Sai già qual è la tua destinazione? Le migliori offerte di alloggio sono le prime a spiccare il volo, non fartele scappare!

Voglio cercare casa ORA!

Esperienza Erasmus all'università di Warwick, Regno Unito da Simona


(Tutte le foto sono di proprietà dell'autrice).

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

Central Campus, University of Warwick.

Perché hai deciso di andare a Coventry (Università di Warwick), Regno Unito?

L'università di Warwick è stata la mia prima scelta nella lista delle mete Erasmus perché è una delle top-ranked del Regno Unito e perché l'offerta formativa per la mia materia era (ed è tutt'ora) davvero vasta e interessante. Il sito dell'università è veramente ben strutturato e questo penso sia importante per un applicant perché è un po' lo specchio dell'organizzazione dell'università. Nonostante fossi perplessa dal fatto che non si trattasse di un'università situata in una cittadina ma piuttosto di un campus (infatti l'università di Warwick è situata nella campagna della città di Coventry, che avendo già un'omonima università ha chiamato questa come una deliziosa cittadina vicina, appunto, Warwick, sul fiume Avon) la mia scelta si è rivelata vincente.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

The Arena - Campus, University of Warwick

Quanto dura la borsa? Quanti soldi si ricevono come aiuto?

La borsa bandita dalla Sapienza di Roma, dalla quale provengo, dura 5 mesi e (a prorie spese) si può prolungare. La borsa Erasmus per il Regno Unito è di 280€ al mese. La Sapienza aggiunge un contributo in più mensile e anche il Miur a fine periodo.

Com'è l'ambiente studentesco a Warwick?

L'ambiente studentesco a Warwick è molto vario e, a parer mio, stimolante. Ci sono naturalmente ragazzi provenienti da tutto il mondo e tutti molto focalizzati sul rendimento accademico. Ci sono tante iniziative universitarie e non, sia all'interno del campus che nei paesini vicini, il più vivo dei quali è Leamington. Le societies studentesche organizzano alcune serate lì perché ci sono tanti locali carini e dei club.

Uno dei punti di aggregazione maggiore del campus è la Library principale e i numerosi bar tutto intorno. Anche il Learning Grid è uno spazio a disposizione degli studenti ed è utilissima la divisione delle aree in silenziose (dedicate allo studio) e quelle dove è permesso parlare. Si vive tutti dentro la confortevole "bolla" del campus in un ambiente a misura di studente.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

The Oculus Building - aula per Lectures e Workshops.

Le lezioni sono interessanti e stimolanti. Io faccio parte di una facoltà umanistica quindi per noi sono sempre divise in "Lectures" che sono le lezioni frontali e "Seminars" che sarebbero momenti interattivi dove lo studente è sottoposto a continue domande e deve dimostrare di avere una buona capacità critica e di analisi del testo o della discussione cui è sottoposto. Diversamente da quanto accade in Italia, le lezioni occupano la minor parte del tempo universitario, infatti si tratta di avere circa un'ora e mezza o due di lezione per materia alla settimana. Può capitare di avere quattro o sei ore di lezione in tutto alla settimana, quando in Italia se ne hanno generalmente sei al giorno a seconda del semestre di fuoco che ci capita. In Inghilterra la maggior parte del tempo è dedicato allo studio individuale e non alle ore di lezione. La valutazione può basarsi sia sulla partecipazione a lezione, sulle presentazioni, i lavori di gruppo e i vari scritti richiesti durante il corso che sull'essay finale. La maggior parte delle volte l'essay o gli essays finali valgono il 100% del voto del corso, quindi occorre farli bene, in maniera chiara e articolata seguendo tutte le regole ad hoc, anche per la bibliografia. Sono come delle piccole tesi in fondo. Per questo motivo, quando ci si avvicina alla data di consegna dell'essay le lezioni vengono sospese o finiscono e tutti si dedicano alla lettura e alla scrittura dei saggi, con il conseguente sovraffollamento della biblioteca. A quel punto il vero disagio è la ricerca di un posto a sedere o di una presa per caricare il proprio PC. Ma siamo sopravvissuti tutti a questi periodi.

Raccomanderesti la città e l'Università di Warwick/Coventry ad altri studenti?

