Tutto quello che dovete sapere sul vostro Erasmus a Łódź!
Benvenuti!
Ciao a tutti! Se siete arrivati fino a qui è perché state pensando di scegliere la città di Łódź (si legge "wuc", con una c dolce finale il cui fonema è ʧ, per intenderci e significa barca) come meta per il vostro Erasmus o, meglio ancora, già l'avete scelta! Non ve ne pentirete.
Prima di continuare con questo post, vorrei dirvi che se leggete l'articolo convinti di andare in Erasmus in Polonia però poi vi verrà assegnata un'altra destinazione, non dovete comunque preoccuparvi. Sono sicurissima che a fine Erasmus direte "per fortuna che non mi hanno assegnato la Polonia" perché, ve ne accorgerete da soli, la cosa più importante in questi mesi sono le persone con cui condividete questa esperienza.
In questo post cercherò di spiegarvi nei minimi dettagli tutta la mia esperienza Erasmus, sperando che la mia testimonianza possa essere d'aiuto. Se invece preferite andare subito al sodo leggete questo mio articolo.
Qui rispondo ad alcune domande che chissà, magari sono le stesse che vi state facendo ora.
Scegliere di partire per l'Erasmus è una decisione fantastica. Tuttavia, richiede molto tempo e dedizione; per questo motivo spero di riuscire ad aiutarvi con questo post... Siete pronti? Iniziamo!
Che destinazione scegliere?
Quando si decide di partire per l'Erasmus la prima scelta che bisogna fare è quella della città in cui si vuole vivere. Alcuni aspetti importanti da tenere in considerazione per compiere una scelta consapevole sono:
- Offerta accademica dell'università ospitante
- Feste
- Viaggi
- Cultura
- Conoscere persone nuove
- Lato economico
Attenzione! Una cosa non esclude l'altra! Ad esempio, se volete studiare in un'università del Regno Unito vi verrà richiesto un livello molto più alto rispetto ad un'università della Polonia. Però, per viaggiare in Europa la Polonia ha una posizione molto più favorevole (questo concetto lo riprenderemo più avanti).
Spoiler: qualsiasi destinazione sceglierete, i vostri amici e parenti vi chiederanno perché avete scelto quel paese.
Come posso scegliere la destinazione e la durata dell'Erasmus?
O meglio, come ho scelto io? Avevo sempre saputo che sarei voluta partire per l'Erasmus ma non sapevo dove andare. Avevo molte possibilità tra cui scegliere: Italia, Francia, Polonia, Inghilterra, Portogallo. Romania, Bulgaria, Norvegia...
Le mie finaliste? Southampton (in Inghilterra) e Łódź (in Polonia). La decisione è stata più semplice del previsto e, guardandomi indietro oggi, posso dire che non potevo fare scelta più azzeccata. Alla fine avevo scelto Łódź perché c'era già stata una mia amica l'anno prima e mi aveva raccontato solo cose positive.
Per quanto riguarda la durata dell'Erasmus, la maggior parte delle università offre la possibilità di partire per un solo semestre (il primo o il secondo) o per un anno intero. Se non avete un motivo di forza maggiore, io vi consiglio di partire per tutto l'anno accademico per vivere al massimo l'esperienza. Se invece potete partire solo per un semestre, vi consiglio il secondo; il clima è migliore e, quando tornerete, sarà estate. Sembra stupido ma questo vi aiuterà a combattere la depressione post-Erasmus, evitando così di dover tornare nella vostra università ed essere accolti da lezioni ed esami. Non vi preoccupate se avete già fatto richiesta per partire il primo semestre ma poi solo successivamente decidete di prolungare: potete farlo senza problemi! Allo stesso modo, se partite per tutto l'anno ma poi decidete di ritornare, potete sempre farlo. Tuttavia è molto difficile che lo facciate di vostra volontà. Fate attenzione, la durata dell'Erasmus è molto importante per quanto riguarda le borse di studio! (Di questa cosa ne parleremo più avanti)
Perché Łódź?
Ad essere sincera, quando stavo scegliendo nemmeno io sapevo il perché ma confidavo nell'esperienza incredibile che aveva avuto la mia amica. Infatti, quando le persone mi chiedevano perché avevo scelto la Polonia o come avrei fatto con il polacco...Nemmeno io lo sapevo! Non avevo manco provato a dare un'occhiata su Google per vedere che cosa mi aspettava.
Oggi, con un altro punto di vista, sceglierei di nuovo Łódź. Se vi ricordate, nell'elenco di prima sui "must" dell'Erasmus vi dicevo che la cosa più importante è viaggiare e conoscere persone nuove. Łódź è risultata essere la città perfetta da questo punto di vista, ma anche per fare festa! Vediamo ora i vari punti nel dettaglio.
Offerta accademica dell'università ospitante
Ad essere sincera, per quanto riguarda l'offerta formativa l'università di Łódź non è tra le più rinomate quindi, se ne state cercando una di prestigio, questa università non fa per voi. Tuttavia, questo non significa che non imparerete niente.
Una volta tornato dall'Erasmus molte persone mi hanno chiesto "hai imparato qualcosa? " Ad essere sincera dal punto di vista accademico no, ma ho imparato moltissime cose che sicuramente non avrei scoperto se non fossi mai uscito dalla mia "comfort zone". Al giorno d'oggi do più valore a questi insegnamenti perché posso sempre studiare da autodidatta se ho un interesse particolare verso una materia.
Qui voglio aprire una parentesi, in particolare per tutti quei genitori che credono che i loro figli perdono solo un anno della loro vita andando in Erasmus in un'università dove il loro oggetto di studio non è ben trattato. Vi sbagliate, i vostri figli impareranno moltissime altre cose che non avrebbero mai potuto imparare; già questo è di per se una vincita.
Più avanti ritornerò a parlare degli studi, in particolare della mia esperienza però voglio dirvi sin da ora che non ho mai avuto nessun problema e, inoltre, mi hanno convalidato tutte le materie.
Feste
Anche se non mi considero una "festeggiatrice seriale", le feste a Łódź vanno descritte a lungo e in una parte dedicata solo a loro. Vi anticipo solo la mia votazione: 10/10.
Viaggi
Come sapete, la Polonia si trova nel centro dell'Europa. Questo ci ha permesso di viaggiare in tutta Europa molto facilmente e senza spendere troppo, anzi! In Polonia ogni studente ha diritto al 50% di sconto. Se volete divertirvi al massimo, viaggiare ed esplorare l'Europa, non c'è opzione migliore della Polonia.
Conoscere una nuova cultura e fare amicizia con tante persone
Unisco questi due punti perché a Łódź non conoscerete una sola cultura. Come mai? Perché conoscerete moltissime persone provenienti da ogni angolo del mondo. Łódź è una città con moltissimi studenti Erasmus (circa 600) la maggior parte dei quali turchi, spagnoli, italiani, portoghesi, greci, sudamericani, tedeschi, francesi e georgiani. Quindi preparatevi per vivere in un ambiente interculturale.
