Get the London style

Avevo appena preso un 18/30 nella parte orale dell'esame di inglese 2 ed essendo una studentessa di lingue questo non era certo un buon risultato per me. Non ero soddisfatta di me stessa a livello linguistico, l'università mi dava una buona preparazione per ciò che riguardava la grammatica della lingua ma non altrettanto buona sul piano della conversazione orale. Decisi così di cambiare aria e immergermi in un ambiente interessante a livello linguistico e culturale. Dopo varie ricerche la mia scelta ricadde sul'Inghilterra e più precisamente alla British International School sita in Hayes and Harlington. 

La borsa di studio offerta dall'università di Cagliari aveva una durata massima di 3 mesi e il contributo era di circa 680 euro al mese che per un paese caro come la Gran Bretagna devo dire che non è stato del tutto sufficiente. Ho scelto un erasmus traineeship ovvero la mia era un'esperienza di tirocinio e non di studio. All'interno dell'azienda l'ambiente era molto stimolante, c'erano studenti da ogni parte dell' Europa anche se devo ammettere che il gruppo più numeroso era quello di studenti provenienti dall' Italia. Lavoravo dalle 9 di mattina fino all'una, la mia mansione inizialmente era abbastanza noiosa poichè stavo per 4 ore all'interno di un piccolo ufficio compilando pagine e pagine di database che poco avevano a che fare con la pratica orale della lingua inglese. Dopo circa un mese sono stata scelta come receptionist e i finalmente sono entrata in contatto con l'inglese. Ricevevo email, chiamate e parlavo con le persone che si presentavano alla BIS ( la sigla di British International School ). Lavorare 4 ore al giorno mi ha permesso di cercare un altro lavoro la sera per ammortizzare le spese, trovare lavoro in Inghilterra non è difficile, io ho trovato come cameriera in un ristorante Macedone che stava a due passi da dove abitavo. Non voglio scoraggiarvi sul fatto che Londra sia troppo cara e sia necessario cercare una seconda fonte di entrate oltre la borsa di studio, io sono stata un pò spendacciona perchè penso sia giusto "provarle tutte" altrimenti casa, cibo e trasporto sono le uniche spese e sono gestibili con un pò di parsimonia e attenzione ai prezzi. 

L'anno in cui ho fatto la mia esperienza alla BIS, ovvero il 2015, l'azienda non era tanto organizzata per ospitare un grande numero di studenti, per questo spesso gli assegnavano mansioni che non avevano nessuna utilità per l'apprendimento della lingua. Da quello che so oggi le cose sono migliorate e gli studenti sono felici della loro scelta. L'ambiente era comunque molto amichevole e ho fatto veramente molte amicizie, alcune delle quali sono con me ancora oggi. Questa foto è stata scattata alla BIS, che bel gruppo. 

Nella prima foto ci sono io insieme ad un ragazzo siciliano, che ho conosciuto alla BIS, mentre passeggiamo al Tower Bridge di Londra sul Tamigi, ad oggi è 2 anni che stiamo insieme.

Nella seconda foto sono insieme a una mia collega universitaria nella parte alta di un bus londinese mentre ci godiamo la vista dall'alto. Dopo l'esperienza a Londra insieme siamo diventate inseparabili e oggi è la mia migliore amica. Nella terza foto sono insieme a due ragazzi che come me e il mio fidanzato si sono innamorati mentre eravamo a Londra. In questa foto eravamo a cena in un pub vicino a Camden Town. Ancora oggi siamo inseparabili. 

Questi siamo noi oggi. 

Ecco alcune foto delle nostre innumerevoli cene tra colleghi. I locali sono abbastanza cari e inoltre eravamo un bel gruppone, perciò mettevamo qualche pound a testa e facevamo la spesa nei vari supermercati come Tesco, Sainsbury ( e nei vari off licence per il vino ) e cenavamo nella casa di uno di noi che aveva più spazio per ospitarci tutti. 

Le nostre cene solitamente erano a base di pasta che si trova facilmente in tutti i supermercati condita in vari modi, ma attenzione alla panna per dolci ( double cream ) e alla panna da cucina ( cream ) spesso abbiamo fatto confusione e abbiamo mangiato della pasta orribile. Una delle cose che non poteva mai mancare nelle nostre cene era l'hummus una crema di ceci deliziosa che ho conosciuto quando vivevo in Inghilterra e che ancora oggi adoro, spesso la faccio in casa. La ricetta è semplice serve solo la tahina un alimento arabo derivato dai semi di sesamo che si trova solitamente nei supermercati bio. La verdura è molto cara quindi optavamo ad esempio per pollo al curry o cotolette, la frutta è altrettanto cara, quella meno costosa erano l'uva e le banane. 

