Come funzionano le lezioni in Spagna?

Sono arrivata a Granada lo scorso settembre senza sapere una parola di spagnolo o d'inglese (cosa che, devo ammettere, forse sarebbe stata abbastanza utile almeno all'inizio). Tuttavia non è difficile (questo è quello che dico adesso, ma forse è stato un po' complicato all'inizio).

Di solito, se state frequentando un normale anno universitario, si viene ammessi all'UGR, l'Universidad de Granada. Tutto sommato funziona abbastanza bene per poter parlare con altri studenti Erasmus di paesi diversi e l'università di Granada offre un buon supporto agli studenti stranieri. Prima di tutto sarete invitati a una riunione di benvenuto in cui vi saranno date informazioni sulla città, su alcuni documenti da consegnare ecc. A questa riunione partecipano tutti gli studenti Erasmus di Granada, quindi non è solo della vostra facoltà. Durante questo incontro tutto viene detto in inglese e in spagnolo, ovviamente. Quindi se uscite da questa riunione avendo l'impressione di non aver capito niente e di essere gli unici a non averci capito niente e che tutti si conoscono già e che dovrete restare un anno in questa città, è normale.

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Poi inizierete ad avere nostalgia e vi mancherà la Francia. Anche questo è normale. Adesso vi parlerò della mia facoltà (facultad de sociologia y ciencias politicas); teoricamente dovreste avere un'altra riunione più specifica della vostra facoltà. Vi consiglio di arrivare almeno una settimana prima dell'inizio delle lezioni per non perdervi questi incontri e per abituarvi un po' al nuovo ambiente. Bisogna sottolineare una cosa, qui a Granada penso che ci siano tanti studenti Erasmus quanti studenti spagnoli e le strutture universitarie sono adatte a questa realtà. Presto andrete alla oficina de relaciones internacionales (ufficio mobilità internazionale) che diventerà il vostro migliore amico per almeno un mese. L'inizio dell'anno non è esattamente un momento di riposo, dovrete fare non so quanti documenti e fare la spola fra la vostra università d'origine e quella di Granada. In ogni caso, potete andare all'ufficio mobilità internazionale e chiedere praticamente qualsiasi cosa, questo è il loro lavoro, quindi non pensateci neanche due volte e chiedete.

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Il momento cruciale! La scelta delle materie! Avrete a disposizione ben tre settimane per provare i diversi corsi e iscrivervi. Nella mia facoltà non era molto difficile, perché ogni materia valeva 6 crediti, quindi avevo bisogno di 5 materie a semestre per convalidare i miei 60 crediti. Se volete scegliere più materie per avere più crediti, ovviamente potete farlo! Ma sappiate che dovete convalidare 60 crediti, quindi dovrete avere la sufficienza in 10 materie, facendo i conti giusti. Intendo dire che qui non si può compensare un'insufficienza con un voto più alto in un'altra materia. Insomma, è molto diverso dalla Francia. Potete poi scegliere corsi di qualsiasi anno e di qualsiasi facoltà. Io, per esempio, seguo alcune materie del primo anno di sociologia, ma anche del secondo, del terzo e ho perfino scelto dei corsi di spagnolo del centro linguistico per avere altri crediti ecc... Per scegliere le materie giuste non fatevi problemi ad andare a chiedere alla mobilità internazionale se i corsi sono adatti agli Erasmus o anche direttamente ai professori. Poi un buon indizio per capire se è la scelta giusta è guardare la classe per vedere se ci sono molti Erasmus o no.

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Una volta che avete scelto i corsi, capirete presto come funzionano. Prima di tutto dovete scegliere il vostro gruppo. Ci sono due gruppi: il Gruppo A, che è quello de mattino, e il Gruppo B, che è invece quello del pomeriggio. Ma attenzione! Non potete andare al Gruppo B se vi siete iscritti all'A, a volte non c'è neanche lo stesso professore. Un'altra cosa, se siete abituati alle tipiche lezioni nell'aula magna come in Francia, non aspettatevi niente di più diverso! Le lezioni infatti si tengono in aule come alle superiori (o almeno così succede nella mia facoltà), sono molto interattive e si basano soprattutto sul dibattito e sulle risposte degli studenti. Spesso bisogna svolgere un lavoro durante l'anno (saggi, presentazioni... ). Quando avrete fatto il parziale di fine anno che vi ha tanto terrorizzato, pubblicheranno i voti e vedrete che non è difficile avere buoni risultati. Anche i lavori di gruppo sono molto richiesti. Una cosa che potrebbe invece sembrarvi piuttosto strana è il controllo delle assenze... si torna alle superiori, insomma! Sono finiti i giorni in cui ti sbronzi e non vai a lezione. Affronti i postumi e di alzi lo stesso!