Com'è l'esperienza Erasmus a Santander (Spagna)?

Premetto che prima di fare l'Erasmus a Santander non conoscevo affatto questa città. L'ho scelta perché ho vinto qui (e in altre 2 città spagnole) la borsa di studio e vedendo le foto di questo posto me ne sono innamorata ancor prima di partire.
Racconterò i pro e i contro di questa scelta in modo che chi deve partire/scegliere tra più mete, possa avere le idee più chiare.
Iniziando dalla città: Santander è a misura d'uomo. Non immaginate un posto chissà quanto grande, la parte centrale di Santander e i posti in cui scendere la sera sono sempre i soliti (Río de La Pila, Plaza Cañadio). Non esistono metropolitane (non ce ne sarebbe bisogno!), c'è solo una piccola "funicolare" gratuita (con solo 1 cabina) che si può prendere per raggiungere la parte alta della città dove si trova l'Universidad de Cantabria. La città è fatta di molte salite e discese, infatti in alcuni punti si possono trovare delle scale mobili sul marciapiede per agevolare il cammino.
L'unica zona un po' più distante da raggiungere e dove si trovano le spiagge (el Sardinero), dista circa una 20ina di minuti a piedi dal centro, si può tranquillamente prendere l'autobus e raggiungere la meta nella metà del tempo. I mezzi funzionano bene.
La cosa che ho più apprezzato della città è senza dubbio la natura. Spettacolare è dire poco. Il faro, la Magdalena (dove ci sono dei recinti con pinguini e foche), l'oceano, i prati verdi che finiscono in mare, le grandi spiagge... merita davvero tanto!
Anche il lungomare vicino al centro (che purtroppo non ha spiagge e che accoglie il Centro Botín, museo della città) regala delle passeggiate piacevoli. L'architettura della città è mista, si alternano zone molto eleganti a zone un po' più povere o residenziali. Per quanto riguarda i prezzi sono un tantino più alti rispetto alla Spagna del sud, sia per quanto riguarda gli affitti che per il prezzo della vita in generale.
Per quanto riguarda le attività da fare di giorno per chi ama lo sport è un posto perfetto. Tra surf, beach-volley, jogging, o tutti gli sport che offre l'università (ha delle ampie palestre in cui organizza corsi davvero di qualsiasi tipo tra sport e danza, sono anche economici e pensati per gli studenti). Il gruppo ESN anche organizza belle attività (cene, visite della città, musei, tornei in spiaggia, party) e gite (es. per vedere i paesini della Cantabria, la città Bilbao nei vicini Paesi Baschi). Il fatto che la città non sia grande è anche una opportunità per fare tante amicizie, la sera tutti gli erasmus si riuniscono nello stesso luogo, finirai per conoscere tantissima gente. La serata tipo di un erasmus è una bevuta a Plaza Canadio (dove ci sono 2-3 bar) e poi discoteche (sempre piccoline o disco-bar) a Río de la Pila o lì vicino.
Il weekend e la movida iniziano giovedì sera per terminare il sabato sera. Dalla domenica al giovedì invece, in particolare nei mesi invernali,non troverai nessuno per strada, soprattutto la sera.
Per quanto riguarda l'università io ho frequentato l'Universidad de Cantabria, facultad de Derecho. L'ho trovata di livello medio. Non semplicissima, si deve studiare per passare gli esami, soprattutto se si aspira a un bel voto. Comunque niente di impossibile. Peccato che i corsi di spagnolo che offre costino davvero tanto, se volete frequentare dei corsi vi consiglio di cercare lezioni private in città o altre soluzioni più economiche. Invece se andrete in altre università (es. Cecine) lì offrono corsi gratuiti. Se si vuole praticare la lingua è il posto indicato poiché in Cantabria parlano solo spagnolo, non ci sono dialetti.
Santander non è la tipica città spagnola dove c'è festa notte e giorno, calda, grande e dove si mangia la paella. É una città particolare. Dalla cucina, il paesaggio, il clima e le persone, è abbastanza diversa dalla Spagna che di solito si immagina. È una città tranquilla, sull'oceano, moderna (non ha un centro storico), contenuta. Piove abbastanza ma non fa così freddo e non piove assolutamente ogni giorno come dicono, non preoccupatevi.
Inoltre Santander ha un proprio aereoporto con voli diretti anche per alcune città italiane e comunque è facilmente raggiungibile con gli scali.
Da questa città si possono raggiungere in bus luoghi del nord (Bilbao e San Sebastian super consigliati) o del centro della Spagna (León, Oviedo ecc...). Inoltre la città é anche tappa di 1 dei diversi itinerari del cammino di Santiago.
In definitiva io consiglierei questa città, ma è una cosa molto soggettiva. É una situazione particolare e diversa dalle altre, questo potrebbe essere sia un vantaggio che un qualcosa di negativo. Dipende da cosa si cerca nell'erasmus. Tra le varie persone che ho conosciuto durante la mia esperienza c'è sia chi ha amato questa città sia chi non l'ha apprezzata. Spero che con queste informazioni possiate prendere una scelta più consapevole. Buona fortuna!!