Lato economico
Durante l'Erasmus si spende molto. Per questo motivo è importante tenere in mente lo stile di vita che vogliamo condurre e, in base a quello, scegliere la destinazione perfetta. Questo per evitare di arrivare al verde anche se spesso è inevitabile. Ovviamente, con 40 € non potrete fare le stesse cose in Olanda che in Polonia, per questo motivo Łódź è avvantaggiata. È una città molto economica rispetto alle città spagnole, infatti potrete mangiare molto con meno di 4 €!
Attualmente in Polonia, come avrete già cercato, non c'è l'euro ma lo Złoty polacco. Che cosa significa questo? Che se partirete dalla Spagna con 1 €, arriverete in Polonia con 4. 21 PLN. Per vedere il cambio attuale cliccate qui.
È proprio così, quindi non spaventatevi se le prime volte che andrete a fare la spesa vedrete un saldo di 80 pln. Ricordatevi che in realtà sono solo 20 €!
Vi parlerò dei prezzi, di dove cambiare i soldi, da che banca prelevare, che tessera utilizzare ecc. più avanti. Così come della borsa Erasmus, perché un aiuto non fa mai male.
Bene, una volta elencati gli aspetti da tenere in considerazione per scegliere la città perfetta (se ancora non l'avete scelta, buona fortuna! ) parliamo un po' delle borse di studio.
Riceverò delle borse di studio? Ai vostri genitori questa parte interessa maggiormente!
La borsa di studio è una di quelle cose che preoccupa maggiormente gli studenti Erasmus ma, soprattutto, ai loro genitori che costantemente chiedono "ma te la danno una borsa di studio?! Sei sicuro/a? Altrimenti poi come facciamo a pagare tutto...
Probabilmente già avrete rassicurato i vostri genitori "sì, mi danno una borsa di studio". Però in realtà nemmeno voi sapete cosa succederà. Non vi preoccupate, è normale.
C'è una buona notizia... Esistono le borse di studio! Tutti quelli che partono in Erasmus ricevono un contributo. Esiste la borsa Erasmus+ stanziata dall'Unione Europea e, inoltre, in Spagna ogni comunità ne offre altre.
Borsa di studio dell'Unione Europea
Se siete risultati vincitori di una borsa Erasmus, riceverete sicuramente la borsa di studio stanziata dall'UE. L'importo varia in base al paese in cui andrete; ad esempio, per la Polonia l'importo è di 200€ sia per un semestre che per un anno intero. Quindi, se partirete per 5 mesi riceverete 1. 000 €. Se invece partirete per 7 mesi, il saldo sarà di 1. 400 € (per questo motivo era importante la durata dell'Erasmus). C'è da dire che la borsa non è sufficiente per coprire tutte le spese. Inoltre, se l'anno scorso avete ricevuto la borsa MEC (del Ministero della Cultura e dell'Educazione spagnola), a questi 200 € dovrete aggiungerne altri 100 €, raggiungendo così un totale di 300 € per 5 o 7 mesi.
Nel mio caso, è stata la mia università che ha inoltrato la richiesta per la borsa. Solo successivamente abbiamo ricevuto il contratto finanziario pronto per essere firmato. Chiedete nelle vostre università come viene organizzato il tutto!
Un'altra cosa importante da sapere è che la borsa non verrà erogata prima della partenza. All'inizio riceverete solo l'80% il il restante 20% solo al vostro ritorno. Quindi è preferibile che i vostri genitori vi facciano un prestito prima che vi arrivi la borsa.
Borse di studio delle comunità autonome
Proveniendo dalla Galizia, ho avuto diritto ad ulteriori 80 € al mese. Tuttavia, questa borsa non è per tutti e arriva solo verso fine Erasmus (a me è arrivata la settimana prima di partire, ad esempio).
Borsa di studio dell'università
Per concludere, alcune università offrono anche ulteriori aiuti economici (intorno ai 500 €) agli alunni meritevoli. Non dimenticatevi di richiederla!
Inoltre, le tre borse di studio sono compatibili tra di loro e con quella MEC! Spero di aver risolto alcuni dei vostri dubbi per quanto riguarda i finanziamenti... In caso contrario, fatemi pure delle domande!
Se proseguiamo in ordine cronologico, ora tocca alla parte più noiosa di tutte, vale a dire tutta la parte burocratica necessaria per partire in Erasmus. Pensate che ho conosciuto ragazzi che addirittura non hanno deciso di partire per evitare questa trafila.. Non fate come loro! Si, sto parlando della super noiosa "parte amministrativa"!
Che documenti devo fare prima di partire?
Se avete già iniziato la procedura sapete che questa parte è la più temuta. Se invece ne siete ancora allo scuro, pazienza!
Il Learning Agreement (LA)
Il primo tra i tanti documenti che dovrete preparare è quello che, molto probabilmente, vi farà più impazzire: stiamo parlando del tanto temuto Learning Agreement (LA).
Questo documento dipende in buona parte dal vostro coordinatore dato che è lui che lo confermerà oppure no. Tenete in considerazione che la maggior parte di loro non fanno molto per aiutarvi ma anzi, dovrete fare quasi tutto da soli. Fortunatamente, non sono troppo scrupolosi all'ora di convalidare i voti. Ad esempio, c'è stata gente che ha convalidato microeconomia con Yoga o con Sport Invernali. Ora capite cosa intendevo quando prima vi parlavo dello studio?
Bene, iniziamo a vedere di che cosa si tratta. Il LA comprende le materie che dovrai svolgere in Erasmus. In particolare, a Łódź dovrete trovare un corrispettivo simile (per rendere felice il vostro coordinatore) delle materie che avreste dovuto svolgere nella vostra università di origine. Potete controllare le lezioni che vengono impartite solo per gli studenti Erasmus (sì, in Polonia gli Erasmus hanno lezioni su misura). Per curiosità, vi lascio il link dovrete potrete vedere le materie.
Inoltre, potrete anche scegliere lezioni da altre facoltà diverse dalla vostra. Ad esempio, se studiate Fisica ma siete interessati ad una materia di una facoltà economica, potrete sceglierla se il vostro coordinatore la accetta.
Mi raccomando, tenete in considerazione che c'è un numero minimo e massimo di crediti che potrete scegliere:
- Per un anno intero: un massimo di 60 ECTS e un minimo di 18 ECTS
- Per un semestre: un massimo di 30 ECTS e un minimo di 9 ECTS
Prendete questi numeri indicativamente perché ogni università pone i suoi limiti. Inoltre, ci sono casi speciali in cui è possibile raggiungere più ECTS, addirittura fino a 72. Se ad esempio state per finire gli studi e vi mancano giusto due esami in più oltre ai 60 ECTS, li potrete fare tranquillamente con un permesso speciale.
Un'altra cosa importante da sapere è che in Erasmus si possono svolgere tutte le materie che non avete superato durante i vostri anni in università. Questo è perfetto se verrete a Łódź perché otterrete voti molto alti.
Quando compilerete il LA per la prima volta non vi preoccupate troppo e inserite tranquillamente materie che si sovrappongono o di cui non siete sicuri. Avrete tante altre opportunità per modificarlo! Il mio consiglio è quello di non preoccuparvi se credete che non sia perfetto perché tanto, con molta probabilità, dovrete cambiarlo di nuovo. Sia perché preferite una materia più semplice, perché ci vanno i vostri amici ecc.
