoffee-cake-542399 per scoprirne la ricetta!

- Cristian

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