Le montagne di Machu Pichu y Hayna Picchu

Chi si immaginava che ad un'altezza di 2, 430 metri sopra il livello del mare ci fosse una impressionante piccola città che risiede dentro le proprie mura, la storia di un popolo con le sue gesta, forme di vita, alimentazione, religione, cultura e sorrisi, immersa nell'amore e nel lavoro? Questa macchia nel cielo è un parco archeologico o santuario chiamato Machu Pichu, che in quechua significa "Montagna Vecchia", situato a Cusco, Perù, considerato attualmente come un gioiello architettonico costruito dall'impero Inka nel secolo XV.

L'impero Inca si costituì nel Sud America, in paesi come Perù, Ecuador, Colombia, Cile e Argentina. Si riconosce per le numerose gesta e opere, fra le quali emergono quelle di architetti misteriosi visto che i rispettivi disegni (come Machu Pichu e Sacsayhuaman, città inca) presentano una vasta gamma di pietre asimmetriche che si incastrano le une con le altre senza la necessità di materiali che le compattino.

La mia esperienza a Machu Pichu la classificherei come un incontro. Si, come uno molto speciale per il quale ti stai preparando da tanto tempo e che quando arriva il momento, l'incontro stesso ti assorbe e l'unica cosa da fare è lasciarti "trasportare". Trasportare in mezzo a cosi tanta vegetazione e bellezze naturali, osservando orchidee fino a 180 specie differenti, fauna come Lama o Alpaca e alle volte, tra questi il Condor Pasa, uno degli uccelli più nobili e importanti del Perù. E non possiamo dimenticare di menzionare il fiume Urubamba che nutre la vita in questo luogo archeologico accarezzandolo dalle verdi fondamenta.

A Machu Pichu si intravedono tre settori importanti: il primo "El barrio del sol" che racchiude il tempio del Sole e la stanza di 3 finestre dove si mette in scena (secondo la leggenda) che da li salirono gli Inca il giorno della creazione. Il secondo, rappresenta le costruzioni dove vivevano i sacerdoti e la nobiltà è l'ultimo, le case dove viveva il popolo.

E situarti in queste costruzioni in mezzo al bosco, ti fa sentire piccolo ma non inferiore, davanti a tanta perfezione per capire che la creatività umana è sorprendente e che ogni popolo ha le sue origini nella storia che è stata creata da contesti religiosi, bellici, pacifici, laborali, di speranza, amore, lavoro e attaccamento alla vita.

Ho constatato quindi perché la UNESCO nomin questo luogo misterioso Patrimonio dell'Umanità nel 1983 ed allo stesso modo nel 2007 venne dichiarato una delle sette meraviglie del mondo moderno.

Se vuoi vivere l'esperienza di trovarti in questo luogo magico, devi recarti prima in Perú e dopo a Cuzco. Una volta in Cuzco, devi prendere il treno alla stazione di Ollantaytambo che ti porterà nel villaggio di Aguas Calientes.

Una volta nel villaggio, puoi prendere un bus che ti porterà al parco archeologico o se preferisci l'avventura a piedi, puoi percorrere il Camino de Inka, uscendo sempre da Ollantaytambo e si impiegano approssimativamente 4 giorni, percorrendo 40 km di storia di questo impero andino.

Puoi trovare anche numerose agenzie di turismo che a Cuzco orientano l'itinerario di viaggio che meglio ti convenga, includendo hotel, ristoranti ed attività turistiche. O se preferisci, puoi creare il tuo proprio programma di viaggio, dato che questa città offre hotel di ogni prezzo, una gastronomia squisita, un clima fresco, numerosi luoghi archeologici (circa 19) ed una accoglienza calorosa per i suoi abitanti e per chiunque la visiti. Vivi questa esperienza, vivila a partire dall'America Latina!

Qualcuno mi domandava: che montagna raccomandi di scalare? Questa era la tipica domanda. Huayna o Machu Picchu?

Non potrei raccomandare una o l'altra visto che ne ho scalata solo una, però se quello che cerchi è la vista delle rovine e del fiume dall'alto senza dubbio la montagna di Machu Picchu è l'opzione migliore per la sua altezza. Inoltre l'arrivo sulla cima è molto soddisfacente.