Non vi preoccupate nemmeno se gli ECTS non corrispondono esattamente ai crediti che richiede la vostra università perché devono essere solo approssimatamene uguali. Ad esempio, io in Polonia avevo superato 54 ECTS e in Spagna me li avevano convalidati con 60 ECTS.
Una volta che avrete completato il LA lo dovrete solo far firmare e... Ci siete quasi!
Questo ultimo passaggio è molto importante averlo chiaro sin da subito. Quando l'università di Łódź vi invierà da compilare la richiesta di ammissione, dovrete avere il LA già firmato.
Online registration
La "online registration" è la richiesta che deve essere inviata all'università in cui andrete in Erasmus, vale a dire... Łódź! È una pagina web alla quale potrete accedere solo dopo aver ricevuto le vostre credenziali via email, normalmente verso maggio, quindi fate in modo di aver il LA pronto per quel periodo. In questa richiesta dovrete inserire i vostri dati e informare l'università su:
- Se volete inviare una richiesta per vivere nella residenza universitaria
- Le materie che avete inserito nel Learning Agreement (questo è il LA che verrà considerato a Łódź)
Una precisazione, non vi preoccupate se non trovate tutte le materie, una volta arrivati a Łódź potrete apportare delle modifiche. Non significa che non vi accetteranno nell'università anzi, questa richiesta viene fatta semplicemente per capire a quali materie siete interessati.
Per ultimo, vi chiederanno di caricare (non vi preoccupate se nel momento della richiesta non avete ancora tutti i documenti, potete caricali più avanti):
- Il Learning Agreement che ho menzionato precedentemente, con la firma del coordinatore. Vi avevo avvisati! Finché non lo caricherete firmato non verrà considerato valido.
- Una scansione del vostro passaporto o del tuo documento d'identità
- Registration form
- Una foto tessera per il badge universitario
- Opzionale è invece una certificazione linguistica che verifichi il vostro livello d'inglese.
Una volta che avrete fatto tutti questi passaggi ci siete, dovete solo aspettare la decisione finale! In genere, in questa fase controllerete la pagina circa 4172991 volte al giorno per vedere lo stato della vostra richiesta che, immancabilmente, sarà "under consideration". Non vi preoccupate, vi accetteranno e ve lo comunicheranno con la Letter of Acceptance; a me ad esempio la inviarono via email verso luglio. Quindi se tarda ad arrivare una risposta è normale. Allo stesso modo, può capitare che qualcuno riceve la conferma prima di te... Questo però non significa che non la riceverete, dovete solo stare calmi!
Vorrei aprire una piccola parentesi per quanto riguarda il tema della residenza e dell'inglese.
L'università vanta numerose residenze, di cui parlerò più avanti nei dettagli, però fate attenzione perché non tutti gli Erasmus riusciranno a stare nelle residenze dato che molti dei posti sono per gli studenti polacchi. Inoltre, i posti vengono assegnati in base all'ordine di iscrizione all'università quindi prima lo farete e più possibilità avrete di vivere in una residenza. Non fate tutto all'ultimo!
Per quanto riguarda l'inglese, invece, l'università di Łódź richiede un livello B1. Per verificare questo requisito potete caricare un attestato che certifichi il vostro livello altrimenti verrete chiamati per condurre un semplice colloquio in inglese. Tuttavia, può capitare che anche chi ha caricato un certificato linguistico venga contattato per un'intervista ma non vi preoccupate, la passano proprio tutti!
Anche se non vi libererete facilmente di questa prova linguistica, c'è da dire che non andrà a modificare la vostra partenza per l'Erasmus. Proseguiamo!
Test linguistico OLS
Questo è il test linguistico di cui vi parlavo e serve semplicemente per vedere con che livello di inglese partite e, successivamente, il livello con cui ritornerete (che quasi sicuramente migliorerà). È un test molto semplice che si adatta al vostro livello d'inglese, quindi non vi dovrebbe creare nessun problema. È obbligatorio.
Molto probabilmente sarà più difficile riuscire a trovare il tempo per svolgerlo.
Ora bene, queste sono tutte le cose che dovete fare prima di partire per l'Erasmus!
Che tessera faccio? Come posso fare per cambiare i miei euro?
In realtà, vi ho mentito prima. Sì, è finita la parte burocratica con l'università ma manca ancora quella con la banca. Come vi avevo anticipato, e come già saprete, in Polonia non ci sono gli euro ma la złoty (che letteralmente significa oro). Quindi, una domanda importante da farsi è come ottenere gli złoty e che carta di credito conviene fare per evitare di pagare le commissioni o di perdere con la valuta.
Se vi siete già informati al riguardo saprete che tutte le persone sono d'accordo su due cose: non cambiate i soldi in aeroporto e cercate un "kantor" che offre un cambio conveniente nella vostra città d'arrivo.
Ma andiamo volta per volta. Per prima cosa, la carta di credito conviene portarla direttamente dalla Spagna. Successivamente vi parlerò anche di come cambiare i soldi prima, per evitare di arrivare in Polonia al verde.
Carta di credito
La tessera migliore per l'Erasmus è, senza ombra di dubbio, quella che vi permette di prelevare senza pagare le commissioni ogni volta che dovete ritirare dei soldi all'estero. È proprio così che andrete a buttare tanti soldi inutilmente, che sia in Polonia o in viaggio.
La maggior parte degli spagnoli (me in primis) ha optato per una tessera presso la banca Abanca. In questo modo avevamo la possibilità di prelevare 4 volte in un mese senza pagare commissioni e, a partire dal quarto prelievo, le commissioni erano di 1 € per ogni prelievo. Inoltre, se pagavamo con il bancomat al posto dei contanti, non ci veniva addebitata nessuna commissione.
Io cercavo sempre di pagare con il bancomat (sì, sempre, anche se dovevo compare solo due banane spendendo 20 centesimi). Inoltre, prelevavo pochi contanti alla volta ma facevo in modo di evitare di pagare le commissioni al 4 prelievo. Perché? Perché la valuta è più conveniente se si paga con la tessera al posto di andare ogni volta in banca a prelevare. Inoltre, le carte sono accettate ovunque, senza nessun importo minimo!
Sebbene sia più conveniente pagare con la carta, ogni tanto dovrete andare in banca per prelevare e, per questo, ci sono diverse banche, tra cui: mBank, Millenium, PKO... Io vi consiglio quest'ultima, la PKO Bank, perché è quella con la valuta migliore ed è anche vicina alla residenza universitaria.
Soldi in contanti
Ovviamente, anche se la carta di credito ci potrà salvare una volta ogni tanto, è sempre meglio portarsi dietro dei contanti. Quello che ho fatto io, dato che temevo una valuta minore rispetto a quella che avrei potuto ottenere se avessi prelevato da una banca, è stato di calcolare le spese del mio primo giorno (esagerando un poco avevo calcolato 50 €) e cambiare poi i soldi nell'aeroporto di Varsavia. Trattandosi di pochi soldi, non mi preoccupava una valuta negativa. State attenti se avete un importo maggiore, che non vi venga in mente di cambiare 100 € in aeroporto.
