La vita Erasmus, la vita migliore

Perché hai deciso di andare a Madrid, Spagna?

La Spagna è sempre stata una nazione che mi affascina, specialmente dal punto di vista culturale. Quando, al primo anno di università, mi sono imbattuta nel programma Erasmus mi sono resa conto di poter avere finalmente l'opportunità di visitare questo paese; di poterlo vivere. La scelta della città fu una rapida conseguenza: anche se potevo optare per Granada, considero Madrid il centro della cultura spagnola. È una città che ti permettere di vivere le tradizioni e la varietà come nessun'altro posto in Spagna e, ad oggi, sono sempre più convinta di aver fatto la scelta giusta.

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Quanto dura la borsa? Quanti soldi si ricevono come aiuto?

La mia borsa di studio era di 9 mesi, ridotti a 6 poiché adattati al periodo del secondo semestre a Madrid.

Riguardo il supporto economico, io ricevo come tutti i 230€/mese da parte della Comunità Europea, più un contributo extra finanziato dalla mia università (Università degli Studi di Roma Tre) pari a 360€/mese, perché mi trovo in fascia del valore ISEE. I soldi mi risultano sufficienti per pagare l'appartamento in centro e vivere senza aver bisogno di richiedere aiuto extra ai miei genitori.

Com'è l'ambiente studentesco a Madrid?

Pieno di vita. Questa è la descrizione che si adatta meglio all'ambiente studentesco madrileno. Non importa se parli benissimo lo spagnolo o se a malapena sai dire "hola", loro ti accoglieranno come uno di famiglia e inizieranno a mostrarti ciò che c'è di bello nell'essere uno studente, soprattutto Erasmus, a Madrid.

Dall'università, caratterizzata dai lavori di gruppo che ti aiutano molto ad inseriti, alle attività pomeridiane più rilassanti e tranquille, come uscire a passeggiare tutti insieme al Retiro (uno dei parchi più grandi di Madrid), la tua giornata sarà sicuramente ben spesa. Ma la cosa migliore, come potrete immaginare, è la vita notturna: concerti, discoteche, openbars, spettacoli tradizionali; non puoi non trovare qualcosa che non si adatti ai tuoi gusti.

Lo studente tipico madrileno studia, ma trova sempre tempo per svagarsi; dovremmo essere un po' tutti come lui.

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Raccomanderesti la città e l'Università di Madrid ad altri studenti?

La città sicuramente. Essendo relativamente piccola hai tutto "a portata di mano", i mezzi di trasporto sono efficienti al 100%, le persone sono disponibili e allegre; la vita risulta molto più leggera a Madrid.

Per quanto riguarda l'università, ce ne sono diverse; io frequento l'Universidad Complutense de Madrid, e mi ci sto trovando abbastanza bene. L'unico problema è il metodo di insegnamento che adottano qui, completamente diverso da quello italiano. Il voto finale è in decimi ed è quasi sempre composto per un 40% dal tuo lavoro in classe o di gruppo durante il corso. In questo modo, da un lato è più facile superare l'esame, ma dall'altro non puoi concederti di rimanere indietro neanche di un giorno, o la tua media finale ne risentirà.

Quindi, sul fronte universitario, non mi schiero.

Com'è il cibo del paese?

La Spagna vanta da sempre una lunga tradizione culinaria sulla linea della cucina mediterranea.

Uno dei piatti principali è la paella, la quale non è così apprezzata a Madrid; bisogna quindi andare in ristoranti specializzati per trovarne una buona. Altro piatto tipico sono le tortilla di patate: sostanzialmente, una frittata di uova e patate, alla quale si aggiungono vari condimenti. Nella lista va incluso anche il gazpacho, zuppa fredda di pomodoro tipica del sud della Spagna. E per ultimo il prosciutto crudo, il quale si può trovare ovunque a Madrid; adorano il loro jamón serrano.

Per quanto riguarda i dolci, se andate in Spagna dovete assolutamente assaggiare "churros con chocolate". Si mangiano a qualsiasi ora; semplici, croccanti e deliziosi.

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Come hai trovato alloggio?

Dovevo partire a fine di gennaio ed ho iniziato a cercare l'alloggio intorno a metà dicembre.