Raccomanderei senz'altro l'università di Warwick, perché offre senza dubbio tante opportunità dal punto di vista umano e professionale. L'atmosfera è vibrante, si è circondati da professori esperti, personale disponibile, persone attente all'ambiente e allo sport (c'è sempre qualcuno che corre, è incredibile, anche quando piove! ) e tanti ragazzi di diverse culture. Non è difficile incontrare persone simili a noi, perché l'università (soprattutto quella inglese, molto selettiva) permette di evidenziare le affinità tra le persone, unite da interessi accademici e di carriera futura, volenterosi di mettersi alla prova e con passioni e hobby comuni. Allo stesso tempo si incappa in ragazzi diametralmente opposti in una varietà di usi, costumi, gusti, cibi davvero da capogiro. Io ho conosciuto ragazzi trilingue, ho avuto amici che mangiavano disinvolti della pasta con il ketchup e della pizza con l'ananas nonostante le mie occhiate di disapprovazione, ho assistito a post-sbornie assurde e ho vissuto momenti imbarazzanti dovuti a incomprensioni lingustiche inevitabili. Fa tutto parte del gioco.

Detto questo, le opportunità di crescita e di esperienze nuove, nonché quelle di una diversa qualità della vita accademica sono talmente alte, che non potrei non consigliare una università come quella di Warwick.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

Edizione originale di "Frankenstein" di Mary Shelley - The Main Library, University of Warwick.

Com'è il cibo del paese?

Per quanto riguarda il cibo, beh, ci si trova pur sempre in Inghilterra, quindi non si possono avere aspettative molto alte, nonostante i piatti dei miei conquilini (sarà che io sono molto golosa) fossero quasi sempre invitanti (eccetto la pasta con il ketchup sopra citata).

Un grande supermercato Tesco è vicino al campus. È molto fornito ma frutta e verdura sono purtroppo di bassa qualità, soprattutto per noi italiani abituati alla dieta mediterranea (chi più chi meno). All'interno del campus c'è un Grocery Store un po' più costoso ma davvero parecchio comodo per una spesa veloce se non si ha il tempo di arrivare al Tesco.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

Pane fresco al Grocery Store.

Lì poi si trova il pane fresco, così come sformatini e dolci vari (quanto più burrosi possibile) e vari altri cibi veloci, tipo sandwiches, che ti riempiono la pancia se non riesci a tornare a casa per un pranzo più completo o una cena calda (c'è chi passa l'intera nottata in Library -sì, si può fare perché è aperta H24).

Senz'altro si mangia bene nei locali, sia quelli interni al campus che fuori (ad esempio Kenilworth e Leamington). Dentro il campus consiglio il pub Dirty Duck e il Varsity (forse è il migliore) per le tipiche colazioni all'inglese e per il mitico fish and chips. Poi ci sono locali con cucina asiatica ed etnica (il Fusion) e paninoteche (Bread Oven).

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

Piatto composto al Dirty Duck

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

Fish & Chips del Dirty Duck.

Una volta al mese, se non ricordo male, c'è il market con tanti stand di street food, che a me piace tanto, quindi lo consiglio. Ci sono dolci inglesi, noodles tailandesi, churros e quando fa più caldo i Flakes inglesi. Certo, niente di particolarmente salutare o di dietetico, ma c'è chi fa dieta anche lì e chi sfrutta gli abbonamenti vantaggiosi della palestra.

È stato difficile trovare alloggio in Coventry/Università di Warwick?

Io ho avuto la possibilità di alloggiare dentro il campus, per di più nel posto da me scelto e messo come prima preferenza (Jack Martin). Ho avuto questa possibilità perché il mio contratto Erasmus era di 5 mesi e non per l'intero anno. Un soggiorno di 9 mesi è stato il motivo per cui non è stato consentito ad altri studenti Erasmus di alloggiare in campus. Questi hanno dovuto cercare un alloggio altrove.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

La porta di camera mia con la targhetta personalizzata.

Io avevo una camera singola (con tanto di targhetta per il nome nella porta) con bagno privato e cucina in comune con altri 12 ragazzi (particolarmente ordinati e puliti quindi la cucina non era nemmeno inguardabile). Era molto carina e confortevole, con una parete verde pisello criticata da molti ma che a me metteva buon umore. La scrivania era spaziosa e c'erano il comodino, gli scaffali per i libri, una cassettiera e un armadio. Anche il bagno era essenziale ma comodo e funzionale. Unica pecca, ma classico must inglese, la moquette.