Il mio consiglio è quello di tenere in considerazione quanti soldi vi serviranno il primo giorno e cambiarli in base a quello di cui avete bisogno. Tenete in considerazione che il biglietto dell'autobus per Łódź lo potete comprare prima di partire quindi, indicativamente, vi direi di tenere in considerazione queste spese: il taxi fino alla residenza, il cibo per quel giorno, la colazione del giorno successivo ecc. E nient'altro. Comunque, nonostante abbiate soldi in contanti, chiedete sempre se potete pagare con la carta in modo da risparmiare e utilizzare i contanti solo per le cose che effettivamente non si possono pagare in altri modi come, ad esempio, la residenza.
Una spesa che dovrete affrontare appena arrivati (ma anche mensilmente) è la residenza. il primo giorno dovrete infatti pagare, oltre alla regolare mensilità, una caparra di 700 pln. Tuttavia, non la richiedono al momento quindi potrete tranquillamente andare a prelevare una volta arrivati evitando così una valuta svantaggiosa.
A questo punto, vi consiglio di prelevare ed evitare di cambiare denaro. Anche se vi dovesse capitare di viaggiare in un altro paese con una moneta diversa. Aspettate di arrivare a destinazione e prelevate da un bancomat della zona. È l'opzione migliore! Comunque, se vi dovesse capitare di dover cambiare dei soldi durante il vostro viaggio di andata potrete farlo tranquillamente, come vi dicevo all'inizio, in uno dei tanti kantor. Questo nome vi suonerà strano ora ma a breve scoprirete cosa sono dato che la città ne vanta moltissimi! Informatevi prima di partire dove poter ottenere la valuta migliore!
Che cosa metto nella valigia?
Ormai manca poco alla partenza per Łódź ma la valigia è ancora lì, vuota. Sbaglio o ho ragione? È normale, anche perché ora sarete impegnati a convincere i vostri genitori che no, non c'è bisogno di portare vestiti super pesanti perché l'estate esiste anche in Polonia! O chissà, magari siete proprio voi quelli che temono di morire congelati senza quel cappotto super pesante.
È vero, in Polonia fa molto più freddo rispetto alla Spagna (anche se questo dipende da che parte della Spagna provenite). Tuttavia, questo non significa che un giorno non farà caldo, soprattutto dopo un po'. Per questo motivo voglio aiutarvi con l'argomento "valigia" perché so che è qualcosa di difficile anche solo per un semplice weekend, figuriamoci per un Erasmus! Anche se, questo te lo devo dire, la valigia del ritorno è molto più difficile!
Quando arriverete in Polonia sarà settembre (se partirete il primo quadrimestre) o gennaio/febbraio se partirete il secondo semestre.
Se arriverete a settembre, i primi giorni non vi serviranno vestiti troppo pesanti quindi vi consiglio piuttosto di mettere in valigia pantaloni lunghi, alcune felpe, magliette a maniche corte, una giacca e dell'intimo, come se fosse un viaggio di una settimana. Il resto vi conviene spedirlo. Facendo in questo modo potrete risparmiare molto e quei soldi potrete utilizzarli per viaggiare che, alla fine, è quello che vogliamo... No!? Se optate per il pacco, spedite le cose che utilizzerete durante l'inverno, anche se non dovete svuotare tutto l'armadio.
Il mio consiglio è quello di non portare troppe cose leggere perché, in base al vostro arrivo, mancano molti mesi prima della primavera. Inoltre, i pacchi costano in base al peso, quindi meglio ricevere inizialmente le cose necessarie. Comunque, in Polonia ci sono esattamente gli stessi negozi che ci sono in Spagna quindi se vi manca qualcosa la potete comprare qui. Questo è quello che farei io per i cappotti e gli stivali invernali, non perché sono migliori, ma perché in questo modo occuperei meno spazio in valigia. Comunque, cercate di farlo il prima possibile. L'anno in cui ero partita io il 12 ottobre c'era già la neve mentre a Valencia la gente era ancora in spiaggia.
Un consiglio per fare in modo che la vostra valigia pesi di meno, non pesatela affatto. Ovviamente dovrete farlo a casa, ma evitate l'aeroporto. Se viaggiate con Ryanair e fate il check-in online, in aeroporto (se non dovete imbarcare niente, come vi avevo consigliato) potete passare la security e andare direttamente verso gli imbarchi. Questo vi permetterà di portare uno o due chili in più.
Inoltre, se non vi ci sta tutto in valigia, ripiegate i vestiti e cercate di occupare tutti gli spazi, magari mettendo i calzini nelle scarpe ecc. Se guardate su Youtube potrete trovare numerosi tutorial. Vi assicuro che durante l'Erasmus migliorerete moltissimo nel preparare la valigia. Io prima di partire ci mettevo delle ore a prepararla mentre adesso in 30 minuti è pronta... E non mi dimentico mai niente!
Se arriverete a gennaio o febbraio, vi ritroverete catapultati nel periodo più freddo di tutto l'anno. Quindi meglio se vi portate tanti vestiti invernali dato che non avrete un mese di margine per comprarli. Ora sapete già cosa chiedere a Babbo Natale. Comunque il consiglio del pacco lo potete sempre seguire.
Mi raccomando ragazzi, non dimenticatevi di portare (o comprare) sciarpa, guanti e berretta!
Se volete spedire dei pacchi vi consiglio si utilizzare Packlink.
Se avete già aperto il link, avrete notato che è molto semplice da utilizzare. Potete comprare le scatole nelle poste, o in tanti altri posti, a partire da 3 €. Io ne avevo comprata una in posta di medie dimensioni.
E per quanto riguarda la valigia è tutto! Spero di esservi stata d'aiuto! Vediamo ora come raggiungere Łódź.
Devo conoscere il polacco?
Tutti vi avranno già assillato con la classica domanda: "Come farai con la lingua? Capisci il polacco? " Sono cose che entrano in testa anche a voi ed è normale.
Alla domanda se dovrò imparare il polacco, la risposta è: meglio imparare poco rispetto a non sapere nulla. Però se non lo volete imparare non succede niente, sopravviverete. Al seguente link troverete alcuni consigli.
A me piacciono particolarmente le lingue, per questo motivo avevo frequentato anche un corso intensivo di polacco prima di partire e, una volta lì avevo seguito un corso gratuito offerto agli studenti internazionali. Alla fine delle lezioni siamo riusciti ad ottenere un A2 in polacco che, ad essere sinceri, non è per niente male.
Per questo motivo vi consiglio di iscrivervi al corso base gratuito che viene organizzato le prime due settimane dell'inizio delle lezioni vere e proprie. Non solo potrete imparare un po' di polacco, ma avrete anche l'opportunità di conoscere altri studenti Erasmus! E una volta che finisce almeno saprete le parole più importanti.
Inoltre, potrete seguire queste lezioni anche durante l'anno accademico inserendo addirittura la materia come opzionale nel vostro LA (il corso è gratuito, dura un semestre e da diritto a ECTS). Se invece riuscite a convincere il vostro coordinatore, potrete anche convalidare qualche materia.