Dal mio punto di vista ti dirò che Huayna riceve più visite, non perchè sia più o meno bella o perchè ne valga più o meno la pena, ma, come hai ben detto, perchè è quella che più si conosce. E' possibile che questo sia dato da due motivi:

Montaña Huayna Picchu

1. E' la montagna che appare sullo sfondo di tutte le foto che conosciamo delle rovine del villaggio inca di Machu Picchu.
2. Sulla sua cima ci sono costruzioni inca e la "Silla del Inca" alle quali si da abbastanza importanza.

Qui vi lascio alcune foto prese da internet perché vi facciate un'idea di com'è. Dato che io non ci sono stata non posso darvi informazioni di prima persona.

Vi spiego un po' quello che so:

Il Huayna è alto circa 2500 m mentre la montagna di Machu Picchu è alta sui 3000 m. La scalata al Huayna è minore sia in altezza che nel percorso, però è molto più verticale. Non è raccomandabile per le persone che soffrono di vertigini (anche se io non raccomanderei nemmeno quella che abbiamo fatto noi). Ci hanno detto che è un percorso molto ripido, stretto, che include vari pezzi con scale intagliate nella stessa roccia e ha una corda alla quale aggrapparsi per sorreggersi.

Montaña Machu Picchu

Qui vi lascio alcune foto di noi mentre saliamo la montagna di Machu Picchu.

La scalata è lunga e faticosa. Dipenderà molto dalla forma fisica di ognuno, però a causa dell'altezza è molto probabile che la sensazione di affaticamento arrivi prima del solito. Inoltre i sentieri sono molto irregolari per dimensione ed altezza che è ciò che mette più difficoltà nella salita. Senza dubbio, come ho già sottolineato in altre occasioni, l'arrivo sulla cima è incredibile e la vista è spettacolare: vedi come ogni volta lasci sempre più indietro le rovine e si fanno sempre più piccole.

E, ovviamente, la soddisfazione di essere arrivati sulla cima.

Entrata

Riguardo al tema delle entrate sul quale c'erano dei dubbi... la prima cosa da sapere è che queste entrate di solito non sono incluse in nessun pacchetto che comprate nella strada tra Cuzco e Machu Picchu. Perciò se qualcuno tenta di vendervele includendo il loro prezzo nel pacchetto... sospettate!

Per entrare nella montagna, oltre a portare il tuo biglietto d'entrata, devi farlo entro le 11. 00 poichè dopo chiudono il "control" (dove devi firmare con nome e ora d'entrata) e non potrai più entrare.

Ci sono dei casi in cui persone che hanno comprato l'entrata non avevano il foglio che dava loro il diritto ad entrare nelle rovine o sulla montagna. Fate molta attenzione a questo.

Dovete tenere in conto che per poter scalare queste montagne dovete comprare il biglietto abbastanza in anticipo. Per Machu Picchu forse non così tanto visto che non é così richiesta, ma per visitare Huayna è necessario prenotare l'entrata con 6 mesi d'anticipo ( un'autentica pazzia).

Se ricordo bene, l'entrata per la Montagna Machu Picchu costava circa 8 dollari.

Nel caso in cui, dopo aver letto questo vi resti qualche dubbio potete contattarmi perchè vi racconti un po' di più riguardo la montagna meno conosciuta, però che credo ne valga la pena alla pari di Huayna Picchu.

Il Perù è senza dubbio uno dei paesi più fortunati di tutto il mondo, non solo perché è un paese molto diverso ma perché ha un'ampia storia culturale grazie ai suoi abitanti che arrivarono in queste terre da mille, milioni di anni.

Quando parliamo del Perù sicuramente pensiamo in un monumento che è orgoglio per tutti i peruviani, questo posto si chiama Machu Picchu ed è una delle sette meraviglie del mondo.

Camminare sul Machu Picchu è come viaggiare nel passato restando nel presente e non solo questo, è un po' ritrovare se stessi dopo aver fatto un viaggio in questa roccaforte che affascina così tanti visitatori.

Grazie al suo stile di vita, Machu Picchu rimase nascosto nella vegetazione dopo che gli antichi peruviani lo abbandonarono, che non sarebbe successo se questo santuario fosse stato occupato dagli spagnoli durante il periodo coloniale, forse senza andare molto lontani e nel nostro scenario, avremmo avuto un Machu Picchu come è oggi la città di Cusco, una città con una grande presenza inca negli edifici del centro storico ed una chiara influenza spagnola dove convergono due mondi: quello delle Ande e quello spagnolo.

