Ho già parlato di Punta Mesco nel post sulle Cinque Terre e di quanto sia spettacolare la vista da lassù.
Punta Mesco è un promontorio che affaccia sul Mar Ligure e si trova nella provincia di La Spezia, a metà strada tra Monterosso e Levanto. Io e un mio amico ci siamo limitati solo a percorrere il sentiero che parte da Monterosso, impiegando un’ora abbondante. Partendo da Levanto, da quanto ho capito, il tempo di camminata è maggiore, ma la strada è appena un po' più facile da percorrere.
Il sentiero su cui ci siamo incamminati è parecchio ripido e alterna tratti in terra battuta, asfalto e scalini alti. Ammetto che è stata una bella fatica farsi tre kilometri con quella pendenza e che senza qualche pausa qua e là, sarei crollata durante il tragitto. Evitate di venirci di estate (come ho fatto io) perché il percorso è quasi tutto a cielo aperto e prendersi un’insolazione è un attimo.
Quando si arriva finalmente a destinazione l’eremo di Sant’Antonio sembra un miraggio. Ero talmente stanca, che mi ero addirittura convinta che non esistesse! Dell’edificio non resta altro che un’abside e alcune pareti portanti in pietra, ma che conservano ancora, secondo me, un grande fascino.
Mi ha incuriosito molto anche il cosiddetto semaforo di Punta Mesco. Si tratta di una struttura costruita a inizio ‘900 col fine di essere utilizzata dalla marina militare come una sorta di faro.
Attualmente si trova in stato di abbandono, il che lo rende più affascinante che mai. Al suo interno è presente una schiera di finestre che mostrano una vista mozzafiato sul mare sottostante. Tra la fatica della salita, quel luogo così isolato e il profumo della vegetazione circostante, mi è sembrato quasi di trovarmi in un posto magico. Stare affacciata a quelle finestre davanti a una distesa infinita di acqua, mi ha dato un grande senso di libertà.
Dal promontorio è anche possibile vedere distintamente tutte le Cinque Terre - da Monterosso a Riomaggiore - e l’isola Palmaria.
Attenzione alla discesa perché, come la salita, è parecchio impegnativa. Gli scalini mettono a dura prova le ginocchia!