Per il primo corso, quello che dura solo due settimane, dovrete semplicemente avvisare con anticipo l'università non appena avrete ricevuto la mail con l'invito alle lezioni. Se poi volete continuare durante l'anno dovete avvisare la vostra professoressa e sarà lei a fare tutto. Successivamente, riceverete un'altra mail dove vi avviseranno che siete stati accettati e dove vi gireranno anche tutte le informazioni necessarie come gli orari delle lezioni ecc.
Come raggiungere Łódź?
Prima di leggere la risposta a questa domanda devo dirvi che se la vostra mamma è come la mia, molto probabilmente avrete già i biglietti da un po'. Perché meglio non far alzare i prezzi! Quindi già saprete, o almeno vostra mamma sì, tutti i modi per raggiungere la Polonia. Leggete comunque questa parte perché vi indicherò come raggiungere Łódź partendo dall'aeroporto. In realtà, se siete così fortunati di avere una mamma come la mia, probabilmente lei avrà già letto questo post almeno 58. 302 volte quindi ne saprà più di voi. Iniziamo!
Ci siamo quasi, siete soli e state per raggiungere Łódź. Non sapete niente di polacco e, molto probabilmente, nemmeno sapete molto bene dove si trova la città. Bene, per vostra fortuna è molto semplice raggiungere Łódź.
Dalla Spagna, le opzioni più facili sono quelle di prendere un volo fino a Varsavia (con Ryanair trovate vola da Alicante, Barcellona, le Canarie, Madrid, Fuerteventura, Malaga, Palma, Tenerife e Valencia), altrimenti potete fare uno scalo a Londra. Molti ragazzi del nord facevano così perché non volevano venire dirottati su uno degli aeroporti menzionati prima. Inoltre, da Londra ci sono voli diretti per Łódź. Il prezzo andata/ritorno si aggira intorno ai 120 € ma da Madrid potrete trovare anche super offerte sui 60 €.
A Varsavia ci sono due aeroporti: "Modlin" e "Chopin". A "Modlin" opera Ryanair mentre "Chopin" si può considerare come il "Barajas" (il principale aeroporto della Spagna) polacco. Da tutti e due gli aeroporti potrete raggiungere Łódź.
Il modo più semplice è quello di prendere un autobus "ModlinBus" (so che ora vi sembrerà arabo ma diventerà presto il vostro punto di riferimento per ogni viaggio) dall'aeroporto alla stazione degli autobus di Łódź, "Łódź Kaliska". Il viaggio dura circa 3 ore e mezza e costa intorno ai 45 pln (10 €). Gli autobus partono circa ogni tre ore. Se volete consultare l'orario e comprare i biglietti potete farlo qui.
Dato che con molta probabilità atterrerete all'aeroporto "Modlin", vi anticipo che è impossibile perdersi dato che è piccolissimo. In ogni modo più avanti vi lascio una foto che vi indica dove dovrete prendere l'autobus, in modo da poter viaggiare senza pensieri.
L'autobus che dovrete prendere è quello rosa e verde (nella foto che segue si trova in basso a sinistra). Lo troverete appena fuori dall'aeroporto, a prescindere dalla vostra uscita. Quindi se non lo vedete subito vi toccherà aspettare un po'. Può anche essere che al vostro arrivo l'autobus sia un "Okbus" arancione; non andate in panico se ve lo dimenticate, nell'aeroporto parlano inglese e sono sempre disponibili ad aiutare. Inoltre, la compagnia "ModlinBus" ha uno stand in aeroporto da dove si possono comprare i biglietti, se ancora non lo avete fatto.
Un'altra opzione è quella di prendere un autobus dall'aeroporto fino a Varsavia (la fermata è Varsavia Centro - Palazzo della Cultura e della Scienza) e da lì andare alla stazione dei treni e prendere un treno per Łódź. È più economico, soprattutto se siete degli studenti perché riceverete uno sconto del 50 % e più rapido dato che ci mette un'oretta. La fermata Varsavia Centro - Palazzo della Cultura e della Scienza è impossibile da perdere dato che è vicina a questo edificio:
So che cosa state pensando, in effetti l'edificio non è bellissimo. Tuttavia, la sera cambia totalmente grazie alle luci che lo illuminano.
Proseguendo con i consigli, anche se spenderete un po' di più, vi direi di viaggiare in autobus la prima volta in modo da viaggiare diretti. Se invece preferite iniziare il vostro Erasmus con il botto e prendere il treno, la stazione la potrete trovare girando intorno al Palazzo della Cultura e della Scienza, vicino ad un centro commerciale che assomiglia ad una gigantesca bolla.
Un altro consiglio. Se il vostro volo arriva tardi, fermatevi la notte a Varsavia e raggiungete Łódź con calma il giorno dopo. Un ostello niente male per dormire è l' "Oki doki Hostel". Si trova vicino alla fermata Varsavia Centro, quindi comodissimo da raggiungere una volta atterrati ma anche per partire verso Łódź il giorno seguente.
Come raggiungere la residenza universitaria dalla stazione dei treni o degli autobus?
Ottimo! Nonostante la vostra mamma non vi credesse capaci di poter raggiungere la vostra destinazione, ora ci siete. Per lo meno virtualmente. Chi lo avrebbe mai detto all'inizio della vostra carriera universitaria che sarebbe arrivato il momento di partire per un'avventura in una terra straniera. E invece eccovi qua, a 2. 500 km da casa vostra, con quel meraviglioso mix di felicità e paura.
Una volta arrivati alla stazione quello che farete, o che vi consiglio di fare, è di andare direttamente alla residenza (o nel vostro alloggio) per lasciare le valigie.
Nel mio caso, per raggiungere la residenza sono stato abbastanza fortunato perché una ragazza mi ha accompagnato a mangiare e poi a casa in taxi (la corsa era sui 10 pln, 2, 50 €). Nel link che ho condiviso prima con le frasi basilari in polacco troverete, tra le tante cose, anche come chiedere al tassista che vi porti alla residenza. Ve lo rimetto qui così se siete pigri non dovete cercarlo di nuovo.
Un'altra opzione molto più economica è quella di prendere il tram. Tuttavia, se arrivate all'ultimo e non avete i biglietti potrebbe essere un po' complicato. Comunque, se preferite questa opzione le linee che vi lasciano nella zona di "Lumumby" (la zona delle residenze universitarie) sono la 12, 12A, 15 e 15A. Vi parlerò del tram nello specifico un po' più avanti.
Vi potrebbe sembrare che spenderete parecchio nei primi giorni ma non vi preoccupate, stiamo parlando della Polonia.
Nella foto che segue potete vedere la stazione degli autobus che dovrete vedere una volta arrivati a Łódź con l'autobus "ModlinBus".
Alla fine ci sono i taxi e, successivamente, dopo aver attraversato la strada, vedrete la fermata del tram numero 12 che vi lascerà direttamente a Lumumby.
Quando saprò se sono risultato vincitore di un posto in residenza?
Come noterete più avanti, la parte amministrativa in Polonia è ancora più lenta rispetto a quella Spagnola. Quindi non iniziate ad agitarvi perché siete già a luglio o ad agosto e non avete ancora ricevuto notizie per la residenza, portate pazienza. Anche se deve essere difficile essere pazienti quando i vostri genitori vi bombardano di domande per capire se avrete un posto oppure no.
