Cammino di santiago - giorno 4

Giorno 4
Cizur menor - Puente la reina

Vengo svegliata dai Cavalieri di Malta alle ore 6:15. Faccio colazione, sistemo lo zaino e saluto Asia.
Sono le 7:10 e fuori c'è già il sole. Primo tratto del percorso è lungo la statale ma, poco dopo, si ritorna in mezzo alla natura. Dopo una salita abbastanza pesante, si arriva nel luogo dove
"Il cammino delle stelle ( quello di Santiago ) si incrocia con il cammino del vento".
Qui sembra di essere ritornati sui Pirenei : nebbia fitta, vento e freddo.
Fatta la foto di rito con la rappresentazione dell'evoluzione del pellegrinaggio, continuo a camminare e dopo una salita, si sa, c'è sempre una discesa. E che discesa!!
Credo di aver rischiato la vita varie volte, ma anche questa è fatta e superata. Dopo la pausa pipì fra i boschi, facendo sempre attenzione a ragni o serpenti in agguato, continuo a camminare.... Metto la musica alle orecchie e dovete sapere che, per ora, ho solo sei canzoni che girano in maniera random. Ho deciso di scaricare le canzoni lungo il cammino in base a quello che penso o ai ricordi che mi passano per la testa in quel momento....
Qui ho un attimo di tristezza che sfocia in un salutare pianto.....
Attraverso vari paesini e ancora boschi, accuso il fastidio nel dito problematico del giorno prima e ciò mi costringe a fare gli ultimi kilometri quasi zoppicando. L'idea di arrivare dopo Puente la Reina non si potrà realizzare.
Giunta in paese cerco in fretta una farmacia, il farmacista però non sa come aiutarmi e allora mi dirigo, stanca, zoppicante e amareggiata all'ostello.
Passando per una Chiesa mi fermo a parlare con dei volontari italiani che offrono massaggi gratuiti ai Pellegrini. Decido di approfittarne e qui conosco Nicola, studioso di teologia e futuro prete. Mi dice di aver fatto il cammino per ben tre volte e io ne approfitto per fare, anche a lui, la mia solita domanda: perché l'hai fatto per tre volte e perché percorrendo sempre lo stesso percorso? La risposta è sempre quella: richiedimelo dopo che arrivi a Santiago....Vabbè !!!! Prima o poi lo capirò....
Oltre al dito ho un altro importante problema, quello del volo di ritorno a casa; i prezzi degli aerei sono esorbitanti e Nicola, vedendo il mio sconforto, mi guarda negli occhi e mi dice: non pensare a questo, non prenderti di ansie inutili, goditi il cammino e fallo secondo i tuoi tempi e le tue possibilità. Guardati intorno, rifletti. Fallo per capire cosa vuoi.
Io allibita penso.....wow! Ma che ne sa lui? Questi studiosi di teologia stanno proprio avanti!!!
Dopo il massaggio, che, devo dire, è servito a ben poco, alle ore 22:00 tutti i Pellegrini siedono sul prato a guardare le stelle e riflettere ancora un po'.......

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