Visto che la mia università non era al centro, inizialmente pensavo di cercare casa li vicino ma, persone che erano già state in erasmus gli anni precedenti, mi hanno fatto notare come fosse una pessima idea: meglio stare 40 minuti in metro per arrivare all'università la mattina, che dover passare un'ora e mezza in autobus la notte tornando da una semplice uscita in centro con gli amici.

Preso atto di questa considerazione, mi premeva trovare un alloggio prima di arrivare a Madrid, quindi ho iniziato a cercare su Internet. Ci sono svariati siti ottimi, ma io personalmente mi sono trovata benissimo con Idealista, specialmente perché ti permette di metterti direttamente in contatto con il proprietario di casa per discutere ogni dubbio.

Alla fine, tramite il sito, ho trovato un appartamento in pieno centro, con tutti i comfort e che corrispondeva esattamente alla descrizione.

Com'è il costo dell'affitto? Com'è il costo in generale?

Per il mio appartamento pago 450€ tutto incluso. E' uno degli affitti più alti della città, però è in pieno centro ed include persino una donna delle pulizie una volta alla settimana. Quindi, se inizi a cercare l'alloggio con un discreto anticipo, puoi trovare sicuramente offerte estremamente vantaggiose. Comunque, la media risulta aggirarsi intorno ai 350/400€ al mese.

Invece, per quanto riguarda il costo della vita in generale, Madrid è sicuramente meno costosa della media italiana; specialmente di Roma. Tutto dipende dalla tipologia di posti che frequenti ma, soprattutto se sei inserito in un ambiente universitario, non avrai problemi a mantenere bassa la tua spesa mensile.

Inoltre, gli studenti hanno molte agevolazioni economiche. La principale è la tessera dei mezzi: quella completa, che quindi include tutte le zone, costa solo 20€ al mese, e puoi arrivarci fino a Toledo.

Come va con la lingua? Hai frequentato qualche corso all'università?

Premetto di aver studiato spagnolo due anni alle scuole superiori ma, da questo, a poter dire che quando sono arrivata a Madrid parlavo spagnolo, il salto è lungo.

La mia università a Madrid offriva un corso gratuito intensivo di spagnolo di due settimane, al quale ho partecipato. Inoltre il programma Erasmus+ mette a disposizione un corso online.

Considerando che nel mio test iniziale, senza aver fatto nessun corso, sono risultata livello B2 (come molti italiani) e che ho poi seguito il corso dell'università, non ritengo che la lingua sia stata un problema. Le lezioni le seguo facilmente e lo studio è scorrevole. L'unica difficoltà è lo scritto, specialmente durante gli esami, ma i professori ti consentono di portare con te un dizionario.

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Qual'è la forma più economica per arrivare a Madrid dalla tua città?

In quanto italiana e residente a Roma sono in una posizione estremamente fortunata per viaggiare verso Madrid. Grazie alla compagnia low cost Ryanairriesco a pagare un volo andata e ritorno solo 80€, anche meno se lo prendo con un buon anticipo.

Questo mi ha permesso di tornare alcune volte a casa per vedere la mia famiglia e soprattutto a permesso a loro e ai miei amici di venirmi a trovare senza che questo creasse grandi difficoltà economiche.

Che posti consigli per uscire la sera a Madrid?

La vita notturna a Madrid è una delle migliori esperienze che farai come studente Erasmus in questa città.

Partiamo dai migliori locali per andare a bere qualcosa: primo posto per Espit Chupitos, un locale stile fluo vicino la metro San Bernardo, il quale offre una scelta tra più di 200 shots differenti a prezzi stracciati; altro posto interessante è la Fábrica Maravillas, un'ottima birreria artigianale nel quartiere Malasaña.

Per quanto riguarda le discoteche e le varie serate, sicuramente merita di essere menzionata l'Independance, che tutti i lunedì organizza il Fuckin' Monday, evento estremamente popolare, soprattutto tra gli studenti stranieri. Altro posto nella lista lo riserviamo al Nomad, che si occupa dei nostri martedì sera con la sua College Night: karaoke, beerpong e musica. Il venerdì sera invece appartiene al Moondance, locale in pieno centro che ogni settimana organizza un evento con un tema differente.

E non preoccupatevi per i prezzi, la città di notte e alla portata di tutti.