Se avete inviato la richiesta online il prima possibile (non lasciate a domani quello che potreste fare oggi), molto probabilmente avrete un posto nella residenza.
A me, ad esempio, avevano confermato il posto all'inizio di agosto ma non sapevo fino alla metà del mese in quale delle tante sarei andato.
Quando posso entrare nella residenza?
In genere, potrete entrare verso la fine di settembre. Non vi preoccupate se non avete ancora comprato il biglietto, tanto le lezioni in Polonia iniziano ad ottobre.
Tuttavia, se avete fatto richiesta di partecipare al corso in lingua, vi lasceranno entrare nella residenza un po' prima evitando così di dover pagare soldi in più per un'altra residenza.
Come sarà la mia residenza?
Credo che questa sia una delle domande che ho cercato con molta ansia prima di partire. E la risposta, a meno che qualcuno vi abbia già detto qualcosa, sarà quella che più vi sorprenderà.
L'università di Łódź ha 10 residenze e tutte si trovano molto vicine tra di loro in una zona chiamata Lumumby (che è molto vicina alle varie facoltà). Quando sarete vicini alla zona ve ne accorgerete grazie a questo:
Nelle residenze ci sono sia studenti Erasmus che studenti polacchi, sebbene in alcune ci siano più Erasmus che in altre. Attenzione! Nella richiesta che dovrete inoltrare online potrete anche specificare la residenza in cui vi piacerebbe vivere... Se sarete fortunati vi ascolteranno!
Prima di iniziare con la descrizione, tenete in considerazione che il vostro/la vostra compagno/a di stanza sarà del vostro sesso, a meno che non siate sposati (sì, te lo chiedono). Tuttavia, se non vi troverete bene potrete sempre chiedere di essere cambiati di stanza. Inoltre, se ci sono stanze libere, potete anche pagare il doppio o il triplo (se la stanza è da tre) ed avere una stanza solo per voi. Al vostro arrivo, nella stanza troverete: una trapunta sporca e puzzolente, delle lenzuola che sono sicuramente state date in pasto a dei topi e un cuscino con più anni di Matusalemme. Ah, dimenticavo, anche una coperta fetida. Niente di più e nient'altro di meno. Il mio consiglio? Fate un giro all'IKEA il prima possibile.
Per quanto riguarda Internet, non c'è il Wi-Fi, praticamente in ogni residenza. Dovrete collegarvi via cavo e mi raccomando, non mettete un router senza chiedere, altrimenti farete saltare l'intera connessione della residenza. L'opzione migliore è quella di fare da creare un Wi-Fi hotspot con un portatile. Quindi, per utilizzare Internet dovrete avere un cavo Ethernet. Nessuno vi darà questo cavo nella residenza ed inoltre, dovrete parlare con il tecnico informatico per farvi accettare il vostro PC. Quindi ci vorranno alcuni giorni. E non vi aspettate Internet super veloce.
DOM II - Balbina
Il mio dormitorio era il II. Ci sono 4 piani senza ascensore, ma si sopravvive. In ogni piano c'è una cucina e un bidone della spazzatura. Ora vi spiego quello che intendono qui per cucina: 16 piani cottura (divisi in gruppi da 4) e due lavabi che, tra l'altro, sono sempre pieni di resti di cibo. Quando parlo di piani cottura intendo solo loro, quindi niente cappa per aspirare il fumo. Non a caso, per felicità della receptionist, spesso suona l'allarme anti-incendio. La soluzione? Aprire le finestre per far circolare dell'aria quanto fuori ci sono -15ºC. Non c'è nemmeno il forno quindi spesso il gas spinge le fiamme fino al tetto. Però si sopravvive.
Le stanze (ce ne sono 40 per piano con 320 studenti in totale) sono doppie e abbastanza grandi. Inoltre, c'è un bagno che bisogna condividere con il compagno di stanza. Quest'ultima parte vi potrebbe sembrare scontata ma in realtà capirete bene tutto quando leggerete le descrizioni del "dom VIII e IX". Nella stanza ci sono un armadio, una libreria e una cassettiera. Inoltre, sotto al letto ci sono dei ripiani per riporre altre cose. Ovviamente anche una scrivania, ma solo una, quindi sarà quella dove farete colazione, dove studierete, dove metterete il pc ecc. Inoltre, c'è anche un lavandino e un mobiletto per tenere il cibo. State attenti, come nella maggior parte delle residenze, non c'è il frigo. Ma se siete fortunati qualcuno degli anni anteriori lo ha lasciato.
Un'altra caratteristica della residenza è che ci sono due lavatrici per tutti gli studenti (320). Vi lascio immaginare il casino che si crea per stendere i vestiti. Ma non è tutto qui, ci sono solo 8 stendini. Il modo migliore per gestire tutto questo è stilare un orario settimanale per le lavatrici (pralnia) e uno per gli stendini. In realtà, non si tratta di veri e propri stendibiancheria ma sono dei fili su cui potrete appendere i vostri vestiti. Più sotto vi spiegherò tutto nei dettagli.
Sì, lo so. Visto da fuori sembra impossibile vivere così. Ma si vive! E non è nemmeno la peggiore residenza. È una delle migliori! È una delle residenze con più polacchi che studenti Erasmus.
L'affitto mensile per la residenza è di 85 € al mese.
DOM III
Non vi parlo molto di questa residenza perché è uguale alla residenza II. L'unica differenza è che qui c'è anche una palestra.
DOM V
Il dormitorio V, insieme al dormitorio VIII, è uno dei peggiori. Anche se, essendo pieno di Erasmus, alle persone piace molto.
La cucina di questa residenza ha solo 12 forni. Ma davvero 12 perché non c'è nient'altro. Inoltre, qui le stanze sono doppie o triple e il bagno va condiviso con l'intero piano. Sì, avete letto bene. 4 wc e 4 docce per piano, da condividere tra tutti. In alcuni bagni ci sono addirittura le porte rotte! Però alla fine ci si adatta.
Non so quanto veniva la residenza ma senza ombra di dubbio meno della mia... O almeno spero! Ora capite perché, se per altri può essere una cosa normale, per me condividere il bagno con una sola persona era un lusso.
DOM VII
Questo dormitorio è il più recente ed il più "lussuoso", infatti in ogni stanza c'è un frigo! E ci sono addirittura gli ascensori! Tuttavia, non vi illudete. È difficile che vi venga assegnata proprio questa residenza dato che è molto richiesta e non ci sono posti per tutti.
Le altre invece sono come le residenze II e III ma con mobili più nuovi anche se c'è meno spazio nelle stanze.
Questa era la residenza più costosa ma è anche vero che conviene pagare un po' di più per poter vivere in un ambiente tranquillo come quello di casa vostra.
DOM VIII
Se cercate il DOM VIII su Internet, troverete pareri diversi. C'è chi lo ha amato e vi dirà che è il miglior dormitorio, ma c'è anche chi vi dirà che è un inferno e che è scappato non appena messo piede nella stanza. "De gustibus", no?