Si parla molto di Machu Picchu, è un luogo veramente magico che ti suscita emozioni e sensazioni che solo un luogo come questo può farti sentire, quando lo vedi con i tuoi occhi e lo scopri poco a poco camminando, ascoltando la sua storia e osservando la perfetta unione con la natura, Machu Picchu è un santuario che si trova nella regione di Cusco nella catena montuoso del Perù, la sua scoperta è avvenuta grazie all'americano Hiram Bingham. Oggi, gli studiosi hanno dimostrato che le popolazioni vicino al Machu Picchu ne fossero già a conoscenza di questo luogo meraviglioso e fu grazie a loro che l'archeologo arrivò fino alla città perduta degli Inca.

Ricordo che durante il governo di Alan García, l'Università di Yale decise, finalmente, dopo quasi 100 anni, restituire i resti che l'archeologo Hiram Bingham aveva portato negli Stati Uniti con lo scopo di studiarli, dopo molti tramiti diplomatici finalmente i resti archeologici tornarono nel paese millenario da dove erano stati presi.

Non c'è dubbio che il Machu Picchu è un luogo che provoca sentimenti di tutti i tipi, ci sono stati molti reportage dove intervistano i visitatori del santuario inca per sapere quali sensazioni gli provoca vedere questa meraviglia del Perù antico, le risposte sono varie, alcuni vengono perché è un luogo conosciuto in tutto il mondo, altri per caricarsi di adrenalina e altri, come dice lo stesso slogan del Perù, per ritrovare se stessi.

Per arrivare sul Machu Picchu è necessario organizzare prima l'itinerario, in generale, la maggior parte dei visitatori arriva nella città di Cusco e da lì inizia il percorso fino a questo maestoso luogo del Perù, nella città di Cusco c'è una stazione di treni che trasportano le persone che vogliono conoscere Machu Picchu fino alla località di Aguas Calientes.

D'altra parte, ci sono più percorsi che gli amanti della natura possono fare per arrivare in cima fino alla roccaforte Machu Picchu, ad esempio, l'Inca Trail, tuttavia è da tenere in conto che se si vuole fare questo itinerario è necessario prenotarlo almeno sei mesi in anticipo, d'altra parte invece, se è meno di sei mesi e hai ricevuto un no come risposta per l'Inca Trail, non demordere perché non tutto è perso, potete scegliere altri opzioni come ad esempio, prendere la strada che attraversa il Nevado de Salcantay che mi hanno detto che è meraviglioso e che vale la pena fare.

L'altro percorso, quello più popolare, è arrivare nella città di Cusco e da lì prendere un autobus verso Ollantaytambo, poi da lì prendere il treno che connette il villaggio di Aguas Calientes, una volta arrivati ad Aguas Calientes si devono acquistare dei biglietti per salire su un autobus che vi porterà all'entrata della roccaforte inca in meno di 25 minuti.

Per quanto mi riguarda, ho avuto la possibilità di andare due volte sul Machu Picchu, la prima volta è stato quando ho preso le ferie dal mio primo lavoro e proprio in quel periodo delle persone della mia famiglia cioè i miei cugini e i miei zii, avevano comprato un pacchetto per visitare Cusco in una settimana, gli ho raggiunti tre giorni dopo e per un momento ho pensato che non avrei potuto visitare la roccaforte con loro e invece non è stato così per fortuna, sono riuscita a visitare Machu Picchu con loro e trascorrere uno dei pomeriggi più meravigliosi della mia vita.

La prima volta che ci sono stata, mi sono aggregata alla visita guidata che la mia famiglia aveva prenotato tramite un'agenzia di viaggi, così ne ho approfittato per saperne di più sulla storia che ruota attorno a Machu Picchu grazie ad una guida locale, inoltre, è stato meraviglioso poter vedere con i miei occhi tutte le cose che la guida ci raccontava mentre attraversavamo le stradine della roccaforte inca.

Il percorso è durato circa due ore, dopo siamo rimasti a scattare foto da soli in ogni angolo possibile del Machu Picchu, inoltre, devo dirvi che sul Machu Picchu è vietato entrare con cibo, l'unica cosa che puoi portare è una bottiglia d'acqua e questo è stato quello che avevo con me per sopravvivere tutto il pomeriggio.