Ciononostante, non posso evitare di nominare il Kapital, discoteca principale di Madrid, ma poco popolare tra gli studenti a causa del prezzo che risulta essere un pò fuori portata; l'offerta migliore è il giovedì sera: 17€ entrata con 2 drink.

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E per mangiare a Madrid? Puoi parlarci dei tuoi luoghi preferiti?

Devo ammettere che, anche se adoro il cibo tipico spagnolo, io sono più una persona da hamburger, patatine e consegne a domicilio; non per questo però vi consiglierò come posto il McDonald's.

Tra le migliori hamburgerie di Madrid, il primo posto va a Bacoa: tutto fatto in casa, ingredienti di ottima qualità e quindi panini di qualità superiore.

Altro posto straordinario è Steak and Shake, ristorante stile america anni 60: nel menù non si trovano solo ottimi hamburger, la cui carne è di prima scelta, ma anche straordinari frullati; esattamente come quelli che si vedono nel film Grease, con tanto di topping con la panna, ciliegina e doppia cannuccia per condividerlo.

Essendo italiana, mi sento di dover riservare un posto ad una pizzeria gestita da italiani che, sfortunatamente per la mia dieta, è proprio dietro casa mia: NAP. Ma fidatevi, se volete mangiare la vera pizza napoletana, è li che dovete andare.

Passando invece alla cucina tipica, una delle catene di ristoranti più famose e apprezzate di Madrid è il Museo del Jamón, nel quale vi consiglio di ordinare il menù del giorno ma di evitare la paella. Eh si, perché se volete mangiare la miglior paella della città c'è un solo posto in cui dovreste andare.

La Casa Benigna è assolutamente il posto dove troverete la vera paella spagnola. Il ristorante è un pò fuori mano, in una piccola stradina, nascosto; ma una volta che l'avrete trovato ne rimarrete entusiasti. Era un piccolo ristorante a conduzione familiare che, pian piano, è riuscito a farsi un nome ma non ha perso le sue origini. La cucina è a vista e il servizio è il migliore che io abbia mai ricevuto. Vantano una gran varietà di paella, tutte cucinate nella maniera tradizionale, e mischiate davanti ai tuoi occhi. Un sapore che non dimenticherai mai.

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E dei posti culturali da vedere?

Recentemente mi sono ritrovata ad organizzare un tour in 4 giorni di Madrid per la mia famiglia, grazie al quale ho potuto finalmente visitare, come turista e non come residente, la città.

Tra i musei il più interessante da visitare è il Reina Sofia, il quale è particolarmente famoso per la Guernica di Pablo Picasso; tuttavia, contiene anche un'ala impressionista particolarmente bella.

Altro museo importante è il Museo Nacional del Prado, che attualmente espone una collezione di arte moderna davvero unica.

Mi sento di consigliare anche il Palazzo Reale: per chi non è mai stato all'interno di una reggia, l'esperienza sarà una completa immersione nell'antico lusso delle casate reali.

Inoltre, se vi trovate a Madrid entro la fine di giugno, riuscirete ancora a trovare l'esposizione temporanea dedicata a Escher, nel Palacio de Gaviria in centro.

La verità è che Madrid è una città piena di storia che è possibile ammirare anche solo passeggiando nelle strade: la famosa statua dell'orso a Puerta del Sol che indica il km 0; Puerta de Alcalá che serviva come accesso alla città dalla strada reale; o Plaza Cibeles sulla quale di affaccia il Palacio de Cibeles, palazzo sul quale è affissa la scritta "refugees welcome".

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Qualche consiglio che vorresti dare ai futuri studenti a Madrid?

L'esperienza Erasmus vi cambierà la vita.

La verità è che potrei iniziare a scrivere un lungo elenco di consigli su cosa fare o non fare perché la vostra residenza a Madrid risulti la migliore possibile; ma non è realistico. Ogn'uno vive la sua avventura Erasmus a proprio modo e spero solo che, con questo articolo, io vi abbia aiutato a scoprire tutte le potenzialità che questa magnifica città ha da offrirvi.

Però una cosa ve la voglio dire: imparate la lingua, viaggiate, vivete la città fino in fondo; capita una sola volta nella vita. E soprattutto, stringete amicizie, perchè solo con loro la vostra esperienza sarà completa e indimenticabile.