In questo dormitorio le camere sono triple e, anche se gli spazi sono molto più grandi rispetto alle altre residenze, ciò non toglie che molto probabilmente il vostro letto sarà attaccato a quello del vostro coinquilino. Ma è anche vero, così come dice un detto spagnolo, che più si sta vicino ad una persona, più ci si affeziona.
I bagni e le docce sono come nei dormitori V, 4/5 per piano. Questo quando le cose funzionano ma non è sempre così, anzi. Ah! Quasi mi dimenticavo. Non pensate che il vostro coinquilino abbia un po' di rispetto per voi e lasci pulito il bagno una volta che lo ha utilizzato. Lo stesso succede nelle cucine. Spesso potete indovinare quello che le persone hanno mangiato guardando per terra.
Ma c'è da dire che questo dormitorio e il V sono i più economici. Però dai, meglio così almeno potrete risparmiare e spendere quei soldi per viaggiare o fare festa.
Secondo me il DOM VIII è uno dei migliori per vivere un'esperienza Erasmus. I ragazzi sono sempre nei corridoi per fare amicizia e facendo in questo modo si socializza con tutta la residenza. Per non parlare delle feste pazzesche che vengono organizzate! Il mio consiglio è avere un amico di quella residenza e visitarlo ogni tanto. Tra l'altro è molto semplice entrare senza essere identificati.
DOM IX - DOM X - Olimpo
Questo dormitorio, sebbene sia più vecchio rispetto ai VII e XIV si può inserire nei "lussuosi" perché ha l'ascensore. Normale, direte voi, sì ma ha 10 piani.
È la residenza preferita dagli studenti perché ogni stanza ha un piccolo balcone ed inoltre le camere sono doppie. Il bagno viene condiviso in 4 persone. Quindi alla fine è come vivere in un appartamento con 4 persone e un bagno. Questo si vedrà meglio nella sezione DOM XIV.
L'unico lato negativo di questa residenza è che le cucine hanno pochi piani cottura. Erano solo 8 ma c'è da dire che non sempre funzionavano tutti.
DOM XI
Il Dom XI ha lo stesso stile del DOM XIV ma è più vecchio. Le stanze sono doppie ed il bagno e il lavabo banno condivisi con 4 persone. Si tratta di un dormitorio abbastanza movimentato, infatti ogni tanto organizzano anche delle feste. Anche qui si riesce tranquillamente ad entrare senza dover lasciare nessun documento.
DOM XIII - Alcatraz
Nonostante il nome e la reputazione di questa residenza, non è poi così male. Anche se questa mia posizione può essere dovuta al fatto ai bei ricordi che ho di questo posto.
In questo dormitorio la stanza è doppia, mentre il bagno va condiviso con stanza (quindi un totale di 8 persone). C'è da dire che se la stanza viene condivisa con persone del vostro stesso sesso, il bagno è misto. Quindi tutto dipende da chi sono i vostri vicini di stanza.
Le cucine non hanno molti piani cottura, ma si sopravvive senza problemi. Inoltre, non vi fanno molti problemi se volete invitare gente a cena.
DOM XIV - La residenza internazionale
Il DOM XVI si trova vicino al DOM VII ed è nuovissimo rispetto alle altre residenze. Inoltre, è il più fornito. C'è addirittura una caffetteria dentro l'edificio! In questa residenza il 90% degli studenti sono internazionali, principalmente dal sud America, dall'Africa o dall'Asia, anche se ogni tanto ci sono anche Erasmus.
Le stanze sono doppie e hanno due tavoli, non solo uno come nelle residenze menzionate fino ad ora. La cucina è condivisa con tutto il piano ma ha più fornelli ed il bagno si condivide con 4 persone. Sembra quasi di vivere nei piccoli appartamenti delle residenze XI e XIII ma con meno stanze. Ad esempio, se aprite la porta 243 troverete un bagno, degli scaffali, un lavandino e due porte: la 243A (dove vivete voi con il vostro coinquilino) e la numero 243B (dove invece vivono i vostri vicini).
Questa residenza non è per niente male. Inoltre, è qui che viene svolto il corso di polacco durante le prime settimane. L'unico difetto è che si trova distante dalle altre residenze (ma in realtà nemmeno troppo). Inoltre, qui si trova l'Ufficio di Relazioni internazionali (ISO), ovvero dove vi aiuteranno con la parte burocratica del vostro Erasmus.
E con questo abbiamo finito anche con le descrizioni delle residenze!
Tuttavia, non perdetevi d'animo. Anche se ora tutto vi potrebbe sembrare negativo, alla fine vi abituerete e vorrete sempre ritornarci. Ci sono molte persone che all'inizio, dopo aver visto la loro stanza, volevano ritornare a casa. Poi però, una volta finito l'Erasmus ne sentivano la mancanza e volevano ritornare "a casa", non la loro casa in Spagna ma la residenza in Polonia.
Inoltre, anche se all'inizio potrebbe sembrare che resterete in quella residenza tutto l'anno, potete sempre chiedere di venire trasferiti in un'altra zona. Spesso accettano queste richieste quindi non vi preoccupate. Io conosco molte persone che sono passate dal DOM VIII al DOM VII! E se ce l'hanno fatta loro, anche voi potete farcela! Tenete comunque in considerazione che la richiesta di trasferimento ha dei tempi abbastanza lunghi dato che bisogna aspettare che si liberi un posto nella nuova residenza. Sia perché la persona se ne va, sia perché ha finito l'Erasmus o magari semplicemente perché voleva trasferirsi in una casa.
Chi sarà il mio coinquilino/a nella residenza?
Gran bella domanda! Ma volendo o non volendo tutti siamo un po' preoccupati per chi ci potrebbe capitare come compagno di stanza. È normale, tranquilli ma tutto dipende dalla fortuna che avete. Potrebbe capitarvi una persona con cui passerete momenti magnifici sin dal primo giorno oppure potrebbe capitarvi anche il vostro incubo peggiore.
Questa domanda non ha una risposta finché non arriverete nella residenza. L'unica cosa che posso assicurarvi è che il/la coinquilino/a sarà del vostro stesso sesso. È anche vero che se conoscete altre persone a cui è stata assegnata questa residenza e volete condividere la stanza con loro, potete farlo notare nella reception per farvi mettere in stanza insieme (in genere non ci sono problemi). Però è meglio se arrivate lo stesso giorno alla residenza.
Inoltre, potete scegliere la nazionalità del vostro coinquilino, o per lo meno dare la vostra preferenza. Io vi consiglio di non scegliere un Erasmus spagnolo! Io, al mio arrivo, avevo fatto questa richiesta e sono stata molto fortunata perché la mia coinquilina turca era fantastica. Siamo sempre andate d'accordo sin dal primo girono. Addirittura, l'ho invitata a casa mia a Natale! Quindi siate sempre pronti a conoscere persone provenienti da altre culture, non ve ne pentirete!
In ogni caso, se vi hanno assegnato un coinquilino (tenete presente che potrebbe arrivare prima o dopo di voi) con cui non vi trovate bene potete sempre fare richiesta all'ISO e vedere se possono cambiarvi di stanza, oppure spostare il/la coinquilino/a. Non vi diranno niente di male se avete una motivazione.
Ci sono altre cose da sapere sulle residenze?
