Alla scoperta di Zagabria

Prima di andare a Zagabria per diversi anni ho fatto avanti e indietro dall’Italia alla Croazia per via di un fidanzato croato, quindi conoscevo bene la cultura e il fascino di questo paese. Nonostante tutto però, quando ho deciso di andare in Erasmus a Zagabria non immaginavo che questa esperienza sarebbe stata così sorprendente.

La prima volta che sono stata nella mia facoltà ho pensato che l’edificio fosse davvero orribile e questa cosa mi ha spiazzato. Col tempo però le lezioni si sono rivelate straordinarie. Gli insegnanti erano molto preparati, avevano alle spalle esperienze all’estero incredibili e un livello di inglese da madrelingua o quasi. Gli studenti croati erano molto gentili e socievoli (come immaginavo) e apprezzavano il mio atteggiamento all’italiana.

I croati amano passare molto tempo a bere caffè e rakija (la vodka degli slavi del sud) e a parlare del più e del meno. Nel centro di Zagabria ci sono tantissimi bar accoglienti e posti fantastici (ed economici) in cui muovere i fianchi a ritmo di musica internazionale o del posto (che in realtà non è proprio del posto visto che ha origini serbe).

Il cibo è buono ma è principalmente a base di carne (come nella maggior parte dei paesi dell’est), ad ogni modo ci sono anche molti ristoranti cinesi, giapponesi e perfino israeliani, ma quelli più comuni sono i ristoranti italiani. I croati amano l’Italia e la nostra cucina…devo dire che hanno anche imparato a cucinare bene!

I prezzi invece potrebbero deludervi perché la Croazia non è così economica come si pensa.

Lo è per noi che veniamo dall’Italia, dalla Spagna, dalla Germania e da altri paesi settentrionali. Trovare una sistemazione non è stato difficile, ma può essere problematico trovare una stanza per sei mesi con un contratto regolare.

Per quanto riguarda la città, è veramente bella e particolare, soprattutto d’inverno quando ci sono i mercatini di Natale.

Quindi vi consiglio assolutamente di andare in Croazia, vi lascerà senza parole!

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