Vivere a Torino (Italia)

Perché hai deciso di andare a Torino?

Volevo andare in Italia per studiare, visto che trovare lavoro mi sembrava troppo stressante e un'opzione poco concreta. L'università di Glasgow offriva Torino o Genova come città italiane tra cui scegliere. Sarei stata contenta con tutte e due, così sono stata casualmente assegnata a Torino.

Quanto tempo dura la tua borsa di studio? Quanti soldi ricevi come aiuto?

Sono stata a Torino da febbraio fino alla fine di maggio, quindi circa 4 mesi in tutto.

Ho fatto domanda per un prestito SAAS (Students Awards Agency for Scotland) e la borsa di studio Erasmus. Con l'importo che ricevevo da SAAS riuscivo a pagare l'affitto, intorno a 400 sterline (circa 470 euro). La borsa di studio Erasmus è arrivata solamente quando ho finito tutto il lavoro di carte amministrative. Ho ricevuto circa 1000 sterline (più o meno 1175 euro) al termine dei miei studi.

Com'è l'ambiente universitario di Torino?

Ci sono molti bar e club a Torino ma la parte migliore rimane la cucina. C'è l'imbarazzo della scelta tra ristoranti e caffetterie da provare. Il "bicerin" è un must! È una tipica bevanda analcolica torinese composta da caffé, cioccolato e crema di latte, tutto in un bicchiere trasparente. È deliziosa!

Ci sono molte discoteche e viaggi organizzati per studenti ma personalmente li ho trovati piuttosto costosi, vivendoli da studente.

Consiglieresti la città e l'università di Torino ad altri studenti?

Ho adorato la città, tuttavia l'università, come in Francia, è un po' disorganizzata. Mi ci sono volute settimane per trovare delle lezioni adatte a me e siccome sono arrivata in ritardo, molti insegnanti non mi han permesso di iscrivermi ai loro corsi. Una gran parte delle materie erano molto tecniche e specifiche ed è stato difficile trovare lezioni di traduzione o di italiano. Non mi sembrava molto adatta per gli studenti Erasmus. Tuttavia, per le ultime sei settimane è stato aperto un corso sulle opere di Dante, insegnato sia in italiano che in inglese, che mi è piaciuto moltissimo!

Sono riuscita ad ottenere i crediti di cui avevo bisogno, ma ho trascorso veramente poco tempo all'università, non ci aiutavano molto. Il sistema per trovare i corsi era impossibile da capire e c'erano un sacco di scartoffie da compilare. Ti suggerisco di organizzare il tuo programma con i professori della tua università di origine, prima di partire per l'Erasmus.

Com'è la cucina del paese?

Beh, stiamo parlando dell'Italia... la cucina è straordinaria, naturalmente.

Sono stata fortunata perché il mio coinquilino era il proprietario del ristorante La caravella, in cui a volte andavo e mi faceva sempre uno sconto. Un altro locale che mi piaceva molto era La Spada Reale, un fantastico ristorante siciliano che serviva piatti di pesce e di pasta deliziosi.

Ci sono anche molte pizzerie e caffetterie molto carine. L'influenza francese è piuttosto evidente, quindi si trovano tanti pasticcini e torte. Hanno la cultura dell'aperitivo e "apericena", dove solitamente con 10 euro hai accesso al buffet che sostituisce la cena.

È stato difficile trovare alloggio a Torino?

Ho trovato il mio alloggio tramite un gruppo Facebook ma puoi trovare un appartamento anche usando i molti siti web immobiliari. Dato che sono stata lì solo per quattro mesi, non ho mai avuto un contratto ufficiale, quindi non ho mai dovuto pagare tasse extra.

Quanto costa vivere a Torino?

L'affitto mi costava circa 350 euro al mese. In quel periodo ero un po' al verde e avevo sempre molte visite, il che significa mangiare spesso fuori e fare cose da turisti. Torino non è che sia una città tanto costosa però non direi neanche che sia economica. Vivevo di pasta e birra a buon mercato, cercavo di evitare tutte quelle attività che costano molto.

È facile imparare la lingua? Hai frequentato qualche corso organizzato dall'università?

A quanto pare ho l'accento torinese quando parlo italiano. La maggior parte delle persone che ho conosciuto venivano da altre parti dell'Italia, da famiglie trasferite al nord. Con il mio coinquilino parlavo italiano, tuttavia all'università quasi tutti i miei amici erano dell'università di Glasgow quindi finivo di nuovo a parlare inglese. L'università di Torino offriva un corso di italiano, anche se era tenuto dalle 6 alle 8 di sera in un edificio a 40 minuti a piedi dal Politecnico dove studiavo. Non era proprio l'ideale visto che l'università si trovava in centro città. Ho frequentato alcune lezioni ma si faceva troppo buio ed era troppo lontano per andarci da sola a piedi. Sarebbe stato meglio se avessero organizzato le lezioni di italiano in una scuola di lingue più vicina al centro.

Qual è il modo più facile ed economico per arrivare a Torino partendo dalla tua città?

Si può arrivare in aereo da Glasgow o Edimburgo a Milano e da lì prendere un autobus che in due ore ti porta a Torino. Per spostarmi in città io andavo sempre camminando, ma ci sono molti autobus urbani e dei tram adorabili che puoi utilizzare per muoverti in città.

Dove consigli di uscire la sera a Torino?

C'erano alcune belle discoteche, però io preferivo andare nei bar, caffetterie e ristoranti. Fare apericena era sempre un'ottima opzione. Spesso uscivo con il mio coinquilino e in quelle serate andavamo in una piazza piena di gente a bere per strada con le cose che ci eravamo portati da casa.

E per mangiare? Quali sono i tuoi ristoranti preferiti?

La Caravella e La Spada Reale.

Cosa consigli di visitare a Torino?

Ci sono degli ottimi punti panoramici sparsi per la città da cui godersi una splendida vista. Da visitare c'è anche la magnifica basilica di Superga, situata sull'omonimo colle a nord-est di Torino. Vivevo vicino al Monte dei Cappuccini, dove in cima a questa collina si può trovare un museo alpino e ci si può godere la vista spettacolare delle Alpi che circondano la città.

I portici, o gli archi, lungo le strade principali e le piazze sono meravigliosi, lì si possono trovare antiche caffetterie e negozi.

Il Museo Nazionale del Cinema, il Museo diffuso della Resistenza e il Museo regionale di scienze naturali sono solo alcuni dei tanti musei interessanti della città. C'è un bel sito archeologico vicino a al Palazzo Reale, che tra l'altro è stato scenario di un mio divertente primo appuntamento.

In quel periodo non avevo molti soldi, ma avrei tanto desiderato andare a vedere una partita di calcio della Juventus o andare a sciare.

Cosa consiglieresti ai futuri studenti diretti a Torino?

Scegli i tuoi corsi prima di partire e scopri esattamente il giorno, l'ora e il posto in cui vengo svolte! Io ho dovuto scrivermeli giù a mano e non mi ha aiutato nessuno. Molti professori non mi hanno permesso di frequentare le loro lezioni quindi assicurati di organizzare bene tutto prima di arrivare.

Cerca di andare a tutte le lezioni del corso di italiano e vivi insieme ad una persona italiana, così da essere in contatto diretto con la lingua e riuscire a parlarla spesso.

Fai molte ricerche sulla città, pianifica qualche viaggio e approfitta al massimo del tempo che passi lì. È una città meravigliosa, cerca solo di non stare troppo insieme agli altri studenti Erasmus!