Alcuni miei amici, come dicevo prima, avevano un contratto Erasmus per l'intero anno accademico. Questi mi hanno raccontato che hanno dovuto affrontare più difficoltà, ma ricordo che è la stessa università a procurare un alloggio in una casa condivisa con altri studenti. Il Team universitario che si occupa di allocare gli studenti fuori dal campus può però proporre anche posti poco attraenti, ad esempio Canley. Suggerirei, potendo scegliere, di non prendere casa lì, nonostante sia il sobborgo più vicino, raggiungibile anche a piedi e con una fermata della stazione. La stessa università mandava delle mail per portare all'attenzione degli studenti la possibilità di incorrere in spiacevoli incidenti (ad esempio piccoli furti). Se si può, è preferibile vivere in Campus o nei dintorti o a Leamington (da cui occorre però prendere il bus). Inoltre mi hanno detto che hanno la tendenza ad accorpare nella stessa casa studenti Erasmus provenienti dalla stessa università, cosa di cui gli studenti si sono parzialmente lamentati perché avrebbero preferito avere più varietà linguistica e magari qualcuno che fosse madrelingua inglese. Ecco, tra le altre cose, in questo tipo di sistemazioni ho notato che vengono a formarsi intere case composte da studenti Erasmus, mentre dentro il campus si ha maggiore opportunità di avere coinquilini inglesi. Unico "svantaggio" degli alloggi in campus è che ci si può ritrovare con freshers, ossia ragazzi del primo anno, praticamente diciotto/diciannovenni, come è successo a me. Io non ho avuto in realtà alcun problema e mi sono trovata molto bene, in particolare alcuni coinquilini sono diventati miei amici e li ho adorati, abbiamo fatto gite insieme, pranzi, cene e abbiamo condiviso un sacco di momenti memorabili. Però ecco, è bene sapere che può succedere di essere uno studente ventitreenne e di finire con ragazzi più giovani di cinque anni. A qualcuno questo può creare disagio o malcontento. Situazioni del genere possono capitare perché il primo anno gli studenti sono invitati ad alloggiare dentro il campus, mentre il secondo anno sono obbligati a trovare casa fuori. Spesso il terzo anno i loro piani di studio impongono un anno all'estero e quindi chi vuole torna in campus il quarto anno, a meno che non preferisca stare fuori. Poi ci sono anche alloggi per soli Postgraduate, quindi ragazzi più grandi.

Comunque, che si tratti di sistemazioni on campus o off campus, si può tranquillamente rifiutare la proposta universitaria e cercarsi autonomamente un alloggio.

Quanto costa vivere in Coventry/Università di Warwick?

La vita in Inghilterra è costosa. Un semplice caffè al bar dell'università costa quasi 2£. Considerando che la borsa Erasmus è davvero esigua in rapporto al costo della vita anglosassone, bisogna sapere fin da subito che tutte le spese (dall'alloggio al vitto) sono a carico dello studente. Il mio alloggio era costoso (ma non tra i più costosi) e spendevo 150£ a settimana. Tuttavia ho pagato metà della quota d'affitto totale in anticipo al momento dell'accettazione dell'alloggio e l'altra metà più avanti, quindi non occorre pagare di settimana in settimana o di mese in mese vedendo il proprio budget diminuire sotto i propri occhi. Le spese delle utenze sono comprese, diversamente da quanto accade nelle case private.

Non ho fatto una media mensile delle spese, ma in linea generale considerando le uscite, le gite e le tratte del bus (la tratta dal campus alla città di Coventry andata e ritorno costa 4£ e si tratta di 10 minuti) bisogna avere un budget non troppo ristretto. Tutto poi dipende da quanto si è risparmiatori o spendaccioni :)

Come va con la lingua? Hai frequentato qualche corso all'università?

Per quanto riguarda la lingua, l'università offre degli utili corsi d'inglese per studenti internazionali che consiglio di seguire, perché danno l'opportunità di conoscere nuove persone e se nei primi tempi si è bloccati o demoralizzati permettono di sciogliersi e prendere confidenza. Io partivo con un buon livello d'inglese e vivendo con dei madrelingua è via via migliorato. Ho comunque seguito i corsi perché mi trovavo molto bene, sia con gli insegnanti che con i compagni e si fanno attività varie che possono tornare utili a livello accademico. Per il resto, ci sono molti studenti Erasmus quindi è facile captare qua e là conversazioni nella propria lingua e la tentazione di fraternizzare con i propri connazionali è irresistibile. Comunque bisogna cercare di stare con gli stranieri o con gli inglesi per sfruttare al massimo l'esperienza. Personalmente, ha funzionato.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

Mamma papera e le parette dentro il Campus - University of Warwick.

