Il Castello di Warwick

Già un po' di tempo fa avevo intenzione di scrivere qualcosa sul Castello di Warwick, ma avevo come l'impressione di fare il passo più lungo della gamba. Ed ora eccomi qui, a raccontarvi del castello che ho visitato per davvero durante il mio viaggio nel Regno Unito. Viaggio non molto lungo poiché è durato solo due settimane, ma in ogni caso due settimane fantastiche; non tutti hanno l'opportunità di vincere una vacanza studio nel Regno Unito, completa di escursioni, alloggio in famiglia e nuovi amici, tutto senza dover pagare niente perché sono stata scelta per essere tra i 36 studenti provenienti da tutto il mondo per visitare questo paese dei sogni: il Regno Unito!

Sul Castello di Warwick

Il Castello di Warwick si trova nella città di Warwick, nello Warwickshire, in Inghilterra, su un'ansa del fiume Avon e credo sia uno dei simboli principali della città. In origine fu costruito da Guglielmo il Conquistatore nel 1068 e, se volete saperlo, sì è molto bello, è un castello ricco di storia.

All'ingresso, c'è una sorta di ponteggio dove poter scattare delle foto e una volta raggiunto l'altro lato tutto cambierà: sembrerà di essere nell'Inghilterra medievale, con i cavalieri e le principesse. In qualche modo, mi ricordava i film su Robin Hood.

Le torri del castello

La prima cosa che vi ruberà l'attenzione sarà la visione delle torri del castello, quelle che abbiamo sempre visto nei cartoni della Disney o nei film che parlavano di re e di regine. Ognuna ha al suo interno delle scale a spirale da poter risalire per raggiungere poi un'altra torre tramite i passaggi comunicanti.

Entrando noterete un giardino tenuto benissimo, tutto è verde e molto pulito. Vi ritroverete circondati da queste splendide torri e da persone vestite da principesse, principi, re, regine, pagliacci, ballerini, ecc. Organizzano dei finti scontri per le persone che restano a guardarli con molta curiosità. In quest'atmosfera è davvero molto facile immaginare come si viveva all'epoca nell'Inghilterra medievale in castelli come questo. Quanto sarebbe stata fantastica la vita! Beh in confronto a quei paesini che vivono in schiavitù o cose del genere, immaginate i cavalieri con le loro fantastiche storie di guerra e le abitudini che avevano e tutto ciò che è raccontato dai libri di storia...

Le torri sono davvero molto alte, forse all'inizio penserete il contrario, ma una volta saliti in cima, dove potrete sentire l'aria e guardare giù, realizzerete che davvero la visuale rende tutto visibile da quel punto ed ecco perché e come tutto poteva essere controllato dal castello.

All'interno del castello

Entrando al primo piano, scoprirete l'Inghilterra del 1500: sarete affascinati da tutte le armature, le decorazioni, le statuette e lo splendido stile del mobilio; c'è una magnifica armatura a tre quarti da corazziere e credo che con questa tonalità vivace di blu scuro doveva stare proprio bene agli uomini che la indossavano. Questa in particolare che è custodita nel Castello di Warwick risale al XVII secolo.

La Great Hall

La Great Hall (Sala Grande) è la più grande sala del castello. Era la stanza in cui i nobili mangiavano, bevevano e dormivano; al centro, c'era un grande braciere che doveva fare molto fumo mentre si mangiava e beveva. La Great Hall è stata costruita prima nel XIV secolo, poi nel XVII e poi ristrutturata nel 1871 dopo aver subito gravi danni a causa di un incendio diramatosi in parte del castello. Nella sala, c'è una mini armatura che si crede sia stata costruita per il figlio di quattro anni di Robert Dudley (il conte di Leicester), ma che morì a soli sei anni.

Entrando, la prima cosa che noterete sono le State Rooms (Sale di Stato): ampie stanze dove si vedevano i nobili. Da qui, si raggiunge la State Dining Room, una stanza splendida, con tutti gli accessori, i dipinti, i lampadari, le statuette e oddio, è una cosa che dovere vedere con i vostri occhi! Ne resterete affascinati. È un qualcosa che non potete non vedere. All'origine, il suo allestimento fu commissionato da Francis Greville nel 1763. Giorgio IV, Edoardo VII, la Regina Victoria e il Principe Alberto sono stati tutti qui, hanno cenato in questa stanza che ancora oggi è utilizzata per cene importanti. A me è sempre piaciuta l'arte e durante le lezioni abbiamo studiato la storia di artisti e i loro dipinti e ricordo in particolar modo questo di Van Dyck. Non ne sapevo niente ed è stato sorprendente trovare questo dipinto di Anthony Van Dyck di Carlo I a cavallo. È un dipinto bellissimo e per me e per le persone come me che amano l'arte vederlo dal vivo, l'originale poi, è stato sensazionale.

