Esperienza all'Università Federico II di Napoli (Italia), di Sarmad

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In generale, com'è l'Università di Napoli Federico II?

È un'università molto antica, con campus dislocati in tutta Napoli. Io ero nel Dipartimento di Strutture Siderurgiche e senza dubbio stavano conducendo delle notevoli ricerche in ambito di Ingegneria Strutturale.

Come sono le infrastrutture?

L'università possiede una vasta collezione di libri nelle sue biblioteche. Durante la pausa pranzo puoi trovare facilmente qualcosa da mangiare, visto che ci sono molti bar intorno e anche macchinette del caffè installate in diversi piani. Non c'è un vero e proprio laboratorio informatico, soprattutto nell'istituto di Architettura.

Come sono gli insegnanti?

I professori erano molto cooperativi e lavoravano tanto. Solitamente avevamo lettori provenienti da altre università partner o dai programmi master. Vorrei dire che l'accento inglese degli insegnanti italiani era un po' difficile da capire.

Le lezioni all'università Federico II di Napoli sono facili?

Per me tutto era un po' nuovo, quindi le ho trovate difficili. Ma la parte migliore erano i compiti da cui imparavi di più. Gli insegnanti erano molto collaborativi con noi per i compiti.

L'università organizza qualche attività? Se sì, quali?

Sì, organizzano tante gite fuori porta e visite ai vari laboratori. Venivano organizzati anche seminari in cui personaggi celebri ci dicevano la loro rispetto a temi d'avanguardia.

Pensi che il livello di insegnamento sia alto?

Sì, ogni cosa era perfetta: il metodo, il sistema di valutazione, gli orari.

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