Qual è la forma più economica per arrivare a Coventry/Università di Warwick dalla tua città?

Quando ho viaggiato io da Roma a Birmingham (l'aeroporto più vicino) c'era una compagnia low cost inglese, Monarch, che ti permetteva di viaggiare anche con 50kg di bagaglio (1 bagaglio a mano da 10kg e due valigie da 20kg l'una) a prezzi vantaggiosi. A quanto so questa compagnia non c'è più. Una volta arrivati all'aeroporto di Birmingham comunque si può prendere il treno fino a Canley o a Coventry. Da Coventry poi il bus o il taxi per il campus a meno che non si alloggi a Coventry stesso. Oppure direttamente un bus da Birmingham a Coventry e poi di nuovo il bus per il campus. Il treno costa poche sterline perché sono tutte destinazioni molto vicine. Un tempo c'era la Oxford Airlines che collegava l'aeroporto direttamente al campus per 4£ ma anche questa è stata soppressa. Lo scrivo perché qualora dovessero ripristinare il servizio è bene sapere che si tratta dell'alternativa migliore.

Che posti consigli per uscire la sera?

La sera si può uscire sia al campus che nei paesi o nelle cittadine vicini. Leamington come dicevo prima, è una cittadina molto vivace e giovanile. Ci sono tantissimi locali, ristoranti e clubs e anche diversi negozi (pericolosa per lo shopping! ). A Leam consiglio come locale il Bedford Street, nella via omonomia, dove spesso c'è musica dal vivo e si può ballare. A me l'ha fatto conoscere un'amica inglese e ci siamo tornati più volte anche in gruppo.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

Bedfort Street a Leamington Spa.

In Inghilterra si usa molto il pub crawl, quindi si esce da un locale dove si è andati a bere per andare in un altro e poi in un altro e così via. Comunque non ci si annoia.

Al campus c'è anche il cinema (quello proprio ufficiale dell'Art Centre) oppure con la Film society si possono vedere film a prezzi più bassi in un'aula particolare del dipartimento di chimica (mi pare fosse chimica) che ha un grande schermo ed è costruita ad arena. Ogni quattro timbri sulla tessera (quindi ogni quattro film) ne hai uno gratis. Sempre in campus c'è anche una sala dedicata al gioco del biliardo, che gli inglesi usano parecchio. Nei vari locali poi, ad esempio al Dirty Duck, organizzano varie serate a tema. Una volta alla settimana c'è ad esempio la serata quiz e quella karaoke.

E per mangiare a Coventry/Università di Warwick? Puoi parlarci dei tuoi luoghi preferiti?

Ho già parlato dei luoghi dove mangiare, questi non mancano, né al campus né fuori. Sia a Leamington che a Coventry ci sono sia le classiche catene come Nando's, Bill's, Zizzi, Wagamama e i soliti McDonald's, ma anche diverse sale da tè dove gustare dei deliziosi cream tea e posti originali.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

"Cream Tea", composto da English tea con scons, crema e marmellata.

E dei posti culturali da vedere?

Come posti culturali da visitare consiglio un giretto sempre a Leamington, ci sono cartelloni vari per la cittadina che spiegano la storia e la fortuna del luogo conosciuto per le terme.

Coventry purtroppo è stata distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale (da qui il termine "coventrizzare" che sta per radere al suolo) e diciamo che non è molto bella.

Invece merita una visita Birmingham, che è una grande città molto moderna. E tra i vari posti da vedere segnalo Stratford upon Avon, il paese di Shakespeare, che è davvero carino, pulito, ordinato e curato, nonché ricco di cose da vedere. Tutte le varie case e proprietà legate alla famiglia di Shakespeare sono molto belle, ma la cittadina di per sé a prescindere merita almeno una passeggiata.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

Casa di Shakespeare, (una delle tante proprietà) - Stratford-upon-Avon.

