Irlanda: giro per l'isola

L'Irlanda: un altro mondo

Sono stata a Dublino a luglio, per fare un tirocinio come guida turistica ai gruppi di spagnoli. Non ero mai stata in Irlanda e quindi mi sembrava un bel modo per conoscere i suoi paesaggi e la sua storia. È stata un'esperienza nuova, sia a livello professionale che personale.

Arrivo

Appena arrivata a Dublino, la prima cosa che ho fatto è stato chiedere a un ragazzo che vendeva i biglietti per il pullman turistico dove si trovava la fermata dell'autobus urbano. È stato molto gentile e mi ha detto che dovevo seguire le strisce pedonali e che l'avrei visto dopo la galleria. Allora sono andata. Valigia in mano nella galleria e sorpresa di capire l'inglese. Stava cominciando a piovere, una cosa normale in questo paese. Ho comprato il biglietto alla macchinetta della fermata del bus e sono salita sul n. 16 per arrivare all'agenzia immobiliare che ho trovato senza problemi.

Alloggio

Dato che sarei rimasta solo un mese, è stato difficile trovare qualcuno che mi affittasse una stanza per un periodo così breve. Quindi ho optato per un'agenzia, ma devo dire che è stata carissima. Tuttavia, non mi hanno fatto problemi per il tempo. Appena arrivata, mi ha ricevuto un ragazzo italiano molto simpatico. Ho parlato con lui un attimo e mi ha mostrato le varie opzioni di alloggio. Ho scelto quella che credevo fosse più vicina al mio posto di lavoro. Inoltre, una mia amica viveva lì e quindi ne ho approfittato per avere anche compagnia.

Dopo aver aspettato un attimo, mi hanno dato un sacchetto con il set di lenzuola, mi hanno fatto salire sulla macchina dell'agenzia e mi hanno accompagnata alla casa che si trovava a Beach Road.

Appena arrivati, ho notato che la casa era come quelle che si vedono nei film americani, a due piani, con la moquette sulle scale, il corridoio e una cucina che sembrava quella delle bambole. In teoria avremmo dovuto cucinare in 6 lì dentro, ma ci stavano solo 3 persone e per cucinare c'era spazio solo per una.

La mia camera era al secondo piano, aveva un letto matrimoniale, un armadio, uno specchio e un comodino. Dalla finestra si vedeva il cortile interno, ma anche il salone della casa sul retro. Mi sembrava piccola ma per 1 mese era più che sufficiente.

Dopodiché mi hanno spiegato la raccolta differenziata, perché ha le sue regole. Nel cortile esterno della casa c'erano 3 contenitori, uno per il cartone e la plastica pulita, uno per la plastica sporca e l'ultimo per l'umido. Ogni tanto venivano i netturbini a svuotare un contenitore. Se qualcuno si dimenticava di portarli fuori, dovevamo restare con l'odore della spazzatura fino alla volta successiva.

Supermercato

Il giorno dopo sono andata al supermercato perché non volevo continuare a mangiare il cibo della mia amica.

La prima cosa che cambia rispetto alla Spagna o, per lo meno, rispetto alla mia città è il latte. Lo noterete per il sapore, infatti non gli vengono aggiunti tutti gli additivi come in Spagna, e quindi è più naturale. Anche il burro e gli yogurt sono buonissimi. Il pane preconfezionato scade dopo 3 o 4 giorni perché non ha conservanti. Una volta trascorso questo tempo, comincerà a presentare delle macchie verdi (non sto scherzando). La carne bovina è molto più saporita ed è di buona qualità perché lasciano le vacche libere per i prati.

Beach Road, un'altra storia

Il bello di vivere in questo quartiere è che non noterete il rumore che c'è nel centro, e neanche il turismo. È molto tranquillo, ha un parco con un viale lungo la spiaggia, ed è molto rilassante andarci quando non piove. Alla fine del viale si possono vedere i camini della fabbrica che ora sono simbolo della città, dato che è dismessa. C'è anche un campo da calcio dove ogni tanto si allena qualche squadra del posto.

È un quartiere ben comunicato, ci sono autobus frequenti e tutti a O'Connell Street che è la via principale.

Ci sono diversi supermercati, di cui un grande Carrefour. Dopo un po' vi farà piacere trovare cose che in altri supermercati non ci sono.

