Innamorandomi della gente dell'Uruguay
La mia esperienza con la gente dell'Uruguay
Fin dal primo istante in cui ho messo piede sul suolo uruguaiano, la gentilezza della gente mi è piaciuta moltissimo, mi ha conquistata. Si dice sempre che noi persone dei paesi mediterranei siamo molto accoglienti e calorose; ma paragonato con il sangue latino, il nostro sangue è molto più vicino al Polo Nord. Spesso mi chiedono quale sia il motivo per cui voglio tornare in Uruguay e la mia risposta cambia sempre, perché ci sono migliaia di ragioni, ma una delle più importanti è proprio per via della gente.
I primi momenti che ho passato in Uruguay sono stati in aeroporto. Arrivavo a Montevideo dopo un viaggio di quasi 24 ore, molto, molto stanca. Ero partita da Valencia il 17 febbraio alle 3 del pomeriggio, sono arrivata a Roma due ore più tardi; poi verso le 9 di sera sono partita per Buenos Aires, dove sono arrivata verso le 10 di mattina. Infine, qualche ora dopo (in ritardo) sono arrivata a Montevideo, verso mezzogiorno del 18 febbraio. Ero davvero stanca a causa di tutte quelle ore di viaggio e degli scali. Quando sono andata a recuperare le valigie ho rimpiato il fatto di avere un bagaglio che pesasse quasi quanto me. Sono andata a cercare un carrello per le valigie (lì sono gratis, non come in molti aeroporti in Spagna) e per prenderne uno bisogna premere verso il basso il manico per togliere la sicura che unisce un carrello agli altri. All'inizio non avevo idea di come funzionasse ed ero così stanca che l'ultima cosa che avevo voglia di fare era mettermi a studiare i carrelli dell'aeroporto per riuscire a prenderne uno. Dopo aver "litigato" per un po' con i carrelli è arrivata una ragazza a dirmi come si faceva e mi ha aiutato con un enorme sorriso stampato in faccia. Pochi minuti dopo, le valigie iniziavano ad arrivare sul nastro. Dovevo sollevare 20 chili, per due volte! E la stanchezza non aiutava affatto, ma, di nuovo, c'era qualcuno disposto ad aiutarmi.
Poco dopo ho raggiunto il mio ostello in taxi. Durante il tragitto il tassista mi ha parlato di molte cose di Montevideo. Un'altra delle cose che mi sono piaciute molto della maggior parte degli uruguaiani è il loro bel modo di parlare. Non mi riferisco solo all'accento (anche se pure quello), ma anche alla capacità di farti vedere tutto più bello. Non so come spiegarlo, non ho la stessa capacità per parlare, né per descrivere tutto ciò che vorrei nel modo adeguato.
Giorni dopo stavo cercando una stanza in cui trasferirmi, dalla Spagna avevo visto una stanza, ma quando sono andata a vederla, la casa non era affatto come me l'avevano "venduta". Per fortuna non avevo pagato nulla e avevo pensato di andarla a vedere prima di confermare. Era sovraffollata. Una casa di quattro camere in cui vivevano già nove tedesche e volevano che io andassi a stare in una delle stanze con una ragazza che viveva già lì. Da qual momento ho iniziato a cercare altre stanze. Dalla facoltà, dall'ostello, da internet... in qualsiasi posto cercassi trovavo qualcosa di utile.
Quando finalmente ho trovato una stanza e mi sono trasferita, mi hanno anche aiutata con le valigie senza nemmeno chiedere. Questa esperienza l'ho già raccontata nel mio blog. Il viaggio dall'ostello alla casa era non più di 5 minuti a piedi, quindi mi sono messa a camminare con le valigie, facendo due viaggi e portandone una alla volta. Nel secondo viaggio una ragazza si è offerta di aiutarmi a portare la valigia, di nuovo con un gran sorriso.
Fortunatamente, ho avuto molte esperienze come questa. Lo sguardo delle persone che mi offrivano un piccolo aiuto, sembrava sempre disinteressato, come se non ti stessero nemmeno facendo un favore. Ma sono piccoli dettagli che possono cambiarti la giornata e farti sorridere.
Io sono una persona che fa fatica a chiedere aiuto, ma sono molto riconoscente quando qualcuno mi aiuta. Non ho mai più visto nessuna delle persone che hanno fatto in modo che il mio arrivo da sola in un paese sconosciuto andasse così bene. Nonostante la stanchezza e tutte le ore senza dormire, il calore della gente ha fatto sì che mi risultasse molto difficile andarmene e che, una volta ripartita, muoia dalla voglia di tornare, ma, questa volta, per restarci definitivamente.
Galleria foto
Contenuto disponibile in altre lingue
Condividi la tua esperienza Erasmus su Montevideo!
Se conosci Montevideo come abitante nativo, viaggiatore o studente in scambio... condividi la tua opinione su Montevideo! Vota le varie caratteristiche e condividi la tua esperienza.
Aggiungi esperienza →
Commenti (0 commenti)