La mia esperienza a Manchester, dopo aver vissuto qui per 9 mesi

Ciao a tutti! Sto per finire il mio Erasmus e, dopo 9 mesi qui, posso dare delle opinioni e dei consigli sulla mia destinazione, che potranno esservi utili per la vostra futura permanenza in questa città.

Per cominciare, secondo me, la cosa più importante è trovare l'alloggio. Manchester ha abbastanza varietà per quanto riguarda le residenze e gli appartamenti condivisi. Ovviamente, le residenze di solito sono più care, ma hanno anche una miglior posizione e più comfort. Vi parlerò un po' del mio caso. Io ho affittato una residenza da metà settembre fino al 15 di luglio perché era il contratto più corto disponibile. Il mio affitto costa 103 sterline alla settimana (circa 120 euro), infatti qui si paga per settimane, non per mese, come succede in Spagna. La mia residenza offre moltissimi tipi di stanze. La mia è di medie dimensioni e condivido il bagno e la cucina con altre 3 persone. Ho Internet, acqua e luce inclusi nel prezzo. La struttura dispone anche di una sala giochi con tavolo da biliardo e un ping-pong, una terrazza e una palestra. Si può entrare e uscire quando si vuole, ma questa è la norma nelle residenze in Regno Unito. Infine, si trova tra il centro di Manchester e le università, e quindi per me è facilissimo sia andare a lezione e che fare un giro in centro.

Ora voglio parlarvi un po' della mia università ospitante. Potevo scegliere tra la MMU e la UOM. Alla fine, dopo aver letto qualcosa su entrambe, ho scelto la UOM. Volevo sfruttare al massimo il mio Erasmus dal punto di vista accademico, perché mi sembra un anno buttato se scegliete un posto nel quale sapete che non farete niente o nel quale le lezioni sono inutili per il vostro corso di laurea. Ad oggi, dopo aver finito le mie lezioni e quando mi manca solo un esame per finire, sono contentissima della mia scelta. Ho avuto l'opportunità di frequentare dei corsi incredibili che a Siviglia non ci sono, e dubito che in Spagna in generale ci siano insegnamenti simili. Ho usato dei metodi di lavoro completamente nuovi e molto più efficaci di quelli che conoscevo. Inoltre, ho incontrato dei professori davvero professionali che vi spingono ad alzarvi per andare a lezione. Ovviamente non è stato tutto bello, perché durante il periodo degli esami, ad esempio, ho passato tanto tempo senza uscire. Questa università infatti è molto esigente dal punto di vista accademico, però insomma, non si ottiene niente se non si fa niente. Non bisogna dimenticare quanto sia bello il campus dell'Università di Manchester, che ravviva le giornate.

Per quanto riguarda Manchester in sé, il clima è abbastanza regolare e vi abituerete presto, almeno per me è stato così. Piove abbastanza, ma si tratta quasi sempre di pioviggine e infatti quasi nessuno esce con l'ombrello. La maggior parte della gente mette un cappotto e un cappello e di solito è sufficiente per ripararsi. Generalmente fa anche abbastanza freddo, non come in Spagna dove ci sono solo 3 giorni all'anno davvero freddi (parlo della mia esperienza nel sud, ovviamente). A Manchester, in un giorno normale d'inverno, ci possono essere 2 o 3°.

Se parliamo di gastronomia, la città offre un'infinità di luoghi. Ristoranti, bar e caffetterie che non ci sono in Spagna al momento, e che vi piaceranno tantissimo, soprattutto se amate il cibo spazzatura. Ciò che mi mancherà sicuramente è Nando's (ha cibo portoghese, consiglio le ali di pollo e il pane con l'aglio), Archie's (con hamburger in stile americano, frappè e waffle buoni da morire), Vapiano (ristorante italiano nel quale potete vedere come cucinano i vostri piatti e nel quale ho mangiato la miglior pasta della mia vita) e Domino's (che c'è anche in Spagna, ma che non ha niente a che vedere con quello inglese). A parte il cibo spazzatura, Manchester ha dei ristoranti con cucina di moltissimi paesi. Per esempio, a Chinatown ci sono tantissimi posti di cucina cinese e giapponese. A Curry Mile (soprannome di una parte di Wilmslow Road) ci sono molti posti di cucina indiana. E nel centro ci sono i posti con cucina tipica italiana, americana, inglese, ecc. Se ho messo solo 3 stelle alla gastronomia è stato per i prodotti in sé, che in confronto a quelli spagnoli, non arrivano neanche alla metà in termini di qualità (frutta, verdura, carne, ecc).

Infine, vi parlerò un po' della notte a Manchester Le mie feste preferite sono quelle per gli Erasmus perché ci sono sempre diverse sale e una è sempre dedicata alla musica spagnola e latina. Ogni giorno vengono organizzate in un posto. Vi terranno aggiornati su Facebook. Le altre hanno musica internazionale, hip-hop, ecc. Inoltre, se volete provare un tipico club inglese, i migliori sono ARK e Tiger Tiger. Lì non troverete spagnoli, se è quello che vi interessa. Nelle feste Erasmus invece, è pieno di gente spagnola. Inoltre, l'ARK si trova in Deansgate, una via piena di locali inglesi dove quindi, sec'è troppa gente in uno, potete andare in un altro. Manchester è una città con una grande atmosfera. Non importa se è martedì, mercoledì o giovedì perché le discoteche si riempiono sempre. Di solito il prezzo per una festa è di 5 o 10 sterline (dai 6 ai 12 euro circa).