L'unico svantaggio è che questa zona non è in centro e se dovete andare a O'Connell Street, ci vogliono 40 minuti a piedi, ma dato che non ci sono salite, si può fare tranquillamente.

Trasporti

Un occhio della testa non basta per farvi capire quanto costi un viaggio qui. Nel mio caso, è stato conveniente prendere una tessera dell'autobus e ricaricarla di 5 euro ogni tanto. La verità è che la maggior parte delle volte preferivo andare a piedi, perché pagare 3 euro mi sembrava una truffa. In alcuni casi arrivavo così stanca dai tour o pioveva molto e quindi preferivo pagarlo (ma solo in queste situazioni speciali).

Qualcuno invece ha comprato una bicicletta e poi l'ha rivenduta. Però per me, standoci solo un mese, sarebbe stata una scocciatura e quindi ho preferito spostarmi a piedi, anche perché sapevo che non mi sarei allontanata molto dalla città.

Dublino città

Dublino è una città con un'atmosfera molto turistica. Gli irlandesi per il centro sono davvero pochi, ci sono soprattutto turisti o gente da fuori che si è trasferita in città per migliorare l'inglese, per esempio.

Il centro è sempre affollato già dalle 7-8 del mattino. Ci sono 2 linee del tram, e quando io vivevo lì le stavano unendo e passavano per O'Connell. La via commerciale presenta negozi d'abbigliamento, accessori, fast food... c'è praticamente di tutto.

Ci sono molti luoghi turistici da vedere come ad esempio il Trinity College e la sua celebre biblioteca. Inoltre, ci sono anche tantissime cose da fare.

Il Phoenix Park è molto conosciuto perché qui si possono vedere i cervi ed è possibile dar loro da mangiare. È uno dei ricordi più belli che mi porto, sono in totale libertà e sono abituati alla gente. Un altro posto che vale la pena vedere è il Giardino Botanico Nazionale. Qui potete vedere gli scoiattoli correre nell'erba a pochi metri da voi e c'è anche una piccola cascata. Non tutto è curato alla perfezione, ma in gran parte sì.

La maggior parte dei locali per mangiare a Dublino sono fast food. Un posto in cui potete provare qualcosa di tipico è The Brazen Head, dove cucinano uno stufato squisito. Rimangerei sicuramente quel piatto di carne stufata e macerata nella Guinness. Potete mangiarlo accompagnato con una Guinness, come da tradizione.

Un altro locale da provare, in questo caso per i dolci, è il Queen of Tarts. Qui la torta di carote è deliziosa, ma le porzioni sono da condividere. Se bevete l'acqua non ve la fanno pagare, e non vi guarderanno con la faccia schifata come succede in Spagna. La brocca d'acqua viene accompagnata sempre con menta e limone.

Festa

Purtroppo la festa non è come in Spagna, neanche lontanamente. È un'altra atmosfera con abitudini diverse. La gente qui finisce di lavorare alle 17 e va direttamente al bar a bere birre. Di solito stanno fino alle 23 e poi tornano a casa. Appena arrivati, se andate alle 23 a vedere un po' com'è la festa, noterete che la gente sta già tornando a casa. Restano quindi gli spagnoli e i turisti festaioli. La festa non si può allungare di molto, dato che alle 3 del mattino chiudono tutti i locali.

Io di solito uscivo nel quartiere del Temple Bar perché era quello che conoscevo meglio e che era più vicino al centro. La musica dal vivo era fantastica, i violinisti e i chitarristi facevano le cover delle canzoni famose o di quelle tipiche irlandesi ed era divertente.

Gite con l'azienda

Quando ho iniziato a lavorare, i miei colleghi mi hanno portata alle scogliere di Moher. Sono impressionanti! Vale la pena trascorrere un'intera giornata a visitarle. Bisogna essere fortunati con il tempo perché può succedere che andiate e ci sia la nebbia e quindi non si vede niente. All'interno dell'edificio presente, ci sono un museo, dei negozi di souvenir e un paio di locali per mangiare che sono sempre pieni di gente.

Camminando verso le scogliere, vedrete il Burren, un luogo molto storico e noto soprattutto durante la carestia irlandese. La montagna è ricoperta di pietre e, per costruire le case, hanno dovuto rimuoverle.