Anche Kenilworth, ancora più vicino di Leamington al campus, è una paesino carino nonostante sia molto piccolo. Ci sono le rovine del castello, che forse non vale la pena visitare per via del costo del biglietto parecchio salato, ma fare un giro tutt'attorno è molto suggestivo.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

Veduta di una strada di Kenilworth.

Lascio per ultimo il paesino di Warwickche dà il nome all'università, che è davvero da non perdere.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

Strada principale di Warwick.

Oltre alle vie tipiche inglesi, con le casette dell'epoca Tudor bianche e nere, ha un castello e un parco tutto attorno bellissimi. Gli studenti di Warwick University hanno lo sconto e consiglio assolutamente una visita. Il castello è tenuto molto bene e ci sono varie tappe da visitare. L'interno è completamente arredato e ci sono delle statue che riproducono occupazioni e costumi dell'epoca.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

Statua di governante con bambino, dentro Warwick Castle.

I percorsi sono interattivi e anche se molta parte della visita è pensata per i bambini (c'è ad esempio un labirinto subito come si inizia) ci si diverte senz'altro.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

The Maze, Warwick Castle.

Organizzano rievocazioni storiche molto suggestive e si passeggia per giardini curatissimi con pavoni e anatre liberi tutt'attorno (preciso che l'università di Warwick stessa è situata dentro una riserva protetta e che diventa quindi normalissimo vedere scorrazzare attorno a sé o sotto la propria finestra coniglietti, leprotti, scoiattoli, anatre e uccellini vari).

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

Giardino dei pavoni, Warwick Castle.

Infine, l'università stessa e altre società esterne, organizzano gite in varie parti del Regno Unito con bus in partenza dal campus. Ho visitato così Nottingham, Wollaton House e la Foresta di Sherwood. Inoltre con Megabus si può raggiungere Oxford in poco tempo e Londra dista circa due ore in treno da Coventry. La vicinanza con l'aeroporto di Birmingham permette anche di sfruttare voli low cost per altre destinazioni. Io sono ad esempio andata a Dublinoin meno di un'ora (o appena un'ora) di volo.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

Cartello all'inizio della Foresta di Sherwood di Robin Hood.

Qualche consiglio che vorresti dare ai futuri studenti a Coventry?

Penso che ognuno viva l'esperienza Erasmus a suo modo e in base al prorio carattere e ai propri interessi. L'unico consiglio che mi sento di dare è quello di non farsi abbattere dal clima (sì piove spesso e sì è grigio e c'è freddo) dalla barriera linguistica e dal modo di fare (che a volte conferma i cliché) degli inglesi. Alcuni studenti Erasmus non si sono trovati a loro agio se non dopo diverso tempo perché sono riusciti a socializzare poco con i ragazzi locali e perché trovavano il modo per lamentarsi di parecchie, troppe cose. Suggerisco invece di sfruttare l'occasione cercando di fare quante più esperienze nuove possibili, iscrivendosi a qualche society, praticando sport e frequentando gli eventi organizzati. Ad esempio il language cafe è un buon modo per conoscere nuove persone e anche per rompere il ghiaccio e sforzarsi di parlare in inglese al di fuori delle ore accademiche, o in qualsiasi altra lingua conosciate o vogliate approfondire. Io ho finito per conoscere persone di tutto il mondo che magari andavano lì per parlare lo spagnolo ma poi passavano al gruppo inglese per tornare a parlare nella loro lingua (anche loro trovano il cambio lingua faticoso eheh) oppure ci sono tanti inglesi che stanno imparando l'italiano o che sono tornati dal loro Erasmus in Italia e parlare di casa con gli stranieri permette di praticare in tandem (un po' una lingua, un po' l'altra).

Il solo fatto di trovarsi lontano da casa, essere indipendenti e riuscire a fare cose che prima non si pensava di poter fare rende l'Erasmus un'esperienza unica e indimenticabile. Se poi si conoscono persone che si porteranno sempre nel cuore, è ancora meglio.

esperienza-erasmus-alluniversita-warwick

Io sullo sfondo di Wollaton House.


Galleria foto



Condividi la tua esperienza Erasmus su Coventry!

Se conosci Coventry come abitante nativo, viaggiatore o studente in scambio... condividi la tua opinione su Coventry! Vota le varie caratteristiche e condividi la tua esperienza.

Aggiungi esperienza →

Commenti (0 commenti)



Non hai un account? Registrati.

Aspetta un attimo, per favore

Girando la manovella!