Il gran caldo torna ad essere un compagno quotidiano delle mie giornate, l'anticiclone africano che assilla Milano creando quell'afa soffocante che tanto rallenta i ritmi di vita. A distanza di ben 3 settimane per il prossimo viaggio, cerco di ingannare il mio tempo e attutire le grandi sofferenze di questa insopportabile temperatura scappando al fresco nei dintorni. Sia chiaro, chiunque ha differenti opportunità di andare nelle piscine comunali e non nelle proprie vicinanze, ma francamente, preferisco fare qualche chilometro in più in macchina che adeguarmi a norme come la cuffia in testa o docce fredde prima di entrare in una vasca leggermente meno ghiacciata. È comprensibile la voglia di immergersi in mezzo al ghiaccio, ma anche con un termometro che sfiora i 40 gradi, c'è un limite al freddo in queste circostanze. Per questo fuggire in luoghi più "naturali" può essere un'idea di gran lunga migliore. Ciò giustifica la mia fuga ad Arona, in provincia di Novara, nella regione del Piemonte. Il mio pomeriggio passa in uno stato di completo ozio sulle sponde del Lago Maggiore dove è presente il lido "Aronabeach", che ospita gente locale e non, come me scappata per raggiungere una sorta di surrogato di una spiaggia.
Innanzitutto occorre portarsi:
- Un costume da bagno, se avete intenzione di nuotare o semplicemente prendere il sole.
- Non può mancare la crema solare, che dovrete spalmare bene per non fare la fine della sottoscritta che si è abbronzata a pezzi con evidenti differenze di colore.
- Le carte, perché se non ci giocate in un luogo del genere siete delle persone più che immorali dal punto di vista sociale.
- Una palla, se vi aggrada, lo spazio lo avete.
- Un asciugamano, specie se avete intenzione di mettervi in riva con sabbia e sassi, ed eventualmente vetri di bottiglia, in caso di assenza di questo accessorio, il prato non crea particolarmente problemi. Gli insetti non sono così fastidiosi come in altre zone.
Ci si può sdraiare sul prato o sulla riva, costituita di sabbia e di sassi, come il fondo del lago. L'acqua non è pulitissima, si sprofonda molto velocemente, e può capitare di trovare una buona quantità di alghe galleggianti che intralciano il bagno.
Benché all'ingresso ci sia un cartello vietante l'introduzione di cibi e bevande acquistate all'esterno, vedrete famiglie munite di frigoriferi, più che comuni borse refrigerate, che si stabiliscono sin dal mattino per poter pranzare a mo' di picnic. Personalmente, andare in giro con un mulo da soma con questo clima non mi entusiasma minimamente, pertanto chi fa parte di questa fazione, può tranquillamente rivolgersi al bar, il quale non ha per nulla dei prezzi gonfiati, offrendo una vasta scelta tra snack per merenda e panini vari. In tutto il mio girovagare qua e là sono rimasta sorpresa, perché è uno dei pochi che chiede il documento in caso di vendita di alcolici, tanto di cappello nel seguire questa regola. Una volta acquistato qualcosa ci si può sedere sui tavolini senza nessun sovrapprezzo, unica complicanza sorge nel momento in cui effettivamente sia tutto occupato.
Punto fondamentale per alcuni, riguarda i servizi igienici, su cui rassicuro per quanto concerne la pulizia, e, altro dettaglio non indifferente per molti, è il poterci entrare gratuitamente, al contrario di altri luoghi pubblici, tra cui i lidi. Attrazione alquanto fuori posto di questo luogo è la presenza di una cartomante all'ingresso, di certo il lago non è uno di quei posti che fomenta la mia voglia di conoscere il mio futuro con i tarocchi.
I frequentatori di solito si muniscono di semplice salviette per coricarsi, ma qualora non siate amanti di insetti che sopraggiungono improvvisamente invadendo il vostro spazio, oppure del suolo ghiaioso, potete noleggiare per qualche ora o per la giornata un lettino-sdraio. Tra i servizi forniti c'è anche la possibilità di prenotare il pedalò, però con la consapevolezza di non potersi allontanare più di tanto, visto che molto probabilmente rischiereste di incappare in un incontro faccia a faccia con un motoscafo o un gommone.
Il panorama è da mozzare il fiato, considerando la vista di altri paesini affacciati sul lago.
Tra le varie attività da svolgere, al di là auto munirsi di carte o frisbee, potete usufruire del campo da beach volley, presente nell'area col prato.
Nel momento in cui vi stufiate di rilassarvi di questo luogo, potete optare per una passeggiata per la cittadina, che sia zona del lungomare o in alternativa la via ospitante i negozi, opzioni entrambe esteticamente piacevoli. Talvolta è possibile trovare dei mercatini durante il weekend, che siano di artigianato o bancarelle di coltivatori e simili.
Dalla prospettiva di vita notturna, di sera è possibile recarsi in un'ampissima scelta di bar, pub e gelaterie, quest'ultima deliziose e immancabili, soprattutto se non siete delle persone troppo trasgressive. Diametralmente opposta è "La Rocca", celebre discoteca e punto di riferimento per molti festaioli.
Per raggiungere questo luogo, qualora partiate da Milano e dintorni, imboccare l'autostrada per Genova-Gravellona e uscire a Castelletto, stando a dei ritmi veloci con la consapevolezza di pagare un pedaggio. Qualora non vogliate entrare in un casello e farvi un viaggio in mezzo al grigiore dell'autostrada, potete passare in mezzo ai paesini in provincia di Varese e passare per Sesto Calende, dove troverete un imponente ponte di ferro che porterà fin qui. Trattasi della strada vecchia, utilizzata decenni fa, ma anche dell'opzione più lunga.
Perciò vi invito a sradicarvi dalle vostre case, dal vostro amato condizionatore o ventilatore, oppure dal senso claustrofobico che respira nelle piscine di varie città o paesini, per venire qui.
Qualora siate in visita a Milano e vogliate sperimentare qualcosa meno caotico e godervi una giornata a tratti fiabesca, considerando le architetture dei monasteri e/o dei castelli, e di stacco totale, questo è ciò che fa per voi.