Durante questa gita ci siamo fermati anche a Galway, una città universitaria con molto turismo in alcuni giorni. Vale la pena passarci, anche se è molto piccola e si può vedere tutto in 2 ore. Le cose più importanti sono la parte vecchia e l'arco spagnolo.

Qui potete fermarvi a fare colazione in uno dei bar che ci sono nella zona vecchia. Io sono andata al Cafe Express, che presenta la bandiera di una delle tribù che hanno fondato la città.

Un'altra città che ho potuto visitare è stata Belfast. Vi consiglio di andarci con un tour perché così vi portano nella zona dei murales e vi spiegano le differenze tra il quartiere cattolico e quello protestante, e mentre siete in autobus, vi mostrano la recinzione che separa i quartieri. È una zona storica molto importante. Dopodiché potete passeggiare per la città e vedere il municipio, dove a volte celebrano dei matrimoni.

Il selciato dei Giganti e l'organo sono le cose che mi hanno colpito di più. Il paesaggio è impressionante, un luogo particolare perché non avevo mai visto nulla di simile. Nel selciato ci sono dei ranger che controllano che nessuno corra, dato che le pietre sono bagnate ed è facile scivolare. Se vi affacciate alla fine delle pietre vedrete le onde che si infrangono contro le rocce. Spettacolare!

Un paese vicino a Dublino è Howth. Se vi piace il "fish & chips" questo è il vostro posto! Potete andarci in treno e ci vogliono circa 50 minuti.

Io ho camminato dal faro fino al paese e ci sono dei colori stupendi! La psseggiata è molto bella, dura circa 40 minuti e alla fine vedrete un'isola che è conosciuta come l'Occhio d'Irlanda. Lì ci vivono le foche. Se andate al porto mentre sta arrivando un peschereccio, noterete le foche che nuotano vicino per cercare qualche pesce.

Per mangiare c'è un posto attaccato alla stazione dei treni che si chiama The Bloody Stream. Fanno un "fish &chips" delizioso e lo accompagnano con 3 salse che vengono servite a parte. Il ristorante all'interno è molto originale, è fatto di legno e ha molte decorazioni. La portata costa 13 euro però dovete considerare che siamo in Irlanda, è pesce fresco ed è un piatto tipico.

Il Castello di Malahide è ben conservato e all'interno presenta una bella atmosfera. La guida è in inglese ma c'è il traduttore in cuffia. Dentro è molto bello e i giardini sono enormi. La visita con la guida dura un'ora.

La Powerscourt Estate è una grande tenuta e presenta dei giardini impressionanti! Il conte che viveva qui era pazzo e ha fatto sotterrare tutti suoi animali nel giardino (cani, pony, mucche... ). Il palazzo non si può visitare ma i giardini sì, e ci potete impiegare un pomeriggio intero. Se non piove, è bellissimo mangiare su una panchina nel giardino.

Ho visitato i laghi glaciali e sono un paesaggio da film. Sembra di essere in Norvegia in realtà. Se tornate dal lato opposto, potrete vedere dei cervi.

Escursione in solitario

Sono andata all'Abbazia di Kylemore, nella regione della Connemara e ho fatto un giro in barca nel fiordo. Purtroppo non abbiamo avuto tempo di entrare nell'Abbazia e quindi abbiamo fatto delle foto da fuori. È una gita molto lunga ma di solito si fa solo una volta nella vita.

Aneddoto per spiegare la sicurezza

Dublino è molto sicura e la gente locale è gentilissima. Una delle volte in cui ho preso l'autobus urbano con la mia amica, ci eravamo sedute nel piano inferiore e, dato che si stava riempiendo, siamo salite al piano di sopra. Lei si era dimenticata il telefono sul sedile e se ne è accorta solo quando eravamo di sopra. È scesa di corsa ma il cellulare non c'era più. Una signora le ha consigliato di parlare con l'autista. L'autista aveva il suo telefono perché la persona che l'aveva trovato, invece che tenerlo, l'aveva consegnato a lui. Qui arriva il bello. L'autista le chiede: "Come faccio a sapere che è tuo? " Allora la mia amica gli ha spiegato cosa c'era sullo sfondo (era una sua foto da piccola). Alla fine le ha consegnato il telefono e tutto si è risolto solo con uno spavento.