Da lontano si vedeva il sito turistico di Huyna Picchu, anche l'accesso a questa parte del santuario è controllata e non è permessa la visita in grandi quantità di persone, mi ricordo anche che c'è stato un periodo in cui Machu Picchu ha avuto molti problemi riguardo al numero massimo di visitatori a cui era permesso entrare al santuario inca.

Al momento, sul posto, non c'è un museo che mostra i resti ritrovati sul Machu Picchu. Tuttavia, so che questo è nei piani futuri del governo peruviano per offrire un'esperienza più ricca quando si visita questa magnifica destinazione turistica peruviana.

Senza dubbio, Machu Picchu mi ha sbalordito e pensare che ci sono tornata una seconda volta e anche in questa occasione mi ha trasmesso le stesse sensazioni che la prima volta. La seconda volta ho avuto la fortuna di mettermi in contatto con un mio amico francese grazie alla piattaforma Couchsurfing con il quale decidemmo di affrontare questa traversata dalla mia città natale Lima per arrivare a Cusco. In questa occasione il mio amico arrivò in autobus e io in aereo visto che con i prezzi dei voli peruviani era praticamente lo stesso che andare in autobus, in più così potevo risparmiare tempo dato che con l'autobus è praticamente un giorno di viaggio da Lima, mentre in aereo è più o meno un'ora e un quarto.

Questa seconda volta sul Machu Picchu, abbiamo preso il treno dalla città di Cusco fino ad Aguas Calientes, abbiamo preso un treno che era meno caro rispetto a quello che avevo preso la prima volta quando c'ero andata con la mia famiglia, ed era anche migliore di questo. Il paesaggio che si vede durante il tragitto fino al Machu Picchu è un punto a favore, ci si innamora di tutte le cose che si vedono, dalle montagne, ai nevados e i fiumi e vedere come poco a poco cambia il paesaggio mentre si attraversano le montagne, meglio conosciute come "il sopracciglio della foresta".

Quando finalmente arrivammo a quella che è conosciuta come "la città di Machu Picchu" o il villaggio chiamato Agua Calientes, il mio amico francese non voleva prendere il tipico autobus ma quello che voleva fare era salire tipo trekking e non ho avuto altra scelta che seguirlo dato che così avrei risparmiato anche qualche soldo. Con il senno di poi, non mi pento di aver preso questa decisione perché, anche se il tragitto a tratti era difficile, quando alla fine sono arrivata all'entrata del Machu Picchu mi sono sentita una vincitrice.

Durante questo percorso, corto ma intenso, abbiamo incontrato molte persone che stavano facendo la stessa cosa, alcuni venivano dal santuario del Machu Picchu e ci incoraggiavano a continuare dicendoci che mancava poco al traguardo ma rimanevamo sorpresi quando vedevamo che ancora mancava molto per arrivare all'entrata del santuario.

Lungo questo percorso incontrerai anche dei sentieri che sono ben segnalati, per questo non preoccupatevi che non vi perderete, solo dovete essere un po' allenati perché anche se il percorso non è lungo, non essere abituati a camminare in salita può farti avere delle brutte sorprese. Tuttavia, se non ti dispiace fare queste cose, non pensarci due volte, attraverserai dei ponti, fauna selvatica e tutto completamente segnalato per non perdersi e arrivare sano e salvo alla tua destinazione finale: Machu Picchu.

Una volta arrivati all'entrata, mi sono sentita realizzata, ho capito che ne era valsa la pena fare questo percorso e che la stanchezza di ciò che avevo appena affrontato non c'era più. Mi ricordo che prima di entrare, mangiammo un po' di frutta, un paio di mandarini, per poi entrare al santuario del Machu Picchu.

Mentre si entra al Machu Picchu, sono segnalati vari percorsi che puoi fare, in pratica alcuni portano alla parte bassa, altri alla parte alta. Quello della parte alta è quello che porta direttamente al belvedere dove si ha una vista spettacolare del posto. Inoltre, un'altra cosa bella che si può vedere sul Machu Picchu sono i lama che passeggiano per Machu Picchu, sono innocui potete stare tranquilli e approfittarne per scattare delle foto con loro e poi continuare la vostra visita.