Red Drawing Room

Poi c'è la Red Drawing Room con i dipinti di famosi artisti, come Ambrogio Spinola e Phillip Sidney e un famoso dipinto di Giovanna d'Aragona, la nipote di Re Ferdinando IV di Napoli.

Nella Cedar Drawing Room, che è stata completata negli anni '70 del 1600 dai due artigiani William and Roger Hurlbult, ci sono lampadari del XVIII secolo, tutti di origine inglese, tranne uno, quello al centro, in cristallo irlandese proveniente da Waterford.

Green Drawing Room

Caratterizzata da vivaci tonalità di verde, questa stanza risalta perché le sue pareti sono piene di dipinti, la maggior parte risalenti al periodo della Guerra Civile inglese e raffiguranti soprattutto coloro che ne furono vittima.

Queen Anne Bedroom

Poi c'è la Queen Anne Bedroom (Camera da letto della Regina Anne). È risaputo che la Regina avrebbe dovuto recarsi al castello nel 1704, ma la visita fu annullata. Secondo la tradizione, il suo letto fu inviato lì da Windsor e nel 1733 Re Giorgio III decise di regalare per sempre il letto al castello.

Blue Boudoir

La Blue Budoir era una sorta di camerino nel XVII e nel XVIII secolo. L'elemento più conosciuto di questa stanza è il dipinto del re Enrico VIII, dello studio di Hans Holbein, che lo rappresenta in tutte le sue forze. In questa stanza c'è anche un tavolo, costruito a Firenze nel XVII secolo, fatto di marmo e lapislazzuli e con lo stemma nei quattro angoli della famiglia di Venezia.

Tra le cose più belle da vedere ci sono le statue di cera. A chi non piacciono? Le statue sembrano così sorprendentemente vive che fanno quasi pensare che sono reali. In una di queste ampie camere troverete Re Enrico VIII e le sue sei mogli intorno a lui. È una scena fantastica e addirittura c'è un letto nella camera seguente, dove dormiva quando restava al Castello di Warwick.

Trabucco

Adesso, immaginate quanto mi sia sentita sorpresa a camminare nei giardini del Castello di Warwick e ritrovarmi di fronte un trabucco e passarci accanto. Più tardi, un amico mi ha detto che si trattava di un ottimo trabucco, così ho scoperto che è la più grande macchina d'assedio del mondo! Era la più grande e la più grandiosa delle macchine d'assedio, con un'enorme catapulta, utilizzata per scagliare missili che rompevano le mura dei castelli. Principalmente lanciavano pietre o rocce, ma c'erano anche altri elementi utilizzati per essere tirati, addirittura anche gli animali morti per diffondere malattie, i migliori erano i maiali. Riuscite ad immaginarlo? I maiali venivano spesso scelti poiché erano creduti più aerodinamici. Io non so niente della loro aerodinamicità, ma la loro carne è davvero molto buona per essere rifiutata. Quindi, immaginate dei maiali volanti! Questo trabucco è stato costruito nel 2005 e da allora è stato utilizzato 6500 volte; fu costruito dal danese Peter Vemming e alcune note e disegni del XIII secolo sono state utilizzate per la ricostruzione. Il trabucco principalmente è costruito in legno di quercia, ma con il lungo braccio in legno flessibile di frassino.

Ballista

C'è anche Ballista: parola greca "Ballistes" che significa "lanciare". Era una gigantesca balestra stazionaria che si lanciava dardi e frecce infuocati, utilizzata per distruggere il parapetto del castello e uccidere i difensori. Era anche un'arma di difesa, che poteva essere messa sulle mura e sulle torri per far fuoco sui nemici e sulle loro macchine d'assedio. Davvero un'ottima arma, perciò utilizzata molto spesso. Potete vederla vicino al ponte nel giardino del castello.

Questa al Castello di Warwick è stata un'esperienza bellissima. Ovviamente ci sono anche aneddoti divertenti da poter raccontare, come ad esempio quando ci siamo persi e ci guardavamo intorno, ma poi siamo usciti e ritornati, scattando foto e poi siamo usciti di nuovo; ma sono tutti bellissimi ricordi che porteremo per sempre con noi.