Come la pago?
La risposta a questa domanda mi ha lasciata perplessa per mesi. Infatti, l'affitto non si può pagare con un bonifico. Bisogna pagarla in contanti. Inoltre, sebbene la caparra di 700 pln vada data alla receptionista, per pagare la mensilità bisogna andare a prelevare in banca dove però bisogna pagare 2 € di commissioni. Quello che facevamo tutti, era andare in una casa rossa giusto alla fine della strada e pagare direttamente lì dato che le commissioni erano più basse. Non vi preoccupate se vi dimenticherete di farlo, qualcuno ve lo ricorderà.
Comunque prima di andare nella casa rossa dovete chiedere i documenti necessari alla reception. In questo foglio dovrete inserire i vostri dati, in quale residenza vivete, quanto pagate ecc. e, una volta che lo avete compilato (ovviamente in polacco) potete andare a pagare nella casa rossa. Saranno loro a farsi carico di tutto.
Ma state attenti! L'affitto va pagato ogni mese entro una scadenza stabilita. Se non lo farete dovrete pagare un interesse per ogni giorno successivo alla scadenza. A me non è mai successo quindi non so dirvi se è vero oppure no.
Come posso trovare un frigorifero?
Lo so, questo è sicuramente un problema che non vi siete mai posti. In realtà nemmeno io me lo chiedevo prima di entrare nella mia stanza anche perché è una domanda abbastanza strana. Ma state sicuri che mi ringrazierete!
Il frigo, come anticipato, non c'è nelle stanze. Se siete fortunati i ragazzi che abitavano lì l'anno scorso ne hanno lasciato uno altrimenti, potrete anche arrivare e non avere un posto dove mettere il latte. Quindi il vostro compito sarà quello di trovare un frigo il prima possibile.
La richiesta di frigoriferi a settembre è altissima e regna la legge della giungla. Il primo che lo trova... Se la prende! Sì, se vedete un frigo che potrebbe funzionare nel corridoio e non lo prendete, quando vi pentirete sarà già troppo tardi per prenderla. Quasi tutti fanno così. Io ne avevo comprato uno di seconda mano. Nei gruppi di Facebook ci sono molti annunci di frigoriferi in vendita. Prima di comprarlo, assicuratevi che funzioni e, soprattutto, che non faccia troppo casino come il mio. Un altro modo è quello di chiedere nella varie stanze se qualcuno ha un frigo in più che non usa. Spesso in alcune stanze ci sono addirittura due frigoriferi... Sì, avete capito bene, 2!
Nel peggiore dei casi, se non ne troverete uno, potete sempre mettere il cibo in una borsa fuori dalla finestra. Il clima all'esterno fungerà da frigorifero e spesso anche da congelatore.
Posso invitare persone nella residenza?
Certo! Però dovete sapere che c'è un orario per le visite e se l'ospite si fermerà ad oltranza dovrà pagare 10 pln, anche se si tratta solo di pochi minuti.
Inoltre, se volete andare in una residenza che non è la vostra e se un vostro amico vuole venire a visitarvi, dovrete lasciare un vostro documento (badge, carta d'identità, tesserino della residenza ecc. ) alla reception ed indicare il numero di stanza in cui vi recate.
Questa è la regola ma, come si sa, se riuscite a entrare senza documento meglio ancora! In questo modo la signora della reception non saprà che c'è qualcuno con voi. Quindi, non dovrete pagare niente anche se non siete più nell'orario delle visite ovvero dalle 6:00 alle 23:00.
Se volete invitare qualcuno a dormire, dovrete compilare un questionario e farlo firmare anche al vostro amico. Comunque, questo cambia in base alla residenza in cui vivete. Ad esempio, in quella VIII si poteva entrare tranquillamente. Invece, nella II la signora riusciva sempre a beccarti e quindi non riuscivi ad entrare senza esserti identificato.
Ma non è tutto! Nella II, se i vostri amici se ne vanno senza riprendere il documento, la signora vi urlerà per scendere a riprenderli. Vediamo se riuscite a spiegarle in polacco che i vostri amici se ne sono già andati ma hanno dimenticato il documento.
Come funziona la lavatrice?
Già vi avevo avvisato che utilizzare la lavatrice non è per niente semplice, soprattutto nelle residenze dove ci sono due lavatrici per tutti. In ogni modo, nelle residenze cercano di controllare che tutti riescano ad utilizzarla. Infatti, come residenti avete diritto ad un lavaggio a settimana ma se contate anche quella del vostro coinquilino diventano due. Però ovvio, questa è la teoria ma in pratica la situazione è ben diversa.
Come mai? Alla receptionist dovrete scrivere su un foglio a che ore e a che giorno dovete utilizzare la lavatrice.
Apro una parentesi qui. Come vi dicevo ci sono residenze con due lavatrici. In queste ci sarà un orario per la lavatrice 1 e un orario per la lavatrice 2. Questa era la mia esperienza nella DOM II ma può essere che in altre residenze non sia così. Quindi fate attenzione, perché se vi segnate in una lavatrice ma poi mettete i panni nell'altra, la persona che doveva utilizzare quella lavatrice vi toglierà i vestiti senza aspettare che il lavaggio sia finito. Sì, la vita è proprio difficile.
Detto questo, il turno si apre ogni lunedì alle 7 del mattino. Sappiate che ci sono persone che si svegliano apposta per poter scegliere il turno migliore per loro. Per questo alla fine non è sempre sicuro di avere due lavaggi alla settimana. Un'altra cosa importante da sapere è che le lavatrici sono spesso chiuse con delle chiavi che si trovano in reception. Quindi, se dovete lavare dei vestiti o ritirarli dovrete andare prima a chiedere le chiavi o, nel secondo caso, a riportarle.
Così è come funzionano le lavatrici. La prima volta che ne fate una vi consiglio di portarvi il cellulare dato che le impostazioni sono o in polacco o in tedesco e non è male capire a che programma state per lavare i vostri vestiti.
Comunque non vi preoccupate, se non ci dovesse essere posto nella vostra residenza, potete sempre chiedere ad un vostro amico se potete lavare le cose nella sua residenza, sempre seguendo la procedura della vostra ovvero prenotando la lavatrice. Noi lo facevamo di continuo.
Una volta che i vestiti sono lavati, potete stenderli nei fili che potete vedere in un'altra sala. Se volete usarla (a meno che non abbiate il vostro stendino), dovete andare alla reception e chiedere le chiavi della sala (prima di andare controllate quella che è libera). Per prendere le chiavi dovrete firmare in un libro ed inserire il numero della vostra stanza in modo da dichiarare che avete voi le chiavi. Solo in questo modo si possono evitare furti. Potete utilizzare la sala per due giorni. Se dopo questi due giorni non avete restituito la chiave, può essere che qualcuno la utilizzi. Per evitare problemi, una volta che i vestiti sono asciutti, ricordatevi di restituire la chiave della sala e di scriverlo nel libretto.
Nota: per motivi di lunghezza, il mio post non può continuare. Per questo motivo vi lascio il link dove potete continuare con la lettura.
Se avete domande fatemele pure, cercherò di rispondervi il più velocemente possibile!
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