In questa seconda occasione che ho visitato il Machu Picchu non l'ho fatto con una guida turistica visto che ero zaino in spalla all'avventura e quello che ho fatto è stato mettermi vicino ai gruppi con una guida che parlava il castigliano e ricordarmi sulle cose che si trovavano sul Machu Picchu, così ho risparmiato dei soldi e mi sono goduta la tranquillità in ogni angolo.

Con il mio amico abbiamo visto molto di Machu Picchu, mi ricordo che siamo andati nella parte alta in uno dei panorami dove abbiamo trovato una specie di piattaforma ricoperta di erba dove siamo rimasti a riposarci per mezz'ora prima di continuare il nostro percorso, è stato veramente soddisfacente visitare Machu Picchu dato che tutto lì ci è sembrato grandioso, ci sono molte cose che si possono visitare sul Machu Picchu.

Qui potete leggere una piccola recensione che vi può aiutare a capire meglio i posti che si possono trovare nella città inca:

La fortezza inca del Machu Picchu si trova a 130 chilometri a nord-ovest di Cusco, nella provincia di Urubamba, sulla cima del monte Machu Picchu.

Gli archeologi hanno diviso Machu Picchu in 3 grandi settori:

1. Il primo settore del Machu Picchu è la zona Sagrado, include il Intiwatana, il tempio del Sole e la stanza delle Tres Ventanas.
• La stanza delle Tres Ventanas, raffigurazione simbolica del Tamputocco, o colle delle Tres Ventanas dove secondo il mito dei fratelli Ayar, sono venuti fuori gli Inca il giorno della creazione.
• Il Intiwatana o "luogo dove ormeggia il sole". Questa pietra è il resto principale e il più importante di un sistema complesso astronomico per determinare le date di inizio e fine del calendario agricolo, noto anche come orologio solare.
2. Il secondo settore del Machu Picchu comprende la zona dei Sacerdoti e la Residenza Reale.
3. Il terzo settore è la zona Popolare, che si trova nella parte sud della fortezza, dove si trovano le case della popolazione comune.

Tutti gli edifici di Machu Picchu seguono il classico stile architettonico inca: le costruzioni con pareti di pietre levigate squadrate in formazione regolare, giunture perfette tra blocchi di pietra e un terrapieno o inclinazione leggera, in modo che la base sia leggermente più alta rispetto alla finitura; vuoti, sempre trapezoidale e con nicchie e sculture come ornamenti architettonici.

Machu Picchu è conosciuta anche come la città delle piattaforme, delle scalinate e delle fonti d'acqua. Dalle prime scalinate e piattaforme se ne possono contare più di cento, alune con più di cento gradini. In alcuni casi la scalinata di otto o dieci scalini è stata scolpita interamente in un solo blocco di granito.

In tutta la zona del Machu Picchu ci sono tantissime cisterne e fontane d'acqua chiamate "pacchas", scolpite in pietra e connesse con canali e scoli perforati nella pietra.

D'altra parte, posso dirvi anche che una delle aree che più ha attirato la mia attenzione è stata quella dell'orologio solare, noto come Intihuatana, perché era lì, le due volte in cui sono andata, che ho trovato persone ferme intorno ad esso allungando le mani nella speranza di ricevere l'energia che Machu Picchu conserva per ognuno di loro.

Come vi sarete già resi conto, Machu Picchu è la principale destinazione turistica del Perù. In realtà, come dicono i miei insegnanti di turismo, "non serve vendere Machu Picchu perché lo fa già da solo". È una destinazione conosciuta in tutto il mondo e una delle principali destinazione turistiche in questa parte del mondo, ci sono moltissime persone che ogni giorno viaggiano in Perù solo per visitare il santuario del Machu Picchu. Mi ricordo quando in Perù si iniziò una campagna per candidarsi e far sì che Machu Picchu fosse selezionata come una delle sette meraviglie del mondo, è stato un momento che moltissimi peruviani abbiamo celebrato e che tutt'oggi ci riempie di orgoglio.