La casa dove stavo si trovava ad Acton Town un paesino piccolo in zona 3 ma ben fornito di tutto e ben collegato. Nella casa c'erano 2 cucine, 4 bagni, un salone con tv e un piccolo cortiletto. Eravamo 21 in tutto ed erano tutti stranieri quindi è stato davvero di grandissimo aiuto per migliorare non solo il mio inglese ma anche il mio spagnolo. La stanza era una quadrupla e questo era un tantino scomodo sopratutto perchè avevamo tutte orari diversi. Il costo era di 80 pound a settimana spese incluse. Per trovare casa a ci sono diversi siti come Gumtree e Spare Room. Ecco alcune foto della casa e dei coinquilini.

In quest'ultima foto stavamo facendo una piccola festicciola d'addio per una nostra coinquilina polacca che andava via. Ci eravamo molto affezionati, ogni volta che qualcuno andava via era una gran tristezza. 

Dopo 3 mesi in Inghilterra devo dire che il mio inglese è migliorato perchè anche il linguaggio tra i giovani, i modi di dire o il modo di abbrevviare un sms è parte integrante di quella lingua e di quella cultura e sono cose che purtroppo non si possono imparare dai libri ma solo con l'esperienza diretta con le persone e il posto. Ho acquistato fiducia in me stessa sia a livello linguistico che personale, ho visto tanti bei posti, conosciuto tante persone e ho imparato a vivere lontana da casa sola con le mie forze. Dopo circa 1 anno dalla mia esperienza a Londra, mi sono laureata e ora sono iscritta a una specialistica che riguarda sempre il campo delle lingue e ovviamente non vedo l'ora di fare nuove esperienze erasmus e migliorare il mio bagaglio linguistico e culturale.

Per arrivare in Inghilterra ho preso un volo diretto Cagliari-Stansted con la compagnia easy jet. Dall'aereoporto di Stansted ho preso il terravision ovvero un bus che mi ha portato fino a Victoria Station. Da li poi si può scegliere di prendere la tube o un bus. Io e la mia amica abbiamo preso un taxi perchè tra i tanti bus non capivamo più nulla. Il segreto per vivere bene in Inghilterra è imparare a usare la tube ( la metro ) poichè una volta imparato si può arrivare veramente ovunque, un grande aiuto per me è stata senza dubbio city mapper un'applicazione in cui inserendo la posizione di partenza e quella di destinazione ti da una lista dettagliata dei vari percorsi da seguire con la tube i bus e i treni. 

Per uscire la sera c'è veramente l'imbarazzo della scelta visti i  vari pub sparsi sia nei paesi vicino Londra sia ovviamente a Londra centro. Il nostro locale preferito era il tiger tiger un disco-pub vicino a Piccadilly Circus ma spesso se non volevo fare tardi stavo nel mio paese ad Acton dove c'erano diversi pub come L'aeronaut o il Pinapple. 

Pineapple in Acton Town, veramente carino come pub ma non c'era mai musica. I prezzi sono abbastanza accessibili. Qui sono con una mia coinquilina messicana.

Aeronaut in Acton Town, all'interno aveva dei tavoloni con delle panche per sedersi poi una sorta di privè con i divanetti e una pista per ballare, c'era sempre musica e anche molto carina. 

Questo è il tiger tiger nella zona di Piccadilly Circus. Era una vera e propria discoteca, molto grande. Ricordo che nei bagni c'era sempre una signora di colore che vendeva caramelle, profumi, deodoranti, rossetti, insomma tutte cose utili quando sei in discoteca. Nella foto abbiamo della mezze carte attaccate in fronte infatti quel giorno stavano facendo un gioco, all'ingresso ti davano metà carta e dovevi metterla in fronte, se trovavi qualcuno con la metà della tua carta andavi al bancone e bevevi un giro gratis.

Per quanto riguarda i posti culturali da visitare penso che a Londra ci sia l'imbarazzo della scelta. Io ho visitato diversi musei come Albert and Victoria museum, il British Museum, il museo della scienza, il National Gallery, il museo della guerra. Ci sono poi inumerevoli parchi dove passeggiare e rilassarsi come Hyde park, Kyoto Garden, Richmond Park e altri. 

Kyoto Garden 

Spero di aver fatto un riassunto abbastanza completo della mia esperienza in Inghilterra e spero di aver fatto capire l'importanza dell'esperienza diretta per imparare una lingua e l'importanza di vivere immersi in un'altra cultura per crescere a livello personale. Il mio consiglio è: fate tante amicizie, visitate più posti possibili e cercate di immergervi totalmente in questa meravigliosa metropoli.