Un cenote non è altro che una fossa piena d'acqua. Solitamente i cenote hanno forma circolare e si collegano ad acque sotterranee; molte volte vi si trovano liane che a mio parere li rendono ancora più carini.
Sembra che nella penisola dello Yucatán esista una grande quantità di cenote sia d'acqua dolce (normalmente) che d'acqua salata, la maggior parte dei quali è interconnessa.
La mia gita a uno dei cenote messicani è stata un'esperienza piuttosto bella. L'autobus ci ha lasciati sulla parte superiore dove ci sono delle docce in cui ti puoi lavare prima e dopo esserti tuffato nell'acqua del cenote.
Solitamente per lasciarti tuffare richiedono solo che tu abbia un costume da bagno e che ti sia fatto una doccia prima. È stata un'esperienza sconvolgente: bisognava fare la fila per potersi tuffare da un punto molto alto.
Mentre sei in fila vedi come la gente si tuffa nell'acqua sottostante e ti fa un po' paura, però ti passa subito. La persona che era davanti a me si è tuffata di testa però io non sono stata così coraggiosa: mi sono tuffata a piedi uniti e mi sono immersa in profondità. Aprendo gli occhi vedevi tutti i piedi della gente che scalpitava e guardando in basso era tutto un po' nero; fa un po' paura, ma quando sali in superficie tutto cambia.
In superficie ci sono tantissime persone che ridono e chiacchierano, ad essere sinceri mi ha ricordato la scena di Titanic in cui tutti scalpitano e nuotano, però è stata un'esperienza molto costruttiva e un atto di superamento delle mie paure.
Se andate in vacanza in Messico vi consiglio di essere coraggiosi e tuffarvi dal cenote a cui vi porta la vostra compagnia turistica. Ne vale la pena ed è un'esperienza spettacolare.
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