Tuttavia, c'è anche una cosa che vorrei sottolineare, perché avere Machu Picchu nel nostro territorio comporta una responsabilità, sia sociale che economica. Da un lato, questo poso è la Mecca del turismo in Perù, ma dall'altro, ciò che dobbiamo fare è fomentare questo sviluppo turistico a beneficio dell'intera popolazione che vive nella regione di Cusco. Oggi come oggi, possiamo dire che Cusco vive di turismo anche se ci sono molte cose che si potrebbero fare e che potrebbero migliorare tutta questa esperienza nel conoscere la città perduta degli Inca, non solo per soddisfare il turismo esterno ma anche fomentare il turismo domestico nel nostro paese, rendendo possibile ad esempio che le popolazioni delle foreste o del nord del paese abbiamo la possibilità di poter visitare Machu Picchu e di sfruttare al meglio tutte le cose che questa città ha da offrirgli.

Quando si arriva a Cusco ci si rende conto che ci sono molte più cose da vedere, ad esempio, nel mio caso, come vi ho già detto, sono potuta andare due volte e in tutti e due i casi sono rimasta una settimana, e ancora mi manca molto per vedere appieno tutto quello che Cusco ha da offrire, essendo Cuzco è il principale punto di accesso alla cittadella di Machu Picchu.

A Machu Picchu si può vedere non solo la parte archeologica ma anche la flora e la fauna, è abitata da molti animali del posto oltre alle piante selvatiche attorno. Forse non è facile vederli, ma è grazie a loro che Machu Picchu è così prezioso per gli intenditori, perché è un vero gioiello e uno dei misteri rimasti da risolvere della storia dell'umanità.

È nato come risultato di tutto questo, il desiderio di sapere come è stato possibile portare queste enormi pietre per costruire le fondamenta della fortezza Inca, e inoltre, di aver creato molte delle sue parti un'opera di pura idraulica, tanto che ancora oggi gli ingegneri sono invidiosi della creatività e della vasta conoscenza che gli Inca avevano per essere stati in grado di costruire quest'opera in perfetta armonia con la natura. È questo quello che rende Machu Picchu speciale, perché la sua posizione praticamente in mezzo al nulla gli conferisce questo tocco di originalità e distinzione.

Quando è arrivato il momento di tornare nella città di Machu Picchu, conosciuta anche come Aguas Calientes, ci sentivamo pieni di vitalità per affrontare il percorso a piedi, perché senza dubbio Machu Picchu ci ha riempito di energia e ci ha dato quel qualcosa di cui avevamo bisogno per continuare la strada. Il ritorno è stato più facile di quanto ci aspettassimo, per dirla tutta, il percorso in discesa non è stato per niente pesante. In meno che non si dica, eravamo ad Aguas Calientes affamati e pronti a mangiare qualcosa di buono. Dato che la città è un po 'cara, mi sono ricordata dalla prima volta che sono venuta al mercato e dal momento che la città non è molto grande, non è difficile orientarsi. Lì abbiamo mangiato la cotenna di maiale con patate e crema andina ad un prezzo ragionevole.

Del primo viaggio mi sono dimenticata di dirvi che dopo aver mangiato, ne ho approfittato per vedere le acque termali che si trovano nel villaggio ed è stato lì dove mi sono rilassata; lì ho trovato più peruviani che stranieri, i bambini giocavano nelle diverse piscine di acqua termale che ci sono lì, è veramente un posto perfetto per rilassarsi dopo aver visitato quasi tutta la città inca.

Uno degli aneddoti che posso dirvi è che quello che riguarda le montagne, se si osserva verticalmente somigli al profilo di uno dei poeti più famosi del Perù, mi riferisco al grande Cesar Vallejo. Quando visiterete Machu Picchu provate a vederlo e cedrete se vi sto dicendo una bugia o quello che dico è vero.

Cari amici, come avete potuto vedere, Machu Picchu è un gioiello con la sua propria bellezza e che oggi noi tutti peruviani siamo convinti a preservarlo per le future generazioni.

Spero che non abbiate dubbi e che se non siete ancora venuti a Machu Picchu, approfittate di questa opportunità per conoscerlo e godervi al massimo ogni suo dettaglio, viverlo come un'esperienza indimenticabile, che sono sicuro ti segnerà per tutta la vita, proprio come ha fatto con me durante i miei due viaggi nella città perduta degli Incas.

Grazie mille per aver letto queste righe! Spero che questa esperienza vi possa essere utile quando verrete e vivere questa meravigliosa esperienza a Machu Picchu. Alla prossima, ciao.