A Siviglia, tra Tapas e Flamenco

Dopo 10 mesi a Siviglia torno a casa con un'unica certezza.. Nessun rimpianto! 

(Se andate in Erasmus, forse prefrerite saltare la parte sulla cultura e andare giù, a nel paragrafo "feste" :P)

Vi risparmierò la storia di Siviglia, interessantissima senza dubbio ma che potete trovare tranquillamente su internet. Quello che però merita un accenno è, senza dubbio, l'ereditarietà araba che arricchisce la città: dalla Giralda, un antico minareto simbolo di Siviglia, alla Torre del Oro che si affaccia sul Guadalquivir. 

Siviglia è la città perfetta per un Erasmus così come per un viaggio non troppo impegnativo; in una settimana, infatti, si può visitare (senza bisogno di correre) gran parte della città. Il trasporto urbano funziona benissimo, c'è una linea metro di cui, probabilmente non vi servirete se viaggiate da turisti; moltissime linee  autobus e un servizio di noleggio biciclette (Sevici) con moltissimi punti sparsi per tutta la città. Inoltre, se arrivate in aereo, c'è un servizio navetta (linea EA) che collega l'aeporto al centro della città (il tragitto dura solo mezz'ora e costa 4 €). Nonostante l'eccellente sistema del trasporto urbano, il mio consiglio è quello di muoversi a piedi: la città non è grande e in ogni angolo c'è qualcosa di bello da scoprire!

Monumenti e musei? Iniziate a prendere appunti! Per prima cosa, vi consiglio di trovarvi a Siviglia di lunedí: quasi tutti i luoghi di interesse sono gratuiti! Tra i più famosi:

• La Cattedrale e la Giralda (prenotare qui per evitare file interminabili)
• Álcazar (prenotare qui)
• Torre del Oro (non c'è bisogno di prenotazione)
• Palacio de las dueñas e Casa de Pilatos (sono vicine tra loro e non c'è bisogno di prenotare, ma per la casa di Pilatos potrebbe esserci un pò di fila, arrivate un pò prima delle 15:00! Quando avrete finito dirigetevi verso Palacio de las D. l'entrata gratis è dalle 16)

Gratis sempre, invece, è il famoso Parco di Maria Luisa al cui interno potete ammirare Plaza de España (la più famosa di Siviglia e che sicuramente avrete visto in foto almeno una volta!). Quello che molti non sanno è che nel parco si trova un'altra piazza importante: Plaza America, dove potete trovare due musei (sempre gratis anche questi!): il Museo Archeologico e il Museo di arti e costumi popolari. Un altro posto che merita sicuramente una visita è il Metropol Parasol una struttura gigante in legno (o Las Setas che in spagnolo significa "fungo", guardate una foto e capirete perché): l'entrata costa solo 3 €, e inclusi nel prezzo oltre alla fantastica vista avrete anche una cartolina e una bibita! (Un affarone). Un altro importante "museo" (in realtà organizzano anche concerti e altre attivitò) è il CAAC (Centro Andaluz de Arte Contemporaneo), che spesso non viene citato nelle guide turistiche ma che invece merita esser visitato, ci sono sempre esposizioni diverse e se date un'occhiata su internet probabilmente troverete un bel concerto jazz in serata.  

Adesso vi svelo un segreto (ma non ditelo a nessuno): non solo in Italia si mangia bene! La cucina andalusa è squisita ma per apprezzarla dovrete togliervi dalla testa la lasagna di mamma. Qui si mangiano per lo più tapas. Cosa sono? Mh.. ogni sorta di cibo, ma in piccolo formato, come se fosse un aperitivo! Accompagnato sempre da una caña di Cruzcampo (la birra di Siviglia). Tra le tipicità andaluse da provare vi consiglio: croquetas, flamenquín, salmorejo, tortillita de camarones, solomillo e.. potrei andare avanti per ore, il mio consiglio? Provate ogni giorno qualcosa di diverso e chiedete consiglio al cameriere (anche in italiano, sicuramente vi capisce). In generale non si spende molto, ma evitate zone evidentemente turistiche!

Il clima? Sì, fa caldo. Se andate in vacanza vi consiglio la primavera, ma se siete costretti a viaggiare ad agosto, beh.. armatevi di acqua fresca e  siate pronti a sudare.

Non so perché, ma a Siviglia sembra che ogni giorno ci sia qualche santo da festeggiare. È molto probabile che troviate una festicciola in corso in qualsiasi periodo dell'anno, tra le più famose ci sono però la Semana Santa (a Pasqua) e la Feria de Abril (che a volte poi è a maggio, boh, strani 'sti sivigliani). La prima è in tripudio di sfilate e di processioni, la seconda è all'insegna del rebujito (vino con gazzosa tipico in quest'occasione) e del ritmo della sevillana (un ballo che viene dal Flamenco esclusivo di Siviglia e che vi farà muovere i fianchi!). Ma attenzione! La Feria è una cosa seria per i sivigliani, quindi è quasi d'obbligo vestirsi eleganti!

Per gli Erasmus invece.. (ma anche per chi semplicemente ha voglia di ballare un pò). Ogni sera (e non esagero) c'è un evento diverso: tra le discotechepiù frequentate: Uthopia, Casino, Antique, Bilindo, Libano, Alfonso (le ultime aprono verso maggio). Troverete in particolare due associazioni che organizzano eventi per studenti erasmus: ECS e ESN, fantastiche entrambe, organizzano anche viaggi in Spagna ed Europa e non vi annoierete mai con loro. Se arrivate senza conoscere nessuno, troverete subito una famiglia. (Consiglio: Siviglia ha una posizione strategica, avrete la possibilità di visitare molte città.. approfittatene!)

Per il resto, non vi resta che scoprire la città da soli. Qui si vive da paura e non ci si annoia mai! È una città che vi riemperà gli occhi di colori speciali, il ritmo del flamenco vi entrerà nelle orecchie e penserete sicuramente "perché non restare qui a muovere i tacchi loro?". Io l'ho pensato spesso e sono sicura che un giorno tornerò per restare.

Qué más? A disfrutar de Sevilla! :D