Cammino di santiago - giorno 2

Pubblicato da flag- Roberta Bucca — 6 anni fa

Blog: Cammino di santiago
Tags: Generale

Giorno 2
Sveglia ore 5:30... Proviamo a fare colazione ma troviamo tutto chiuso. Iniziamo a incamminarci e dopo poco più di 200 Mt mi rendo conto di avere le scarpe sbagliate, dove stanno le altre? Cazzo le ho lasciate in ostello!!!!!
Corro indietro mentre grido ad Asia di continuare a camminare tanto poi la raggiungerò.
Prese e cambiate le scarpe mi metto anche io in viaggio. Raggiungo degli amici conosciuti il primo giorno: Davide e Laura che sono una coppia romana, Francesca che é un avvocato delle Marche e poi c é Mara, la simpatia fatta persona, anche lei romana.
Iniziamo a parlare e ci raccontiamo sempre più della nostra vita, esperienze, delusioni, chi siamo e cosa stiamo cercando. E si... Perché una cosa che ci accomuna é proprio questa, stiamo camminando per trovare delle risposte. Ovviamente penserete, é veramente necessario camminare 800 km per avere delle risposte? Per capire qualcosa? Non sarebbe stato meglio se avessi fatto come le persone "normali" e fossi andata in vacanza alle Canarie o fossi rimasta a casa con la tua famiglia?
Vi dirò: ognuno di noi é un essere particolare e unico caratterizzato da idee e necessità diverse; evidentemente, appartengo a quelli che hanno bisogno di camminare 800 km per capire chi sono e cosa vogliono.
Comunque, seconda tappa sicuramente più facile rispetto alla prima, ma quasi tutta in montagna e con una strada difficile da percorrere a causa delle tante pietre.
I piedi a un certo punto gridavano "aiutaci e fermati".
Ma noi, sorde, non ci siamo fermate e, tra una caviglia dolorante e vari giramenti di testa, siamo arrivate a destinazione.
Durante il cammino non ti perdi mai d animo, ti basta osservare ciò che ti circonda per essere spronato a proseguire, noti delle tracce lasciate da chi, prima di te é passato da quel posto e ha scritto, ad esempio, su un albero "Keep Going", o su un palo "Don't Stop", o ancora "Tu Puedes" sui segnali.
Certo, potresti anche incontrare le lapidi di chi purtroppo non ce l ha fatta... ma questi sono piccoli dettagli che a noi non interessano.
Vi lascio all'incanto delle foto....


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